Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

Terremoto di magnitudo ML 2.8 del 08-07-2012 ore 11:04:47 (Italia) in zona: 2 km NW Bondeno (FE)

Un terremoto di magnitudo ML 2.8 è avvenuto nella zona: 2 km NW Bondeno (FE), il

  • 08-07-2012 09:04:47 (UTC)
  • 08-07-2012 11:04:47 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.8970, 11.3970 ad una profondità di 9 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Bondeno FE 2 14655 14655
Ficarolo RO 7 2438 17093
Gaiba RO 9 1063 18156
Mirabello FE 9 3266 21422
Salara RO 10 1160 22582
Vigarano Mainarda FE 10 7694 30276
Felonica MN 10 1359 31635
Finale Emilia MO 11 15699 47334
Calto RO 11 743 48077
Sant'Agostino FE 12 6853 54930
Stienta RO 13 3253 58183
Ceneselli RO 13 1719 59902
Sermide MN 14 6189 66091
Occhiobello RO 15 11979 78070
Castelmassa RO 15 4252 82322
Bagnolo di Po RO 16 1293 83615
Trecenta RO 16 2805 86420
Poggio Renatico FE 16 9852 96272
Castelnovo Bariano RO 17 2762 99034
Galliera BO 17 5439 104473
Canda RO 18 949 105422
Castelguglielmo RO 18 1580 107002
Fiesso Umbertiano RO 18 4142 111144
Ferrara FE 19 133155 244299
Giacciano con Baruchella RO 19 2162 246461

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
19 Km a W di Ferrara (133155 abitanti)
37 Km a SW di Rovigo (51867 abitanti)
42 Km a E di Carpi (70699 abitanti)
45 Km a N di Bologna (386663 abitanti)
46 Km a NE di Modena (184973 abitanti)
64 Km a E di Reggio nell'Emilia (171345 abitanti)
65 Km a NW di Imola (69797 abitanti)
68 Km a SE di Verona (258765 abitanti)
68 Km a SW di Padova (210401 abitanti)
73 Km a S di Vicenza (112953 abitanti)
78 Km a NW di Faenza (58541 abitanti)
83 Km a NW di Ravenna (159116 abitanti)
85 Km a E di Parma (192836 abitanti)
91 Km a NW di Forlì (117913 abitanti)
95 Km a SW di Venezia (263352 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100 		ML 2.8 2012-07-08
09:04:50		 44.934 11.3923 2 2014-10-21
12:08:56		 Sala Sismica INGV-Roma 1793341
Bollettino
Rev1000 		ML 2.8 2012-07-08
09:04:47		 44.8968 11.3973 9 2014-09-19
08:14:18		 Bollettino Sismico Italiano INGV 3025131
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2012-07-08 09:04:47 ± 0.12
Latitudine 44.8968 ± 0.0054
Longitudine 11.3973 ± 0.0076
Profondità (km) 9 ± 0 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 3025131

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 614
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 502
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 141
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 610.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 44
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 36
Numero di fasi 36
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.48
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.05756
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 2.10351
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 28
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 28
Parametri delle magnitudo

ML:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 24
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 3025131
Agenzia INGV
Autore Manually reviewed by Franco Mele
Tempo di creazione (UTC) 2014-09-18 12:44:46

ML:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 56
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 1793341
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2012-07-08 09:18:35
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
SI.RISI.HHZ. 2012-07-08T09:05:27.21 0.6 undecidable manual P 13 233.4885 38 -0.87 19
SI.ROSI.HHZ. 2012-07-08T09:05:26.01 0.3 undecidable manual P 0 225.3078 38 -0.8 30
SI.MOSI.HHZ. 2012-07-08T09:05:23.24 0.6 undecidable manual P 341 201.7425 38 0.09 29
NI.SABO.HHZ. 2012-07-08T09:05:22.79 0.1 undecidable manual P 54 211.9323 38 -1.95 23
SI.ABSI.HHZ. 2012-07-08T09:05:21.97 0.3 undecidable manual P 358 203.241 38 -1.41 26
IV.BRMO.HHZ. 2012-07-08T09:05:21.75 0.6 undecidable manual P 336 192.363 38 0.06 31
IV.APPI.EHZ. 2012-07-08T09:05:18.73 0.6 undecidable manual P 356 175.9905 38 -0.41 31
SI.KOSI.HHZ. 2012-07-08T09:05:18.40 0.3 undecidable manual P 360 173.6928 38 -0.4 47
IV.STAL.HHZ. 2012-07-08T09:05:18.70 0.6 undecidable manual P 34 182.3841 38 -1.44 19
NI.AGOR.HHZ. 2012-07-08T09:05:17.49 0.6 undecidable manual P 19 156.5211 38 1.36 23
IV.MABI.HHZ. 2012-07-08T09:05:14.32 0.3 undecidable manual P 332 145.6431 38 -0.12 57
GU.MAIM.HHZ. 2012-07-08T09:05:13.36 0.3 undecidable manual P 214 130.5693 38 1.27 38
IV.CTI.HHZ. 2012-07-08T09:05:12.22 0.3 undecidable manual P 9 129.1707 38 0.34 56
MN.VLC.HHZ. 2012-07-08T09:05:10.73 0.6 undecidable manual P 225 114.3966 38 1.15 28
IV.MAGA.HHZ. 2012-07-08T09:05:09.41 0.3 undecidable manual P 329 114.3966 38 -0.17 60
IV.SALO.HHZ. 2012-07-08T09:05:08.35 0.3 undecidable manual P 320 105.117 38 0.21 61
IV.ROVR.HHZ. 2012-07-08T09:05:04.98 0.1 undecidable manual P 343 86.9463 38 -0.34 81
IV.TEOL.HHZ. 2012-07-08T09:05:00.29 0.1 undecidable manual P 23 55.8996 38 -0.21 89
IV.RAVA.EHZ. 2012-07-08T09:05:00.59 0.3 undecidable manual S 235 26.9508 50 -0.13 71
IV.SERM.EHZ. 2012-07-08T09:04:57.64 0.6 undecidable manual S 328 14.874 120 -0.05 49
IV.T0802.HNZ. 2012-07-08T09:04:56.88 0.6 undecidable manual S 262 17.1717 50 0.45 45
IV.T0803.HNZ. 2012-07-08T09:04:56.76 0.6 undecidable manual S 194 14.874 120 -0.95 37
IV.RAVA.EHZ. 2012-07-08T09:04:55.36 0.1 undecidable manual P 235 26.9508 50 0.23 93
IV.T0800.HHZ. 2012-07-08T09:04:55.56 0.1 undecidable manual S 246 12.876 123 -1.17 67
IV.T0821.HNZ. 2012-07-08T09:04:55.81 0.3 undecidable manual S 86 11.2776 127 -0.13 73
IV.FIU.EHZ. 2012-07-08T09:04:55.27 0.3 undecidable manual P 165 29.4483 50 -0.48 66
IV.T0820.HNZ. 2012-07-08T09:04:54.34 0.3 undecidable manual P 130 18.1707 50 1.41 44
IV.T0805.HNZ. 2012-07-08T09:04:54.28 0.3 undecidable manual S 292 6.3936 143 0.38 70
IV.T0822.EHZ. 2012-07-08T09:04:54.56 0.1 undecidable manual S 210 8.1807 136 -0.04 100
IV.T0803.HNZ. 2012-07-08T09:04:53.23 0.1 positive manual P 194 14.874 120 -0.18 96
IV.T0802.HNZ. 2012-07-08T09:04:53.28 0.1 undecidable manual P 262 17.1717 50 0.6 86
IV.SERM.EHZ. 2012-07-08T09:04:53.36 0.1 undecidable manual P 328 14.874 120 -0.04 99
IV.T0821.HNZ. 2012-07-08T09:04:52.69 0.1 undecidable manual P 86 11.2776 127 0.29 94
IV.T0800.HHZ. 2012-07-08T09:04:52.63 0.1 negative manual P 246 12.876 123 -0.22 96
IV.T0822.EHZ. 2012-07-08T09:04:52.06 0.1 positive manual P 210 8.1807 136 0.43 92
IV.T0805.HNZ. 2012-07-08T09:04:51.96 0.1 undecidable manual P 292 6.3936 143 0.73 83
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
SI.ABSI.HHE. ML:3.0 0.0002945 0.76 AML other m 2012-07-08T09:05:55.70
SI.ABSI.HHN. ML:2.9 0.0002365 0.44 AML other m 2012-07-08T09:05:56.43
NI.AGOR.HHE. ML:2.6 0.0002035 0.36 AML other m 2012-07-08T09:05:39.52
NI.AGOR.HHN. ML:2.6 0.000212 0.4 AML other m 2012-07-08T09:05:40.38
IV.APPI.EHE. ML:2.8 0.0002375 0.3 AML other m 2012-07-08T09:05:43.34
IV.APPI.EHN. ML:2.8 0.00026250000000000004 0.48 AML other m 2012-07-08T09:05:43.77
IV.ATMC.EHN. ML:2.1 0.000048899999999999996 0.46 AML other m 2012-07-08T09:05:57.75
IV.ATMC.EHE. ML:2.2 0.00006015 0.54 AML other m 2012-07-08T09:05:59.63
IV.BRMO.HHE. ML:2.4 0.00007245 0.48 AML other m 2012-07-08T09:05:45.31
IV.BRMO.HHN. ML:2.3 0.00007075000000000001 0.96 AML other m 2012-07-08T09:05:46.96
IV.CTI.HHE. ML:3.0 0.0006145 0.16 AML other m 2012-07-08T09:05:29.72
IV.CTI.HHN. ML:3.1 0.000837 0.36 AML other m 2012-07-08T09:05:30.72
IV.FIU.EHE. ML:2.7 0.0024500000000000004 0.54 AML other m 2012-07-08T09:05:15.76
IV.FIU.EHN. ML:2.7 0.0023799999999999997 1.44 AML other m 2012-07-08T09:05:19.51
SI.KOSI.HHN. ML:2.7 0.000179 0.52 AML other m 2012-07-08T09:05:42.60
SI.KOSI.HHE. ML:2.6 0.00016549999999999998 0.46 AML other m 2012-07-08T09:05:49.83
IV.MABI.HHE. ML:2.3 0.00010900000000000002 0.42 AML other m 2012-07-08T09:05:32.71
IV.MABI.HHN. ML:2.3 0.0000995 0.3 AML other m 2012-07-08T09:05:34.73
IV.MAGA.HHN. ML:3.4 0.001805 0.6 AML other m 2012-07-08T09:05:26.70
IV.MAGA.HHE. ML:3.4 0.0017900000000000001 1.54 AML other m 2012-07-08T09:05:25.72
SI.MOSI.HHE. ML:3.0 0.000272 0.36 AML other m 2012-07-08T09:05:49.17
SI.MOSI.HHN. ML:3.2 0.00047200000000000003 0.38 AML other m 2012-07-08T09:05:49.83
IV.RAVA.EHE. ML:2.8 0.00349 0.86 AML other m 2012-07-08T09:05:00.97
IV.RAVA.EHN. ML:2.8 0.003755 1.54 AML other m 2012-07-08T09:05:01.01
SI.RISI.HHN. ML:3.0 0.000228 0.26 AML other m 2012-07-08T09:05:59.40
SI.RISI.HHE. ML:3.0 0.0002395 0.58 AML other m 2012-07-08T09:06:05.01
SI.ROSI.HHN. ML:2.8 0.00016450000000000001 0.46 AML other m 2012-07-08T09:05:56.86
SI.ROSI.HHE. ML:2.7 0.00011549999999999999 0.24 AML other m 2012-07-08T09:05:57.76
IV.ROVR.HHE. ML:2.7 0.0005675 0.84 AML other m 2012-07-08T09:05:18.85
IV.ROVR.HHN. ML:3.0 0.00124 0.68 AML other m 2012-07-08T09:05:21.44
NI.SABO.HHE. ML:2.8 0.00016 0.9 AML other m 2012-07-08T09:05:54.42
NI.SABO.HHN. ML:2.7 0.000136 0.46 AML other m 2012-07-08T09:05:56.69
IV.SALO.HHN. ML:2.9 0.000733 0.6 AML other m 2012-07-08T09:05:25.38
IV.SALO.HHE. ML:2.8 0.0006000000000000001 1.14 AML other m 2012-07-08T09:05:24.59
IV.SERM.HNE. ML:2.7 0.005115000000000001 0.34 AML other m 2012-07-08T09:04:58.26
IV.SERM.HNN. ML:2.5 0.0029449999999999997 0.62 AML other m 2012-07-08T09:05:03.19
IV.STAL.HHE. ML:3.0 0.000347 0.36 AML other m 2012-07-08T09:05:46.12
IV.STAL.HNN. ML:3.0 0.000372 1.24 AML other m 2012-07-08T09:05:46.52
IV.STAL.HNE. ML:3.0 0.0003375 0.24 AML other m 2012-07-08T09:05:48.52
IV.STAL.HHN. ML:3.0 0.0003175 0.26 AML other m 2012-07-08T09:05:46.66
IV.T0800.HHN. ML:2.8 0.00737 0.24 AML other m 2012-07-08T09:05:00.15
IV.T0800.HHE. ML:3.2 0.0182 0.34 AML other m 2012-07-08T09:04:55.75
IV.T0800.HNE. ML:3.2 0.01815 0.32 AML other m 2012-07-08T09:04:55.75
IV.T0800.HNN. ML:2.8 0.007730000000000001 0.24 AML other m 2012-07-08T09:05:00.15
IV.T0802.HNN. ML:2.8 0.005605000000000001 0.46 AML other m 2012-07-08T09:04:58.35
IV.T0802.HNE. ML:2.8 0.005085 0.18 AML other m 2012-07-08T09:04:57.07
IV.T0820.EHE. ML:2.6 0.003545 1.3 AML other m 2012-07-08T09:05:01.81
IV.T0820.HNE. ML:2.6 0.003255 0.24 AML other m 2012-07-08T09:05:01.81
IV.T0820.EHN. ML:2.6 0.0034249999999999997 0.62 AML other m 2012-07-08T09:04:59.91
IV.T0820.HNN. ML:2.6 0.0035299999999999997 0.94 AML other m 2012-07-08T09:05:04.79
IV.T0821.HNE. ML:2.5 0.004165 0.28 AML other m 2012-07-08T09:04:56.47
IV.T0821.EHE. ML:2.5 0.004365 0.3 AML other m 2012-07-08T09:04:56.48
IV.T0821.EHN. ML:2.6 0.004654999999999999 0.28 AML other m 2012-07-08T09:04:56.66
IV.T0821.HNN. ML:2.6 0.004695 0.28 AML other m 2012-07-08T09:04:56.66
IV.TEOL.HHE. ML:2.8 0.0013 0.72 AML other m 2012-07-08T09:05:12.35
IV.TEOL.HHN. ML:2.7 0.0012250000000000002 0.42 AML other m 2012-07-08T09:05:13.29
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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