Terremoto di magnitudo Md 4.1 del 11-05-2000 ore 13:57:15 (Italia) in zona: 7 km E Faenza (RA)

Un terremoto di magnitudo Md 4.1 è avvenuto nella zona: 7 km E Faenza (RA), il

  • 11-05-2000 11:57:15 (UTC)
  • 11-05-2000 13:57:15 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.2930, 11.9680 ad una profondità di 5 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Faenza RA 7 58541 58541
Forlì FC 10 117913 176454
Russi RA 10 12247 188701
Cotignola RA 11 7474 196175
Solarolo RA 12 4488 200663
Castrocaro Terme e Terra del Sole FC 13 6426 207089
Castel Bolognese RA 14 9554 216643
Bagnacavallo RA 14 16739 233382
Lugo RA 15 32390 265772
Bagnara di Romagna RA 16 2429 268201
Mordano BO 17 4760 272961
Forlimpopoli FC 17 13290 286251
Brisighella RA 18 7639 293890
Sant'Agata sul Santerno RA 19 2862 296752
Riolo Terme RA 19 5720 302472
Fusignano RA 20 8222 310694
Meldola FC 20 9970 320664
Dovadola FC 20 1653 322317

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
7 Km a E di Faenza (58541 abitanti)
10 Km a NW di Forlì (117913 abitanti)
21 Km a E di Imola (69797 abitanti)
23 Km a SW di Ravenna (159116 abitanti)
28 Km a NW di Cesena (96758 abitanti)
54 Km a W di Rimini (147750 abitanti)
55 Km a E di Bologna (386663 abitanti)
67 Km a SE di Ferrara (133155 abitanti)
81 Km a NE di Firenze (382808 abitanti)
83 Km a NE di Prato (191150 abitanti)
86 Km a NE di Scandicci (50609 abitanti)
87 Km a W di Pesaro (94582 abitanti)
88 Km a S di Rovigo (51867 abitanti)
92 Km a E di Modena (184973 abitanti)
92 Km a N di Arezzo (99543 abitanti)
93 Km a E di Pistoia (90315 abitanti)
98 Km a NW di Fano (60888 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 4.1
ML-VAX 3.5
2000-05-11
11:57:15
44.293 11.968 5 2013-07-15
08:40:51
Bollettino Sismico Italiano INGV 392919
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2000-05-11 11:57:15 ± 0.38
Latitudine 44.2930 ± 0.0111
Longitudine 11.9680 ± 0.0160
Profondità (km) 5 ± 2 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 392919

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1768.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 88
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 64
Numero di fasi 64
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.7
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00065
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.04841
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 46
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 46
Parametri delle magnitudo

Md:4.1

Campo Valore
Valore 4.1
Incertezza
Num. stazioni usate 3
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 392919
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 23:09:23

ML:3.5

Campo Valore
Valore 3.5
Incertezza
Num. stazioni usate 5
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 392919
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-04-28 13:07:13
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.BRT.Z. 2000-05-11T11:59:28.30 10.0 undecidable manual SN 130 5.1171 -1.24 0.2
--.LT9.Z. 2000-05-11T11:59:28.55 10.0 undecidable manual SN 134 5.1282 -1.15 0.2
--.FG5.Z. 2000-05-11T11:58:58.20 10.0 undecidable manual SN 140 3.8517 -1.34 0.2
--.RGNG.Z. 2000-05-11T11:58:55.45 10.0 undecidable manual SN 133 3.7074 -0.59 0.4
--.ORI.Z. 2000-05-11T11:58:35.10 10.0 undecidable manual PN 140 5.3724 -1.44 0.3
--.LT9.Z. 2000-05-11T11:58:33.32 10.0 negative manual PN 134 5.1282 0.23 2
--.VAI.Z. 2000-05-11T11:58:33.16 10.0 undecidable manual SN 306 2.7417 0.21 0.6
--.BRT.Z. 2000-05-11T11:58:32.41 10.0 positive manual PN 130 5.1171 -0.43 1.7
--.CKI.Z. 2000-05-11T11:58:30.36 10.0 undecidable manual SN 274 2.6307 0.05 0.6
--.PQ9.Z. 2000-05-11T11:58:27.20 10.0 undecidable manual SN 154 2.4864 0.06 0.6
--.SL9.Z. 2000-05-11T11:58:27.39 10.0 undecidable manual PN 144 4.7397 -0.36 0.9
--.BR9.Z. 2000-05-11T11:58:25.81 10.0 undecidable manual SN 333 2.442 -0.06 0.6
--.SGO.Z. 2000-05-11T11:58:25.40 10.0 undecidable manual PN 145 4.4622 1.45 0.4
--.MU9.Z. 2000-05-11T11:58:23.33 10.0 undecidable manual PN 142 4.3623 0.64 0.9
--.CI9.Z. 2000-05-11T11:58:18.96 10.0 undecidable manual PN 145 4.0959 0.09 1.2
--.FG5.Z. 2000-05-11T11:58:17.16 10.0 negative manual PN 140 3.8517 1.59 0.7
--.MNS.Z. 2000-05-11T11:58:15.10 10.0 undecidable manual SN 164 1.9647 0.46 0.6
--.BNI.Z. 2000-05-11T11:58:15.42 10.0 negative manual PN 283 3.8295 0.22 2.4
--.VTB1.Z. 2000-05-11T11:58:14.59 10.0 undecidable manual PN 147 3.663 1.63 0.3
--.RGNG.Z. 2000-05-11T11:58:13.92 10.0 positive manual PN 133 3.7074 0.27 2.4
--.TRI.Z. 2000-05-11T11:58:12.21 10.0 undecidable manual SN 41 1.8981 -0.54 0.5
--.RFI.Z. 2000-05-11T11:58:10.00 10.0 undecidable manual PN 153 3.33 1.63 0.3
--.BAI2.Z. 2000-05-11T11:58:09.40 10.0 undecidable manual PN 144 3.3633 0.28 1.3
--.CTI.Z. 2000-05-11T11:58:08.65 10.0 undecidable manual SN 352 1.7649 -0.95 0.4
--.CRVI.Z. 2000-05-11T11:58:06.69 10.0 undecidable manual PN 145 3.0747 1.78 0.3
--.RVI2.Z. 2000-05-11T11:58:06.27 10.0 undecidable manual PN 150 3.0525 1.64 0.4
--.MCGN.Z. 2000-05-11T11:58:06.88 10.0 undecidable manual PN 302 3.2523 -0.47 1.1
--.CPI2.Z. 2000-05-11T11:58:05.74 10.0 undecidable manual PN 146 3.1968 -0.84 0.8
--.ORO.Z. 2000-05-11T11:58:04.96 10.0 undecidable manual PN 296 3.108 -0.42 1.2
--.SDI.Z. 2000-05-11T11:58:04.18 10.0 undecidable manual PN 151 2.8971 1.64 0.4
--.RNI2.Z. 2000-05-11T11:58:03.22 10.0 undecidable manual PN 147 3.0414 -1.1 0.6
--.RDP.Z. 2000-05-11T11:57:59.34 10.0 undecidable manual PN 167 2.5863 1.2 0.8
--.GRFL.Z. 2000-05-11T11:57:59.72 10.0 undecidable manual SN 212 1.3431 0.04 0.6
--.VAI.Z. 2000-05-11T11:57:59.60 10.0 undecidable manual PN 306 2.7417 -0.72 1
--.ASS.Z. 2000-05-11T11:57:58.74 10.0 undecidable manual SN 157 1.3209 -0.34 0.6
--.PQ9.Z. 2000-05-11T11:57:58.38 10.0 undecidable manual PN 154 2.4864 1.52 0.5
--.CKI.Z. 2000-05-11T11:57:58.96 10.0 negative manual PN 274 2.6307 0.16 3
--.BR9.Z. 2000-05-11T11:57:56.91 10.0 positive manual PN 333 2.442 0.68 2.5
--.FVI.Z. 2000-05-11T11:57:55.50 10.0 positive manual PN 13 2.3643 -0.04 3.1
--.EB9.Z. 2000-05-11T11:57:54.81 10.0 undecidable manual SN 277 1.11 0.65 0.5
--.ARV.Z. 2000-05-11T11:57:53.22 10.0 undecidable manual SG 138 1.0545 0.6 0.5
--.PTCC.Z. 2000-05-11T11:57:53.80 10.0 undecidable manual PN 24 2.3199 -1.39 0.5
--.BOB.Z. 2000-05-11T11:57:49.15 10.0 undecidable manual PN 285 1.8537 1.09 0.9
--.MNS.Z. 2000-05-11T11:57:49.86 10.0 undecidable manual PN 164 1.9647 0.16 1.5
--.CSNT.Z. 2000-05-11T11:57:48.37 10.0 undecidable manual SG 211 0.9546 -0.85 0.4
--.TRI.Z. 2000-05-11T11:57:47.74 10.0 positive manual PN 41 1.8981 -0.92 1.8
--.CTI.Z. 2000-05-11T11:57:46.53 10.0 undecidable manual PN 352 1.7649 -0.31 1.4
--.SAL.Z. 2000-05-11T11:57:44.70 10.0 undecidable manual PN 322 1.6539 -0.7 1.1
--.ZC9.Z. 2000-05-11T11:57:41.25 10.0 undecidable manual SG 275 0.7104 -0.15 0.6
--.ASS.Z. 2000-05-11T11:57:41.80 10.0 undecidable manual PN 157 1.3209 0.32 1.5
--.GRFL.Z. 2000-05-11T11:57:40.40 10.0 undecidable manual PN 212 1.3431 -1.07 0.7
--.EB9.Z. 2000-05-11T11:57:39.89 10.0 negative manual PN 277 1.11 1.97 0.4
--.PII.Z. 2000-05-11T11:57:37.65 10.0 undecidable manual PN 241 1.1766 -1.19 0.6
--.ARV.Z. 2000-05-11T11:57:36.31 10.0 undecidable manual PG 138 1.0545 -0.73 1
--.BDI.Z. 2000-05-11T11:57:35.00 10.0 undecidable manual PG 257 1.0101 -1.1 0.7
--.RSM.Z. 2000-05-11T11:57:34.93 10.0 undecidable manual SG 136 0.4995 0.2 0.6
--.CSNT.Z. 2000-05-11T11:57:33.73 10.0 undecidable manual PG 211 0.9546 -1.34 0.5
--.FB9.Z. 2000-05-11T11:57:32.13 10.0 undecidable manual PG 135 0.8214 -0.76 1
--.ZC9.Z. 2000-05-11T11:57:31.67 10.0 positive manual PG 275 0.7104 1.11 1.8
--.CRE.Z. 2000-05-11T11:57:29.70 10.0 positive manual PG 181 0.666 -0.79 1.9
--.RSM.Z. 2000-05-11T11:57:27.17 10.0 negative manual PG 136 0.4995 0.46 2.9
--.PGD.Z. 2000-05-11T11:57:25.14 10.0 negative manual PG 203 0.444 -0.66 2.2
--.SFI.Z. 2000-05-11T11:57:24.27 10.0 negative manual PG 192 0.3996 -0.39 2.6
--.BS9.Z. 2000-05-11T11:57:21.40 10.0 positive manual PG! 97 0.0666 3.66 0
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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