Terremoto di magnitudo ML 2.9 del 20-01-2020 ore 06:06:39 (Italia) in zona: 6 km N Albi (CZ)

Un terremoto di magnitudo ML 2.9 è avvenuto nella zona: 6 km N Albi (CZ), il

  • 20-01-2020 05:06:39 (UTC)
  • 20-01-2020 06:06:39 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 39.0770, 16.6170 ad una profondità di 9 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Albi CZ 6 949 949
Taverna CZ 7 2703 3652
Magisano CZ 7 1258 4910
Sorbo San Basile CZ 8 809 5719
Zagarise CZ 9 1647 7366
Fossato Serralta CZ 10 594 7960
Pentone CZ 11 2113 10073
Sellia CZ 11 530 10603
Sersale CZ 12 4630 15233
Cerva CZ 13 1223 16456
Cicala CZ 13 968 17424
Petronà CZ 13 2629 20053
Gimigliano CZ 14 3381 23434
Simeri Crichi CZ 14 4698 28132
Carlopoli CZ 14 1516 29648
Panettieri CS 14 351 29999
Cotronei KR 14 5480 35479
Andali CZ 15 769 36248
San Pietro Apostolo CZ 15 1691 37939
Mesoraca KR 15 6523 44462
Soveria Simeri CZ 16 1564 46026
Petilia Policastro KR 16 9173 55199
Belcastro CZ 16 1399 56598
Tiriolo CZ 17 3870 60468
Bianchi CS 18 1305 61773
Serrastretta CZ 19 3176 64949
Cropani CZ 19 4778 69727
Miglierina CZ 19 767 70494
Catanzaro CZ 19 90612 161106
Colosimi CS 19 1247 162353
Marcellinara CZ 19 2285 164638
Marcedusa CZ 20 448 165086

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
19 Km a N di Catanzaro (90612 abitanti)
28 Km a E di Lamezia Terme (70714 abitanti)
39 Km a SE di Cosenza (67546 abitanti)
44 Km a W di Crotone (62178 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.9 2020-01-20
05:06:39
39.0773 16.617 9 2020-07-18
21:08:21
Bollettino Sismico Italiano INGV 76629501
Rivista
Rev100
ML 2.9 2020-01-20
05:06:39
39.0773 16.6092 6 2020-01-20
05:22:37
Sala Sismica INGV-Roma 75668171
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2020-01-20 05:06:39 ± 0.12
Latitudine 39.0773 ± 0.0045
Longitudine 16.6170 ± 0.0093
Profondità (km) 9 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 76629501

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 656
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 490
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 93
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 660.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 139
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 26
Numero di fasi 26
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.27
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.14929
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.59989
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 17
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 17
Parametri delle magnitudo

ML:2.9

Campo Valore
Valore 2.9
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 46
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 76629501
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2020-02-18 14:07:30

ML:2.9

Campo Valore
Valore 2.9
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 52
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 75668171
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2020-01-20 05:22:36
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.CMPR.HHZ. 2020-01-20T05:07:08.18 0.3 undecidable manual P 321 177.5889 38 -0.55 47
IV.JOPP.HHZ. 2020-01-20T05:07:04.38 0.6 undecidable manual S 231 81.9513 50 -0.1 45
IV.SIRI.HHZ. 2020-01-20T05:07:03.46 0.3 undecidable manual P 333 138.2616 50 0.79 50
IV.MSRU.HHZ. 2020-01-20T05:07:01.80 0.6 undecidable manual P 227 131.7681 50 0.13 41
IV.PLAC.HHZ. 2020-01-20T05:07:01.48 0.6 undecidable manual S 193 71.373 50 -0.17 46
IV.TDS.HHZ. 2020-01-20T05:07:00.89 0.3 undecidable manual S 340 68.9754 50 -0.12 69
MN.CUC.HHZ. 2020-01-20T05:07:00.55 0.1 undecidable manual P 326 122.5884 50 0.29 80
MN.CEL.HHZ. 2020-01-20T05:06:59.01 0.6 undecidable manual P 215 110.2119 50 0.67 37
IV.SALB.HHZ. 2020-01-20T05:06:55.14 0.3 undecidable manual P 345 91.7415 50 -0.36 63
IV.JOPP.HHZ. 2020-01-20T05:06:54.57 0.3 undecidable manual P 231 81.9513 50 0.57 61
IV.CAR1.HHZ. 2020-01-20T05:06:53.85 0.3 undecidable manual S 299 39.9267 50 0.57 66
IV.LADO.EHZ. 2020-01-20T05:06:53.06 0.6 undecidable manual S 54 38.7279 50 0.13 49
IV.PLAC.HHZ. 2020-01-20T05:06:52.33 0.1 negative manual P 193 71.373 50 -0.03 94
IV.CELI.HHZ. 2020-01-20T05:06:52.72 0.6 undecidable manual S 346 37.2294 50 0.17 49
IV.CET2.HHZ. 2020-01-20T05:06:52.96 0.3 undecidable manual P 312 75.7686 50 -0.08 69
IV.TDS.HHZ. 2020-01-20T05:06:51.64 0.1 undecidable manual P 340 68.9754 50 -0.35 88
IV.SPS2.HHZ. 2020-01-20T05:06:51.52 0.6 undecidable manual S 315 33.6441 50 -0.07 50
IV.GRI.EHZ. 2020-01-20T05:06:51.32 0.3 undecidable manual S 211 33.0447 50 -0.1 74
IV.PIPA.HHZ. 2020-01-20T05:06:48.95 0.1 undecidable manual P 21 48.3183 50 0.13 96
IV.LADO.EHZ. 2020-01-20T05:06:47.42 0.1 undecidable manual P 54 38.7279 50 0.09 98
IV.CAR1.HHZ. 2020-01-20T05:06:47.31 0.1 undecidable manual P 299 39.9267 50 -0.22 96
IV.GRI.EHZ. 2020-01-20T05:06:46.18 0.1 undecidable manual P 211 33.0447 50 -0.28 96
IV.SPS2.HHZ. 2020-01-20T05:06:46.26 0.1 positive manual P 315 33.6441 50 -0.29 95
MN.TIP.HHZ. 2020-01-20T05:06:46.07 0.3 undecidable manual S 47 16.5723 118 -0.14 76
IV.CELI.HHZ. 2020-01-20T05:06:46.94 0.1 positive manual P 346 37.2294 50 -0.17 97
MN.TIP.HHZ. 2020-01-20T05:06:43.65 0.1 positive manual P 47 16.5723 118 0.2 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
MN.TIP.HHN. ML:2.9 0.0072947920000000005 0.4032 AML other m 2020-01-20T05:06:46.41
MN.TIP.HHE. ML:3.2 0.0071414605 0.3392 AML other m 2020-01-20T05:06:46.60
MN.TIP.HNE. ML:3.2 0.007085547 0.32 AML other m 2020-01-20T05:06:46.61
MN.TIP.HNN. ML:2.9 0.0072105895000000005 0.4 AML other m 2020-01-20T05:06:46.42
IV.GRI.EHN. ML:3.0 0.0047166745 0.5984 AML other m 2020-01-20T05:06:52.44
IV.GRI.EHE. ML:3.2 0.0068709389999999995 0.4384 AML other m 2020-01-20T05:06:52.10
IV.SPS2.HHE. ML:2.7 0.0023377375 1.6576 AML other m 2020-01-20T05:06:52.04
IV.SPS2.HHN. ML:3.0 0.0040011275 0.4384 AML other m 2020-01-20T05:06:53.33
IV.CELI.HHN. ML:2.9 0.003196918 0.3392 AML other m 2020-01-20T05:06:56.02
IV.CELI.HHE. ML:2.8 0.0022944285 0.4992 AML other m 2020-01-20T05:06:59.33
IV.CELI.HNN. ML:2.9 0.003238157 0.3392 AML other m 2020-01-20T05:06:56.02
IV.CELI.HNE. ML:2.8 0.0023355395000000004 0.5184 AML other m 2020-01-20T05:06:59.32
IV.CAR1.HHE. ML:3.3 0.0079405345 0.3616 AML other m 2020-01-20T05:06:56.75
IV.CAR1.HHN. ML:3.2 0.006128143 0.3808 AML other m 2020-01-20T05:06:55.41
IV.PIPA.HHE. ML:2.8 0.001834323 0.4192 AML other m 2020-01-20T05:07:01.28
IV.PIPA.HHN. ML:2.8 0.0016773565000000002 0.4 AML other m 2020-01-20T05:07:04.24
IV.PIPA.HNE. ML:2.8 0.0018605204999999998 0.4096 AML other m 2020-01-20T05:07:01.28
IV.PIPA.HNN. ML:2.8 0.001703699 0.3904 AML other m 2020-01-20T05:07:04.23
IV.TDS.HHN. ML:2.6 0.000786256 1.6032 AML other m 2020-01-20T05:07:05.94
IV.TDS.HHE. ML:2.6 0.0007208225500000001 0.72 AML other m 2020-01-20T05:07:08.27
IV.PLAC.HHN. ML:2.8 0.0009506846499999999 1.6384 AML other m 2020-01-20T05:07:08.17
IV.PLAC.HHE. ML:2.8 0.0010041661500000002 0.64 AML other m 2020-01-20T05:07:09.27
IV.PLAC.HNE. ML:2.7 0.0009082604 1.6384 AML other m 2020-01-20T05:07:08.17
IV.PLAC.HNN. ML:2.8 0.0009673350999999999 0.6208 AML other m 2020-01-20T05:07:09.28
IV.CET2.HHN. ML:3.5 0.0043741430000000005 0.5984 AML other m 2020-01-20T05:07:05.69
IV.CET2.HHE. ML:3.2 0.0023366759999999998 0.3808 AML other m 2020-01-20T05:07:05.43
IV.JOPP.HHE. ML:2.9 0.001055879 0.4 AML other m 2020-01-20T05:07:07.40
IV.JOPP.HHN. ML:2.8 0.0009705137 0.4608 AML other m 2020-01-20T05:07:08.24
IV.SALB.HHN. ML:2.4 0.0003195269 0.3776 AML other m 2020-01-20T05:07:12.34
IV.SALB.HHE. ML:2.5 0.00039529665 1.7184 AML other m 2020-01-20T05:07:12.10
MN.CEL.HHN. ML:3.0 0.00091700685 0.6208 AML other m 2020-01-20T05:07:16.66
MN.CEL.HNE. ML:2.9 0.00066212725 1.4816 AML other m 2020-01-20T05:07:19.86
MN.CEL.HNN. ML:3.0 0.0009022177999999999 1.6224 AML other m 2020-01-20T05:07:15.97
MN.CEL.HHE. ML:2.9 0.00066804745 1.4624 AML other m 2020-01-20T05:07:19.85
MN.CUC.HHN. ML:2.8 0.0005108962999999999 0.4768 AML other m 2020-01-20T05:07:20.51
MN.CUC.HNE. ML:3.0 0.0008079175000000001 0.56 AML other m 2020-01-20T05:07:20.51
MN.CUC.HNN. ML:2.9 0.0005840738 0.5216 AML other m 2020-01-20T05:07:20.26
MN.CUC.HHE. ML:3.0 0.0007993513 0.5792 AML other m 2020-01-20T05:07:20.51
IV.MSRU.HHE. ML:3.2 0.001137442 0.4 AML other m 2020-01-20T05:07:25.09
IV.MSRU.HHN. ML:3.0 0.00071838265 1.5008 AML other m 2020-01-20T05:07:24.21
IV.SIRI.HNE. ML:2.8 0.00040704075 0.9984 AML other m 2020-01-20T05:07:35.21
IV.SIRI.HHN. ML:2.7 0.00031592695000000006 0.7232 AML other m 2020-01-20T05:07:34.83
IV.SIRI.HHE. ML:2.9 0.00042605815000000004 0.9984 AML other m 2020-01-20T05:07:35.21
IV.SIRI.HNN. ML:2.7 0.00031766625000000006 0.7424 AML other m 2020-01-20T05:07:34.84
IV.CMPR.HHE. ML:2.7 0.0002057564 0.8192 AML other m 2020-01-20T05:07:34.80
IV.CMPR.HHN. ML:2.7 0.00017534195 0.4416 AML other m 2020-01-20T05:07:33.97
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
Download
Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download
Forme d'onda Segnali sismici in formato miniseed + resp Download