Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

Terremoto di magnitudo ML 2.6 del 18-04-2017 ore 23:35:30 (UTC) in zona: 2 km E Zocca (MO)

Un terremoto di magnitudo ML 2.6 è avvenuto nella zona: 2 km E Zocca (MO), il

  • 18-04-2017 23:35:30 (UTC)
  • 19-04-2017 01:35:30 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.3530, 11.0210 ad una profondità di 22 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Zocca MO 2 4719 4719
Castel d'Aiano BO 8 1906 6625
Guiglia MO 10 3931 10556
Vergato BO 11 7639 18195
Montese MO 11 3353 21548
Marano sul Panaro MO 12 5060 26608
Vignola MO 14 25353 51961
Savignano sul Panaro MO 14 9177 61138
Marzabotto BO 15 6779 67917
Grizzana Morandi BO 15 3916 71833
Pavullo nel Frignano MO 15 17383 89216
Valsamoggia BO 18 30561 119777
Castelvetro di Modena MO 18 11185 130962
Gaggio Montano BO 18 4878 135840
Sasso Marconi BO 19 14735 150575
Monte San Pietro BO 19 10982 161557
Serramazzoni MO 20 8282 169839

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
30 Km a SW di Bologna (386663 abitanti)
34 Km a S di Modena (184973 abitanti)
47 Km a N di Pistoia (90315 abitanti)
49 Km a S di Carpi (70699 abitanti)
49 Km a SE di Reggio nell'Emilia (171345 abitanti)
53 Km a N di Prato (191150 abitanti)
55 Km a W di Imola (69797 abitanti)
67 Km a N di Scandicci (50609 abitanti)
68 Km a N di Firenze (382808 abitanti)
69 Km a W di Faenza (58541 abitanti)
70 Km a NE di Lucca (89046 abitanti)
72 Km a SW di Ferrara (133155 abitanti)
74 Km a SE di Parma (192836 abitanti)
78 Km a E di Massa (69479 abitanti)
80 Km a E di Carrara (63133 abitanti)
82 Km a NE di Viareggio (62467 abitanti)
83 Km a W di Forlì (117913 abitanti)
86 Km a NE di Pisa (89158 abitanti)
94 Km a W di Ravenna (159116 abitanti)
99 Km a E di La Spezia (93959 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000 		ML 2.6 2017-04-18
23:35:30		 44.353 11.021 23 2018-01-10
09:56:14		 Bollettino Sismico Italiano INGV 50550421
Rivista
Rev100 		ML 2.6 2017-04-18
23:35:30		 44.3693 11.0277 23 2017-04-18
23:43:56		 Sala Sismica INGV-Roma 44070691
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2017-04-18 23:35:30 ± 0.1
Latitudine 44.3530 ± 0.0063
Longitudine 11.0210 ± 0.0088
Profondità (km) 23 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 50550421

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 708
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 355
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 84
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 710.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 35
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 53
Numero di fasi 53
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.46
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.03148
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 2.47403
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 38
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 38
Parametri delle magnitudo

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 54
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 50550421
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2017-09-29 10:47:41

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.4
Num. stazioni usate 23
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 44070691
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2017-04-18 23:43:55
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
NI.VINO.HHZ. 2017-04-18T23:36:08.37 0.3 undecidable manual P 39 274.614 54 -1.88 11
IV.CTI.HHZ. 2017-04-18T23:35:58.40 0.3 undecidable manual P 14 194.361 54 -1.87 21
SI.LUSI.HHZ. 2017-04-18T23:35:58.42 0.3 undecidable manual P 358 178.2882 54 0.15 51
GU.RNCA.HHZ. 2017-04-18T23:35:58.22 0.3 undecidable manual P 275 164.5131 54 1.67 28
IV.ZONE.HHZ. 2017-04-18T23:35:57.81 0.3 undecidable manual P 336 171.7947 54 0.36 50
IV.PII.HHZ. 2017-04-18T23:35:55.11 0.6 undecidable manual S 210 80.364 100 0.44 42
ST.DOSS.HHZ. 2017-04-18T23:35:55.48 0.3 undecidable manual P 4 169.9965 54 -1.75 25
IV.MAGA.HHZ. 2017-04-18T23:35:55.21 0.3 undecidable manual P 349 160.7169 54 -0.87 44
IV.PE3.EHZ. 2017-04-18T23:35:54.28 0.6 undecidable manual P 121 138.4614 54 0.98 31
GU.GORR.HHZ. 2017-04-18T23:35:54.63 0.3 undecidable manual P 282 139.6602 54 1.17 41
IV.SALO.HHZ. 2017-04-18T23:35:53.67 0.3 undecidable manual P 345 145.6431 54 -0.53 54
IV.CAFI.HHZ. 2017-04-18T23:35:53.79 0.6 undecidable manual P 146 136.4634 95 0.77 34
GU.EQUI.HHZ. 2017-04-18T23:35:52.25 0.6 undecidable manual S 254 71.9724 101 -0.21 45
IV.MSSA.HHZ. 2017-04-18T23:35:51.62 0.3 undecidable manual P 269 119.3916 96 1.22 41
GU.MAIM.HHZ. 2017-04-18T23:35:51.28 0.3 undecidable manual S 221 64.3911 102 0.81 56
GU.CARD.HHZ. 2017-04-18T23:35:48.97 0.6 undecidable manual S 230 56.1993 105 0.64 40
MN.VLC.HHZ. 2017-04-18T23:35:48.85 0.6 undecidable manual S 247 54.8007 105 0.87 37
GU.SARM.EHZ. 2017-04-18T23:35:47.00 0.6 undecidable manual S 249 52.7028 106 -0.45 45
IV.BDI.HHZ. 2017-04-18T23:35:46.43 0.6 undecidable manual S 227 46.7199 108 0.52 43
IV.SFI.HNN. 2017-04-18T23:35:45.15 0.3 undecidable manual P 127 82.4508 99 0.39 64
IV.SEI.HHZ. 2017-04-18T23:35:45.06 0.3 undecidable manual S 141 42.624 110 0.18 72
IV.CMPO.HNN. 2017-04-18T23:35:45.02 0.3 undecidable manual P 68 67.0773 102 2.6 14
GU.POPM.HHZ. 2017-04-18T23:35:44.57 0.6 undecidable manual S 212 40.1265 112 0.32 46
IV.PII.HHZ. 2017-04-18T23:35:44.47 0.1 undecidable manual P 210 80.364 100 0.02 92
IV.MOCL.EHZ. 2017-04-18T23:35:44.39 0.6 undecidable manual S 162 40.626 111 0 49
GU.GRAM.HHZ. 2017-04-18T23:35:44.07 0.1 undecidable manual P 282 77.2671 100 0.1 90
IV.MTCR.EHZ. 2017-04-18T23:35:43.50 0.6 undecidable manual S 182 36.0417 114 0.24 48
GU.EQUI.HHZ. 2017-04-18T23:35:43.32 0.6 undecidable manual P 254 71.9724 101 0.14 45
GU.GSCL.HHZ. 2017-04-18T23:35:42.47 0.3 undecidable manual S 270 34.3434 116 -0.37 70
IV.BRIS.HHN. 2017-04-18T23:35:42.08 0.3 undecidable manual P 103 60.8946 103 0.58 64
IV.MODE.HNN. 2017-04-18T23:35:42.75 0.6 undecidable manual S 350 31.2465 118 0.65 43
IV.LMD.HHE. 2017-04-18T23:35:41.70 0.3 undecidable manual P 119 62.493 103 -0.05 70
GU.MAIM.HHZ. 2017-04-18T23:35:41.64 0.3 undecidable manual P 221 64.3911 102 -0.39 66
MN.VLC.HHZ. 2017-04-18T23:35:40.56 0.3 undecidable manual P 247 54.8007 105 -0.03 72
IV.FIU.EHN. 2017-04-18T23:35:40.48 0.3 undecidable manual P 49 49.0176 107 0.74 61
GU.SARM.EHZ. 2017-04-18T23:35:40.03 0.3 undecidable manual P 249 52.7028 106 -0.25 70
GU.CARD.HHZ. 2017-04-18T23:35:40.32 0.3 undecidable manual P 230 56.1993 105 -0.47 66
IV.BDI.HHZ. 2017-04-18T23:35:39.07 0.1 undecidable manual P 227 46.7199 108 -0.32 92
IV.RAVA.EHN. 2017-04-18T23:35:39.60 0.1 undecidable manual P 10 45.3213 109 0.41 90
IV.FNVD.HHZ. 2017-04-18T23:35:39.97 0.1 undecidable manual S 158 22.0668 129 -0.1 100
Z3.A307A.HHN. 2017-04-18T23:35:39.85 0.6 undecidable manual P 44 47.4192 108 0.36 46
IV.SEI.HHZ. 2017-04-18T23:35:38.24 0.1 undecidable manual P 141 42.624 110 -0.56 86
IV.MPPT.EHN. 2017-04-18T23:35:38.57 0.3 undecidable manual P 173 44.2224 109 -0.46 67
IV.ZCCA.HNZ. 2017-04-18T23:35:38.02 0.6 undecidable manual S 266 3.4965 170 0.56 46
Z3.A306A.HHN. 2017-04-18T23:35:38.06 0.3 undecidable manual P 301 39.3273 112 -0.26 71
GU.POPM.HHZ. 2017-04-18T23:35:38.14 0.1 undecidable manual P 212 40.1265 112 -0.3 94
IV.MTRZ.HHZ. 2017-04-18T23:35:37.88 0.1 undecidable manual P 98 32.3454 117 0.53 90
GU.GSCL.HHZ. 2017-04-18T23:35:37.13 0.1 undecidable manual P 270 34.3434 116 -0.49 91
IV.MTCR.EHZ. 2017-04-18T23:35:37.49 0.3 undecidable manual P 182 36.0417 114 -0.37 69
IV.MOCL.EHZ. 2017-04-18T23:35:37.98 0.1 undecidable manual P 162 40.626 111 -0.54 87
IV.MODE.HNN. 2017-04-18T23:35:36.65 0.1 undecidable manual P 350 31.2465 118 -0.55 89
IV.FNVD.HHZ. 2017-04-18T23:35:35.50 0.1 negative manual P 158 22.0668 129 -0.52 91
IV.ZCCA.HNZ. 2017-04-18T23:35:34.11 0.1 positive manual P 266 3.4965 170 -0.41 97
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.FNVD.HHN. ML:2.9 0.003965 0.4 AML other m 2017-04-18T23:35:40.77
IV.FNVD.HHE. ML:2.9 0.0038550000000000004 0.18 AML other m 2017-04-18T23:35:40.87
GU.GSCL.HHN. ML:2.2 0.0005825 0.46 AML other m 2017-04-18T23:35:43.97
GU.GSCL.HHE. ML:2.2 0.000639 0.7 AML other m 2017-04-18T23:35:44.72
IV.MTCR.EHE. ML:2.3 0.0006450000000000001 0.3 AML other m 2017-04-18T23:35:44.82
GU.POPM.HHE. ML:2.8 0.00196 0.24 AML other m 2017-04-18T23:35:45.70
GU.POPM.HHN. ML:2.7 0.00152 0.52 AML other m 2017-04-18T23:35:45.85
IV.MOCL.EHE. ML:2.2 0.000444 0.22 AML other m 2017-04-18T23:35:45.90
IV.MTCR.EHN. ML:2.2 0.0005715 0.48 AML other m 2017-04-18T23:35:46.48
IV.MOCL.EHN. ML:2.1 0.000354 0.42 AML other m 2017-04-18T23:35:46.50
IV.MTRZ.HHN. ML:2.4 0.0010395 0.44 AML other m 2017-04-18T23:35:46.58
IV.MTRZ.HNN. ML:2.4 0.0010085000000000003 0.44 AML other m 2017-04-18T23:35:46.58
IV.BDI.HNE. ML:2.7 0.0012900000000000001 0.18 AML other m 2017-04-18T23:35:46.93
IV.BDI.HHE. ML:2.3 0.0005705 0.18 AML other m 2017-04-18T23:35:46.93
IV.BDI.HNN. ML:2.7 0.0012349999999999998 0.84 AML other m 2017-04-18T23:35:46.54
IV.BDI.HHN. ML:2.2 0.0004075 0.22 AML other m 2017-04-18T23:35:48.54
IV.MTRZ.HHE. ML:2.5 0.00125 0.48 AML other m 2017-04-18T23:35:48.84
IV.MTRZ.HNE. ML:2.5 0.0012200000000000002 0.5 AML other m 2017-04-18T23:35:48.85
IV.SEI.HHE. ML:2.6 0.001185 0.32 AML other m 2017-04-18T23:35:48.62
GU.SARM.EHE. ML:2.4 0.0006245000000000001 0.4 AML other m 2017-04-18T23:35:48.97
GU.SARM.EHN. ML:2.4 0.0006225 0.5 AML other m 2017-04-18T23:35:49.51
IV.SEI.HHN. ML:2.5 0.000909 0.58 AML other m 2017-04-18T23:35:49.31
GU.CARD.HHN. ML:2.4 0.0004695 1.32 AML other m 2017-04-18T23:35:50.78
GU.CARD.HHE. ML:2.4 0.0005765 0.9 AML other m 2017-04-18T23:35:50.63
IV.RAVA.EHN. ML:3.2 0.003925 1.7 AML other m 2017-04-18T23:35:50.07
IV.RAVA.EHE. ML:3.0 0.002605 1.64 AML other m 2017-04-18T23:35:50.94
IV.PII.HHE. ML:2.6 0.000557 0.58 AML other m 2017-04-18T23:35:57.70
GU.GRAM.HHN. ML:2.3 0.0002895 1.22 AML other m 2017-04-18T23:35:57.38
IV.PII.HHN. ML:2.5 0.00040149999999999995 1.54 AML other m 2017-04-18T23:35:59.10
GU.GRAM.HHE. ML:2.3 0.0003055 1.7 AML other m 2017-04-18T23:36:08.03
IV.SALO.HNE. ML:2.8 0.000296 0.26 AML other m 2017-04-18T23:36:14.91
IV.SALO.HNN. ML:2.9 0.000429 1.06 AML other m 2017-04-18T23:36:15.80
IV.SALO.HHE. ML:2.8 0.00033099999999999997 1.24 AML other m 2017-04-18T23:36:15.90
IV.SALO.HHN. ML:2.9 0.00041500000000000006 0.84 AML other m 2017-04-18T23:36:15.80
GU.GORR.HHN. ML:2.6 0.000219 0.36 AML other m 2017-04-18T23:36:16.17
GU.GORR.HHE. ML:2.6 0.00022899999999999998 0.98 AML other m 2017-04-18T23:36:16.43
IV.MAGA.HHE. ML:3.3 0.0008785 0.54 AML other m 2017-04-18T23:36:17.81
IV.MAGA.HHN. ML:3.2 0.0006635 1.66 AML other m 2017-04-18T23:36:17.08
ST.DOSS.HHN. ML:2.8 0.0002615 0.46 AML other m 2017-04-18T23:36:19.59
ST.DOSS.HNE. ML:2.8 0.000284 0.88 AML other m 2017-04-18T23:36:20.60
IV.ZONE.HHE. ML:2.7 0.00020500000000000002 0.24 AML other m 2017-04-18T23:36:21.17
ST.DOSS.HNN. ML:2.7 0.0002175 0.9 AML other m 2017-04-18T23:36:22.35
GU.RNCA.HHE. ML:2.4 0.00010499999999999999 0.4 AML other m 2017-04-18T23:36:22.48
ST.DOSS.HHE. ML:2.7 0.0002205 1.46 AML other m 2017-04-18T23:36:22.07
SI.LUSI.HHE. ML:2.9 0.0002965 1.52 AML other m 2017-04-18T23:36:23.23
GU.RNCA.HHN. ML:2.2 0.00006914999999999999 0.42 AML other m 2017-04-18T23:36:23.43
SI.LUSI.HHN. ML:3.1 0.0005204999999999999 0.2 AML other m 2017-04-18T23:36:23.46
IV.ZONE.HHN. ML:2.8 0.00023050000000000002 0.24 AML other m 2017-04-18T23:36:24.80
IV.CTI.HHE. ML:2.8 0.00019250000000000002 0.48 AML other m 2017-04-18T23:36:26.35
IV.CTI.HHN. ML:2.8 0.0002055 1.82 AML other m 2017-04-18T23:36:29.04
IV.T1245.HHE. ML:2.8 0.0001275 1.4 AML other m 2017-04-18T23:36:43.26
IV.T1245.HHN. ML:3.0 0.0001785 0.54 AML other m 2017-04-18T23:36:44.34
IV.BRES.EHN. ML:2.6 0.00006209500000000001 1.08 AML other m 2017-04-18T23:36:50.07
IV.BRES.EHE. ML:2.5 0.000054600000000000006 0.44 AML other m 2017-04-18T23:36:51.43
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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