Terremoto di magnitudo Md 2.6 del 08-11-1994 ore 23:45:10 (UTC) in zona: 3 km W Voghera (PV)

Un terremoto di magnitudo Md 2.6 è avvenuto nella zona: 3 km W Voghera (PV), il

  • 08-11-1994 23:45:10 (UTC)
  • 09-11-1994 00:45:10 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 45.0050, 8.9730 ad una profondità di 5 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Voghera PV 3 39421 39421
Casei Gerola PV 4 2500 41921
Silvano Pietra PV 4 672 42593
Pontecurone AL 6 3723 46316
Corana PV 7 812 47128
Molino dei Torti AL 7 605 47733
Cornale e Bastida PV 7 867 48600
Pizzale PV 7 735 49335
Cervesina PV 7 1204 50539
Alzano Scrivia AL 7 377 50916
Castelnuovo Scrivia AL 8 5274 56190
Codevilla PV 8 997 57187
Retorbido PV 8 1538 58725
Rivanazzano Terme PV 9 5312 64037
Torrazza Coste PV 10 1680 65717
Lungavilla PV 10 2429 68146
Isola Sant'Antonio AL 10 717 68863
Guazzora AL 10 305 69168
Casalnoceto AL 10 980 70148
Pancarana PV 10 316 70464
Montebello della Battaglia PV 10 1628 72092
Mezzana Rabattone PV 11 497 72589
Castellar Guidobono AL 11 399 72988
Verretto PV 11 395 73383
Mezzana Bigli PV 12 1098 74481
Viguzzolo AL 12 3148 77629
Sannazzaro de' Burgondi PV 12 5515 83144
Casteggio PV 12 6805 89949
Pieve Albignola PV 12 873 90822
Castelletto di Branduzzo PV 12 1033 91855
Volpeglino AL 12 148 92003
Volpedo AL 13 1227 93230
Sale AL 13 4172 97402
Bastida Pancarana PV 13 1023 98425
Casatisma PV 13 899 99324
Monleale AL 13 566 99890
Godiasco Salice Terme PV 14 3229 103119
Pieve del Cairo PV 14 2063 105182
Rocca Susella PV 14 225 105407
Berzano di Tortona AL 14 157 105564
Scaldasole PV 14 938 106502
Zinasco PV 15 3262 109764
Borgo Priolo PV 15 1474 111238
Robecco Pavese PV 15 565 111803
Pozzol Groppo AL 15 328 112131
Corvino San Quirico PV 15 1039 113170
Ferrera Erbognone PV 15 1189 114359
Tortona AL 15 27437 141796
Bressana Bottarone PV 15 3529 145325
Alluvioni Cambiò AL 16 912 146237
Calvignano PV 16 122 146359
Sarezzano AL 16 1171 147530
Galliavola PV 16 211 147741
Oliva Gessi PV 16 176 147917
Torricella Verzate PV 16 844 148761
Montesegale PV 16 298 149059
Pinarolo Po PV 17 1696 150755
Sommo PV 17 1145 151900
Gambarana PV 17 225 152125
Dorno PV 17 4656 156781
Santa Giuletta PV 17 1643 158424
Villa Biscossi PV 17 78 158502
Montemarzino AL 17 341 158843
Suardi PV 18 624 159467
Cerreto Grue AL 18 323 159790
Villaromagnano AL 18 715 160505
Cava Manara PV 18 6707 167212
Mornico Losana PV 18 641 167853
Montegioco AL 19 313 168166
Valeggio PV 19 217 168383
Bassignana AL 19 1709 170092
Redavalle PV 19 1069 171161
Montalto Pavese PV 19 890 172051
Rea PV 19 425 172476
Carbonara Scrivia AL 19 1122 173598
Momperone AL 19 223 173821
Fortunago PV 19 390 174211
Lomello PV 19 2206 176417
Carbonara al Ticino PV 19 1548 177965
Gropello Cairoli PV 19 4599 182564
Borgoratto Mormorolo PV 19 432 182996
Piovera AL 19 851 183847
Villanova d'Ardenghi PV 19 772 184619
Cecima PV 19 236 184855
Alagna PV 20 875 185730
Ponte Nizza PV 20 807 186537
Casasco AL 20 129 186666
Ottobiano PV 20 1090 187756
Verrua Po PV 20 1272 189028

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
25 Km a SW di Pavia (72576 abitanti)
30 Km a E di Alessandria (93943 abitanti)
36 Km a S di Vigevano (63310 abitanti)
54 Km a SW di Milano (1345851 abitanti)
56 Km a SE di Novara (104380 abitanti)
57 Km a W di Piacenza (102191 abitanti)
59 Km a S di Rho (50434 abitanti)
62 Km a E di Asti (76202 abitanti)
62 Km a SW di Sesto San Giovanni (81608 abitanti)
65 Km a SW di Cinisello Balsamo (75078 abitanti)
66 Km a S di Legnano (60262 abitanti)
66 Km a N di Genova (586655 abitanti)
69 Km a S di Busto Arsizio (83106 abitanti)
69 Km a SW di Monza (122671 abitanti)
74 Km a S di Gallarate (53343 abitanti)
84 Km a W di Cremona (71901 abitanti)
87 Km a NE di Savona (61345 abitanti)
90 Km a S di Como (84495 abitanti)
91 Km a S di Varese (80799 abitanti)
94 Km a SW di Bergamo (119381 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 2.6
ML-VAX 2.0
1994-11-08
23:45:10
45.005 8.973 5 2013-07-15
08:41:04
Bollettino Sismico Italiano INGV 219229
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 1994-11-08 23:45:10 ± 0.135
Latitudine 45.0050 ± 0.0098
Longitudine 8.9730 ± 0.0158
Profondità (km) 5 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 219229

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1651.2
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 74
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 53
Numero di fasi 53
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.6
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00364
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.03238
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 33
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 33
Parametri delle magnitudo

Md:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza
Num. stazioni usate 7
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 219229
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 20:27:01

ML:2.0

Campo Valore
Valore 2.0
Incertezza
Num. stazioni usate 8
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 219229
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-04-28 13:07:13
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.CDF.Z. 1994-11-08T23:46:47.00 10.0 undecidable manual SN 342 3.5964 -0.5 0.4
--.HAU.Z. 1994-11-08T23:46:46.10 10.0 undecidable manual SN 330 3.4965 0.93 0.2
--.CDF.Z. 1994-11-08T23:46:05.80 10.0 undecidable manual PN 342 3.5964 -0.55 0.9
--.HAU.Z. 1994-11-08T23:46:04.40 10.0 undecidable manual PN 330 3.4965 -0.6 0.9
--.BR9.Z. 1994-11-08T23:46:03.46 10.0 undecidable manual SN 33 1.7649 -0.45 0.6
--.LPL.Z. 1994-11-08T23:46:02.29 10.0 undecidable manual SN 289 1.6539 0.95 0.4
--.LPG.Z. 1994-11-08T23:46:02.50 10.0 undecidable manual SN 288 1.6317 1.59 0.1
--.SBF.Z. 1994-11-08T23:46:01.50 10.0 undecidable manual SN 224 1.5762 1.9 0
--.PII.Z. 1994-11-08T23:46:00.77 10.0 undecidable manual SN 138 1.6872 -1.5 0.1
--.BDI.Z. 1994-11-08T23:45:57.58 10.0 undecidable manual SN 128 1.4874 0.14 0.8
--.GU9.Z. 1994-11-08T23:45:54.51 10.0 undecidable manual SN 119 1.3098 1.14 0.3
--.SLE.Z. 1994-11-08T23:45:53.90 10.0 undecidable manual PN 353 2.7639 -1.2 0.4
--.RSP.Z. 1994-11-08T23:45:49.40 10.0 undecidable manual SN 277 1.2099 -1.55 0.1
--.BHB.Z. 1994-11-08T23:45:49.82 10.0 undecidable manual SN 262 1.2099 -1.18 0.3
--.EB9.Z. 1994-11-08T23:45:48.81 10.0 undecidable manual SN 119 1.1766 -1.16 0.3
--.CTI.Z. 1994-11-08T23:45:47.96 10.0 undecidable manual PN 60 2.1423 1.57 0.2
--.ROB.Z. 1994-11-08T23:45:46.49 10.0 undecidable manual SG 228 1.0434 -0.23 0.8
--.ORO.Z. 1994-11-08T23:45:44.00 10.0 undecidable manual SG 312 0.9213 1.05 0.3
--.LLS.Z. 1994-11-08T23:45:43.50 10.0 undecidable manual PN 1 1.8315 1.26 0.5
--.FIN.Z. 1994-11-08T23:45:43.10 10.0 undecidable manual SG 214 0.9657 -0.93 0.4
--.OSS.Z. 1994-11-08T23:45:43.10 10.0 undecidable manual PN 25 1.8648 0.52 1.4
--.ORX.Z. 1994-11-08T23:45:41.73 10.0 undecidable manual SG 312 0.9324 -1.33 0.2
--.BR9.Z. 1994-11-08T23:45:41.78 10.0 undecidable manual PN 33 1.7649 0.61 1.3
--.VAI.Z. 1994-11-08T23:45:41.48 10.0 undecidable manual SG 351 0.8769 0.49 0.7
--.LPL.Z. 1994-11-08T23:45:40.40 10.0 undecidable manual PN 289 1.6539 0.71 1.2
--.SBF.Z. 1994-11-08T23:45:39.20 10.0 undecidable manual PN 224 1.5762 0.52 1.6
--.LPG.Z. 1994-11-08T23:45:39.70 10.0 undecidable manual PN 288 1.6317 0.27 1.8
--.PII.Z. 1994-11-08T23:45:39.22 10.0 undecidable manual PN 138 1.6872 -1.01 0.8
--.DIX.Z. 1994-11-08T23:45:39.00 10.0 undecidable manual PN 315 1.5318 1.01 0.9
--.ZC9.Z. 1994-11-08T23:45:39.55 10.0 undecidable manual PN 114 1.5651 1.09 0.7
--.BDI.Z. 1994-11-08T23:45:37.39 10.0 undecidable manual PN 128 1.4874 -0.04 2
--.PZZ.Z. 1994-11-08T23:45:37.50 10.0 undecidable manual PN 250 1.4097 0.62 1.5
--.LSD.Z. 1994-11-08T23:45:36.27 10.0 undecidable manual PN 290 1.3431 0.7 1.3
--.STV.Z. 1994-11-08T23:45:36.13 10.0 undecidable manual PN 238 1.3875 0.09 2
--.VDL.Z. 1994-11-08T23:45:36.90 10.0 undecidable manual PN 13 1.5096 -0.91 1
--.ENR.Z. 1994-11-08T23:45:35.99 10.0 undecidable manual PN 235 1.3431 0.5 1.6
--.IMI.Z. 1994-11-08T23:45:34.93 10.0 undecidable manual PN 215 1.332 -0.39 1.8
--.GU9.Z. 1994-11-08T23:45:34.93 10.0 undecidable manual PN 119 1.3098 -0.16 1.9
--.BHB.Z. 1994-11-08T23:45:33.50 10.0 undecidable manual PN 262 1.2099 -0.22 1.9
--.RSP.Z. 1994-11-08T23:45:33.49 10.0 undecidable manual PN 277 1.2099 -0.2 1.9
--.MMK.Z. 1994-11-08T23:45:33.70 10.0 undecidable manual PN 326 1.2543 -0.56 1.5
--.EB9.Z. 1994-11-08T23:45:32.57 10.0 undecidable manual PN 119 1.1766 -0.55 1.5
--.TMA.Z. 1994-11-08T23:45:31.10 10.0 undecidable manual PN 356 1.0989 -0.98 0.9
--.PCP.Z. 1994-11-08T23:45:31.90 10.0 undecidable manual SG 213 0.5439 0.31 0.7
--.ROB.Z. 1994-11-08T23:45:31.72 10.0 undecidable manual PG 228 1.0434 0.47 1.7
--.FIN.Z. 1994-11-08T23:45:29.32 10.0 undecidable manual PG 214 0.9657 -0.32 1.8
--.ORX.Z. 1994-11-08T23:45:28.53 10.0 undecidable manual PG 312 0.9324 -0.6 1.5
--.ORO.Z. 1994-11-08T23:45:28.52 10.0 undecidable manual PG 312 0.9213 -0.55 1.6
--.VAI.Z. 1994-11-08T23:45:27.43 10.0 undecidable manual PG 351 0.8769 -0.51 1.6
--.BOB.Z. 1994-11-08T23:45:23.00 10.0 undecidable manual SG! 125 0.3996 -3.08 0
--.PCP.Z. 1994-11-08T23:45:21.72 10.0 undecidable manual PG 213 0.5439 -0.33 1.8
--.BOB.Z. 1994-11-08T23:45:16.66 10.0 positive manual PG! 125 0.3996 -2.67 0
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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