Terremoto di magnitudo Md 4.0 del 11-05-2000 ore 12:57:47 (Italia) in zona: 3 km W Faenza (RA)

Un terremoto di magnitudo Md 4.0 è avvenuto nella zona: 3 km W Faenza (RA), il

  • 11-05-2000 10:57:47 (UTC)
  • 11-05-2000 12:57:47 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.2950, 11.8540 ad una profondità di 5 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Faenza RA 3 58541 58541
Castel Bolognese RA 5 9554 68095
Solarolo RA 7 4488 72583
Riolo Terme RA 10 5720 78303
Brisighella RA 11 7639 85942
Bagnara di Romagna RA 11 2429 88371
Mordano BO 12 4760 93131
Cotignola RA 12 7474 100605
Imola BO 13 69797 170402
Lugo RA 15 32390 202792
Castrocaro Terme e Terra del Sole FC 15 6426 209218
Modigliana FC 16 4560 213778
Sant'Agata sul Santerno RA 17 2862 216640
Russi RA 17 12247 228887
Bagnacavallo RA 17 16739 245626
Forlì FC 17 117913 363539
Massa Lombarda RA 17 10653 374192
Casalfiumanese BO 19 3438 377630
Dozza BO 19 6652 384282
Dovadola FC 19 1653 385935
Casola Valsenio RA 20 2617 388552

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
3 Km a W di Faenza (58541 abitanti)
13 Km a SE di Imola (69797 abitanti)
17 Km a W di Forlì (117913 abitanti)
31 Km a W di Ravenna (159116 abitanti)
36 Km a W di Cesena (96758 abitanti)
46 Km a E di Bologna (386663 abitanti)
63 Km a W di Rimini (147750 abitanti)
63 Km a SE di Ferrara (133155 abitanti)
75 Km a NE di Firenze (382808 abitanti)
76 Km a NE di Prato (191150 abitanti)
80 Km a NE di Scandicci (50609 abitanti)
83 Km a E di Modena (184973 abitanti)
85 Km a E di Pistoia (90315 abitanti)
87 Km a S di Rovigo (51867 abitanti)
92 Km a N di Arezzo (99543 abitanti)
94 Km a SE di Carpi (70699 abitanti)
95 Km a W di Pesaro (94582 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 4.0
ML-VAX 3.0
2000-05-11
10:57:47
44.295 11.854 5 2013-07-15
08:40:51
Bollettino Sismico Italiano INGV 392869
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2000-05-11 10:57:47 ± 0.307
Latitudine 44.2950 ± 0.0110
Longitudine 11.8540 ± 0.0146
Profondità (km) 5 ± 2 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 392869

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1681.3
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 51
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 64
Numero di fasi 64
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.8
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00138
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.04064
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 40
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 40
Parametri delle magnitudo

Md:4.0

Campo Valore
Valore 4.0
Incertezza
Num. stazioni usate 4
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 392869
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 23:09:20

ML:3.0

Campo Valore
Valore 3.0
Incertezza
Num. stazioni usate 5
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 392869
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-04-28 13:07:13
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.RGNG.Z. 2000-05-11T10:59:31.60 10.0 undecidable manual SN 132 3.774 1.66 0.1
--.RFI.Z. 2000-05-11T10:59:20.87 10.0 undecidable manual SN 151 3.3744 1.14 0.3
--.MCGN.Z. 2000-05-11T10:59:14.65 10.0 undecidable manual SN 302 3.1857 -0.72 0.4
--.ORO.Z. 2000-05-11T10:59:12.50 10.0 undecidable manual SN 297 3.0414 0.63 0.4
--.RDP.Z. 2000-05-11T10:59:01.51 10.0 undecidable manual SN 165 2.6085 -0.07 0.6
--.PQ9.Z. 2000-05-11T10:59:00.20 10.0 undecidable manual SN 153 2.5197 0.25 0.6
--.SGO.Z. 2000-05-11T10:58:57.13 10.0 negative manual PN 144 4.5066 0.64 1.7
--.BR9.Z. 2000-05-11T10:58:56.70 10.0 undecidable manual SN 335 2.4087 -0.18 0.6
--.MU9.Z. 2000-05-11T10:58:56.49 10.0 positive manual PN 141 4.4178 1.21 1
--.PTCC.Z. 2000-05-11T10:58:54.95 10.0 undecidable manual SN 26 2.3532 -0.56 0.5
--.FG5.Z. 2000-05-11T10:58:48.40 10.0 positive manual PN 139 3.9072 0.2 2.2
--.MNS.Z. 2000-05-11T10:58:47.52 10.0 undecidable manual SN 162 1.998 0.46 0.6
--.BNI.Z. 2000-05-11T10:58:47.60 10.0 negative manual PN 283 3.7518 1.07 1.3
--.TRI.Z. 2000-05-11T10:58:46.20 10.0 undecidable manual SN 43 1.9536 0.28 0.6
--.VTB1.Z. 2000-05-11T10:58:46.56 10.0 negative manual PN 145 3.7074 1.08 1.3
--.RGNG.Z. 2000-05-11T10:58:44.59 10.0 undecidable manual PN 132 3.774 -1.77 0.2
--.NRCA.Z. 2000-05-11T10:58:41.27 10.0 undecidable manual SN 147 1.7205 0.86 0.5
--.RFI.Z. 2000-05-11T10:58:41.88 10.0 positive manual PN 151 3.3744 1.09 1.4
--.SAL.Z. 2000-05-11T10:58:39.90 10.0 undecidable manual SN 325 1.6095 1.27 0.3
--.CTI.Z. 2000-05-11T10:58:39.75 10.0 undecidable manual SN 355 1.7538 -1.5 0.2
--.MCGN.Z. 2000-05-11T10:58:38.12 10.0 undecidable manual PN 302 3.1857 -0.15 1.3
--.CPI2.Z. 2000-05-11T10:58:38.25 10.0 positive manual PN 145 3.2412 -0.86 1.7
--.CRVI.Z. 2000-05-11T10:58:37.74 10.0 undecidable manual PN 144 3.1302 0.29 1.2
--.RVI2.Z. 2000-05-11T10:58:37.61 10.0 positive manual PN 148 3.0969 0.5 2.3
--.ORO.Z. 2000-05-11T10:58:35.92 10.0 undecidable manual PN 297 3.0414 -0.32 1.3
--.SDI.Z. 2000-05-11T10:58:35.59 10.0 undecidable manual PN 150 2.9526 0.6 1.1
--.GRFL.Z. 2000-05-11T10:58:30.92 10.0 undecidable manual SN 209 1.2987 0.28 0.6
--.PQ9.Z. 2000-05-11T10:58:30.36 10.0 undecidable manual PN 153 2.5197 1.1 0.8
--.CKI.Z. 2000-05-11T10:58:29.91 10.0 undecidable manual PN 274 2.553 0.35 1.4
--.BR9.Z. 2000-05-11T10:58:28.17 10.0 undecidable manual PN 335 2.4087 0.58 1.3
--.RDP.Z. 2000-05-11T10:58:28.65 10.0 undecidable manual PN 165 2.6085 -1.66 0.4
--.ARV.Z. 2000-05-11T10:58:26.66 10.0 undecidable manual SN 135 1.11 0.62 0.6
--.FVI.Z. 2000-05-11T10:58:26.54 10.0 undecidable manual PN 15 2.3865 -0.68 1.2
--.PII.Z. 2000-05-11T10:58:25.40 10.0 undecidable manual SN 239 1.11 -0.95 0.4
--.PTCC.Z. 2000-05-11T10:58:25.27 10.0 negative manual PN 26 2.3532 -1.53 0.9
--.EB9.Z. 2000-05-11T10:58:23.96 10.0 undecidable manual SG 277 1.0323 0.18 0.7
--.BDI.Z. 2000-05-11T10:58:22.31 10.0 undecidable manual SG 256 0.9213 1.95 0.1
--.MNS.Z. 2000-05-11T10:58:21.33 10.0 undecidable manual PN 162 1.998 -0.59 1.4
--.BOB.Z. 2000-05-11T10:58:20.52 10.0 undecidable manual PN 286 1.7649 1.66 0.4
--.CSNT.Z. 2000-05-11T10:58:19.10 10.0 undecidable manual SG 206 0.9102 -0.81 0.5
--.TRI.Z. 2000-05-11T10:58:19.31 10.0 undecidable manual PN 43 1.9536 -1.96 0.2
--.NRCA.Z. 2000-05-11T10:58:18.57 10.0 undecidable manual PN 147 1.7205 0.49 1.5
--.FB9.Z. 2000-05-11T10:58:18.28 10.0 undecidable manual SG 132 0.888 -0.98 0.4
--.CTI.Z. 2000-05-11T10:58:17.87 10.0 undecidable manual PN 355 1.7538 -0.7 1.3
--.SAL.Z. 2000-05-11T10:58:16.51 10.0 undecidable manual PN 325 1.6095 -0.08 1.7
--.GRFL.Z. 2000-05-11T10:58:12.15 10.0 positive manual PN 209 1.2987 -0.3 3.2
--.CRE.Z. 2000-05-11T10:58:12.36 10.0 undecidable manual SG 174 0.6771 0.09 0.7
--.ASS.Z. 2000-05-11T10:58:12.40 10.0 undecidable manual PN 154 1.3542 -1.08 0.9
--.ZC9.Z. 2000-05-11T10:58:09.68 10.0 undecidable manual SG 275 0.6216 -1 0.4
--.PII.Z. 2000-05-11T10:58:09.30 10.0 undecidable manual PN 239 1.11 -0.72 1.3
--.ARV.Z. 2000-05-11T10:58:08.80 10.0 undecidable manual PN 135 1.11 -1.7 0.4
--.EB9.Z. 2000-05-11T10:58:08.44 10.0 undecidable manual PG 277 1.0323 -0.04 1.7
--.RSM.Z. 2000-05-11T10:58:08.52 10.0 undecidable manual SG 130 0.555 -0.05 0.7
--.GU9.Z. 2000-05-11T10:58:07.10 10.0 undecidable manual PG 274 0.8991 0.94 1.1
--.BDI.Z. 2000-05-11T10:58:06.60 10.0 undecidable manual PG 256 0.9213 -0.45 1.5
--.FB9.Z. 2000-05-11T10:58:05.65 10.0 undecidable manual PG 132 0.888 -0.22 1.6
--.CSNT.Z. 2000-05-11T10:58:05.41 10.0 undecidable manual PG 206 0.9102 -0.84 1.2
--.ZC9.Z. 2000-05-11T10:58:02.59 10.0 undecidable manual PG 275 0.6216 1.67 0.4
--.CRE.Z. 2000-05-11T10:58:00.37 10.0 positive manual PG 174 0.6771 -1.46 1.1
--.RSM.Z. 2000-05-11T10:57:59.48 10.0 negative manual PG 130 0.555 -0.22 3.3
--.PGD.Z. 2000-05-11T10:57:56.43 10.0 undecidable manual PG 193 0.4218 -0.77 1.2
--.SFI.Z. 2000-05-11T10:57:55.50 10.0 negative manual PG 180 0.3885 -0.82 2.4
--.BS9.Z. 2000-05-11T10:57:54.52 10.0 undecidable manual SG 94 0.1554 0.61 0.6
--.BS9.Z. 2000-05-11T10:57:52.83 10.0 positive manual PG 94 0.1554 1.6 0.9
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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