Terremoto di magnitudo Mw 3.2 del 05-11-2012 ore 12:06:32 (UTC) in zona: 2 km E Laino Castello (CS)

Un terremoto di magnitudo Mw 3.2 è avvenuto nella zona: 2 km E Laino Castello (CS), il

  • 05-11-2012 12:06:32 (UTC)
  • 05-11-2012 13:06:32 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 39.9380, 15.9980 ad una profondità di 10 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Laino Castello CS 2 848 848
Laino Borgo CS 3 1921 2769
Rotonda PZ 4 3494 6263
Mormanno CS 5 3027 9290
Castelluccio Inferiore PZ 8 2131 11421
Castelluccio Superiore PZ 8 824 12245
Viggianello PZ 9 3025 15270
Papasidero CS 11 734 16004
Aieta CS 15 823 16827
San Severino Lucano PZ 15 1563 18390
Morano Calabro CS 16 4576 22966
Latronico PZ 17 4556 27522
Orsomarso CS 17 1265 28787
Episcopia PZ 18 1434 30221
Santa Domenica Talao CS 18 1263 31484
Lauria PZ 18 12919 44403
Praia a Mare CS 19 6725 51128
Tortora CS 20 6187 57315
San Basile CS 20 1055 58370

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
75 Km a N di Cosenza (67546 abitanti)
80 Km a S di Potenza (67122 abitanti)
96 Km a SW di Matera (60436 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista calcolo Mw
Rev501
Mw 3.2 2012-11-05
12:06:32
39.9377 15.9975 8 2022-09-16
13:20:32
TDMT-INGV Revised 109781961
Rivista
Rev100
ML 3.3 2012-11-05
12:06:32
39.9348 16.0045 9 2014-10-21
12:08:56
Sala Sismica INGV-Roma 2513131
Bollettino
Rev1000
ML 3.3 2012-11-05
12:06:32
39.9377 15.9975 10 2014-09-19
08:14:18
Bollettino Sismico Italiano INGV 2557201
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2012-11-05 12:06:32 ± 0.07
Latitudine 39.9377 ± 0.0036
Longitudine 15.9975 ± 0.0070
Profondità (km) 10 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 2557201

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 557
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 327
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 70
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 560.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 102
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 25
Numero di fasi 25
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.23
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.10342
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.33279
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 18
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 18
Parametri delle magnitudo

Mw:3.2

Campo Valore
Valore 3.2
Incertezza
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo Mw
Localizzazione di riferimento 109781961
Agenzia INGV
Autore TDMT-INGV Revised
Tempo di creazione (UTC) 2022-09-16 13:20:32

ML:3.3

Campo Valore
Valore 3.3
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 22
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 2557201
Agenzia INGV
Autore Manually reviewed by Franco Mele
Tempo di creazione (UTC) 2014-09-18 12:41:54

ML:3.3

Campo Valore
Valore 3.3
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 64
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 2513131
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2012-11-05 12:15:26
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.JOPP.HHZ. 2012-11-05T12:06:57.11 0.3 undecidable manual P 184 147.9408 50 0.23 56
IV.MRVN.HHZ. 2012-11-05T12:06:54.36 0.3 undecidable manual P 8 125.6742 50 0.9 47
IV.SLCN.HHZ. 2012-11-05T12:06:50.82 0.3 undecidable manual S 328 58.8966 50 -0.18 67
GE.MATE.HHZ. 2012-11-05T12:06:48.93 0.3 undecidable manual P 37 99.0231 50 -0.41 59
IV.MGR.HHZ. 2012-11-05T12:06:47.43 0.6 undecidable manual S 301 43.7229 50 0.49 43
IV.MCEL.HHZ. 2012-11-05T12:06:47.73 0.6 undecidable manual S 339 46.0206 50 0.17 46
IV.CAR1.HHZ. 2012-11-05T12:06:46.30 0.1 undecidable manual P 166 78.0663 50 0.19 86
IV.MIGL.HHZ. 2012-11-05T12:06:46.69 0.6 negative manual P 27 82.9503 50 -0.17 43
IV.MTSN.HHZ. 2012-11-05T12:06:46.42 0.3 undecidable manual S 330 42.0246 50 -0.06 71
IV.CMPR.HHZ. 2012-11-05T12:06:45.24 0.3 undecidable manual P 306 72.4719 50 -0.01 68
IV.CELI.HHZ. 2012-11-05T12:06:45.49 0.1 undecidable manual P 143 73.6707 50 0.05 89
IV.PTRP.EHZ. 2012-11-05T12:06:44.37 0.3 positive manual P 5 64.9905 50 0.27 65
IV.SLCN.HHZ. 2012-11-05T12:06:43.07 0.1 positive manual P 328 58.8966 50 -0.1 91
IV.BULG.HHZ. 2012-11-05T12:06:42.42 0.6 positive manual P 287 54.9006 50 -0.13 46
IV.T0702.EHZ. 2012-11-05T12:06:41.58 0.6 undecidable manual S 163 25.1526 111 -0.22 47
IV.CET2.HHZ. 2012-11-05T12:06:41.24 0.1 negative manual P 185 45.5211 50 0.14 93
IV.MCEL.HHZ. 2012-11-05T12:06:41.00 0.3 undecidable manual P 339 46.0206 50 -0.18 69
IV.MTSN.HHZ. 2012-11-05T12:06:40.39 0.6 undecidable manual P 330 42.0246 50 -0.17 46
IV.MGR.HHZ. 2012-11-05T12:06:40.64 0.3 undecidable manual P 301 43.7229 50 -0.18 69
IV.SALB.HHZ. 2012-11-05T12:06:38.32 0.1 positive manual P 103 30.4473 50 -0.45 89
MN.CUC.HHZ. 2012-11-05T12:06:38.89 1.0 undecidable manual S 292 16.6722 120 -0.25 24
IV.T0701.HNZ. 2012-11-05T12:06:37.96 0.6 undecidable manual S 62 11.4774 130 0.32 47
IV.T0702.EHZ. 2012-11-05T12:06:37.85 0.3 undecidable manual P 163 25.1526 111 0 74
MN.CUC.HHZ. 2012-11-05T12:06:36.27 0.1 positive manual P 292 16.6722 120 -0.05 99
IV.T0701.HNZ. 2012-11-05T12:06:35.51 0.1 positive manual P 62 11.4774 130 0.06 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.ACER.HNN. ML:3.5 0.0037249999999999996 0.62 AML other m 2012-11-05T12:07:10.62
IV.ACER.HHN. ML:3.6 0.00387 0.62 AML other m 2012-11-05T12:07:10.62
IV.ACER.HHE. ML:3.5 0.00375 0.56 AML other m 2012-11-05T12:07:12.36
IV.ACER.HNE. ML:3.5 0.0036449999999999994 0.56 AML other m 2012-11-05T12:07:12.37
IV.BULG.HNE. ML:3.3 0.004939999999999999 0.4 AML other m 2012-11-05T12:06:53.95
IV.BULG.HHE. ML:3.4 0.005115000000000001 0.4 AML other m 2012-11-05T12:06:53.95
IV.BULG.HHN. ML:3.5 0.007210000000000001 1.26 AML other m 2012-11-05T12:06:58.51
IV.BULG.HNN. ML:3.5 0.006984999999999999 1.26 AML other m 2012-11-05T12:06:58.51
IV.CAR1.HHE. ML:3.3 0.003085 0.48 AML other m 2012-11-05T12:07:03.24
IV.CAR1.HNE. ML:3.4 0.003255 0.5 AML other m 2012-11-05T12:07:03.25
IV.CAR1.HNN. ML:3.2 0.00204 0.62 AML other m 2012-11-05T12:07:05.22
IV.CAR1.HHN. ML:3.2 0.00209 0.36 AML other m 2012-11-05T12:07:07.08
IV.CELI.HNN. ML:2.8 0.0010345 0.6 AML other m 2012-11-05T12:07:04.77
IV.CELI.HHN. ML:3.2 0.002605 0.62 AML other m 2012-11-05T12:07:04.78
IV.CELI.HHE. ML:3.1 0.00216 0.62 AML other m 2012-11-05T12:07:01.67
IV.CELI.HNE. ML:2.8 0.000948 0.62 AML other m 2012-11-05T12:07:01.67
IV.CET2.HHE. ML:3.2 0.004314999999999999 0.48 AML other m 2012-11-05T12:06:49.57
IV.CET2.HHN. ML:3.2 0.00484 0.46 AML other m 2012-11-05T12:06:51.62
IV.CMPR.HHE. ML:3.3 0.00313 0.38 AML other m 2012-11-05T12:06:58.04
IV.CMPR.HHN. ML:3.6 0.0068 0.48 AML other m 2012-11-05T12:07:00.42
MN.CUC.HHE. ML:3.8 0.0631 0.48 AML other m 2012-11-05T12:06:40.39
MN.CUC.HLE. ML:3.8 0.05325 0.46 AML other m 2012-11-05T12:06:40.39
MN.CUC.HHN. ML:3.6 0.038400000000000004 0.3 AML other m 2012-11-05T12:06:40.17
MN.CUC.HLN. ML:3.6 0.033299999999999996 0.32 AML other m 2012-11-05T12:06:40.18
IV.HLNI.HHN. ML:2.7 0.000059 1.14 AML other m 2012-11-05T12:08:00.64
IV.JOPP.HHN. ML:2.8 0.00035299999999999996 0.76 AML other m 2012-11-05T12:07:23.25
IV.JOPP.HHE. ML:2.8 0.00031999999999999997 0.62 AML other m 2012-11-05T12:07:23.28
GE.MATE.HHN. ML:3.2 0.001685 0.78 AML other m 2012-11-05T12:07:10.80
GE.MATE.HHE. ML:3.1 0.0011899999999999999 0.52 AML other m 2012-11-05T12:07:14.48
IV.MCEL.HHN. ML:3.4 0.00683 0.72 AML other m 2012-11-05T12:06:49.22
IV.MCEL.HNN. ML:3.4 0.00662 0.74 AML other m 2012-11-05T12:06:49.22
IV.MCEL.HHE. ML:3.3 0.006005000000000001 0.36 AML other m 2012-11-05T12:06:52.84
IV.MCEL.HNE. ML:3.3 0.005880000000000001 0.36 AML other m 2012-11-05T12:06:52.84
IV.MGR.HHE. ML:3.4 0.008129999999999998 0.56 AML other m 2012-11-05T12:06:51.47
IV.MGR.HNE. ML:3.4 0.008035 0.56 AML other m 2012-11-05T12:06:51.47
IV.MGR.HHN. ML:3.5 0.010295 1.46 AML other m 2012-11-05T12:06:49.72
IV.MGR.HNN. ML:3.5 0.009100000000000002 1.46 AML other m 2012-11-05T12:06:49.72
IV.MIGL.HHE. ML:3.6 0.00464 0.6 AML other m 2012-11-05T12:07:17.62
IV.MIGL.HHN. ML:3.6 0.004804999999999999 0.64 AML other m 2012-11-05T12:07:18.37
IV.MRLC.HNE. ML:3.0 0.0011 0.76 AML other m 2012-11-05T12:07:12.13
IV.MRLC.HHN. ML:3.1 0.001195 0.5 AML other m 2012-11-05T12:07:18.00
IV.MRLC.HNN. ML:3.1 0.001245 0.52 AML other m 2012-11-05T12:07:17.99
IV.MRLC.HHE. ML:3.1 0.0011600000000000002 0.78 AML other m 2012-11-05T12:07:12.14
IV.MRVN.HHE. ML:2.9 0.0005925 0.48 AML other m 2012-11-05T12:07:20.44
IV.MRVN.HHN. ML:2.8 0.0004904999999999999 0.6 AML other m 2012-11-05T12:07:21.97
IV.NOCI.HHN. ML:3.3 0.00133 0.46 AML other m 2012-11-05T12:07:20.94
IV.NOCI.HHE. ML:3.3 0.001204 0.7 AML other m 2012-11-05T12:07:19.53
IV.SALB.HNE. ML:3.3 0.01011 0.28 AML other m 2012-11-05T12:06:45.78
IV.SALB.HNN. ML:3.2 0.006889999999999999 0.64 AML other m 2012-11-05T12:06:46.21
IV.SERS.HNN. ML:2.8 0.0005495000000000001 1.06 AML other m 2012-11-05T12:07:24.37
IV.SERS.HHE. ML:2.8 0.0005214999999999999 1.18 AML other m 2012-11-05T12:07:26.77
IV.SERS.HHN. ML:3.0 0.0007109999999999999 0.74 AML other m 2012-11-05T12:07:20.84
IV.SERS.HNE. ML:3.0 0.000703 0.74 AML other m 2012-11-05T12:07:21.23
IV.SLCN.HNE. ML:3.6 0.00875 0.48 AML other m 2012-11-05T12:07:01.82
IV.SLCN.HHE. ML:3.6 0.009184999999999999 0.48 AML other m 2012-11-05T12:07:01.82
IV.SLCN.HHN. ML:3.5 0.006234999999999999 0.36 AML other m 2012-11-05T12:06:57.75
IV.SLCN.HNN. ML:3.5 0.006345 0.36 AML other m 2012-11-05T12:06:57.75
IV.T0701.HNN. ML:3.4 0.03175 1.48 AML other m 2012-11-05T12:06:38.37
IV.T0701.HNE. ML:3.4 0.03325 0.36 AML other m 2012-11-05T12:06:40.33
IV.T0702.EHE. ML:3.1 0.00678 0.44 AML other m 2012-11-05T12:06:45.18
IV.T0702.EHN. ML:3.1 0.00701 0.46 AML other m 2012-11-05T12:06:47.88
MN.TIP.HHN. ML:2.7 0.0004575 1.02 AML other m 2012-11-05T12:07:21.69
MN.TIP.HHE. ML:2.8 0.0005775 1.18 AML other m 2012-11-05T12:07:18.14
TDMT - Time Domain Moment Tensor

Dettagli TDMT

Campo Valore
Magnitudo3.2
Momento Scalare7.19942E+20 dyne-cm
Profondità calcolata8 km
QualitàCa
Variance Reduction37.25%
Doppia Coppia92%
CLVD8%
ISO0%
Modello utilizzatoCIA
Modemanual
Statusreviewed

Componenti Momento Tensore

Componente Valore
Mrr-7.17E+19
Mtt-6.48E+20
Mpp7.196E+20
Mrt1.714E+20
Mrp8.53E+19
Mtp-1.04E+20

Piani Nodali

Nome Strike Dip Rake
PN122083-15
PN231275-172

Meccanismo di sorgente sismica

Focal Mechanism

psmeca (Documentazione GMT)

15.9975 39.9377 8 220 83 -15 312 75 -172 7.19942 20 16.4975 40.4377

Distribuzione Stazioni

Distribuzione Stazioni

Dettagli stazioni TDMT

Sta Dist Azi V R zcor
CDRU 85.1 316.3 37.56% 101
MGR 43.9 300.5 60.42% 96
SLCN 59.1 328.4 24.41% 99
CUC 16.8 291.9 67.67% 93
TIP 106.6 141.9 8% 104
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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Tipo Descrizione Link
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