Terremoto di magnitudo ML 2.7 del 07-03-2017 ore 04:04:04 (UTC) in zona: 4 km W Cerami (EN)

Un terremoto di magnitudo ML 2.7 è avvenuto nella zona: 4 km W Cerami (EN), il

  • 07-03-2017 04:04:04 (UTC)
  • 07-03-2017 05:04:04 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 37.8010, 14.4690 ad una profondità di 31 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Cerami EN 4 2006 2006
Capizzi ME 6 3176 5182
Nicosia EN 8 13899 19081
Sperlinga EN 11 805 19886
Gagliano Castelferrato EN 12 3593 23479
Troina EN 12 9373 32852
Nissoria EN 16 3000 35852
Agira EN 17 8345 44197
Castel di Lucio ME 17 1294 45491
Mistretta ME 17 4791 50282
Leonforte EN 19 13439 63721
Assoro EN 20 5191 68912

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
50 Km a NE di Caltanissetta (63360 abitanti)
64 Km a NW di Catania (314555 abitanti)
65 Km a W di Acireale (52622 abitanti)
84 Km a N di Gela (75827 abitanti)
90 Km a E di Bagheria (55387 abitanti)
95 Km a N di Vittoria (63339 abitanti)
95 Km a NE di Agrigento (59770 abitanti)
100 Km a N di Ragusa (73313 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.7 2017-03-07
04:04:04
37.801 14.4692 31 2018-01-10
09:55:02
Bollettino Sismico Italiano INGV 49473781
Rivista
Rev100
ML 2.7 2017-03-07
04:04:04
37.8132 14.4548 31 2017-03-07
04:19:04
Sala Sismica INGV-Roma 42067191
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2017-03-07 04:04:04 ± 0.14
Latitudine 37.8010 ± 0.0081
Longitudine 14.4692 ± 0.0102
Profondità (km) 31 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 49473781

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 867
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 402
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 225
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 870.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 46
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 42
Numero di fasi 41
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.42
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.99020
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 32
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 31
Parametri delle magnitudo

ML:2.7

Campo Valore
Valore 2.7
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 23
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 49473781
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2017-08-29 07:53:26

ML:2.7

Campo Valore
Valore 2.7
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 17
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 42067191
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2017-03-07 04:19:03
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.TDS.HHZ. 2017-03-07T04:04:41.12 3.0 undecidable manual Pn -0.12 0
IV.CAR1.HHZ. 2017-03-07T04:04:36.64 0.6 undecidable manual P 43 220.9122 54 -0.53 24
IV.HMDC.HHZ. 2017-03-07T04:04:33.61 0.6 undecidable manual S 163 97.4247 103 -0.3 41
IV.HAGA.HHZ. 2017-03-07T04:04:29.96 0.6 undecidable manual S 133 83.1501 106 -0.26 43
IV.SOI.EHZ. 2017-03-07T04:04:27.89 0.3 undecidable manual P 77 141.9468 54 0.56 52
IV.HVZN.HHE. 2017-03-07T04:04:27.90 0.6 undecidable manual S 163 72.372 108 0.43 42
IV.HPAC.HHZ. 2017-03-07T04:04:25.71 0.3 undecidable manual P 157 131.1687 54 -0.29 59
IV.HLNI.HHZ. 2017-03-07T04:04:24.68 0.6 undecidable manual S 145 61.3941 111 -0.03 47
IV.MSRU.HHE. 2017-03-07T04:04:23.21 0.6 undecidable manual P 60 104.3178 54 0.56 38
IV.CORL.HHZ. 2017-03-07T04:04:22.85 0.3 undecidable manual P 276 102.6195 102 0.44 59
IV.FAVR.HHN. 2017-03-07T04:04:22.37 0.3 undecidable manual P 230 92.1411 104 1.54 35
IV.MUCR.HHZ. 2017-03-07T04:04:21.25 0.6 undecidable manual S 53 44.4222 120 0.64 43
IV.HMDC.HHZ. 2017-03-07T04:04:20.68 0.3 undecidable manual P 163 97.4247 103 -0.94 50
IV.CLTA.HHZ. 2017-03-07T04:04:20.14 0.3 undecidable manual P 212 84.1491 105 0.5 60
IV.SOLUN.HHZ. 2017-03-07T04:04:19.82 0.3 undecidable manual P 292 88.0452 105 -0.4 62
IV.CSLB.HHZ. 2017-03-07T04:04:19.87 0.6 undecidable manual S 293 39.0276 123 0.48 44
IV.PLLN.EHZ. 2017-03-07T04:04:18.74 0.6 undecidable manual S 307 35.5422 126 0.11 48
IV.IACL.HHE. 2017-03-07T04:04:18.66 0.6 undecidable manual P 353 81.8514 106 -0.63 39
IV.HAGA.HHZ. 2017-03-07T04:04:18.73 0.1 undecidable manual P 133 83.1501 106 -0.76 73
IV.AIO.HHZ. 2017-03-07T04:04:17.39 0.1 undecidable manual P 74 69.4749 109 -0.09 91
IV.PETRA.HHZ. 2017-03-07T04:04:17.78 0.6 undecidable manual S 277 31.2465 130 0.06 49
IV.EPOZ.HHZ. 2017-03-07T04:04:17.29 0.3 undecidable manual P 103 64.6908 110 0.5 63
IV.HVZN.HHE. 2017-03-07T04:04:17.45 0.1 undecidable manual P 163 72.372 108 -0.46 84
IV.ALJA.HHZ. 2017-03-07T04:04:16.96 0.3 undecidable manual P 265 62.9925 111 0.42 64
IV.MSFR.HHZ. 2017-03-07T04:04:16.63 0.6 undecidable manual S 22 27.9498 134 -0.44 45
IV.NOV.HHZ. 2017-03-07T04:04:16.70 0.3 undecidable manual P 66 63.5919 111 0.07 70
IV.RAFF.HHZ. 2017-03-07T04:04:16.77 0.1 negative manual P 188 64.8906 110 -0.04 93
IV.HLNI.HHZ. 2017-03-07T04:04:15.73 0.1 undecidable manual P 145 61.3941 111 -0.58 82
IV.ESLN.HHZ. 2017-03-07T04:04:15.24 0.3 undecidable manual P 105 45.9207 119 1.1 51
IV.GALF.HHZ. 2017-03-07T04:04:14.99 0.6 undecidable manual S 140 13.1757 155 0.26 49
IV.EMSG.HHZ. 2017-03-07T04:04:14.62 0.3 undecidable manual P 87 42.2244 121 0.97 55
IV.MUCR.HHZ. 2017-03-07T04:04:13.86 0.1 undecidable manual P 53 44.4222 120 -0.09 95
IV.ESML.HHZ. 2017-03-07T04:04:13.84 0.3 undecidable manual P 119 41.3253 122 0.3 69
IV.RESU.HHZ. 2017-03-07T04:04:13.48 0.3 undecidable manual P 245 40.0266 123 0.11 71
IV.EPZF.HHZ. 2017-03-07T04:04:13.25 0.1 undecidable manual P 86 34.0437 128 0.63 86
IV.PLLN.EHZ. 2017-03-07T04:04:12.57 0.1 undecidable manual P 307 35.5422 126 -0.23 94
IV.CSLB.HHZ. 2017-03-07T04:04:12.31 0.1 undecidable manual P 293 39.0276 123 -0.93 74
IV.PETRA.HHZ. 2017-03-07T04:04:11.92 0.3 undecidable manual P 277 31.2465 130 -0.36 69
IV.CAGR.HHZ. 2017-03-07T04:04:11.54 0.3 undecidable manual P 172 20.0688 144 0.44 70
IV.MSFR.HHZ. 2017-03-07T04:04:11.46 0.1 negative manual P 22 27.9498 134 -0.44 91
IV.MNO.SHZ. 2017-03-07T04:04:11.53 0.1 undecidable manual P 54 24.4533 138 0 100
IV.GALF.HHZ. 2017-03-07T04:04:10.00 0.1 undecidable manual P 140 13.1757 155 -0.55 90
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.AIO.HHE. ML:2.5 0.0004735 0.6 AML other m 2017-03-07T04:04:29.26
IV.AIO.HHN. ML:2.6 0.000589 1.36 AML other m 2017-03-07T04:04:30.69
IV.ALJA.HHN. ML:2.6 0.0006639999999999999 1.12 AML other m 2017-03-07T04:04:32.13
IV.ALJA.HHE. ML:2.5 0.000582 1.3 AML other m 2017-03-07T04:04:33.34
IV.CAGR.HHN. ML:3.1 0.00555 1.26 AML other m 2017-03-07T04:04:21.17
IV.CAGR.HHE. ML:3.0 0.004359999999999999 1.34 AML other m 2017-03-07T04:04:22.98
IV.CLTA.HHN. ML:2.9 0.0008489999999999999 1.08 AML other m 2017-03-07T04:04:35.66
IV.CLTA.HHE. ML:2.6 0.0005389999999999999 0.86 AML other m 2017-03-07T04:04:35.91
IV.CSLB.HHE. ML:2.2 0.000421 0.86 AML other m 2017-03-07T04:04:20.78
IV.CSLB.HHN. ML:2.2 0.0004360000000000001 0.98 AML other m 2017-03-07T04:04:23.27
IV.EMSG.HHN. ML:2.9 0.0019199999999999998 0.68 AML other m 2017-03-07T04:04:33.37
IV.EMSG.HHE. ML:2.8 0.00165 0.78 AML other m 2017-03-07T04:04:32.42
IV.EPOZ.HHN. ML:2.7 0.000782 1.22 AML other m 2017-03-07T04:04:30.66
IV.EPOZ.HHE. ML:2.5 0.000578 0.5 AML other m 2017-03-07T04:04:30.57
IV.EPZF.HHE. ML:2.6 0.0012200000000000002 0.62 AML other m 2017-03-07T04:04:24.12
IV.EPZF.HHN. ML:2.8 0.002 1.52 AML other m 2017-03-07T04:04:27.85
IV.ESLN.HHN. ML:2.7 0.00122 0.86 AML other m 2017-03-07T04:04:32.43
IV.ESLN.HHE. ML:2.7 0.001245 0.96 AML other m 2017-03-07T04:04:35.50
IV.ESML.HHN. ML:2.6 0.001178 0.42 AML other m 2017-03-07T04:04:28.30
IV.ESML.HHE. ML:2.8 0.0016549999999999998 1.26 AML other m 2017-03-07T04:04:30.80
IV.GALF.HHN. ML:3.0 0.0045 1.3 AML other m 2017-03-07T04:04:16.69
IV.GALF.HHE. ML:3.1 0.005785 1.26 AML other m 2017-03-07T04:04:16.08
IV.HLNI.HHE. ML:2.5 0.000615 0.66 AML other m 2017-03-07T04:04:28.12
IV.HLNI.HHN. ML:2.5 0.0005935000000000001 1.06 AML other m 2017-03-07T04:04:26.98
IV.HMDC.HHE. ML:3.0 0.0009675 1.08 AML other m 2017-03-07T04:04:34.14
IV.HMDC.HHN. ML:2.9 0.000825 1.06 AML other m 2017-03-07T04:04:36.63
IV.HPAC.HHN. ML:3.1 0.000742 0.46 AML other m 2017-03-07T04:04:44.29
IV.HPAC.HHE. ML:3.1 0.0008395000000000001 1.16 AML other m 2017-03-07T04:04:46.10
IV.MNO.SHE. ML:0.0 0.0015249999999999999 1.48 AML other m 2017-03-07T04:04:21.78
IV.MNO.SHN. ML:0.0 0.002205 0.52 AML other m 2017-03-07T04:04:22.50
IV.MSFR.HHN. ML:2.2 0.000644 1.3 AML other m 2017-03-07T04:04:18.28
IV.MSFR.HHE. ML:2.0 0.0003305 0.62 AML other m 2017-03-07T04:04:19.41
IV.MUCR.HHN. ML:2.7 0.00125 0.5 AML other m 2017-03-07T04:04:25.68
IV.MUCR.HHE. ML:2.6 0.0008905 0.5 AML other m 2017-03-07T04:04:23.42
IV.PETRA.HHE. ML:2.6 0.001435 0.58 AML other m 2017-03-07T04:04:19.37
IV.PETRA.HHN. ML:2.7 0.0016799999999999999 0.46 AML other m 2017-03-07T04:04:21.61
IV.PLLN.EHE. ML:2.9 0.00217 1.1 AML other m 2017-03-07T04:04:22.81
IV.PLLN.EHN. ML:3.1 0.00365 1.06 AML other m 2017-03-07T04:04:22.28
IV.RAFF.HHN. ML:2.5 0.000565 1.16 AML other m 2017-03-07T04:04:28.74
IV.RAFF.HHE. ML:2.6 0.0006810000000000001 0.42 AML other m 2017-03-07T04:04:31.55
IV.RESU.HHE. ML:2.4 0.0006680000000000001 1.16 AML other m 2017-03-07T04:04:30.67
IV.RESU.HHN. ML:2.5 0.0009335 0.58 AML other m 2017-03-07T04:04:31.71
IV.SOI.EHN. ML:2.4 0.00013075 1.08 AML other m 2017-03-07T04:04:47.40
IV.SOI.EHE. ML:2.5 0.0001545 1.26 AML other m 2017-03-07T04:04:55.16
IV.SOLUN.HHN. ML:2.2 0.00018449999999999999 1 AML other m 2017-03-07T04:04:33.87
IV.SOLUN.HHE. ML:2.3 0.00021200000000000003 0.88 AML other m 2017-03-07T04:04:39.58
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
Download
Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download
Forme d'onda Segnali sismici in formato miniseed + resp Download