Terremoto di magnitudo ML 2.9 del 27-10-2016 ore 01:03:30 (Italia) in zona: 4 km SW Fiastra (MC)

Un terremoto di magnitudo ML 2.9 è avvenuto nella zona: 4 km SW Fiastra (MC), il

  • 26-10-2016 23:03:30 (UTC)
  • 27-10-2016 01:03:30 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 43.0050, 13.1230 ad una profondità di 8 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Fiordimonte MC 5 202 202
Fiastra MC 5 559 761
Acquacanina MC 5 121 882
Ussita MC 7 444 1326
Pievebovigliana MC 7 866 2192
Pieve Torina MC 7 1458 3650
Bolognola MC 9 142 3792
Visso MC 9 1107 4899
Monte Cavallo MC 10 145 5044
Muccia MC 11 915 5959
Castelsantangelo sul Nera MC 12 281 6240
Sarnano MC 15 3264 9504
Camerino MC 15 6974 16478
Preci PG 16 724 17202
Serravalle di Chienti MC 16 1070 18272
Cessapalombo MC 16 512 18784
Caldarola MC 17 1823 20607
Camporotondo di Fiastrone MC 18 563 21170
Gualdo MC 19 815 21985
Montefortino FM 19 1178 23163
Amandola FM 19 3629 26792
San Ginesio MC 20 3498 30290
Serrapetrona MC 20 966 31256

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
34 Km a E di Foligno (57155 abitanti)
61 Km a E di Perugia (166134 abitanti)
61 Km a NW di Teramo (54892 abitanti)
63 Km a NE di Terni (111501 abitanti)
75 Km a SW di Ancona (100861 abitanti)
76 Km a NW di L'Aquila (69753 abitanti)
94 Km a S di Fano (60888 abitanti)
100 Km a NW di Montesilvano (53738 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.9 2016-10-26
23:03:30
43.005 13.1228 8 2019-02-12
14:01:25
Bollettino Sismico Italiano INGV 46386631
Rivista
Rev100
Md 2.6 2016-10-26
23:03:29
43.0037 13.1385 7 2016-10-27
00:59:32
Sala Sismica INGV-Roma 30625641
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2016-10-26 23:03:30 ± 0.05
Latitudine 43.0050 ± 0.0027
Longitudine 13.1228 ± 0.0037
Profondità (km) 8 ± 0 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 46386631

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 342
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 175
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 55
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 340.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 39
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 66
Numero di fasi 66
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.22
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.06835
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.50726
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 42
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 42
Parametri delle magnitudo

ML:2.9

Campo Valore
Valore 2.9
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 14
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 46386631
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2017-06-08 09:09:40

Md:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.8
Num. stazioni usate 4
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 30625641
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2016-10-27 00:59:31
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.RNI2.HHZ. 2016-10-26T23:03:57.79 1.0 undecidable manual P 149 167.3103 50 -0.23 17
IV.TOLF.HHZ. 2016-10-26T23:03:53.79 1.0 undecidable manual P 222 138.9609 50 0.13 20
IV.ATVO.HHZ. 2016-10-26T23:03:53.40 0.6 undecidable manual S 306 71.4729 50 0.79 37
IV.GIGS.HHZ. 2016-10-26T23:03:52.50 0.6 undecidable manual S 149 71.373 50 -0.08 46
IV.RCAV.EHZ. 2016-10-26T23:03:52.40 1.0 undecidable manual P 187 129.2706 50 0.24 20
IV.FRON.EHZ. 2016-10-26T23:03:51.50 0.6 undecidable manual S 331 65.2902 50 0.53 42
IV.CESX.HHE. 2016-10-26T23:03:50.40 0.6 undecidable manual S 225 61.9935 50 0.32 44
IV.ATFO.HHN. 2016-10-26T23:03:49.70 0.6 undecidable manual S 312 59.9955 50 0.16 46
IV.MURB.HHZ. 2016-10-26T23:03:49.00 0.6 undecidable manual S 301 56.2992 50 0.45 43
IV.CAMP.HHE. 2016-10-26T23:03:48.30 0.6 undecidable manual S 156 56.9985 50 -0.46 43
IV.ARVD.HHZ. 2016-10-26T23:03:48.90 0.3 undecidable manual S 345 56.5989 50 0.25 68
IV.CAFI.HNN. 2016-10-26T23:03:48.46 0.6 undecidable manual P 291 100.2219 50 0.77 35
IV.TERO.HHE. 2016-10-26T23:03:48.90 0.3 undecidable manual S 137 57.6978 50 -0.04 71
IV.RM33.HNE. 2016-10-26T23:03:48.50 0.6 undecidable manual S 172 55.5 50 0.14 46
IV.SRES.HHE. 2016-10-26T23:03:47.69 0.6 undecidable manual P 211 98.8233 50 0.22 42
IV.PE3.EHZ. 2016-10-26T23:03:46.29 0.6 undecidable manual P 327 91.8414 50 -0.1 44
IV.VCEL.EHN. 2016-10-26T23:03:46.04 0.6 undecidable manual P 139 89.5437 50 0.01 45
IV.FAGN.HHZ. 2016-10-26T23:03:46.57 0.3 undecidable manual P 155 90.243 50 0.43 61
IV.BADI.EHZ. 2016-10-26T23:03:46.33 0.6 undecidable manual P 309 90.4428 50 0.16 43
IV.LNSS.HHZ. 2016-10-26T23:03:45.50 0.6 undecidable manual S 189 45.1215 50 -0.08 48
IV.ATCC.EHZ. 2016-10-26T23:03:45.20 0.6 undecidable manual S 297 43.9227 50 -0.06 48
IV.SMA1.EHN. 2016-10-26T23:03:45.00 0.6 undecidable manual S 157 45.0216 50 -0.55 43
IV.NARO.HHN. 2016-10-26T23:03:44.17 0.3 undecidable manual P 327 80.1642 50 -0.43 63
IV.MPAG.EHE. 2016-10-26T23:03:44.18 0.3 undecidable manual P 337 75.1692 50 0.35 64
IV.FSSB.HHZ. 2016-10-26T23:03:44.85 0.3 undecidable manual P 340 81.252 50 0.09 67
IV.TRTR.HHZ. 2016-10-26T23:03:43.31 0.6 positive manual P 109 67.8765 50 0.61 40
IV.EL6.EHN. 2016-10-26T23:03:43.00 0.6 undecidable manual S 357 36.0417 50 -0.15 48
IV.PIEI.HHZ. 2016-10-26T23:03:43.50 0.3 undecidable manual P 321 75.6687 50 -0.4 64
IV.GIGS.HHZ. 2016-10-26T23:03:43.10 0.3 undecidable manual P 149 71.373 50 -0.14 68
IV.ATPI.EHE. 2016-10-26T23:03:43.98 0.3 undecidable manual P 311 76.368 50 -0.04 68
IV.ATVO.HHZ. 2016-10-26T23:03:42.83 0.1 negative manual P 306 71.4729 50 -0.42 85
IV.ATFO.HHN. 2016-10-26T23:03:41.15 0.3 undecidable manual P 312 59.9955 50 -0.34 66
IV.CESX.HHE. 2016-10-26T23:03:41.79 0.6 undecidable manual P 225 61.9935 50 0 47
IV.SNTG.HHE. 2016-10-26T23:03:41.60 0.6 undecidable manual S 332 31.4463 105 -0.14 48
IV.FRON.EHZ. 2016-10-26T23:03:41.79 0.1 undecidable manual P 331 65.2902 50 -0.51 84
IV.ARVD.HHZ. 2016-10-26T23:03:41.00 0.6 undecidable manual P 345 56.5989 50 0.03 47
IV.MTL1.HNZ. 2016-10-26T23:03:41.10 0.6 undecidable manual S 342 29.3484 106 0.03 50
IV.PP3.EHZ. 2016-10-26T23:03:41.46 0.6 positive manual P 43 57.0984 50 0.42 44
IV.TERO.HHE. 2016-10-26T23:03:41.33 0.6 undecidable manual P 137 57.6978 50 0.19 46
IV.RM33.HNE. 2016-10-26T23:03:40.90 0.6 undecidable manual P 172 55.5 50 0.1 47
IV.GAG1.HNZ. 2016-10-26T23:03:40.20 0.6 undecidable manual S 350 26.2515 108 0.18 49
IV.MURB.HHZ. 2016-10-26T23:03:40.52 0.3 undecidable manual P 301 56.2992 50 -0.39 66
IV.CAMP.HHE. 2016-10-26T23:03:40.69 1.0 undecidable manual P 156 56.9985 50 -0.34 22
IV.LNSS.HHZ. 2016-10-26T23:03:39.46 0.6 undecidable manual P 189 45.1215 50 0.27 46
IV.FIU1.HNZ. 2016-10-26T23:03:39.60 0.6 undecidable manual S 323 25.5522 108 -0.2 48
IV.SMA1.EHN. 2016-10-26T23:03:39.59 0.6 undecidable manual P 157 45.0216 50 0.42 45
IV.OFFI.HHE. 2016-10-26T23:03:39.36 0.6 undecidable manual P 99 46.3203 50 -0.02 48
IV.ATCC.EHZ. 2016-10-26T23:03:38.50 0.1 undecidable manual P 297 43.9227 50 -0.51 88
IV.PIO1.HNZ. 2016-10-26T23:03:38.80 0.6 undecidable manual S 330 22.2555 111 0.08 50
IV.MDAR.HNZ. 2016-10-26T23:03:38.20 0.6 undecidable manual S 4 20.868 112 -0.07 50
IV.SEF1.HNZ. 2016-10-26T23:03:38.60 0.6 undecidable manual S 318 21.1677 111 0.23 48
IV.GUMA.HNZ. 2016-10-26T23:03:37.40 0.6 undecidable manual S 70 18.3705 114 -0.07 50
IV.EL6.EHN. 2016-10-26T23:03:37.73 0.6 undecidable manual P 357 36.0417 50 -0.06 49
IV.CESI.HHZ. 2016-10-26T23:03:37.50 0.3 undecidable manual S 270 17.6712 115 0.24 73
IV.MNTP.HNZ. 2016-10-26T23:03:37.18 0.6 undecidable manual P 62 31.6461 105 0.15 48
IV.GAG1.HNZ. 2016-10-26T23:03:36.39 0.6 undecidable manual P 350 26.2515 108 0.41 46
IV.FIU1.HNZ. 2016-10-26T23:03:36.01 0.6 undecidable manual P 323 25.5522 108 0.15 49
IV.SNTG.HHE. 2016-10-26T23:03:36.72 0.6 undecidable manual P 332 31.4463 105 -0.26 47
IV.MTL1.HNZ. 2016-10-26T23:03:36.68 0.6 undecidable manual P 342 29.3484 106 0.09 49
IV.SEF1.HNZ. 2016-10-26T23:03:35.00 0.3 undecidable manual P 318 21.1677 111 -0.03 76
IV.PIO1.HNZ. 2016-10-26T23:03:34.96 0.6 undecidable manual P 330 22.2555 111 -0.27 48
IV.CESI.HHZ. 2016-10-26T23:03:34.28 0.1 positive manual P 270 17.6712 115 -0.11 100
IV.MDAR.HNZ. 2016-10-26T23:03:34.84 0.6 undecidable manual P 4 20.868 112 -0.13 50
IV.FEMA.HNZ. 2016-10-26T23:03:34.70 0.6 undecidable manual S 231 7.5813 138 0.32 49
IV.GUMA.HNZ. 2016-10-26T23:03:34.66 0.3 undecidable manual P 70 18.3705 114 0.15 74
IV.FEMA.HNZ. 2016-10-26T23:03:32.39 0.3 undecidable manual P 231 7.5813 138 -0.34 73
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.ARVD.HHN. ML:2.5 0.00073061775 0.1664 AML other m 2016-10-26T23:03:49.81
IV.ARVD.HHE. ML:2.7 0.0010697903 0.2176 AML other m 2016-10-26T23:03:50.12
IV.ATCC.EHE. ML:3.3 0.0063124554999999995 0.3328 AML other m 2016-10-26T23:03:46.02
IV.ATFO.HHE. ML:2.8 0.0011880367999999998 0.9856 AML other m 2016-10-26T23:03:54.33
IV.ATFO.HHN. ML:2.7 0.0011289215000000001 0.8832 AML other m 2016-10-26T23:03:56.84
IV.ATVO.HHN. ML:2.6 0.0007260100499999999 0.6016 AML other m 2016-10-26T23:03:59.13
IV.ATVO.HHE. ML:2.7 0.0007555258 0.832 AML other m 2016-10-26T23:03:59.76
IV.CESI.HHN. ML:3.2 0.014545025000000001 0.3456 AML other m 2016-10-26T23:03:38.50
IV.CESI.HHE. ML:3.1 0.010999479000000001 0.448 AML other m 2016-10-26T23:03:37.97
IV.CESX.HHE. ML:3.1 0.002654366 0.4608 AML other m 2016-10-26T23:03:53.22
IV.CESX.HHN. ML:3.2 0.002912707 0.4224 AML other m 2016-10-26T23:03:53.00
IV.EL6.EHE. ML:2.9 0.0033755559999999996 0.1792 AML other m 2016-10-26T23:03:44.00
IV.EL6.EHN. ML:3.0 0.004156435 0.4224 AML other m 2016-10-26T23:03:43.46
IV.FEMA.HNN. ML:3.3 0.035145670000000004 0.3328 AML other m 2016-10-26T23:03:36.17
IV.FEMA.HNE. ML:3.4 0.03829281500000001 0.3968 AML other m 2016-10-26T23:03:34.84
IV.FRON.EHE. ML:2.7 0.0010262767 0.2688 AML other m 2016-10-26T23:03:52.06
IV.FRON.EHN. ML:3.0 0.0020150094999999996 0.384 AML other m 2016-10-26T23:03:52.51
IV.MURB.HHE. ML:3.5 0.0066885575 0.3456 AML other m 2016-10-26T23:03:50.24
IV.MURB.HNE. ML:3.4 0.0062049620000000005 0.3456 AML other m 2016-10-26T23:03:50.25
IV.MURB.HNN. ML:3.2 0.0035143165 0.3456 AML other m 2016-10-26T23:03:50.92
IV.NARO.HHE. ML:2.5 0.0004422294 0.384 AML other m 2016-10-26T23:03:58.72
IV.PIEI.HHN. ML:2.6 0.00055281155 0.4096 AML other m 2016-10-26T23:03:57.75
IV.PIEI.HHE. ML:2.6 0.0006286595999999999 0.2816 AML other m 2016-10-26T23:03:56.68
IV.SEF1.HNE. ML:3.2 0.012424510000000001 0.2304 AML other m 2016-10-26T23:03:40.33
IV.SEF1.HNN. ML:3.0 0.008414129499999999 0.2688 AML other m 2016-10-26T23:03:40.31
IV.SNTG.HHN. ML:2.6 0.0018310438000000001 0.2688 AML other m 2016-10-26T23:03:44.08
IV.SNTG.HNE. ML:2.6 0.0019066165000000003 0.3072 AML other m 2016-10-26T23:03:44.64
IV.SNTG.HHE. ML:2.6 0.002019977 0.32 AML other m 2016-10-26T23:03:44.63
IV.SNTG.HNN. ML:2.6 0.0017811302999999998 0.256 AML other m 2016-10-26T23:03:44.08
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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