Terremoto di magnitudo ML 3.5 del 19-04-2005 ore 10:27:39 (Italia) in zona: 5 km N Morfasso (PC)

Un terremoto di magnitudo ML 3.5 è avvenuto nella zona: 5 km N Morfasso (PC), il

  • 19-04-2005 08:27:39 (UTC)
  • 19-04-2005 10:27:39 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.7690, 9.6870 ad una profondità di 26 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Morfasso PC 5 1024 1024
Bettola PC 6 2828 3852
Gropparello PC 8 2293 6145
Bore PR 10 749 6894
Farini PC 11 1290 8184
Ponte dell'Olio PC 12 4794 12978
Vernasca PC 12 2131 15109
Lugagnano Val d'Arda PC 13 4116 19225
Travo PC 15 2087 21312
Bardi PR 16 2227 23539
Vigolzone PC 16 4297 27836
Castell'Arquato PC 17 4713 32549
Varsi PR 17 1230 33779
Rivergaro PC 17 7005 40784
Carpaneto Piacentino PC 18 7715 48499
Pellegrino Parmense PR 19 1048 49547

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
32 Km a S di Piacenza (102191 abitanti)
49 Km a SW di Cremona (71901 abitanti)
51 Km a W di Parma (192836 abitanti)
62 Km a SE di Pavia (72576 abitanti)
72 Km a NE di Genova (586655 abitanti)
74 Km a N di La Spezia (93959 abitanti)
75 Km a W di Reggio nell'Emilia (171345 abitanti)
83 Km a NW di Carrara (63133 abitanti)
86 Km a E di Alessandria (93943 abitanti)
87 Km a SE di Milano (1345851 abitanti)
89 Km a NW di Massa (69479 abitanti)
89 Km a SE di Vigevano (63310 abitanti)
92 Km a SE di Sesto San Giovanni (81608 abitanti)
95 Km a W di Carpi (70699 abitanti)
95 Km a SE di Cinisello Balsamo (75078 abitanti)
96 Km a SW di Brescia (196480 abitanti)
96 Km a SE di Monza (122671 abitanti)
99 Km a SE di Rho (50434 abitanti)
99 Km a W di Modena (184973 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.3
ML 3.5
2005-04-19
08:27:39
44.769 9.687 26 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 514769
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2005-04-19 08:27:39 ± 0.13
Latitudine 44.7690 ± 0.0090
Longitudine 9.6870 ± 0.0127
Profondità (km) 26 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 514769

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 1051
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 839
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 10
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1414.2
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 87
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 62
Numero di fasi 56
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.78
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 3.83021
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 51
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 46
Parametri delle magnitudo

ML:3.5

Campo Valore
Valore 3.5
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 514769
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 09:59:50

Md:3.3

Campo Valore
Valore 3.3
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 514769
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 09:59:50
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.RGNG.SHZ. 2005-04-19T08:28:57.28 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.GUAR.EHZ. 2005-04-19T08:28:44.35 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FAGN.EHN. 2005-04-19T08:28:39.79 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.VCEL.EHZ. 2005-04-19T08:28:39.24 1.0 undecidable manual Pn 127 425.1522 0.178 6
IV.TERO.HHZ. 2005-04-19T08:28:35.28 0.1 undecidable manual Pn 126 394.1055 0.052 26
IV.FSSB.EHZ. 2005-04-19T08:28:34.68 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.CAMP.EHZ. 2005-04-19T08:28:34.43 0.3 undecidable manual Pn 128 388.0227 -0.045 20
IV.TOLF.HHZ. 2005-04-19T08:28:30.04 0.3 undecidable manual Pn 147 353.1798 -0.126 20
IV.MNS.EHZ. 2005-04-19T08:28:30.88 0.3 undecidable manual Pn 137 357.4755 0.189 20
IV.NRCA.SHZ. 2005-04-19T08:28:29.44 0.1 undecidable manual Pn 127 348.3846 -0.128 27
IV.PTCC.SHZ. 2005-04-19T08:28:27.48 0.6 undecidable manual Pn 56 337.7064 -0.774 11
IV.CING.HHZ. 2005-04-19T08:28:25.79 0.6 undecidable manual Pn 118 319.4358 -0.202 14
IV.FIU.EHE. 2005-04-19T08:28:24.61 0.6 undecidable manual Sg 95 142.9458 1.505 12
IV.SNTG.SHZ. 2005-04-19T08:28:24.78 0.1 undecidable manual Pn 122 309.1572 0.065 28
IV.SEST.EHZ. 2005-04-19T08:28:23.97 0.3 undecidable manual Pn 41 294.2832 1.092 16
IV.ARV.SHZ. 2005-04-19T08:28:23.70 0.6 undecidable manual Pn 117 294.8826 0.741 12
IV.ASS.SHZ. 2005-04-19T08:28:23.17 0.1 undecidable manual Pn 128 303.1632 -0.809 23
IV.FNVD.HHZ. 2005-04-19T08:28:22.26 0.1 undecidable manual Sg 120 131.7681 1.626 22
CH.MUGIO.HHE. 2005-04-19T08:28:21.20 0.3 undecidable manual Sg 339 137.4624 -0.695 27
IV.FIN.SHZ. 2005-04-19T08:28:21.08 0.1 undecidable manual Sg 243 132.4674 0.288 43
IV.MURB.HHZ. 2005-04-19T08:28:20.98 0.1 undecidable manual Pn 125 281.3073 -0.293 34
IV.SACS.HHN. 2005-04-19T08:28:20.70 0.3 undecidable manual Pn 139 277.5111 -0.102 28
IV.FSSB.EHZ. 2005-04-19T08:28:20.20 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
CH.EMV.HHZ. 2005-04-19T08:28:20.36 0.3 undecidable manual Pn 304 260.3394 1.683 17
IV.BRES.EHZ. 2005-04-19T08:28:19.41 0.6 undecidable manual Pn 36 266.4333 -0.02 21
IV.APPI.EHZ. 2005-04-19T08:28:17.62 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.RSM.EHZ. 2005-04-19T08:28:16.53 0.6 undecidable manual Pn 112 238.0839 0.606 22
IV.BADI.EHN. 2005-04-19T08:28:16.90 0.6 undecidable manual Pn 124 246.864 -0.114 24
CH.DIX.HHE. 2005-04-19T08:28:15.68 0.3 undecidable manual Pn 310 229.6923 0.785 34
IV.MDI.HHZ. 2005-04-19T08:28:15.32 0.1 undecidable manual Sg 1 111.0999 0.066 47
IV.RAVA.EHN. 2005-04-19T08:28:15.88 0.3 undecidable manual Sg 90 112.7982 0.132 34
CH.DAVOX.HHZ. 2005-04-19T08:28:15.04 0.1 undecidable manual Pn 4 223.7094 0.89 45
IV.SAL.SHZ. 2005-04-19T08:28:14.66 0.1 undecidable manual Sg 35 113.8971 -1.407 28
CH.FUORN.HHZ. 2005-04-19T08:28:13.20 0.1 undecidable manual Pn 12 210.234 0.718 52
IV.GRFL.SHZ. 2005-04-19T08:28:11.51 0.1 undecidable manual Pg 150 207.237 -0.6 56
IV.BRMO.EHZ. 2005-04-19T08:28:11.05 0.1 undecidable manual Pn 15 196.7586 0.235 65
IV.SFI.SHZ. 2005-04-19T08:28:11.90 0.1 undecidable manual Pn 118 196.359 1.136 46
IV.PGD.SHZ. 2005-04-19T08:28:10.66 0.1 undecidable manual Pn 121 189.4659 0.75 58
CH.MMK.HHZ. 2005-04-19T08:28:10.51 0.1 undecidable manual Pn 317 195.5598 -0.16 66
IV.CTI.EHZ. 2005-04-19T08:28:10.98 0.1 undecidable manual Pn 46 208.6356 -1.301 41
IV.CSNT.EHZ. 2005-04-19T08:28:10.05 0.1 undecidable manual Pn 138 192.2631 -0.205 68
IV.VMG.SHZ. 2005-04-19T08:28:08.59 0.1 undecidable manual Pn 121 172.2942 0.796 62
IV.GSCL.SHZ. 2005-04-19T08:28:07.82 0.1 undecidable manual Sg 123 84.9483 0.192 47
IV.IMI.SHZ. 2005-04-19T08:28:07.33 0.1 undecidable manual Pn 237 171.1953 -0.329 72
IV.ORO.SHZ. 2005-04-19T08:28:06.64 1.0 undecidable manual Pg 306 163.8138 -0.105 20
IV.SEI.SHZ. 2005-04-19T08:28:06.05 0.1 undecidable manual Pn 120 154.3344 0.48 76
IV.FIU.EHE. 2005-04-19T08:28:04.93 0.6 undecidable manual Pn 95 142.9458 0.763 35
IV.MABI.HHE. 2005-04-19T08:28:04.93 0.3 undecidable manual Pg 24 156.5211 -0.916 48
IV.VAI.SHZ. 2005-04-19T08:28:03.91 0.1 negative manual Pg 330 141.4473 -0.061 87
IV.FIN.SHZ. 2005-04-19T08:28:02.38 0.1 undecidable manual Pg 243 132.4674 -0.486 80
IV.FNVD.HHZ. 2005-04-19T08:28:02.65 0.1 undecidable manual Pn 120 131.7681 -0.128 89
CH.MUGIO.HHE. 2005-04-19T08:28:02.99 0.1 undecidable manual Pn 339 137.4624 -0.496 79
IV.ERBM.SHZ. 2005-04-19T08:28:01.79 0.1 undecidable manual Sg 124 69.1752 -1.276 33
IV.RAVA.EHN. 2005-04-19T08:28:01.07 0.6 undecidable manual Pg 90 112.7982 1.036 33
IV.PII.SHZ. 2005-04-19T08:28:01.83 0.1 negative manual Pg 150 133.866 -1.206 60
IV.ZCCA.EHE. 2005-04-19T08:28:00.75 0.1 undecidable manual Pg 114 111.8991 0.852 73
IV.MDI.HHZ. 2005-04-19T08:27:59.76 0.1 undecidable manual Pn 1 111.0999 0.004 94
IV.SAL.SHZ. 2005-04-19T08:27:59.85 0.1 undecidable manual Pn 35 113.8971 -0.363 87
IV.GSCL.SHZ. 2005-04-19T08:27:54.16 0.1 undecidable manual Pg 123 84.9483 -1.312 63
IV.ERBM.SHZ. 2005-04-19T08:27:52.00 0.1 undecidable manual Pg 124 69.1752 -0.908 78
IV.BOB.HHZ. 2005-04-19T08:27:50.92 0.1 undecidable manual Sg 270 18.87 0.879 46
IV.BOB.HHZ. 2005-04-19T08:27:46.21 0.1 positive manual Pg 270 18.87 0.62 100
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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