Terremoto di magnitudo ML 2.9 del 21-05-2005 ore 23:41:17 (Italia) in zona: 3 km S Forchia (BN)

Un terremoto di magnitudo ML 2.9 è avvenuto nella zona: 3 km S Forchia (BN), il

  • 21-05-2005 21:41:17 (UTC)
  • 21-05-2005 23:41:17 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 41.0020, 14.5340 ad una profondità di 17 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Forchia BN 3 1235 1235
Roccarainola NA 4 7082 8317
Cicciano NA 4 12906 21223
Arienzo CE 4 5365 26588
Arpaia BN 4 1992 28580
San Felice a Cancello CE 5 17568 46148
Camposano NA 5 5333 51481
Paolisi BN 6 2072 53553
Comiziano NA 6 1814 55367
Tufino NA 6 3776 59143
Santa Maria a Vico CE 7 14022 73165
Rotondi AV 7 3591 76756
Cimitile NA 7 7280 84036
Avella AV 7 7890 91926
Cervinara AV 7 9658 101584
Airola BN 8 8195 109779
Casamarciano NA 8 3289 113068
Sperone AV 8 3706 116774
Nola NA 8 34431 151205
Moiano BN 9 4094 155299
Baiano AV 9 4718 160017
Bucciano BN 9 2100 162117
Visciano NA 10 4454 166571
San Vitaliano NA 10 6461 173032
Durazzano BN 10 2230 175262
San Paolo Bel Sito NA 10 3513 178775
Sirignano AV 10 2933 181708
Cervino CE 10 5031 186739
Scisciano NA 10 5994 192733
Saviano NA 10 15982 208715
Sant'Agata de' Goti BN 10 11216 219931
Marigliano NA 11 30157 250088
Quadrelle AV 11 1865 251953
Bonea BN 11 1448 253401
Liveri NA 11 1607 255008
Mugnano del Cardinale AV 11 5373 260381
Montesarchio BN 11 13500 273881
San Martino Valle Caudina AV 11 4884 278765
Mariglianella NA 12 7787 286552
Marzano di Nola AV 12 1727 288279
Brusciano NA 13 16466 304745
Pago del Vallo di Lauro AV 13 1830 306575
Valle di Maddaloni CE 13 2742 309317
Maddaloni CE 13 39166 348483
Castello di Cisterna NA 14 7869 356352
Pannarano BN 14 2130 358482
Domicella AV 14 1862 360344
Carbonara di Nola NA 15 2429 362773
Acerra NA 15 59573 422346
Palma Campania NA 15 15978 438324
San Gennaro Vesuviano NA 16 11966 450290
Roccabascerana AV 16 2354 452644
Taurano AV 16 1546 454190
Pomigliano d'Arco NA 16 39922 494112
Lauro AV 16 3509 497621
Tocco Caudio BN 16 1508 499129
Dugenta BN 16 2798 501927
San Marco Evangelista CE 16 6532 508459
Pietrastornina AV 17 1553 510012
Somma Vesuviana NA 17 35233 545245
Campoli del Monte Taburno BN 17 1546 546791
Frasso Telesino BN 17 2318 549109
Ottaviano NA 18 23860 572969
Sant'Angelo a Scala AV 18 730 573699
Moschiano AV 18 1673 575372
Apollosa BN 18 2658 578030
San Nicola la Strada CE 18 22448 600478
Arpaise BN 18 761 601239
Casalnuovo di Napoli NA 18 49855 651094
Melizzano BN 18 1858 652952
Quindici AV 18 1938 654890
Sant'Anastasia NA 19 27671 682561
Caserta CE 19 76326 758887
Cautano BN 19 2044 760931
San Giuseppe Vesuviano NA 19 30657 791588
Summonte AV 19 1583 793171
Ospedaletto d'Alpinolo AV 19 2145 795316
Mercogliano AV 19 12267 807583
Limatola BN 19 4073 811656
Monteforte Irpino AV 20 11467 823123
Castel Morrone CE 20 3858 826981
Ceppaloni BN 20 3415 830396

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
15 Km a E di Acerra (59573 abitanti)
19 Km a E di Caserta (76326 abitanti)
21 Km a E di Afragola (65057 abitanti)
23 Km a E di Casoria (77642 abitanti)
24 Km a W di Avellino (54857 abitanti)
25 Km a NE di Portici (55274 abitanti)
25 Km a SW di Benevento (60091 abitanti)
27 Km a NE di Ercolano (53709 abitanti)
28 Km a E di Aversa (53047 abitanti)
28 Km a NE di Torre del Greco (86275 abitanti)
28 Km a N di Scafati (50787 abitanti)
29 Km a E di Giugliano in Campania (122974 abitanti)
30 Km a NE di Napoli (974074 abitanti)
31 Km a E di Marano di Napoli (59874 abitanti)
34 Km a N di Castellammare di Stabia (66466 abitanti)
36 Km a NW di Cava de' Tirreni (53659 abitanti)
41 Km a NW di Salerno (135261 abitanti)
41 Km a E di Pozzuoli (81661 abitanti)
58 Km a NW di Battipaglia (50786 abitanti)
99 Km a SW di Foggia (151991 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.4
ML 2.9
2005-05-21
21:41:17
41.002 14.534 17 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 519579
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2005-05-21 21:41:17 ± 0.13
Latitudine 41.0020 ± 0.0099
Longitudine 14.5340 ± 0.0095
Profondità (km) 17 ± 3 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 519579

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 1085
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 536
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 158
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1360.1
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 130
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 54
Numero di fasi 27
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.52
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.49917
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 47
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 24
Parametri delle magnitudo

ML:2.9

Campo Valore
Valore 2.9
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 519579
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 10:04:41

Md:3.4

Campo Valore
Valore 3.4
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 519579
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 10:04:41
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.CAMP.EHE. 2005-05-21T21:42:19.28 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.FSSB.SHZ. 2005-05-21T21:42:11.53 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.GRI.EHZ. 2005-05-21T21:42:09.15 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.ARV.SHZ. 2005-05-21T21:42:09.23 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.TOLF.HHZ. 2005-05-21T21:42:01.13 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SNTG.SHZ. 2005-05-21T21:42:01.90 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.ASS.SHZ. 2005-05-21T21:42:00.50 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MNS.SHZ. 2005-05-21T21:41:56.68 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.NRCA.SHZ. 2005-05-21T21:41:55.61 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
MN.AQU.HHE. 2005-05-21T21:41:55.86 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.LTRZ.EHN. 2005-05-21T21:41:54.59 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.CAMP.EHE. 2005-05-21T21:41:54.54 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MTCE.EHE. 2005-05-21T21:41:52.13 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.ORI.SHZ. 2005-05-21T21:41:52.59 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MNS.SHZ. 2005-05-21T21:41:51.61 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.FIAM.HHN. 2005-05-21T21:41:50.40 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.TERO.HHN. 2005-05-21T21:41:50.31 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.LTRZ.EHN. 2005-05-21T21:41:50.47 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
MN.AQU.HHE. 2005-05-21T21:41:48.79 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.VCEL.EHZ. 2005-05-21T21:41:48.41 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
MN.CUC.HHN. 2005-05-21T21:41:46.75 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.FAGN.EHN. 2005-05-21T21:41:46.68 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CERT.HHN. 2005-05-21T21:41:44.58 0.3 undecidable manual Pn 310 166.4112 -1.407 34
IV.FGMS.SHZ. 2005-05-21T21:41:42.88 0.1 undecidable manual Pn 56 141.747 0.226 79
IV.MGR.SHZ. 2005-05-21T21:41:40.45 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.INTR.HHZ. 2005-05-21T21:41:40.13 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.VVLD.EHZ. 2005-05-21T21:41:39.57 0.3 undecidable manual Pn 322 122.4885 0.135 63
IV.SLCN.SHZ. 2005-05-21T21:41:38.88 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PTQR.SHZ. 2005-05-21T21:41:38.72 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.RGNG.SHZ. 2005-05-21T21:41:38.95 0.1 undecidable manual Pg 49 115.0959 0.747 71
IV.FRES.HHZ. 2005-05-21T21:41:38.04 0.3 undecidable manual Pg 6 108.4137 0.954 49
IV.SDI.SHZ. 2005-05-21T21:41:36.49 0.1 undecidable manual Pg 323 98.9232 0.972 67
IV.SNAL.HHZ. 2005-05-21T21:41:36.67 0.6 undecidable manual Sg 98 57.1983 -0.31 23
IV.VENT.EHZ. 2005-05-21T21:41:35.46 0.1 undecidable manual Pg 257 96.0261 0.426 84
IV.SACR.HHZ. 2005-05-21T21:41:34.06 0.3 undecidable manual Sg 18 46.1205 0.311 35
IV.FG4.SHZ. 2005-05-21T21:41:33.70 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.TRIV.HHZ. 2005-05-21T21:41:32.76 0.3 undecidable manual Pg 1 84.8484 -0.412 64
IV.RNI2.HHN. 2005-05-21T21:41:32.86 0.3 undecidable manual Pg 338 84.0492 -0.177 68
IV.CII.SHZ. 2005-05-21T21:41:32.67 0.3 undecidable manual Pg 347 82.251 -0.068 70
IV.MRLC.SHZ. 2005-05-21T21:41:32.77 0.3 undecidable manual Pg 108 84.6486 -0.361 65
IV.SGO.SHZ. 2005-05-21T21:41:32.23 0.1 undecidable manual Pg 127 81.3519 -0.369 86
IV.CIGN.EHZ. 2005-05-21T21:41:31.94 0.1 undecidable manual Pg 23 78.6657 -0.211 91
IV.MRB1.HHZ. 2005-05-21T21:41:31.72 0.3 undecidable manual Sg 70 38.7279 0.116 37
IV.MIDA.HHZ. 2005-05-21T21:41:30.91 0.1 undecidable manual Pg 342 74.6697 -0.584 83
IV.FG5.SHZ. 2005-05-21T21:41:30.89 0.3 undecidable manual Pg 63 68.7756 0.387 66
IV.SNAL.HHZ. 2005-05-21T21:41:28.74 0.1 undecidable manual Pg 98 57.1983 0.15 95
IV.BSSO.HHZ. 2005-05-21T21:41:28.84 0.1 positive manual Pg 5 60.5949 -0.303 92
IV.RFI.SHZ. 2005-05-21T21:41:28.38 0.1 undecidable manual Pg 306 56.5989 -0.105 96
IV.VAGA.HHZ. 2005-05-21T21:41:27.51 0.1 undecidable manual Pg 332 52.2033 -0.266 94
IV.SGG.EHN. 2005-05-21T21:41:26.69 0.1 undecidable manual Pg 343 44.622 0.167 97
IV.CSSN.SHZ. 2005-05-21T21:41:26.47 0.1 negative manual Pg 111 43.9227 0.05 100
IV.SACR.HHZ. 2005-05-21T21:41:26.58 0.1 positive manual Pg 18 46.1205 -0.199 97
IV.MRB1.HHZ. 2005-05-21T21:41:25.88 0.1 positive manual Pg 70 38.7279 0.313 95
IV.PSB1.HHZ. 2005-05-21T21:41:24.50 0.1 undecidable manual Pg 43 33.744 -0.275 97
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download