Terremoto di magnitudo ML 2.9 del 11-10-2019 ore 13:49:34 (UTC) in zona: Costa Siciliana nord orientale (Messina)

Un terremoto di magnitudo ML 2.9 è avvenuto nella zona: Costa Siciliana nord orientale (Messina), il

  • 11-10-2019 13:49:34 (UTC)
  • 11-10-2019 15:49:34 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 38.2650, 15.3090 ad una profondità di 116 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Venetico ME 7 3911 3911
Spadafora ME 7 5021 8932
Milazzo ME 8 31646 40578
Torregrotta ME 9 7431 48009
Pace del Mela ME 9 6239 54248
Valdina ME 10 1355 55603
Condrò ME 10 493 56096
Roccavaldina ME 11 1133 57229
San Filippo del Mela ME 11 7115 64344
Gualtieri Sicaminò ME 11 1807 66151
Villafranca Tirrena ME 11 8584 74735
Merì ME 12 2338 77073
San Pier Niceto ME 12 2837 79910
Saponara ME 14 3988 83898
Monforte San Giorgio ME 14 2777 86675
Rometta ME 14 6650 93325
Santa Lucia del Mela ME 14 4650 97975
Barcellona Pozzo di Gotto ME 15 41583 139558
Terme Vigliatore ME 19 7395 146953

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
23 Km a W di Messina (238439 abitanti)
34 Km a NW di Reggio di Calabria (183035 abitanti)
74 Km a N di Acireale (52622 abitanti)
87 Km a N di Catania (314555 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.9 2019-10-11
13:49:34
38.2652 15.309 116 2020-02-28
16:41:56
Bollettino Sismico Italiano INGV 73301491
Rivista
Rev100
ML 2.9 2019-10-11
13:49:33
38.4277 15.3748 123 2019-10-11
14:12:51
Sala Sismica INGV-Roma 73197801
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2019-10-11 13:49:34 ± 0.21
Latitudine 38.2652 ± 0.0144
Longitudine 15.3090 ± 0.0172
Profondità (km) 116 ± 2 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 73301491

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 1731
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 1104
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 147
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1730.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 66
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 52
Numero di fasi 52
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.36
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.12321
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 2.86164
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 38
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 38
Parametri delle magnitudo

ML:2.9

Campo Valore
Valore 2.9
Incertezza 0.4
Num. stazioni usate 48
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 73197801
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2019-10-11 14:12:51

ML:2.9

Campo Valore
Valore 2.9
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 43
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 73301491
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2019-12-11 16:58:31
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
MN.TIP.HHZ. 2019-10-11T13:50:23.00 0.6 undecidable manual S 51 161.3163 121 1.65 19
IV.CET2.HHZ. 2019-10-11T13:50:20.21 0.6 undecidable manual S 21 150.8379 123 0.77 32
IV.AMUR.HHZ. 2019-10-11T13:50:17.86 0.3 undecidable manual P 20 313.2531 106 -1.15 13
IV.NOCI.HHZ. 2019-10-11T13:50:17.95 0.3 undecidable manual P 28 317.6376 106 -1.59 10
OT.TAR1.HHZ. 2019-10-11T13:50:15.75 0.3 undecidable manual P 33 302.5638 107 -1.99 8
IV.LTRZ.EHZ. 2019-10-11T13:50:14.72 0.3 undecidable manual P 26 289.8876 107 -1.5 12
IV.PLAC.HHZ. 2019-10-11T13:50:10.74 0.3 undecidable manual S 78 100.3218 135 -0.23 61
IV.SIRI.HHZ. 2019-10-11T13:50:07.71 0.1 undecidable manual P 13 218.0151 113 -0.11 53
IV.SOI.EHZ. 2019-10-11T13:50:07.20 0.6 undecidable manual S 108 68.376 147 0.57 41
IV.SALB.HHZ. 2019-10-11T13:50:06.26 0.1 undecidable manual P 26 199.8444 115 0.49 55
IV.MGR.HHZ. 2019-10-11T13:50:06.36 0.6 undecidable manual P 6 208.7355 114 -0.41 26
IV.MUCR.HHZ. 2019-10-11T13:50:05.11 0.3 undecidable manual S 237 45.2214 157 0.85 56
IV.EPZF.HHE. 2019-10-11T13:50:05.77 0.3 undecidable manual S 219 62.8926 149 -0.23 67
IV.BULG.HHN. 2019-10-11T13:50:05.65 0.6 undecidable manual P 2 201.243 115 -0.27 28
MN.CUC.HHZ. 2019-10-11T13:50:05.45 0.3 undecidable manual P 13 196.6587 116 0.04 46
MN.CEL.HHZ. 2019-10-11T13:50:04.99 0.6 undecidable manual S 90 50.9157 154 0.22 46
IV.MMN.HHE. 2019-10-11T13:50:04.47 0.3 undecidable manual P 18 189.6657 117 -0.16 46
IV.AIO.HHZ. 2019-10-11T13:50:03.17 0.3 undecidable manual S 192 33.2445 163 -0.19 71
IV.TDS.HHZ. 2019-10-11T13:50:03.36 0.3 undecidable manual P 30 178.3881 118 -0.02 50
IV.IVPL.HHZ. 2019-10-11T13:50:03.52 0.3 undecidable manual S 293 31.1466 164 0.29 70
IV.SICLA.EHZ. 2019-10-11T13:50:03.53 0.3 undecidable manual S 91 35.3424 162 0.03 73
IV.LADO.EHE. 2019-10-11T13:50:03.76 0.1 undecidable manual P 51 183.3831 118 -0.17 64
IV.MTTG.HHZ. 2019-10-11T13:50:03.72 0.3 undecidable manual S 130 44.8218 157 -0.51 65
IV.MPNC.HHZ. 2019-10-11T13:50:02.54 0.1 undecidable manual S 164 13.6752 173 0.08 100
IV.NOV.HHZ. 2019-10-11T13:50:02.78 0.3 undecidable manual S 210 30.3474 164 -0.4 68
IV.GRIS.HNE. 2019-10-11T13:50:02.40 0.1 undecidable manual P 16 170.1963 120 -0.1 69
MN.TIP.HHZ. 2019-10-11T13:50:01.97 0.1 undecidable manual P 51 161.3163 121 0.43 68
IV.CELI.HHZ. 2019-10-11T13:50:01.96 0.1 undecidable manual P 39 163.3143 121 0.21 70
IV.MSRU.HHZ. 2019-10-11T13:50:01.99 0.1 undecidable manual S 90 17.3715 171 -0.58 87
IV.CET2.HHZ. 2019-10-11T13:50:00.36 0.1 undecidable manual P 21 150.8379 123 -0.08 76
IV.SPS2.HHZ. 2019-10-11T13:49:59.69 0.1 undecidable manual P 38 144.5442 124 -0.09 77
IV.CAR1.HHZ. 2019-10-11T13:49:58.57 0.1 undecidable manual P 35 134.5653 126 -0.2 77
IV.GRI.EHN. 2019-10-11T13:49:57.28 0.1 undecidable manual P 57 114.4965 131 0.46 77
IV.PLAC.HHZ. 2019-10-11T13:49:56.09 0.3 undecidable manual P 78 100.3218 135 0.54 58
IV.HAGA.HHZ. 2019-10-11T13:49:55.49 0.3 undecidable manual P 187 109.6125 133 -0.88 50
IV.HLNI.HHZ. 2019-10-11T13:49:55.29 0.3 undecidable manual P 201 108.7134 133 -1 48
IV.GALF.HHZ. 2019-10-11T13:49:55.01 0.3 undecidable manual P 227 89.4438 139 0.39 61
IV.MNO.SHZ. 2019-10-11T13:49:53.49 0.3 undecidable manual P 236 65.1903 148 0.66 58
IV.SOI.EHZ. 2019-10-11T13:49:53.35 0.3 undecidable manual P 108 68.376 147 0.31 65
IV.EPIT.HHE. 2019-10-11T13:49:52.78 0.1 undecidable manual P 204 55.0005 152 0.59 81
IV.MTTG.HHZ. 2019-10-11T13:49:52.07 0.1 undecidable manual P 130 44.8218 157 0.42 88
IV.MSFR.HHE. 2019-10-11T13:49:52.78 0.3 undecidable manual P 248 67.6767 147 -0.21 67
IV.MUCR.HHZ. 2019-10-11T13:49:52.15 0.1 undecidable manual P 237 45.2214 157 0.47 86
IV.EPZF.HHE. 2019-10-11T13:49:52.99 0.3 undecidable manual P 219 62.8926 149 0.31 65
IV.NOV.HHZ. 2019-10-11T13:49:51.17 0.3 undecidable manual P 210 30.3474 164 0.12 72
IV.AIO.HHZ. 2019-10-11T13:49:51.40 0.1 undecidable manual P 192 33.2445 163 0.24 93
MN.CEL.HHZ. 2019-10-11T13:49:51.84 0.6 undecidable manual P 90 50.9157 154 -0.13 46
IV.MSRU.HHZ. 2019-10-11T13:49:50.17 0.1 undecidable manual P 90 17.3715 171 -0.52 90
IV.IVGP.HHN. 2019-10-11T13:49:50.96 0.6 undecidable manual P 296 33.6441 162 -0.21 47
IV.MPNC.HHZ. 2019-10-11T13:49:50.23 0.1 undecidable manual P 164 13.6752 173 -0.4 94
IV.IVPL.HHZ. 2019-10-11T13:49:50.39 0.3 undecidable manual P 293 31.1466 164 -0.69 62
IV.SICLA.EHZ. 2019-10-11T13:49:50.87 0.3 undecidable manual P 91 35.3424 162 -0.36 68
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.IST3.HHE. ML:3.7 0.0035299999999999997 0.24 AML other m 2019-10-11T13:50:01.57
IV.IST3.HHN. ML:3.9 0.005064999999999999 1.44 AML other m 2019-10-11T13:50:01.80
IV.MSRU.HHE. ML:3.5 0.0024449999999999997 0.46 AML other m 2019-10-11T13:50:02.75
IV.MSRU.HHN. ML:3.1 0.0009525 0.34 AML other m 2019-10-11T13:50:03.82
IV.SICLA.EHE. ML:3.0 0.000689 1.52 AML other m 2019-10-11T13:50:03.15
IV.SICLA.EHN. ML:3.2 0.00115 0.36 AML other m 2019-10-11T13:50:04.00
IV.IVPL.HHE. ML:2.8 0.000457 0.62 AML other m 2019-10-11T13:50:04.02
IV.AIO.HHE. ML:3.0 0.0007235000000000001 0.24 AML other m 2019-10-11T13:50:06.13
IV.MPNC.HHE. ML:3.0 0.0006990000000000001 0.72 AML other m 2019-10-11T13:50:06.51
IV.AIO.HHN. ML:2.8 0.000443 0.26 AML other m 2019-10-11T13:50:06.24
IV.MTTG.HHN. ML:2.9 0.000596 0.36 AML other m 2019-10-11T13:50:06.65
IV.GMB.BHN. ML:3.6 0.003085 1.44 AML other m 2019-10-11T13:50:06.14
IV.NOV.HHE. ML:3.5 0.00227 0.3 AML other m 2019-10-11T13:50:06.90
IV.MPNC.HHN. ML:3.1 0.0008985000000000001 0.76 AML other m 2019-10-11T13:50:07.14
IV.NOV.HHN. ML:3.3 0.0015499999999999997 1.26 AML other m 2019-10-11T13:50:07.23
MN.CEL.HHN. ML:3.3 0.00132 0.44 AML other m 2019-10-11T13:50:07.54
MN.CEL.HNN. ML:3.3 0.0013 0.42 AML other m 2019-10-11T13:50:07.54
MN.CEL.HHE. ML:3.2 0.0011665 0.32 AML other m 2019-10-11T13:50:07.42
MN.CEL.HNE. ML:3.2 0.0011305 1.04 AML other m 2019-10-11T13:50:07.43
IV.IVPL.HHN. ML:2.9 0.000578 0.36 AML other m 2019-10-11T13:50:07.68
IV.GMB.BHE. ML:3.7 0.0037299999999999994 0.48 AML other m 2019-10-11T13:50:07.52
IV.SOI.EHE. ML:2.8 0.0003775 0.38 AML other m 2019-10-11T13:50:07.76
IV.MTTG.HHE. ML:2.9 0.0006185 0.58 AML other m 2019-10-11T13:50:08.10
IV.MUCR.HHN. ML:2.4 0.000182 0.94 AML other m 2019-10-11T13:50:09.04
IV.SOI.EHN. ML:2.9 0.00047950000000000005 0.58 AML other m 2019-10-11T13:50:09.44
IV.MUCR.HHE. ML:2.4 0.0001605 0.74 AML other m 2019-10-11T13:50:09.13
IV.MNO.SHN. ML:0.0 0.000193 0.72 AML other m 2019-10-11T13:50:10.50
IV.PLAC.HHE. ML:3.1 0.0006755 0.64 AML other m 2019-10-11T13:50:13.62
IV.PLAC.HNE. ML:3.0 0.00044 0.78 AML other m 2019-10-11T13:50:13.42
IV.PLAC.HHN. ML:3.0 0.00047099999999999996 0.78 AML other m 2019-10-11T13:50:13.42
IV.PLAC.HNN. ML:3.1 0.0006345 0.66 AML other m 2019-10-11T13:50:13.63
IV.MNO.SHE. ML:0.0 0.00015050000000000003 1 AML other m 2019-10-11T13:50:13.36
IV.HAGA.HHN. ML:2.6 0.0001815 1.2 AML other m 2019-10-11T13:50:14.85
IV.HAGA.HHE. ML:2.6 0.000185 0.22 AML other m 2019-10-11T13:50:15.19
IV.CAR1.HHE. ML:2.8 0.00020999999999999998 0.46 AML other m 2019-10-11T13:50:19.43
IV.CAR1.HHN. ML:2.7 0.0001725 0.36 AML other m 2019-10-11T13:50:21.36
IV.SPS2.HHE. ML:2.0 0.0000361 1.16 AML other m 2019-10-11T13:50:21.81
IV.SPS2.HHN. ML:2.3 0.00006745 0.38 AML other m 2019-10-11T13:50:22.42
MN.TIP.HHE. ML:2.2 0.00004975 1.3 AML other m 2019-10-11T13:50:25.10
MN.TIP.HHN. ML:2.3 0.0000543 1.52 AML other m 2019-10-11T13:50:25.23
MN.CUC.HHE. ML:2.3 0.000042999999999999995 0.74 AML other m 2019-10-11T13:50:31.62
IV.ORI.HHE. ML:2.8 0.000112 0.98 AML other m 2019-10-11T13:50:39.49
IV.ORI.HHN. ML:2.7 0.00008804999999999999 0.32 AML other m 2019-10-11T13:50:40.13
OT.TAR1.HHE. ML:3.1 0.00012805 0.22 AML other m 2019-10-11T13:50:49.04
OT.TAR1.HHN. ML:3.0 0.00009295000000000001 0.72 AML other m 2019-10-11T13:50:49.40
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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