Terremoto di magnitudo Md 3.2 del 03-05-1987 ore 21:26:18 (UTC) in zona: 4 km N Ala (TN)

Un terremoto di magnitudo Md 3.2 è avvenuto nella zona: 4 km N Ala (TN), il

  • 03-05-1987 21:26:18 (UTC)
  • 03-05-1987 23:26:18 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 45.7930, 11.0170 ad una profondità di 5 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Ala TN 4 8913 8913
Brentonico TN 6 4015 12928
Mori TN 7 9678 22606
Vallarsa TN 8 1395 24001
Avio TN 9 4133 28134
Trambileno TN 10 1452 29586
Isera TN 11 2735 32321
Rovereto TN 11 39289 71610
Ronzo-Chienis TN 12 976 72586
Nogaredo TN 13 2065 74651
Villa Lagarina TN 14 3778 78429
Nago-Torbole TN 14 2867 81296
Volano TN 14 3169 84465
Terragnolo TN 14 716 85181
Pomarolo TN 15 2452 87633
Nomi TN 16 1398 89031
Malcesine VR 17 3736 92767
Erbezzo VR 17 740 93507
Calliano TN 17 1807 95314
Riva del Garda TN 17 16926 112240
Arco TN 17 17526 129766
Limone sul Garda BS 18 1181 130947
Brentino Belluno VR 18 1395 132342
Ferrara di Monte Baldo VR 18 226 132568
Folgaria TN 18 3191 135759
Besenello TN 19 2654 138413
Bosco Chiesanuova VR 19 3600 142013
Recoaro Terme VI 19 6453 148466
Posina VI 19 566 149032
Sant'Anna d'Alfaedo VR 19 2553 151585
Valli del Pasubio VI 20 3242 154827
Tenno TN 20 2069 156896

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
32 Km a S di Trento (117317 abitanti)
39 Km a N di Verona (258765 abitanti)
49 Km a NW di Vicenza (112953 abitanti)
68 Km a E di Brescia (196480 abitanti)
79 Km a NW di Padova (210401 abitanti)
83 Km a SW di Bolzano (106441 abitanti)
96 Km a W di Treviso (83731 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.2 1987-05-03
21:26:18
45.793 11.017 5 2013-07-15
08:41:04
Bollettino Sismico Italiano INGV 46289
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 1987-05-03 21:26:18 ± 0.132
Latitudine 45.7930 ± 0.0135
Longitudine 11.0170 ± 0.0119
Profondità (km) 5 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 46289

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1759.7
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 71
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 66
Numero di fasi 66
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.7
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00130
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.05512
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 45
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 45
Parametri della magnitudo

Md:3.2

Campo Valore
Valore 3.2
Incertezza
Num. stazioni usate 3
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 46289
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 17:45:30
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.BGF.Z. 1987-05-03T21:28:46.80 10.0 undecidable manual SN 280 5.6943 0.62 0.3
--.LOR.Z. 1987-05-03T21:28:33.00 10.0 undecidable manual SN 289 5.1282 0.3 0.4
--.LBF.Z. 1987-05-03T21:28:29.00 10.0 undecidable manual SN 286 4.9839 -0.34 0.4
--.SMF.Z. 1987-05-03T21:28:29.40 10.0 undecidable manual SN 282 5.0172 -0.84 0.3
--.HAU.Z. 1987-05-03T21:28:03.90 10.0 undecidable manual SN 306 3.8739 1.08 0.3
--.CDF.Z. 1987-05-03T21:27:57.70 10.0 undecidable manual SN 317 3.6408 0.32 0.6
--.BSF.Z. 1987-05-03T21:27:54.60 10.0 undecidable manual SN 306 3.5298 -0.04 0.6
--.TCF.Z. 1987-05-03T21:27:49.80 10.0 undecidable manual PN 277 6.1161 0.12 1
--.BGF.Z. 1987-05-03T21:27:44.40 10.0 undecidable manual PN 280 5.6943 0.53 0.9
--.AVF.Z. 1987-05-03T21:27:39.50 10.0 undecidable manual PN 283 5.3724 0.02 1.1
--.LOR.Z. 1987-05-03T21:27:36.00 10.0 undecidable manual PN 289 5.1282 -0.08 1.2
--.LBF.Z. 1987-05-03T21:27:34.50 10.0 undecidable manual PN 286 4.9839 0.35 1.1
--.SMF.Z. 1987-05-03T21:27:34.70 10.0 undecidable manual PN 282 5.0172 0.04 1.2
--.LRG.Z. 1987-05-03T21:27:20.20 10.0 undecidable manual PN 236 4.0404 -1.02 0.7
--.HAU.Z. 1987-05-03T21:27:19.80 10.0 undecidable manual PN 306 3.8739 0.96 0.8
--.FRF.Z. 1987-05-03T21:27:17.10 10.0 undecidable manual PN 235 3.8184 -0.96 0.8
--.DRE.Z. 1987-05-03T21:27:16.60 10.0 undecidable manual SN 77 1.8648 1.73 0.1
--.CDF.Z. 1987-05-03T21:27:16.80 10.0 undecidable manual PN 317 3.6408 1.11 0.7
--.TRI.Z. 1987-05-03T21:27:15.50 10.0 undecidable manual SN 91 1.9092 -0.67 0.6
--.RBL.Z. 1987-05-03T21:27:15.00 10.0 undecidable manual SN 69 1.8759 -0.32 1
--.BSF.Z. 1987-05-03T21:27:15.20 10.0 undecidable manual PN 306 3.5298 1.09 0.7
--.BUH.Z. 1987-05-03T21:27:14.00 10.0 undecidable manual PN 327 3.441 1.11 0.7
--.MOF.Z. 1987-05-03T21:27:13.60 10.0 undecidable manual PN 309 3.3522 1.91 0.2
--.ROF.Z. 1987-05-03T21:27:13.20 10.0 undecidable manual PN 305 3.3855 1.06 0.8
--.SBF.Z. 1987-05-03T21:27:09.60 10.0 undecidable manual PN 234 3.1857 0.27 1.5
--.BUA.Z. 1987-05-03T21:27:08.60 10.0 undecidable manual SN 73 1.5207 1.82 0.1
--.BAD.Z. 1987-05-03T21:27:08.00 10.0 undecidable manual SN 73 1.5984 -0.8 0.5
--.BOO.Z. 1987-05-03T21:27:08.00 10.0 undecidable manual SN 69 1.5318 0.86 0.5
--.TAL.Z. 1987-05-03T21:27:07.10 10.0 undecidable manual SN 84 1.443 1.88 0.1
--.LPL.Z. 1987-05-03T21:27:07.20 10.0 undecidable manual PN 266 2.997 0.38 1.5
--.LPG.Z. 1987-05-03T21:27:07.00 10.0 undecidable manual PN 265 2.9859 0.32 1.5
--.FVI.Z. 1987-05-03T21:27:06.50 10.0 undecidable manual SN 56 1.4541 1.23 0.3
--.SLE.Z. 1987-05-03T21:27:03.30 10.0 undecidable manual PN 319 2.6196 1.73 0.3
--.CKI.Z. 1987-05-03T21:26:58.50 10.0 undecidable manual PN 235 2.3643 0.4 1.7
--.CRE.Z. 1987-05-03T21:26:56.50 10.0 undecidable manual PN 162 2.2644 -0.24 1.8
--.VOY.Z. 1987-05-03T21:26:54.20 10.0 undecidable manual PN 82 2.0091 0.98 1
--.ORO.Z. 1987-05-03T21:26:54.00 10.0 undecidable manual PN 266 2.1201 -0.74 1.3
--.TRI.Z. 1987-05-03T21:26:53.00 10.0 undecidable manual PN 91 1.9092 1.1 0.9
--.RBL.Z. 1987-05-03T21:26:53.00 10.0 undecidable manual PN 69 1.8759 1.59 0.4
--.PII.Z. 1987-05-03T21:26:53.50 10.0 undecidable manual PN 189 2.0979 -0.9 1.1
--.CAE.Z. 1987-05-03T21:26:52.70 10.0 undecidable manual SG 77 1.0101 -1.33 0.3
--.MDI.Z. 1987-05-03T21:26:50.00 10.0 undecidable manual SG 269 0.9102 -0.82 0.5
--.DRE.Z. 1987-05-03T21:26:50.40 10.0 undecidable manual PN 77 1.8648 -0.75 1.3
--.BDI.Z. 1987-05-03T21:26:50.50 10.0 undecidable manual PN 190 1.7538 0.84 1.2
--.ZOU.Z. 1987-05-03T21:26:47.50 10.0 undecidable manual PN 59 1.5429 0.59 1.5
--.BOO.Z. 1987-05-03T21:26:46.20 10.0 undecidable manual PN 69 1.5318 -0.48 1.6
--.TMA.Z. 1987-05-03T21:26:46.70 10.0 undecidable manual PN 282 1.5207 0.23 1.8
--.BUA.Z. 1987-05-03T21:26:46.50 10.0 undecidable manual PN 73 1.5207 0.02 1.8
--.FVI.Z. 1987-05-03T21:26:46.00 10.0 undecidable manual PN 56 1.4541 0.39 1.7
--.VAI.Z. 1987-05-03T21:26:46.50 10.0 undecidable manual PN 273 1.5651 -0.57 1.5
--.BAD.Z. 1987-05-03T21:26:46.10 10.0 undecidable manual PN 73 1.5984 -1.54 0.4
--.TAL.Z. 1987-05-03T21:26:45.30 10.0 undecidable manual PN 84 1.443 -0.27 1.8
--.VDL.Z. 1987-05-03T21:26:43.20 10.0 undecidable manual PN 303 1.2654 0.12 1.8
--.OSS.Z. 1987-05-03T21:26:39.40 10.0 undecidable manual PN 326 1.0656 -0.98 1
--.CTI.Z. 1987-05-03T21:26:38.50 10.0 undecidable manual SG 59 0.4995 0.56 0.9
--.CAE.Z. 1987-05-03T21:26:37.30 10.0 undecidable manual PG 77 1.0101 -1.82 0.2
--.MDI.Z. 1987-05-03T21:26:36.50 10.0 undecidable manual PG 269 0.9102 -0.76 1.3
--.SAL.Z. 1987-05-03T21:26:33.00 10.0 undecidable manual SG 241 0.3885 -0.84 0.5
--.PAG.Z. 1987-05-03T21:26:30.70 10.0 undecidable manual SG 2 0.3441 -1.45 0.2
--.CAV.Z. 1987-05-03T21:26:29.70 10.0 undecidable manual PG 31 0.5883 -1.58 0.4
--.RNI.Z. 1987-05-03T21:26:29.70 10.0 undecidable manual SG 306 0.3108 -1.5 0.2
--.CTI.Z. 1987-05-03T21:26:28.50 10.0 undecidable manual PG 59 0.4995 -1.32 0.6
--.SAL.Z. 1987-05-03T21:26:27.00 10.0 positive manual PG 241 0.3885 -0.45 3.3
--.RNI.Z. 1987-05-03T21:26:25.20 10.0 negative manual PG 306 0.3108 -0.73 2.7
--.PAG.Z. 1987-05-03T21:26:25.80 10.0 negative manual PG 2 0.3441 -0.69 2.8
--.DDS.Z. 1987-05-03T21:26:22.00 10.0 positive manual PG 53 0.1443 -0.17 3.6
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
Download
Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download