Terremoto di magnitudo ML 2.8 del 28-11-2012 ore 14:32:49 (Italia) in zona: 8 km NE Valtournenche (AO)

Un terremoto di magnitudo ML 2.8 è avvenuto nella zona: 8 km NE Valtournenche (AO), il

  • 28-11-2012 13:32:49 (UTC)
  • 28-11-2012 14:32:49 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 45.9210, 7.7140 ad una profondità di 3 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Valtournenche AO 9 2277 2277
Chamois AO 12 97 2374
Ayas AO 12 1401 3775
Gressoney-La-Trinité AO 13 303 4078
La Magdeleine AO 14 109 4187
Antey-Saint-André AO 16 602 4789
Torgnon AO 17 558 5347
Brusson AO 18 897 6244
Gressoney-Saint-Jean AO 18 807 7051
Alagna Valsesia VC 19 408 7459
Saint-Vincent AO 20 4660 12119

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
87 Km a W di Varese (80799 abitanti)
88 Km a NW di Novara (104380 abitanti)
89 Km a W di Gallarate (53343 abitanti)
94 Km a N di Torino (890529 abitanti)
95 Km a W di Busto Arsizio (83106 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 2.8 2012-11-28
13:32:49
45.9162 7.7092 6 2014-10-21
12:08:56
Sala Sismica INGV-Roma 2651571
Bollettino
Rev1000
ML 2.8 2012-11-28
13:32:49
45.9208 7.7143 3 2014-09-19
08:14:18
Bollettino Sismico Italiano INGV 2667241
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2012-11-28 13:32:49 ± 0.15
Latitudine 45.9208 ± 0.0072
Longitudine 7.7143 ± 0.0103
Profondità (km) 3 ± 2 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 2667241

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 862
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 238
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 309
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 860.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 80
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 24
Numero di fasi 24
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.47
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.11691
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.72310
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 19
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 19
Parametri delle magnitudo

ML:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 22
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 2667241
Agenzia INGV
Autore Manually reviewed by Franco Mele
Tempo di creazione (UTC) 2014-09-18 12:42:02

ML:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 22
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 2651571
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2012-11-28 13:45:24
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
CH.DAVOX.HHZ. 2012-11-28T13:33:21.73 0.3 undecidable manual P 59 191.2641 38 0.4 45
RD.ORT2.BHZ. 2012-11-28T13:33:21.39 0.6 undecidable manual P 233 180.9855 50 1.39 21
CH.PLONS.HHZ. 2012-11-28T13:33:20.25 0.6 undecidable manual P 45 178.488 50 0.64 30
GU.PCP.HHZ. 2012-11-28T13:33:18.87 0.6 undecidable manual P 157 166.2114 50 1.15 25
GU.PZZ.HHZ. 2012-11-28T13:33:16.00 0.3 undecidable manual P 197 163.7139 50 -1.33 35
MN.TUE.HHZ. 2012-11-28T13:33:13.12 0.3 undecidable manual P 63 139.5603 50 -0.48 56
MN.BNI.HHZ. 2012-11-28T13:33:12.42 0.3 undecidable manual P 220 125.6742 50 0.96 47
CH.BNALP.HHZ. 2012-11-28T13:33:10.52 0.1 undecidable manual P 27 118.5924 50 0.15 83
CH.MUGIO.HHZ. 2012-11-28T13:33:07.74 0.1 negative manual P 89 102.4197 50 -0.14 86
CH.FUSIO.HHZ. 2012-11-28T13:33:06.22 0.1 undecidable manual P 51 93.9393 50 -0.35 84
GU.RSP.HHZ. 2012-11-28T13:33:06.36 0.1 undecidable manual P 202 92.5407 50 0 91
GU.TRAV.HHZ. 2012-11-28T13:33:04.52 0.3 undecidable manual S 177 45.3213 94 -0.9 57
IV.VARE.HHZ. 2012-11-28T13:33:04.45 0.3 undecidable manual P 94 81.7515 50 -0.24 66
GU.LSD.HHZ. 2012-11-28T13:33:02.64 0.3 undecidable manual P 221 68.0763 50 0.05 71
GU.CIRO.HHZ. 2012-11-28T13:33:02.00 0.3 undecidable manual S 198 37.1295 95 -0.58 66
IV.MRGE.HHZ. 2012-11-28T13:33:00.00 0.1 negative manual P 252 53.2023 50 -0.3 92
CH.DIX.HHZ. 2012-11-28T13:32:59.50 0.3 undecidable manual S 307 29.4483 96 -0.43 70
GU.TRAV.HHZ. 2012-11-28T13:32:58.81 0.1 positive manual P 177 45.3213 94 0.05 98
GU.CIRO.HHZ. 2012-11-28T13:32:57.44 0.1 positive manual P 198 37.1295 95 0.32 94
CH.MMK.HHZ. 2012-11-28T13:32:56.96 0.3 undecidable manual S 53 24.0537 97 -1.09 54
CH.DIX.HHZ. 2012-11-28T13:32:56.02 0.1 negative manual P 307 29.4483 96 0.44 93
GU.SATI.HHZ. 2012-11-28T13:32:54.50 0.3 undecidable manual S 113 12.9759 103 0.24 75
CH.MMK.HHZ. 2012-11-28T13:32:54.64 0.1 positive manual P 53 24.0537 97 0.14 100
GU.SATI.HHZ. 2012-11-28T13:32:53.15 0.1 undecidable manual P 113 12.9759 103 0.84 82
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
GU.BHB.HHN. ML:2.6 0.000258 0.48 AML other m 2012-11-28T13:33:28.59
GU.BHB.HHE. ML:2.5 0.000235 0.54 AML other m 2012-11-28T13:33:29.59
CH.BNALP.HHN. ML:2.8 0.0004485 0.22 AML other m 2012-11-28T13:33:32.29
CH.BNALP.HHE. ML:2.9 0.0005675 0.68 AML other m 2012-11-28T13:33:32.18
MN.BNI.HHN. ML:3.6 0.00273 0.08 AML other m 2012-11-28T13:33:30.20
MN.BNI.HHE. ML:3.8 0.00398 0.08 AML other m 2012-11-28T13:33:30.20
GU.CIRO.HHE. ML:2.8 0.002215 0.24 AML other m 2012-11-28T13:33:02.38
GU.CIRO.HHN. ML:2.4 0.0008990000000000001 0.64 AML other m 2012-11-28T13:33:02.37
CH.DAVOX.HHE. ML:2.7 0.000176 0.96 AML other m 2012-11-28T13:33:53.25
CH.DAVOX.HHN. ML:3.1 0.00039600000000000003 0.74 AML other m 2012-11-28T13:33:52.83
CH.DIX.HHN. ML:2.8 0.00327 0.3 AML other m 2012-11-28T13:32:59.91
CH.DIX.HHE. ML:2.7 0.0024000000000000002 0.28 AML other m 2012-11-28T13:33:00.92
CH.FUSIO.HHN. ML:2.6 0.0004505 1.46 AML other m 2012-11-28T13:33:19.48
CH.FUSIO.HHE. ML:2.7 0.000518 0.24 AML other m 2012-11-28T13:33:24.16
CH.GIMEL.HHE. ML:2.6 0.00023249999999999999 0.72 AML other m 2012-11-28T13:33:33.26
CH.GIMEL.HHN. ML:2.6 0.0002605 0.84 AML other m 2012-11-28T13:33:34.54
GU.LSD.HHE. ML:2.8 0.0010619999999999998 0.2 AML other m 2012-11-28T13:33:12.08
GU.LSD.HHN. ML:2.6 0.0006454999999999999 1.46 AML other m 2012-11-28T13:33:13.81
IV.MAGA.HHE. ML:3.4 0.0005994999999999999 0.86 AML other m 2012-11-28T13:34:01.15
IV.MAGA.HHN. ML:3.2 0.00040300000000000004 0.36 AML other m 2012-11-28T13:34:02.37
CH.MMK.HHN. ML:2.8 0.0046500000000000005 0.26 AML other m 2012-11-28T13:32:57.08
CH.MMK.HHE. ML:2.6 0.002605 1.54 AML other m 2012-11-28T13:32:58.51
IV.MRGE.HHN. ML:2.5 0.0008435 0.7 AML other m 2012-11-28T13:33:12.75
IV.MRGE.HHE. ML:2.4 0.0006065 1.02 AML other m 2012-11-28T13:33:11.81
CH.MUGIO.HHE. ML:2.7 0.000445 0.48 AML other m 2012-11-28T13:33:21.90
CH.MUGIO.HHN. ML:2.7 0.0004345 1.5 AML other m 2012-11-28T13:33:21.54
RD.ORT2.BHN. ML:2.7 0.000166 1.2 AML other m 2012-11-28T13:33:48.61
RD.ORT2.BHE. ML:2.6 0.0001565 0.92 AML other m 2012-11-28T13:33:51.09
GU.PCP.HHE. ML:2.8 0.0003035 1.02 AML other m 2012-11-28T13:33:42.56
GU.PCP.HHN. ML:2.7 0.000215 1.58 AML other m 2012-11-28T13:33:43.73
CH.PLONS.HHE. ML:2.9 0.00029000000000000006 0.9 AML other m 2012-11-28T13:33:50.91
CH.PLONS.HHN. ML:3.0 0.000339 0.66 AML other m 2012-11-28T13:33:46.87
GU.PZZ.HHN. ML:2.9 0.000384 1.4 AML other m 2012-11-28T13:33:47.91
GU.PZZ.HHE. ML:3.0 0.000455 0.24 AML other m 2012-11-28T13:33:47.02
GU.RSP.HHN. ML:2.8 0.0006810000000000001 0.22 AML other m 2012-11-28T13:33:18.19
GU.RSP.HHE. ML:2.9 0.0009599999999999999 0.16 AML other m 2012-11-28T13:33:18.83
GU.SATI.HHE. ML:3.3 0.027549999999999998 0.6 AML other m 2012-11-28T13:32:54.92
GU.SATI.HHN. ML:3.4 0.03675 0.42 AML other m 2012-11-28T13:32:54.83
GU.TRAV.HHN. ML:2.8 0.00196 0.18 AML other m 2012-11-28T13:33:04.79
GU.TRAV.HHE. ML:3.0 0.002735 1.42 AML other m 2012-11-28T13:33:04.61
MN.TUE.HHE. ML:2.6 0.000259 0.24 AML other m 2012-11-28T13:33:31.71
MN.TUE.HHN. ML:2.8 0.0003485 1 AML other m 2012-11-28T13:33:33.48
IV.VARE.HHN. ML:2.8 0.000887 1.48 AML other m 2012-11-28T13:33:16.13
IV.VARE.HHE. ML:2.4 0.00030400000000000007 1.36 AML other m 2012-11-28T13:33:17.01
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download
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