Terremoto di magnitudo ML 2.8 del 13-07-2012 ore 12:11:03 (Italia) in zona: 8 km N Finale Emilia (MO)

Un terremoto di magnitudo ML 2.8 è avvenuto nella zona: 8 km N Finale Emilia (MO), il

  • 13-07-2012 10:11:03 (UTC)
  • 13-07-2012 12:11:03 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.9010, 11.2710 ad una profondità di 8 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Finale Emilia MO 8 15699 15699
Felonica MN 11 1359 17058
Bondeno FE 12 14655 31713
Sermide MN 12 6189 37902
San Felice sul Panaro MO 12 10900 48802
Calto RO 12 743 49545
Magnacavallo MN 13 1561 51106
Castelmassa RO 13 4252 55358
Ficarolo RO 14 2438 57796
Castelnovo Bariano RO 14 2762 60558
Poggio Rusco MN 15 6625 67183
Ceneselli RO 15 1719 68902
Sant'Agostino FE 15 6853 75755
Carbonara di Po MN 15 1297 77052
Salara RO 15 1160 78212
Mirandola MO 16 23875 102087
Camposanto MO 16 3201 105288
Villa Poma MN 16 2023 107311
San Giovanni del Dosso MN 17 1248 108559
Medolla MO 17 6308 114867
Mirabello FE 17 3266 118133
Borgofranco sul Po MN 17 784 118917
Gaiba RO 18 1063 119980
Bergantino RO 18 2565 122545
Schivenoglia MN 18 1203 123748
Melara RO 19 1803 125551
Cento FE 19 35686 161237
Vigarano Mainarda FE 19 7694 168931
Pieve di Coriano MN 20 1035 169966

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
28 Km a W di Ferrara (133155 abitanti)
33 Km a E di Carpi (70699 abitanti)
39 Km a NE di Modena (184973 abitanti)
45 Km a W di Rovigo (51867 abitanti)
46 Km a N di Bologna (386663 abitanti)
55 Km a E di Reggio nell'Emilia (171345 abitanti)
64 Km a SE di Verona (258765 abitanti)
70 Km a NW di Imola (69797 abitanti)
74 Km a SW di Padova (210401 abitanti)
75 Km a E di Parma (192836 abitanti)
75 Km a SW di Vicenza (112953 abitanti)
84 Km a NW di Faenza (58541 abitanti)
91 Km a NW di Ravenna (159116 abitanti)
97 Km a NW di Forlì (117913 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 2.7 2012-07-13
10:11:05
44.9078 11.2517 5 2014-10-21
12:08:56
Sala Sismica INGV-Roma 1826131
Bollettino
Rev1000
ML 2.8 2012-07-13
10:11:03
44.9013 11.2707 8 2014-09-19
08:14:18
Bollettino Sismico Italiano INGV 2850361
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2012-07-13 10:11:03 ± 0.09
Latitudine 44.9013 ± 0.0054
Longitudine 11.2707 ± 0.0089
Profondità (km) 8 ± 0 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 2850361

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 689
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 507
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 121
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 690.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 77
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 24
Numero di fasi 24
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.34
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.04047
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 2.06574
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 19
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 19
Parametri delle magnitudo

ML:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 22
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 2850361
Agenzia INGV
Autore Manually reviewed by Franco Mele
Tempo di creazione (UTC) 2014-09-18 12:43:12

ML:2.7

Campo Valore
Valore 2.7
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 22
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 1826131
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2012-07-13 10:25:11
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
MN.TUE.HHZ. 2012-07-13T10:11:44.66 0.6 undecidable manual P 320 229.2927 38 1.1 17
SI.ROSI.HHZ. 2012-07-13T10:11:43.39 0.6 undecidable manual P 3 225.108 38 0.49 23
SI.ABSI.HHZ. 2012-07-13T10:11:38.88 0.6 undecidable manual P 1 202.7415 38 -0.55 26
IV.STAL.HHZ. 2012-07-13T10:11:36.64 0.3 undecidable manual P 36 187.6677 38 -0.45 43
SI.KOSI.HHZ. 2012-07-13T10:11:35.26 0.6 undecidable manual P 3 173.3931 38 0.38 31
IV.APPI.EHZ. 2012-07-13T10:11:34.92 0.3 undecidable manual P 359 174.9915 38 -0.2 49
IV.MABI.HHZ. 2012-07-13T10:11:29.52 0.3 undecidable manual P 336 140.8479 38 -0.3 55
IV.ASQU.HHZ. 2012-07-13T10:11:28.86 0.6 undecidable manual P 161 129.2706 38 0.83 31
NI.CGRP.HHZ. 2012-07-13T10:11:25.85 0.6 undecidable manual P 21 116.2947 38 -0.16 40
IV.MAGA.HHZ. 2012-07-13T10:11:24.67 0.1 undecidable manual P 333 109.113 38 -0.22 79
IV.SALO.HHZ. 2012-07-13T10:11:23.28 0.3 undecidable manual P 324 98.6235 38 0.02 63
IV.ROVR.HHZ. 2012-07-13T10:11:20.76 0.3 undecidable manual P 349 84.1491 38 -0.25 62
IV.TEOL.HHZ. 2012-07-13T10:11:16.72 0.1 undecidable manual P 32 59.9955 38 -0.55 81
IV.RAVA.EHZ. 2012-07-13T10:11:14.69 0.6 undecidable manual S 217 20.0688 50 0.81 39
IV.T0822.EHZ. 2012-07-13T10:11:10.75 0.3 undecidable manual S 142 9.5793 130 -0.32 70
IV.T0805.HNZ. 2012-07-13T10:11:09.93 0.6 undecidable manual S 65 4.4955 151 0.78 40
IV.RAVA.EHZ. 2012-07-13T10:11:09.98 0.1 undecidable manual P 217 20.0688 50 0.47 89
IV.T0802.HNZ. 2012-07-13T10:11:09.74 0.6 undecidable manual S 247 7.5813 137 -0.47 45
IV.T0800.HNZ. 2012-07-13T10:11:09.05 0.6 undecidable manual S 197 6.0939 143 -0.61 43
IV.SERM.EHZ. 2012-07-13T10:11:08.85 0.1 undecidable manual P 9 12.1767 124 0.26 94
IV.T0802.HNZ. 2012-07-13T10:11:07.40 0.1 undecidable manual P 247 7.5813 137 -0.01 100
IV.T0800.HNZ. 2012-07-13T10:11:07.01 0.1 undecidable manual P 197 6.0939 143 -0.09 99
IV.T0822.EHZ. 2012-07-13T10:11:07.76 0.1 undecidable manual P 142 9.5793 130 -0.14 97
IV.T0805.HNZ. 2012-07-13T10:11:07.24 0.1 undecidable manual P 65 4.4955 151 0.43 92
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
SI.ABSI.HHN. ML:3.1 0.0003865 0.68 AML other m 2012-07-13T10:12:11.68
SI.ABSI.HHE. ML:3.0 0.0002785 0.82 AML other m 2012-07-13T10:12:14.06
IV.APPI.EHE. ML:2.9 0.000335 0.42 AML other m 2012-07-13T10:11:57.39
IV.APPI.EHN. ML:2.8 0.00023050000000000002 0.76 AML other m 2012-07-13T10:11:58.64
IV.ASQU.HHE. ML:2.2 0.00011549999999999999 0.32 AML other m 2012-07-13T10:11:49.70
IV.ASQU.HHN. ML:2.3 0.00013700000000000002 0.42 AML other m 2012-07-13T10:11:49.98
NI.CGRP.HHN. ML:2.6 0.00028849999999999997 0.72 AML other m 2012-07-13T10:11:51.61
NI.CGRP.HHE. ML:2.5 0.000232 0.98 AML other m 2012-07-13T10:11:52.60
IV.FIU.EHE. ML:3.0 0.00401 0.58 AML other m 2012-07-13T10:11:32.79
IV.FIU.EHN. ML:2.9 0.003375 0.86 AML other m 2012-07-13T10:11:32.95
SI.KOSI.HHE. ML:2.9 0.0003325 0.58 AML other m 2012-07-13T10:11:59.56
SI.KOSI.HHN. ML:2.8 0.00027449999999999995 0.6 AML other m 2012-07-13T10:11:59.95
IV.MABI.HHN. ML:2.2 0.00009675000000000001 0.42 AML other m 2012-07-13T10:11:48.84
IV.MABI.HHE. ML:2.3 0.00011549999999999999 1.36 AML other m 2012-07-13T10:11:48.96
IV.MAGA.HHE. ML:3.4 0.00209 0.56 AML other m 2012-07-13T10:11:42.77
IV.MAGA.HHN. ML:3.2 0.001215 1.04 AML other m 2012-07-13T10:11:43.29
SI.MOSI.HHE. ML:2.8 0.0001955 0.58 AML other m 2012-07-13T10:12:04.34
SI.MOSI.HHN. ML:3.2 0.0005385 0.64 AML other m 2012-07-13T10:12:05.49
IV.MURB.HHN. ML:3.1 0.00034199999999999996 0.7 AML other m 2012-07-13T10:12:52.41
IV.MURB.HHE. ML:3.0 0.0002785 0.22 AML other m 2012-07-13T10:12:52.92
IV.RAVA.EHE. ML:3.3 0.0155 0.36 AML other m 2012-07-13T10:11:24.71
IV.RAVA.EHN. ML:3.5 0.022699999999999998 0.68 AML other m 2012-07-13T10:11:25.10
SI.RISI.HHN. ML:2.9 0.0001585 0.34 AML other m 2012-07-13T10:12:22.06
SI.RISI.HHE. ML:2.9 0.000183 1.4 AML other m 2012-07-13T10:12:31.00
IV.ROVR.HHN. ML:3.0 0.001265 0.68 AML other m 2012-07-13T10:11:35.12
IV.ROVR.HHE. ML:2.7 0.0006085 0.66 AML other m 2012-07-13T10:11:35.20
IV.SALO.HHN. ML:3.0 0.0008975 0.86 AML other m 2012-07-13T10:11:40.01
IV.SALO.HHE. ML:2.8 0.000619 0.26 AML other m 2012-07-13T10:11:40.54
IV.SERM.EHE. ML:2.6 0.004634999999999999 0.22 AML other m 2012-07-13T10:11:14.19
IV.SERM.HNE. ML:2.4 0.003335 0.24 AML other m 2012-07-13T10:11:14.63
IV.SERM.EHN. ML:2.9 0.009885000000000001 0.54 AML other m 2012-07-13T10:11:23.80
IV.SERM.HNN. ML:2.8 0.008230000000000001 0.48 AML other m 2012-07-13T10:11:24.19
IV.STAL.HHN. ML:2.7 0.000179 0.22 AML other m 2012-07-13T10:12:03.87
IV.STAL.HHE. ML:2.8 0.0002195 1.52 AML other m 2012-07-13T10:12:06.50
IV.T0803.HNN. ML:3.4 0.0213 0.46 AML other m 2012-07-13T10:11:18.54
IV.T0803.HNE. ML:3.3 0.018949999999999998 0.5 AML other m 2012-07-13T10:11:18.79
IV.T0819.EHE. ML:2.8 0.0034850000000000003 0.42 AML other m 2012-07-13T10:11:24.30
IV.T0819.HNN. ML:2.8 0.002835 0.38 AML other m 2012-07-13T10:11:24.66
IV.T0819.EHN. ML:2.8 0.00282 0.4 AML other m 2012-07-13T10:11:24.66
IV.T0819.HNE. ML:2.8 0.003445 0.44 AML other m 2012-07-13T10:11:24.51
IV.T0821.HNE. ML:2.6 0.0032199999999999998 0.36 AML other m 2012-07-13T10:11:20.44
IV.T0821.EHE. ML:2.7 0.00332 0.34 AML other m 2012-07-13T10:11:20.27
IV.T0821.EHN. ML:2.8 0.00451 0.34 AML other m 2012-07-13T10:11:26.91
IV.T0821.HNN. ML:2.8 0.004595 0.34 AML other m 2012-07-13T10:11:26.74
IV.T0822.EHE. ML:3.3 0.031 0.38 AML other m 2012-07-13T10:11:11.42
IV.T0822.EHN. ML:3.3 0.0314 0.3 AML other m 2012-07-13T10:11:11.32
IV.TEOL.HHE. ML:2.7 0.0010215 0.74 AML other m 2012-07-13T10:11:29.08
IV.TEOL.HHN. ML:2.7 0.00098 0.56 AML other m 2012-07-13T10:11:30.43
IV.ZCCA.HHE. ML:2.1 0.00024050000000000002 1.12 AML other m 2012-07-13T10:11:33.17
IV.ZCCA.HNE. ML:2.2 0.0002805 1.14 AML other m 2012-07-13T10:11:33.19
IV.ZCCA.HNN. ML:2.2 0.0003095 0.46 AML other m 2012-07-13T10:11:36.82
IV.ZCCA.HHN. ML:2.2 0.000303 0.44 AML other m 2012-07-13T10:11:36.83
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
Download
Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download
Forme d'onda Segnali sismici in formato miniseed + resp Download