Terremoto di magnitudo ML 2.8 del 16-04-2016 ore 00:00:04 (Italia) in zona: 2 km W Orsomarso (CS)

Un terremoto di magnitudo ML 2.8 è avvenuto nella zona: 2 km W Orsomarso (CS), il

  • 15-04-2016 22:00:04 (UTC)
  • 16-04-2016 00:00:04 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 39.8000, 15.8820 ad una profondità di 277 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Orsomarso CS 2 1265 1265
Santa Domenica Talao CS 3 1263 2528
Verbicaro CS 6 3056 5584
Santa Maria del Cedro CS 7 4954 10538
Scalea CS 8 10913 21451
Grisolia CS 8 2249 23700
Papasidero CS 8 734 24434
San Nicola Arcella CS 9 1957 26391
Maierà CS 10 1224 27615
Buonvicino CS 12 2247 29862
Mormanno CS 14 3027 32889
Praia a Mare CS 14 6725 39614
Diamante CS 15 5329 44943
Aieta CS 15 823 45766
Tortora CS 17 6187 51953
Laino Castello CS 17 848 52801
San Donato di Ninea CS 17 1360 54161
Laino Borgo CS 19 1921 56082
Acquaformosa CS 20 1106 57188

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
65 Km a NW di Cosenza (67546 abitanti)
94 Km a S di Potenza (67122 abitanti)
99 Km a NW di Lamezia Terme (70714 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.8 2016-04-15
22:00:04
39.7998 15.8817 277 2016-05-17
13:18:33
Bollettino Sismico Italiano INGV 24931761
Rivista
Rev100
ML 2.9 2016-04-15
22:00:04
39.781 15.8393 276 2016-04-15
22:22:43
Sala Sismica INGV-Roma 24349641
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2016-04-15 22:00:04 ± 0.28
Latitudine 39.7998 ± 0.0171
Longitudine 15.8817 ± 0.0457
Profondità (km) 277 ± 2 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 24931761

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 3860
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 1259
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 88
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 3860.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 100
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 56
Numero di fasi 47
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.37
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.73119
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 42
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 33
Parametri delle magnitudo

ML:2.9

Campo Valore
Valore 2.9
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 10
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 24349641
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2016-04-15 22:22:41

ML:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 18
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 24931761
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2016-05-07 23:12:38
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.PP3.EHZ. 2016-04-15T22:02:06.99 3.0 undecidable manual Sn 7 0
IV.MMUR.HNZ. 2016-04-15T22:02:05.99 3.0 undecidable manual Sn -0.13 0
IV.SRES.HHZ. 2016-04-15T22:01:58.99 3.0 undecidable manual Sn 7.14 0
IV.VIVA.HHZ. 2016-04-15T22:01:42.99 3.0 undecidable manual Sn -0.19 0
IV.FRON.EHZ. 2016-04-15T22:01:31.96 3.0 undecidable manual Pg 20.059999 0
IV.APEC.HHZ. 2016-04-15T22:01:27.95 3.0 positive manual Pn 14.24 0
IV.PLAC.HHZ. 2016-04-15T22:01:16.20 0.6 undecidable manual S 162 157.3203 149 -0.28 37
IV.GRI.EHZ. 2016-04-15T22:01:12.95 0.6 undecidable manual S 157 117.8931 156 0.36 41
IV.JOPP.HHZ. 2016-04-15T22:01:12.56 0.6 undecidable manual S 180 132.3675 154 -1.36 26
MN.TIP.HHZ. 2016-04-15T22:01:11.56 0.6 undecidable manual S 132 101.8203 159 0.29 43
IV.MIGL.HHZ. 2016-04-15T22:01:10.61 0.6 undecidable manual S 28 101.0211 159 -0.6 40
TV.AG11.EHZ. 2016-04-15T22:01:09.13 0.6 undecidable manual S 6 59.3961 167 0.5 44
IV.ORI.HHZ. 2016-04-15T22:01:09.21 0.3 undecidable manual S 60 55.7997 168 0.74 61
IV.CELI.HHZ. 2016-04-15T22:01:09.71 0.3 undecidable manual S 129 69.375 165 0.57 64
IV.MGR.HHZ. 2016-04-15T22:01:08.28 1.0 undecidable manual S 323 46.7199 170 0.18 24
IV.SCHR.EHZ. 2016-04-15T22:01:08.62 0.6 undecidable manual S 20 47.3193 170 0.49 46
IV.SAMA.HHZ. 2016-04-15T22:01:08.48 3.0 undecidable manual Pn 10 0
IV.FAGN.HHZ. 2016-04-15T22:01:07.80 3.0 undecidable manual Pn 10.86 0
IV.SALB.HHZ. 2016-04-15T22:01:07.56 0.3 undecidable manual S 78 40.4262 171 -0.32 72
IV.CAR1.HHZ. 2016-04-15T22:01:07.98 0.3 undecidable manual S 155 66.8775 166 -1.03 53
MN.CUC.HHZ. 2016-04-15T22:01:06.98 1.0 undecidable manual S 345 22.2555 175 -0.45 24
IV.CET2.HHZ. 2016-04-15T22:01:06.66 0.6 undecidable manual S 168 30.747 173 -0.95 39
IV.SOI.EHZ. 2016-04-15T22:00:48.30 0.1 undecidable manual P 176 192.1632 144 -0.24 63
IV.MPNC.HHZ. 2016-04-15T22:00:48.07 0.6 negative manual P 194 188.9664 144 -0.24 32
IV.GMB.BHZ. 2016-04-15T22:00:47.34 1.0 positive manual P 181 181.0854 146 -0.41 16
IV.IVPL.HHE. 2016-04-15T22:00:47.18 0.6 undecidable manual P 206 175.9905 146 -0.22 35
IV.PLAC.HHZ. 2016-04-15T22:00:46.27 0.1 positive manual P 162 157.3203 149 0.12 78
IV.MILZ.HHE. 2016-04-15T22:00:46.84 3.0 undecidable manual P -0.47 0
IV.NOCI.HHZ. 2016-04-15T22:00:45.09 0.1 undecidable manual P 42 148.4403 151 -0.52 74
IV.JOPP.HHZ. 2016-04-15T22:00:44.44 0.1 positive manual P 180 132.3675 154 -0.24 81
IV.MRVN.HHE. 2016-04-15T22:00:44.71 0.1 positive manual P 11 142.3464 152 -0.54 74
IV.GRI.EHZ. 2016-04-15T22:00:44.48 1.0 undecidable manual P 157 117.8931 156 0.57 19
IV.AMUR.HHZ. 2016-04-15T22:00:44.55 0.6 positive manual P 26 137.1627 153 -0.4 39
GE.MATE.HHE. 2016-04-15T22:00:43.55 0.1 negative manual P 36 117.1938 156 -0.33 83
MN.TIP.HHZ. 2016-04-15T22:00:43.62 0.1 positive manual P 132 101.8203 159 0.47 83
IV.LTRZ.EHZ. 2016-04-15T22:00:43.39 0.1 positive manual P 41 119.3916 156 -0.59 76
IV.SERS.HHZ. 2016-04-15T22:00:43.97 0.1 positive manual P 141 109.4127 158 0.47 82
IV.MRLC.HHE. 2016-04-15T22:00:43.62 0.6 undecidable manual P 343 111.1998 157 0.04 44
IV.PIPA.HHZ. 2016-04-15T22:00:42.86 0.1 positive manual P 113 87.0462 162 0.32 88
IV.CMPR.HHE. 2016-04-15T22:00:42.16 0.1 positive manual P 320 75.6687 164 0.04 95
IV.CELI.HHZ. 2016-04-15T22:00:42.97 0.1 positive manual P 129 69.375 165 1.05 70
IV.MCEL.HHZ. 2016-04-15T22:00:42.51 0.1 negative manual P 353 58.5969 168 0.9 76
IV.CDRU.HHE. 2016-04-15T22:00:42.91 0.3 undecidable manual P 328 90.8424 161 0.22 67
IV.MIGL.HHZ. 2016-04-15T22:00:42.52 0.1 positive manual P 28 101.0211 159 -0.59 79
IV.CRAC.EHE. 2016-04-15T22:00:42.11 0.3 undecidable manual P 36 79.7646 163 -0.16 69
IV.SIRI.HHZ. 2016-04-15T22:00:41.93 0.1 positive manual P 358 42.4242 171 0.7 85
IV.ORI.HHZ. 2016-04-15T22:00:41.76 0.1 positive manual P 60 55.7997 168 0.23 95
IV.MGR.HHZ. 2016-04-15T22:00:41.25 0.1 positive manual P 323 46.7199 170 -0.07 100
IV.BULG.HHE. 2016-04-15T22:00:41.85 0.3 undecidable manual P 306 52.8027 169 0.39 69
IV.SALB.HHZ. 2016-04-15T22:00:41.12 0.3 positive manual P 78 40.4262 171 -0.08 76
IV.SCHR.EHZ. 2016-04-15T22:00:41.46 1.0 positive manual P 20 47.3193 170 0.13 25
TV.AG11.EHZ. 2016-04-15T22:00:41.99 1.0 negative manual P 6 59.3961 167 0.37 23
IV.MTSN.HHE. 2016-04-15T22:00:41.28 0.6 undecidable manual P 348 52.9026 169 -0.18 48
IV.CAR1.HHZ. 2016-04-15T22:00:41.52 0.1 positive manual P 155 66.8775 166 -0.32 91
MN.CUC.HHZ. 2016-04-15T22:00:40.70 0.6 positive manual P 345 22.2555 175 -0.23 51
IV.CET2.HHZ. 2016-04-15T22:00:40.81 0.1 positive manual P 168 30.747 173 -0.22 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.AMUR.HHN. ML:2.2 0.000018200000000000002 1.16 AML other m 2016-04-15T22:00:52.94
IV.AMUR.HHE. ML:2.3 0.0000237 0.92 AML other m 2016-04-15T22:01:13.44
IV.CAR1.HHN. ML:2.9 0.0001095 0.34 AML other m 2016-04-15T22:01:11.48
IV.CAR1.HHE. ML:3.1 0.00016499999999999997 0.36 AML other m 2016-04-15T22:01:08.41
IV.CELI.HHE. ML:3.1 0.00018449999999999999 0.48 AML other m 2016-04-15T22:01:14.01
IV.CELI.HHN. ML:3.1 0.000163 0.72 AML other m 2016-04-15T22:01:11.85
IV.CET2.HHN. ML:3.2 0.00020850000000000003 0.88 AML other m 2016-04-15T22:01:08.00
IV.CET2.HHE. ML:3.2 0.000245 0.8 AML other m 2016-04-15T22:01:08.41
MN.CUC.HHN. ML:2.0 0.00001675 1.24 AML other m 2016-04-15T22:01:08.08
MN.CUC.HHE. ML:2.1 0.00002155 0.76 AML other m 2016-04-15T22:01:08.90
IV.GMB.BHN. ML:3.4 0.0002765 0.76 AML other m 2016-04-15T22:01:20.94
IV.GMB.BHE. ML:3.4 0.00023899999999999998 0.2 AML other m 2016-04-15T22:01:21.16
IV.GRI.EHE. ML:2.9 0.00008795 0.32 AML other m 2016-04-15T22:01:14.73
IV.GRI.EHN. ML:2.9 0.00010345 0.44 AML other m 2016-04-15T22:01:15.13
IV.JOPP.HHN. ML:2.8 0.00008205 1.3 AML other m 2016-04-15T22:01:13.40
IV.JOPP.HHE. ML:2.8 0.0000698 0.28 AML other m 2016-04-15T22:01:13.56
IV.MIGL.HHE. ML:3.0 0.0001141 0.44 AML other m 2016-04-15T22:01:11.27
IV.MIGL.HHN. ML:2.9 0.00010575000000000001 1.58 AML other m 2016-04-15T22:01:11.40
IV.MPNC.HHN. ML:3.0 0.00010265 0.3 AML other m 2016-04-15T22:01:20.33
IV.MPNC.HHE. ML:2.8 0.000055599999999999996 1.54 AML other m 2016-04-15T22:01:21.96
IV.NOCI.HHE. ML:2.4 0.0000287 0.12 AML other m 2016-04-15T22:00:45.54
IV.NOCI.HHN. ML:2.4 0.000025550000000000004 0.8 AML other m 2016-04-15T22:00:46.10
IV.ORI.HHN. ML:3.1 0.0001785 0.08 AML other m 2016-04-15T22:02:21.38
IV.ORI.HHE. ML:3.3 0.0002695 0.08 AML other m 2016-04-15T22:02:26.11
IV.PIPA.HHN. ML:2.8 0.00009240000000000001 0.08 AML other m 2016-04-15T22:00:43.45
IV.PIPA.HHE. ML:2.8 0.0000887 0.24 AML other m 2016-04-15T22:01:13.03
IV.PLAC.HHE. ML:3.0 0.00009540000000000001 0.52 AML other m 2016-04-15T22:01:17.97
IV.PLAC.HHN. ML:2.9 0.00007994999999999999 1.56 AML other m 2016-04-15T22:01:17.54
IV.SALB.HHE. ML:2.7 0.00007465 1.58 AML other m 2016-04-15T22:01:11.00
IV.SALB.HHN. ML:2.5 0.0000519 0.78 AML other m 2016-04-15T22:01:09.76
IV.SERS.HHN. ML:2.6 0.0000519 0.44 AML other m 2016-04-15T22:01:13.88
IV.SERS.HHE. ML:2.6 0.00004305 0.28 AML other m 2016-04-15T22:01:14.70
IV.SIRI.HHE. ML:2.4 0.0000346 1.34 AML other m 2016-04-15T22:00:43.96
IV.SIRI.HHN. ML:2.3 0.0000322 0.28 AML other m 2016-04-15T22:00:42.89
MN.TIP.HHN. ML:2.2 0.000022 1.04 AML other m 2016-04-15T22:01:13.26
MN.TIP.HHE. ML:2.3 0.0000263 1.58 AML other m 2016-04-15T22:01:13.05
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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