Terremoto di magnitudo ML 2.7 del 06-12-2020 ore 23:40:40 (Italia) in zona: 6 km E Bronte (CT)

Un terremoto di magnitudo ML 2.7 è avvenuto nella zona: 6 km E Bronte (CT), il

  • 06-12-2020 22:40:40 (UTC)
  • 06-12-2020 23:40:40 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 37.7750, 14.9030 ad una profondità di 28 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Bronte CT 6 19172 19172
Maletto CT 7 3920 23092
Randazzo CT 12 10900 33992
Maniace CT 13 3765 37757
Adrano CT 14 36122 73879
Biancavilla CT 15 24007 97886
Ragalna CT 16 3924 101810
Santa Domenica Vittoria ME 17 980 102790
Santa Maria di Licodia CT 18 7641 110431
Cesarò ME 18 2439 112870
Moio Alcantara ME 19 717 113587
San Teodoro ME 20 1403 114990
Milo CT 20 1087 116077
Zafferana Etnea CT 20 9517 125594

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
29 Km a NW di Acireale (52622 abitanti)
34 Km a NW di Catania (314555 abitanti)
74 Km a SW di Messina (238439 abitanti)
75 Km a SW di Reggio di Calabria (183035 abitanti)
80 Km a E di Caltanissetta (63360 abitanti)
87 Km a NW di Siracusa (122291 abitanti)
96 Km a N di Ragusa (73313 abitanti)
97 Km a NE di Vittoria (63339 abitanti)
98 Km a NE di Gela (75827 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.7 2020-12-06
22:40:40
37.7748 14.9028 28 2021-02-26
14:56:19
Bollettino Sismico Italiano INGV 87307431
Rivista
Rev200
ML 2.6 2020-12-06
22:40:41
37.791 14.908 18 2021-02-19
23:08:26
Sala Operativa INGV_OE (Catania) 85254331
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2020-12-06 22:40:40 ± 0.16
Latitudine 37.7748 ± 0.0063
Longitudine 14.9028 ± 0.0102
Profondità (km) 28 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 87307431

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 782
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 573
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 288
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 780.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 44
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 33
Numero di fasi 28
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.26
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.69877
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 24
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 19
Parametri delle magnitudo

ML:2.7

Campo Valore
Valore 2.7
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 31
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 87307431
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2021-02-19 23:08:03

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 85254331
Agenzia INGV
Autore Sala Operativa INGV_OE (Catania)
Tempo di creazione (UTC) 2020-12-06 23:24:39
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.IFIL.HHE. 2020-12-06T22:41:09.47 3.0 undecidable manual S 0.47 0
IV.HMDC.HHN. 2020-12-06T22:41:08.14 3.0 undecidable manual S 0.28 0
IV.ACATE.EHN. 2020-12-06T22:41:08.57 3.0 undecidable manual S 0.78 0
IV.HAVL.HHN. 2020-12-06T22:41:08.30 3.0 undecidable manual S 0.18 0
IV.SSY.HHE. 2020-12-06T22:41:02.58 0.6 undecidable manual S 168 70.0743 106 0.09 46
IV.HAGA.HHE. 2020-12-06T22:40:59.29 0.6 undecidable manual S 158 58.6968 109 -0.3 46
IV.HLNI.HHN. 2020-12-06T22:40:56.47 0.6 undecidable manual S 183 47.4192 114 -0.31 47
IV.RAFF.HHE. 2020-12-06T22:40:54.56 0.3 undecidable manual P 218 77.5668 104 0.17 67
IV.MSRU.HHN. 2020-12-06T22:40:54.21 0.6 undecidable manual P 44 75.7686 105 0.08 46
IV.PLLN.EHE. 2020-12-06T22:40:53.61 1.0 undecidable manual P 290 70.7736 106 0.23 22
IV.SSY.HHE. 2020-12-06T22:40:52.71 0.6 undecidable manual P 168 70.0743 106 -0.57 42
IV.HAGA.HHE. 2020-12-06T22:40:51.33 0.6 undecidable manual P 158 58.6968 109 -0.28 46
IV.ECTS.HHN. 2020-12-06T22:40:51.46 0.6 undecidable manual S 58 22.5552 137 0.18 50
IV.ESML.HHE. 2020-12-06T22:40:50.48 0.6 undecidable manual S 187 17.4714 144 0.05 52
IV.HLNI.HHN. 2020-12-06T22:40:50.62 0.3 undecidable manual P 183 47.4192 114 0.63 63
IV.EPIT.HHN. 2020-12-06T22:40:50.59 0.6 undecidable manual S 73 14.0748 150 0.66 45
IV.EMCN.HHZ. 2020-12-06T22:40:50.04 0.6 undecidable manual S 81 11.5773 155 0.41 49
IV.EPZF.HHE. 2020-12-06T22:40:49.19 0.6 undecidable manual S 324 6.7932 165 0.01 53
IV.ESLN.HHN. 2020-12-06T22:40:49.79 3.0 undecidable manual S 0.41 0
IV.MSFR.HHZ. 2020-12-06T22:40:49.14 0.6 undecidable manual P 317 39.627 119 0.23 48
IV.GALF.HHN. 2020-12-06T22:40:48.23 0.6 undecidable manual P 257 30.3474 127 0.51 45
IV.EMSG.HHN. 2020-12-06T22:40:48.88 0.6 undecidable manual S 39 6.5934 165 -0.28 50
IV.MUCR.HHZ. 2020-12-06T22:40:47.63 0.3 undecidable manual P 355 29.8479 128 -0.02 77
IV.EFIU.HHE. 2020-12-06T22:40:47.68 1.0 undecidable manual P 86 27.0507 131 0.37 24
IV.EPOZ.HHZ. 2020-12-06T22:40:47.84 0.3 undecidable manual P 114 27.5502 130 0.47 70
IV.EVRN.HHN. 2020-12-06T22:40:46.72 0.6 undecidable manual P 115 22.5552 136 -0.09 51
IV.ESML.HHE. 2020-12-06T22:40:46.31 0.6 undecidable manual P 187 17.4714 144 -0.01 52
IV.ECBD.HHN. 2020-12-06T22:40:46.12 0.3 undecidable manual P 88 16.0728 146 -0.08 77
IV.ECTS.HHN. 2020-12-06T22:40:46.63 0.1 undecidable manual P 58 22.5552 137 -0.18 100
IV.EMSG.HHN. 2020-12-06T22:40:45.13 0.3 undecidable manual P 39 6.5934 165 -0.46 73
IV.EPZF.HHE. 2020-12-06T22:40:45.07 0.1 undecidable manual P 324 6.7932 165 -0.53 95
IV.EPIT.HHN. 2020-12-06T22:40:45.77 0.3 undecidable manual P 73 14.0748 150 -0.26 75
IV.EMCN.HHZ. 2020-12-06T22:40:45.95 0.6 undecidable manual P 81 11.5773 155 0.1 52
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.PLLN.EHN. ML:2.9 0.0013386754999999998 0.4992 AML other m 2020-12-06T22:40:55.96
IV.PLLN.EHE. ML:2.9 0.0013316175000000002 0.5504 AML other m 2020-12-06T22:40:55.57
IV.EVRN.HHE. ML:2.8 0.002704573 0.3328 AML other m 2020-12-06T22:40:55.80
IV.EVRN.HHN. ML:2.8 0.002535 1.5 AML other m 2020-12-06T22:40:57.06
IV.EPZF.HHN. ML:3.2 0.0080567565 0.32 AML other m 2020-12-06T22:40:49.97
IV.EPZF.HHE. ML:3.4 0.012746410000000001 0.4992 AML other m 2020-12-06T22:40:49.71
IV.EMCN.HHE. ML:3.1 0.006963894500000001 0.4352 AML other m 2020-12-06T22:40:50.57
IV.EMCN.HHN. ML:3.3 0.009939604 0.7296 AML other m 2020-12-06T22:40:50.93
IV.EMCN.HNE. ML:3.2 0.007609444999999999 0.5248 AML other m 2020-12-06T22:40:52.20
IV.ECTS.HHN. ML:2.7 0.002185969 0.4352 AML other m 2020-12-06T22:40:52.26
IV.ECTS.HHE. ML:2.7 0.00206300915 0.3584 AML other m 2020-12-06T22:40:52.26
IV.EVRN.HNE. ML:2.7 0.0022739835 0.2432 AML other m 2020-12-06T22:40:56.94
IV.EVRN.HNN. ML:2.8 0.0027338145000000004 0.2688 AML other m 2020-12-06T22:40:59.08
IV.MUCR.HHN. ML:2.4 0.0009347548500000001 0.5248 AML other m 2020-12-06T22:40:47.30
IV.MUCR.HHE. ML:2.4 0.00098346125 0.384 AML other m 2020-12-06T22:40:54.55
IV.GALF.HNE. ML:2.2 0.0005419048 0.4736 AML other m 2020-12-06T22:40:57.34
IV.GALF.HHN. ML:3.2 0.005114638 0.6144 AML other m 2020-12-06T22:40:47.94
IV.GALF.HHE. ML:3.1 0.0045334165 0.5632 AML other m 2020-12-06T22:40:56.11
IV.GALF.HNN. ML:2.2 0.00062344915 0.6656 AML other m 2020-12-06T22:40:47.94
IV.MSFR.HHN. ML:2.1 0.00037005695 0.7552 AML other m 2020-12-06T22:40:51.04
IV.MSFR.HHE. ML:2.1 0.00036434205 0.32 AML other m 2020-12-06T22:40:57.21
IV.HLNI.HHE. ML:2.6 0.0009189977500000001 0.1664 AML other m 2020-12-06T22:40:57.77
IV.HLNI.HHN. ML:2.7 0.0012754281000000001 0.2176 AML other m 2020-12-06T22:40:57.29
IV.HAGA.HHN. ML:2.5 0.00061603765 0.3072 AML other m 2020-12-06T22:41:03.53
IV.HAGA.HHE. ML:2.5 0.00057594505 0.256 AML other m 2020-12-06T22:41:00.08
IV.SSY.HHN. ML:3.6 0.0063299515 0.2944 AML other m 2020-12-06T22:41:07.39
IV.SSY.HHE. ML:3.3 0.0032888839999999997 0.3584 AML other m 2020-12-06T22:41:02.93
IV.MSRU.HHE. ML:2.4 0.0003711299 0.4224 AML other m 2020-12-06T22:41:12.51
IV.MSRU.HHN. ML:2.5 0.0004637605 0.4224 AML other m 2020-12-06T22:41:10.68
IV.RAFF.HHE. ML:2.5 0.0003952251 0.4992 AML other m 2020-12-06T22:41:10.36
IV.RAFF.HHN. ML:2.4 0.00038066155 0.8064 AML other m 2020-12-06T22:41:10.37
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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