Terremoto di magnitudo ML 5.0 del 29-05-2012 ore 13:00:01 (Italia) in zona: 5 km SE Novi di Modena (MO)

Un terremoto di magnitudo ML 5.0 è avvenuto nella zona: 5 km SE Novi di Modena (MO), il

  • 29-05-2012 11:00:01 (UTC)
  • 29-05-2012 13:00:01 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.8560, 10.9410 ad una profondità di 9 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV integrato con i dati della Rete Sismica di emergenza.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Novi di Modena MO 5 10247 10247
San Possidonio MO 6 3619 13866
Concordia sulla Secchia MO 7 8641 22507
Cavezzo MO 7 7026 29533
Rolo RE 8 4105 33638
Moglia MN 9 5600 39238
Carpi MO 9 70699 109937
San Prospero MO 10 5860 115797
Medolla MO 10 6308 122105
Fabbrico RE 11 6693 128798
Mirandola MO 11 23875 152673
Rio Saliceto RE 12 6213 158886
Reggiolo RE 13 9178 168064
Soliera MO 13 15461 183525
Campagnola Emilia RE 14 5650 189175
Gonzaga MN 15 9150 198325
San Giacomo delle Segnate MN 15 1639 199964
Bastiglia MO 15 4193 204157
Correggio RE 16 25897 230054
San Felice sul Panaro MO 16 10900 240954
Bomporto MO 16 10157 251111
Novellara RE 16 13731 264842
San Giovanni del Dosso MN 17 1248 266090
Pegognaga MN 17 7160 273250
Camposanto MO 17 3201 276451
Quistello MN 17 5595 282046
San Martino in Rio RE 18 8099 290145
Schivenoglia MN 19 1203 291348
Ravarino MO 19 6233 297581
Poggio Rusco MN 20 6625 304206
Campogalliano MO 20 8845 313051

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
9 Km a NE di Carpi (70699 abitanti)
23 Km a N di Modena (184973 abitanti)
30 Km a NE di Reggio nell'Emilia (171345 abitanti)
49 Km a E di Parma (192836 abitanti)
51 Km a NW di Bologna (386663 abitanti)
54 Km a W di Ferrara (133155 abitanti)
65 Km a S di Verona (258765 abitanti)
71 Km a W di Rovigo (51867 abitanti)
78 Km a E di Cremona (71901 abitanti)
83 Km a NW di Imola (69797 abitanti)
91 Km a SW di Vicenza (112953 abitanti)
95 Km a SE di Brescia (196480 abitanti)
96 Km a SW di Padova (210401 abitanti)
98 Km a NW di Faenza (58541 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 5.1 2012-05-29
11:00:02
44.8727 10.9503 11 2014-10-21
12:19:34
Sala Sismica INGV-Roma 1444201
Rivista
Rev200
ML 4.9 2012-05-29
11:00:02
44.873 10.95 11 2014-10-21
12:19:34
Sala Sismica INGV-Roma 1448851
Bollettino
Rev1000
ML 5.0 2012-05-29
11:00:01
44.8558 10.941 9 2014-09-19
08:14:18
Bollettino Sismico Italiano INGV integrato con i dati della Rete Sismica di emergenza 5897741
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2012-05-29 11:00:01 ± 0.08
Latitudine 44.8558 ± 0.0027
Longitudine 10.9410 ± 0.0025
Profondità (km) 9 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> REMO-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 5897741

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 507
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 350
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 101
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 300.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 82
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 33
Numero di fasi 33
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.1474
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.04317
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.19160
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 19
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 19
Parametri delle magnitudo

ML:5.0

Campo Valore
Valore 5.0
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 44
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 5897741
Agenzia INGV
Autore Manually reviewed by Franco Mele
Tempo di creazione (UTC) 2014-09-18 12:47:31

ML:4.9

Campo Valore
Valore 4.9
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 1448851
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2012-05-29 12:37:37

ML:5.1

Campo Valore
Valore 5.1
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 0
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 1444201
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2012-05-29 11:07:55
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.TEOL.HHZ. 2012-05-29T11:00:28.71 1.0 undecidable manual S 45 80.364 2.11 0.85
NI.CGRP.HHZ. 2012-05-29T11:00:23.67 0.6 negative manual P 30 132.2676 0.34 0
IV.T0815.EHZ. 2012-05-29T11:00:22.64 1.0 undecidable manual S 88 61.494 0.57 0.7
IV.T0823.EHZ. 2012-05-29T11:00:15.06 1.0 undecidable manual S 125 32.5452 0.02 0.65
IV.TEOL.HHZ. 2012-05-29T11:00:15.81 1.0 negative manual P 45 80.364 0.26 0.66
IV.T0815.EHZ. 2012-05-29T11:00:14.04 1.0 undecidable manual P 88 61.494 0.74 0.54
IV.T0822.EHZ. 2012-05-29T11:00:13.58 1.0 positive manual S 94 32.0457 -0.58 0.65
IV.MODE.HNZ. 2012-05-29T11:00:13.39 0.6 undecidable manual S 179 25.0527 0.28 0.32
IV.T0811.EHZ. 2012-05-29T11:00:11.50 0.3 positive manual S 109 23.9538 -0.15 0.17
IV.T0800.HHZ. 2012-05-29T11:00:11.54 0.3 positive manual S 92 24.2535 -0.26 0.17
IV.RAVA.EHZ. 2012-05-29T11:00:10.39 0.1 negative manual S 128 17.871 0.05 0.06
IV.NOVE.EHZ. 2012-05-29T11:00:10.52 0.6 negative manual S 250 18.87 -0.16 0.32
IV.T0802.HNZ. 2012-05-29T11:00:10.02 1.0 undecidable manual S 84 19.0698 -0.28 0.65
IV.T0818.EHZ. 2012-05-29T11:00:08.44 0.1 negative manual S 39 11.2776 0.04 0.06
IV.T0822.EHZ. 2012-05-29T11:00:08.00 0.3 positive manual P 94 32.0457 -0.11 0.13
IV.T0823.EHZ. 2012-05-29T11:00:08.74 1.0 undecidable manual P 125 32.5452 0.19 0.5
IV.SERM.HNZ. 2012-05-29T11:00:08.34 1.0 undecidable manual P 58 32.745 -0.09 0.5
IV.MODE.HNZ. 2012-05-29T11:00:07.68 1.0 undecidable manual P 179 25.0527 0.19 0.5
IV.T0805.HNZ. 2012-05-29T11:00:07.79 1.0 undecidable manual P 77 30.9468 -0.03 0.5
IV.T0814.EHZ. 2012-05-29T11:00:07.21 0.1 negative manual S 162 7.2927 0.02 0.06
IV.T0824.EHZ. 2012-05-29T11:00:07.96 1.0 negative manual S 186 10.7781 -0.4 0.65
IV.NOVE.EHZ. 2012-05-29T11:00:06.00 0.6 negative manual P 250 18.87 -0.04 0.25
IV.T0800.HHZ. 2012-05-29T11:00:06.68 0.3 positive manual P 92 24.2535 -0.11 0.13
IV.T0812.EHZ. 2012-05-29T11:00:06.34 0.3 positive manual P 60 21.867 -0.14 0.13
IV.T0813.EHZ. 2012-05-29T11:00:06.35 1.0 undecidable manual P 83 20.5683 0.14 0.5
IV.RAVA.EHZ. 2012-05-29T11:00:06.38 1.0 undecidable manual P 128 17.871 0.4 0.5
IV.T0811.EHZ. 2012-05-29T11:00:06.84 0.3 positive manual P 109 23.9538 0.18 0.13
IV.T0819.EHZ. 2012-05-29T11:00:05.80 1.0 positive manual S 316 4.7952 -0.01 0.65
IV.T0818.EHZ. 2012-05-29T11:00:05.07 0.6 positive manual P 39 11.2776 0.17 0.25
IV.T0814.EHZ. 2012-05-29T11:00:04.22 0.6 negative manual P 162 7.2927 -0.08 0.25
IV.T0824.EHZ. 2012-05-29T11:00:04.82 0.3 negative manual P 186 10.7781 -0.11 0.13
IV.T0802.HNZ. 2012-05-29T11:00:04.92 1.0 undecidable manual P 84 19.0698 -1.03 0.5
IV.T0819.EHZ. 2012-05-29T11:00:03.66 0.6 positive manual P 316 4.7952 0.01 0.25
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.ZOVE.HNE. ML:4.9 0.11705 0.52 AML other m 2012-05-29T11:00:29.08
IV.TREG.HNN. ML:4.9 0.1212 0.42 AML other m 2012-05-29T11:00:31.04
IV.VOBA.HNE. ML:4.8 0.06175 0.8 AML other m 2012-05-29T11:00:33.46
IV.SALO.HHE. ML:4.9 0.08285 1.02 AML other m 2012-05-29T11:00:33.90
IV.SALO.HHN. ML:4.9 0.08405 0.74 AML other m 2012-05-29T11:00:33.99
IV.VOBA.HNN. ML:4.8 0.06615 1.24 AML other m 2012-05-29T11:00:33.38
IV.NOVE.EHE. ML:5.0 0.7295 0.78 AML other m 2012-05-29T11:00:34.12
IV.CNCS.HNN. ML:4.8 0.056850000000000005 0.32 AML other m 2012-05-29T11:00:36.34
IV.BAG8.HNN. ML:4.7 0.0394 1.58 AML other m 2012-05-29T11:00:37.06
IV.SERM.HNN. ML:4.9 0.347 0.94 AML other m 2012-05-29T11:00:38.21
IV.SERM.EHN. ML:5.1 0.5445 0.8 AML other m 2012-05-29T11:00:39.15
IV.NOVE.EHN. ML:4.8 0.5375 0.44 AML other m 2012-05-29T11:00:40.15
NI.CGRP.HHE. ML:5.1 0.07604999999999999 0.7 AML other m 2012-05-29T11:00:43.67
IV.T0821.HHE. ML:5.0 0.2685 0.62 AML other m 2012-05-29T11:00:44.10
IV.T0821.HNE. ML:5.0 0.2645 0.62 AML other m 2012-05-29T11:00:44.10
IV.T0820.HNN. ML:5.3 0.512 1.44 AML other m 2012-05-29T11:00:44.30
IV.T0821.HNN. ML:5.1 0.3695 0.96 AML other m 2012-05-29T11:00:45.27
IV.T0821.HHN. ML:5.1 0.372 0.98 AML other m 2012-05-29T11:00:45.28
IV.CTI.HHE. ML:5.1 0.0632 0.8 AML other m 2012-05-29T11:00:45.36
IV.CTI.HHN. ML:5.2 0.0885 0.28 AML other m 2012-05-29T11:00:45.40
IV.FIU.EHE. ML:5.2 0.384 0.86 AML other m 2012-05-29T11:00:46.01
NI.CGRP.HHN. ML:5.1 0.07875 0.72 AML other m 2012-05-29T11:00:48.44
IV.SERM.HNE. ML:4.9 0.3445 1.18 AML other m 2012-05-29T11:00:48.77
IV.SERM.EHE. ML:5.1 0.5755 1.2 AML other m 2012-05-29T11:00:49.88
IV.MODE.HNN. ML:5.2 1.0155 0.72 AML other m 2012-05-29T11:00:50.85
IV.ZOVE.HNN. ML:4.7 0.06875 0.94 AML other m 2012-05-29T11:00:53.90
IV.TEOL.HHN. ML:5.2 0.229 1.56 AML other m 2012-05-29T11:00:53.13
IV.APPI.EHN. ML:5.1 0.044950000000000004 0.4 AML other m 2012-05-29T11:00:55.07
IV.ROVR.HHE. ML:4.8 0.067 0.98 AML other m 2012-05-29T11:00:54.91
IV.ROVR.HHN. ML:5.1 0.13685 1.28 AML other m 2012-05-29T11:00:56.40
IV.ZCCA.HHE. ML:4.8 0.149 1.1 AML other m 2012-05-29T11:00:58.86
IV.ZCCA.HNE. ML:4.9 0.168 1.58 AML other m 2012-05-29T11:00:58.89
IV.ZCCA.HHN. ML:5.0 0.255 1.52 AML other m 2012-05-29T11:00:58.94
IV.ZCCA.HNN. ML:5.0 0.2285 1.52 AML other m 2012-05-29T11:00:58.95
IV.CNCS.HNE. ML:4.9 0.07755 0.34 AML other m 2012-05-29T11:00:59.96
IV.MAGA.HHN. ML:5.3 0.18 1.4 AML other m 2012-05-29T11:01:00.90
SI.ABSI.HHE. ML:5.3 0.054200000000000005 0.64 AML other m 2012-05-29T11:01:00.20
GU.POPM.HHN. ML:4.8 0.08025 0.86 AML other m 2012-05-29T11:01:00.96
IV.BDI.HNN. ML:4.8 0.0628 1.06 AML other m 2012-05-29T11:01:02.02
IV.BDI.HHN. ML:4.7 0.061649999999999996 1.04 AML other m 2012-05-29T11:01:02.02
GU.POPM.HHE. ML:4.8 0.07855000000000001 0.36 AML other m 2012-05-29T11:01:02.40
IV.BDI.HNE. ML:4.7 0.055549999999999995 1.04 AML other m 2012-05-29T11:01:02.40
IV.BDI.HHE. ML:4.7 0.060950000000000004 1.06 AML other m 2012-05-29T11:01:02.40
IV.FIU.EHN. ML:5.2 0.377 0.84 AML other m 2012-05-29T11:01:03.71
IV.OPPE.HNE. ML:5.2 0.412 1.22 AML other m 2012-05-29T11:01:04.87
IV.FNVD.HHE. ML:4.8 0.09645000000000001 1.24 AML other m 2012-05-29T11:01:04.95
GU.MAIM.HHN. ML:5.0 0.08435 1.12 AML other m 2012-05-29T11:01:05.82
IV.CRMI.HHE. ML:4.7 0.03875 1.28 AML other m 2012-05-29T11:01:06.82
IV.CRND.HNE. ML:5.1 0.07390000000000001 1.54 AML other m 2012-05-29T11:01:06.19
IV.CRMI.HHN. ML:4.7 0.040100000000000004 1.58 AML other m 2012-05-29T11:01:05.99
IV.CRND.HNN. ML:5.1 0.073 0.58 AML other m 2012-05-29T11:01:08.16
IV.SFI.EHE. ML:5.0 0.06390000000000001 0.62 AML other m 2012-05-29T11:01:09.21
IV.SFI.HNE. ML:5.0 0.05915 0.62 AML other m 2012-05-29T11:01:09.21
IV.ASQU.HHN. ML:5.0 0.061200000000000004 0.68 AML other m 2012-05-29T11:01:12.01
IV.ASQU.HHE. ML:5.1 0.0691 0.9 AML other m 2012-05-29T11:01:13.62
IV.LEOD.HNE. ML:5.0 0.108 0.84 AML other m 2012-05-29T11:01:15.55
IV.APPI.EHE. ML:5.1 0.046200000000000005 0.48 AML other m 2012-05-29T11:01:18.03
SI.RISI.HHN. ML:5.3 0.03675 0.48 AML other m 2012-05-29T11:01:18.49
IV.FNVD.HHN. ML:5.0 0.137 1.2 AML other m 2012-05-29T11:01:23.60
IV.ATCA.HHN. ML:4.9 0.0329 1.38 AML other m 2012-05-29T11:01:23.09
SI.KOSI.HHN. ML:5.0 0.0363 0.94 AML other m 2012-05-29T11:01:25.01
NI.POLC.HHE. ML:5.3 0.06795 0.92 AML other m 2012-05-29T11:01:26.27
IV.STAL.HHN. ML:5.1 0.03725 0.6 AML other m 2012-05-29T11:01:26.78
IV.STAL.HNN. ML:5.1 0.0357 0.5 AML other m 2012-05-29T11:01:26.79
IV.PIEI.HHE. ML:4.9 0.02555 1.14 AML other m 2012-05-29T11:01:26.84
IV.LEOD.HNN. ML:5.0 0.107 1.26 AML other m 2012-05-29T11:01:30.11
IV.ATPI.EHE. ML:5.0 0.03515 0.86 AML other m 2012-05-29T11:01:31.06
IV.ATCA.HHE. ML:5.0 0.03335 0.78 AML other m 2012-05-29T11:01:31.49
SI.KOSI.HHE. ML:5.2 0.054549999999999994 1 AML other m 2012-05-29T11:01:32.44
SI.MOSI.HHN. ML:5.3 0.05725 0.72 AML other m 2012-05-29T11:01:32.96
IV.ATPI.EHN. ML:5.1 0.0386 0.9 AML other m 2012-05-29T11:01:33.90
IV.STAL.HNE. ML:5.1 0.037450000000000004 1.6 AML other m 2012-05-29T11:01:34.43
IV.STAL.HHE. ML:5.3 0.05145 1.58 AML other m 2012-05-29T11:01:34.44
IV.ATPC.HHN. ML:5.2 0.04585 0.9 AML other m 2012-05-29T11:01:38.67
IV.ATPC.HNN. ML:5.2 0.046950000000000006 0.9 AML other m 2012-05-29T11:01:38.22
IV.ATPC.HNE. ML:4.8 0.019399999999999997 1.08 AML other m 2012-05-29T11:01:38.66
SI.MOSI.HHE. ML:5.2 0.04465000000000001 0.9 AML other m 2012-05-29T11:01:40.99
IV.PIEI.HHN. ML:4.8 0.02 1.12 AML other m 2012-05-29T11:01:42.27
SI.ABSI.HHN. ML:5.3 0.0528 0.78 AML other m 2012-05-29T11:01:44.71
RF.GEPF.HHN. ML:5.0 0.02395 0.84 AML other m 2012-05-29T11:01:46.52
IV.ATCC.EHN. ML:5.3 0.045450000000000004 1.02 AML other m 2012-05-29T11:01:49.46
SI.ROSI.HHE. ML:5.3 0.039850000000000003 0.98 AML other m 2012-05-29T11:01:53.94
RF.GEPF.HHE. ML:4.8 0.0148 0.82 AML other m 2012-05-29T11:01:55.34
SI.ROSI.HHN. ML:5.3 0.03935 1.1 AML other m 2012-05-29T11:01:56.14
IV.ASSB.HHN. ML:5.1 0.022699999999999998 1.16 AML other m 2012-05-29T11:01:56.06
IV.ASSB.HHE. ML:4.9 0.0155 1.24 AML other m 2012-05-29T11:01:59.07
OE.WTTA.HHE. ML:5.2 0.0227 1 AML other m 2012-05-29T11:02:03.77
OE.WTTA.HHN. ML:4.8 0.010995000000000001 1.26 AML other m 2012-05-29T11:02:08.30
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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