Terremoto di magnitudo Md 3.2 del 11-11-1987 ore 06:55:41 (Italia) in zona: 3 km SE Tambre (BL)

Un terremoto di magnitudo Md 3.2 è avvenuto nella zona: 3 km SE Tambre (BL), il

  • 11-11-1987 05:55:41 (UTC)
  • 11-11-1987 06:55:41 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 46.1150, 12.4490 ad una profondità di 5 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Tambre BL 3 1371 1371
Chies d'Alpago BL 8 1377 2748
Alpago BL 10 6994 9742
Polcenigo PN 10 3163 12905
Budoia PN 10 2569 15474
Aviano PN 12 9106 24580
Barcis PN 12 256 24836
Ponte nelle Alpi BL 13 8363 33199
Fregona TV 15 3013 36212
Soverzene BL 15 389 36601
Sarmede TV 16 3086 39687
Fontanafredda PN 16 12205 51892
Andreis PN 16 259 52151
Caneva PN 16 6424 58575
Montereale Valcellina PN 17 4433 63008
Cappella Maggiore TV 17 4710 67718
Roveredo in Piano PN 18 5967 73685
Claut PN 18 956 74641
Belluno BL 18 35870 110511
Vittorio Veneto TV 18 28232 138743
Sacile PN 18 19837 158580
Cordignano TV 19 7020 165600
Erto e Casso PN 19 387 165987
Cimolais PN 19 397 166384
Vajont PN 20 1719 168103
San Quirino PN 20 4383 172486

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
24 Km a NW di Pordenone (51229 abitanti)
52 Km a NE di Treviso (83731 abitanti)
61 Km a W di Udine (99169 abitanti)
76 Km a N di Venezia (263352 abitanti)
90 Km a NE di Padova (210401 abitanti)
94 Km a NE di Vicenza (112953 abitanti)
94 Km a E di Bolzano (106441 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.2 1987-11-11
05:55:41
46.115 12.449 5 2013-07-15
08:41:04
Bollettino Sismico Italiano INGV 58479
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 1987-11-11 05:55:41 ± 0.103
Latitudine 46.1150 ± 0.0119
Longitudine 12.4490 ± 0.0107
Profondità (km) 5 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 58479

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1556.6
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 50
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 81
Numero di fasi 81
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.6
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00097
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.06621
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 59
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 59
Parametri della magnitudo

Md:3.2

Campo Valore
Valore 3.2
Incertezza
Num. stazioni usate 5
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 58479
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 17:55:57
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.TCF.Z. 1987-11-11T05:58:42.10 10.0 undecidable manual SN 275 7.0707 0.25 0.4
--.MAF.Z. 1987-11-11T05:58:37.50 10.0 undecidable manual SN 274 6.8265 1.43 0.1
--.BGF.Z. 1987-11-11T05:58:30.60 10.0 undecidable manual SN 277 6.6267 -0.71 0.3
--.DOU.Z. 1987-11-11T05:58:30.10 10.0 undecidable manual SN 310 6.5712 0.17 0.4
--.SSF.Z. 1987-11-11T05:58:21.40 10.0 undecidable manual SN 282 6.2049 0.19 0.4
--.LOR.Z. 1987-11-11T05:58:15.90 10.0 undecidable manual SN 284 5.9829 -0.22 0.4
--.LBF.Z. 1987-11-11T05:58:14.00 10.0 undecidable manual SN 281 5.8719 0.57 0.4
--.SMF.Z. 1987-11-11T05:58:14.20 10.0 undecidable manual SN 278 5.9496 -0.92 0.3
--.BSF.Z. 1987-11-11T05:57:34.90 10.0 undecidable manual SN 296 4.218 1.02 0.3
--.CDF.Z. 1987-11-11T05:57:34.10 10.0 undecidable manual SN 305 4.1847 0.9 0.3
--.CAF.Z. 1987-11-11T05:57:29.40 10.0 undecidable manual PN 264 7.3482 -0.19 0.9
--.TCF.Z. 1987-11-11T05:57:26.00 10.0 undecidable manual PN 275 7.0707 0.3 0.9
--.MAF.Z. 1987-11-11T05:57:22.20 10.0 undecidable manual PN 274 6.8265 -0.16 1
--.DOU.Z. 1987-11-11T05:57:20.90 10.0 undecidable manual PN 310 6.5712 2.08 0.1
--.BGF.Z. 1987-11-11T05:57:18.90 10.0 undecidable manual PN 277 6.6267 -0.72 0.7
--.AVF.Z. 1987-11-11T05:57:14.40 10.0 undecidable manual PN 279 6.2937 -0.54 0.9
--.SSF.Z. 1987-11-11T05:57:13.70 10.0 undecidable manual PN 282 6.2049 -0.08 1.1
--.LOR.Z. 1987-11-11T05:57:10.60 10.0 undecidable manual PN 284 5.9829 -0.25 1.1
--.SMF.Z. 1987-11-11T05:57:09.60 10.0 undecidable manual PN 278 5.9496 -0.67 0.8
--.LBF.Z. 1987-11-11T05:57:08.60 10.0 undecidable manual PN 281 5.8719 -0.7 0.8
--.CM8.Z. 1987-11-11T05:57:05.41 10.0 undecidable manual SN 170 2.9526 1.52 0.2
--.AM8.Z. 1987-11-11T05:56:59.33 10.0 undecidable manual SN 161 2.6862 1.82 0.1
--.LRG.Z. 1987-11-11T05:56:56.70 10.0 undecidable manual PN 240 5.0616 -1.42 0.3
--.FRF.Z. 1987-11-11T05:56:54.00 10.0 undecidable manual PN 240 4.8285 -0.95 0.7
--.MOX.Z. 1987-11-11T05:56:50.00 10.0 undecidable manual PN 353 4.551 -1.14 0.6
--.HAU.Z. 1987-11-11T05:56:50.90 10.0 undecidable manual PN 296 4.551 -0.24 1.3
--.GWF.Z. 1987-11-11T05:56:48.60 10.0 undecidable manual PN 313 4.3179 0.59 1.1
--.BSF.Z. 1987-11-11T05:56:46.20 10.0 undecidable manual PN 296 4.218 -0.26 1.3
--.CDF.Z. 1987-11-11T05:56:45.80 10.0 undecidable manual PN 305 4.1847 -0.26 1.3
--.SBF.Z. 1987-11-11T05:56:45.60 10.0 undecidable manual PN 239 4.1847 -0.54 1.1
--.LPL.Z. 1987-11-11T05:56:44.10 10.0 undecidable manual PN 263 4.0182 0.32 1.3
--.VBY.Z. 1987-11-11T05:56:44.30 10.0 undecidable manual SN 106 2.0424 2.07 0
--.HVA.Z. 1987-11-11T05:56:44.10 10.0 undecidable manual PN 134 4.0737 -0.51 1.2
--.BNI.Z. 1987-11-11T05:56:44.50 10.0 undecidable manual PN 257 4.1625 -1.29 0.5
--.LPG.Z. 1987-11-11T05:56:43.80 10.0 undecidable manual PN 263 4.0071 0.15 1.4
--.MOF.Z. 1987-11-11T05:56:43.80 10.0 undecidable manual PN 297 4.0071 0.13 1.4
--.MDI.Z. 1987-11-11T05:56:39.50 10.0 undecidable manual SN 260 1.9203 0.04 0.6
--.GRF.Z. 1987-11-11T05:56:37.40 10.0 undecidable manual PN 347 3.6519 -1.47 0.4
--.FEL.Z. 1987-11-11T05:56:36.50 10.0 undecidable manual PN 301 3.4854 0 1.5
--.ALP.Z. 1987-11-11T05:56:35.00 10.0 undecidable manual PN 166 3.4188 -0.55 2.5
--.KHC.Z. 1987-11-11T05:56:31.50 10.0 undecidable manual PN 13 3.0969 0.31 2.9
--.MMK.Z. 1987-11-11T05:56:31.80 10.0 undecidable manual PN 270 3.0969 0.61 1.2
--.SLE.Z. 1987-11-11T05:56:31.80 10.0 undecidable manual PN 302 3.1524 -0.14 1.5
--.ZLA.Z. 1987-11-11T05:56:31.80 10.0 undecidable manual PN 297 3.0969 0.66 1.2
--.ORO.Z. 1987-11-11T05:56:30.00 10.0 undecidable manual PN 262 3.1413 -1.71 0.2
--.CM8.Z. 1987-11-11T05:56:29.13 10.0 negative manual PN 170 2.9526 -0.01 3.1
--.LJU.Z. 1987-11-11T05:56:29.80 10.0 undecidable manual SN 92 1.443 1.98 0.1
--.SAL.Z. 1987-11-11T05:56:28.00 10.0 undecidable manual SN 249 1.4319 0.45 0.5
--.AM8.Z. 1987-11-11T05:56:25.92 10.0 undecidable manual PN 161 2.6862 0.46 1.4
--.LLS.Z. 1987-11-11T05:56:24.30 10.0 undecidable manual PN 288 2.4753 1.77 0.2
--.TMA.Z. 1987-11-11T05:56:23.50 10.0 undecidable manual PN 271 2.4753 0.97 0.8
--.CRE.Z. 1987-11-11T05:56:23.00 10.0 undecidable manual PN 188 2.5197 -0.09 1.5
--.VAI.Z. 1987-11-11T05:56:23.50 10.0 undecidable manual PN 265 2.5641 -0.24 1.5
--.SAX.Z. 1987-11-11T05:56:22.60 10.0 undecidable manual PN 299 2.4087 0.97 0.8
--.BOB.Z. 1987-11-11T05:56:22.00 10.0 undecidable manual PN 238 2.4864 -0.81 1
--.PTJ.Z. 1987-11-11T05:56:22.90 10.0 undecidable manual PN 93 2.442 0.7 1.1
--.FUR.Z. 1987-11-11T05:56:20.10 10.0 negative manual PN 339 2.1978 1.4 0.9
--.VDL.Z. 1987-11-11T05:56:18.20 10.0 undecidable manual PN 281 2.0868 0.99 0.8
--.VBY.Z. 1987-11-11T05:56:17.50 10.0 negative manual PN 106 2.0424 0.86 1.9
--.TRI.Z. 1987-11-11T05:56:17.50 10.0 undecidable manual SG 113 0.999 0.84 0.4
--.VOY.Z. 1987-11-11T05:56:16.90 10.0 undecidable manual SG 94 0.999 0.1 0.6
--.MDI.Z. 1987-11-11T05:56:15.50 10.0 undecidable manual PN 260 1.9203 0.46 1.3
--.BHG.Z. 1987-11-11T05:56:12.40 10.0 negative manual PN 10 1.6317 1.48 0.8
--.RBL.Z. 1987-11-11T05:56:11.00 10.0 undecidable manual SG 66 0.8325 -0.46 0.5
--.OSS.Z. 1987-11-11T05:56:11.40 10.0 positive manual PN 290 1.6761 -0.29 2.9
--.LJU.Z. 1987-11-11T05:56:08.80 10.0 undecidable manual PN 92 1.443 0.48 1.3
--.CEY.Z. 1987-11-11T05:56:08.70 10.0 undecidable manual PN 104 1.4208 0.62 1.2
--.SAL.Z. 1987-11-11T05:56:07.50 10.0 undecidable manual PN 249 1.4319 -0.66 1.2
--.KBA.Z. 1987-11-11T05:56:02.80 10.0 positive manual PN 32 1.1433 -1.4 0.9
--.TRI.Z. 1987-11-11T05:56:01.50 10.0 undecidable manual PG 113 0.999 -0.37 1.4
--.VOY.Z. 1987-11-11T05:56:01.80 10.0 negative manual PG 94 0.999 -0.15 3
--.BUA.Z. 1987-11-11T05:56:00.40 10.0 undecidable manual SG 77 0.4773 0.51 0.8
--.FVI.Z. 1987-11-11T05:55:59.00 10.0 undecidable manual SG! 25 0.5217 -2.58 0
--.CTI.Z. 1987-11-11T05:55:57.50 10.0 undecidable manual SG! 263 0.555 -4.95 0
--.RBL.Z. 1987-11-11T05:55:57.50 10.0 undecidable manual PG 66 0.8325 -1.37 0.5
--.DRE.Z. 1987-11-11T05:55:57.50 10.0 undecidable manual PG 85 0.8214 -1.2 1.2
--.FVI.Z. 1987-11-11T05:55:51.50 10.0 undecidable manual PG 25 0.5217 -1.67 0.3
--.BUA.Z. 1987-11-11T05:55:51.30 10.0 undecidable manual PG 77 0.4773 -0.89 1.9
--.CTI.Z. 1987-11-11T05:55:49.00 10.0 undecidable manual PG! 263 0.555 -4.67 0
--.RCL.Z. 1987-11-11T05:55:45.70 10.0 undecidable manual PG 72 0.1443 0.57 2.5
--.CAE.Z. 1987-11-11T05:55:44.50 10.0 undecidable manual PG 184 0.111 0.21 3
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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