Terremoto di magnitudo Md 3.4 del 16-08-1993 ore 12:34:01 (UTC) in zona: 3 km NE Tezze sul Brenta (VI)

Un terremoto di magnitudo Md 3.4 è avvenuto nella zona: 3 km NE Tezze sul Brenta (VI), il

  • 16-08-1993 12:34:01 (UTC)
  • 16-08-1993 14:34:01 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 45.7050, 11.7290 ad una profondità di 5 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Tezze sul Brenta VI 3 12827 12827
Cartigliano VI 3 3800 16627
Rosà VI 4 14417 31044
Nove VI 4 5038 36082
Rossano Veneto VI 6 8091 44173
Cassola VI 6 14619 58792
Schiavon VI 7 2627 61419
Bassano del Grappa VI 7 43372 104791
Pozzoleone VI 7 2775 107566
Marostica VI 7 13989 121555
Cittadella PD 8 20155 141710
Fontaniva PD 8 8170 149880
Romano d'Ezzelino VI 9 14478 164358
Carmignano di Brenta PD 9 7621 171979
Pianezze VI 9 2144 174123
Galliera Veneta PD 9 7146 181269
Molvena VI 10 2576 183845
Mason Vicentino VI 10 3503 187348
Bressanvido VI 10 3154 190502
Tombolo PD 10 8352 198854
Mussolente VI 10 7658 206512
Pove del Grappa VI 11 3083 209595
Sandrigo VI 11 8453 218048
Loria TV 11 9310 227358
San Pietro in Gu PD 11 4523 231881
San Martino di Lupari PD 11 13177 245058
Grantorto PD 12 4666 249724
Castello di Godego TV 12 7177 256901
San Zenone degli Ezzelini TV 12 7411 264312
Solagna VI 13 1901 266213
Breganze VI 13 8677 274890
Gazzo PD 14 4307 279197
Montecchio Precalcino VI 14 5038 284235
San Giorgio in Bosco PD 14 6263 290498
Campolongo sul Brenta VI 14 818 291316
Salcedo VI 14 1028 292344
Borso del Grappa TV 14 5924 298268
Bolzano Vicentino VI 14 6542 304810
Conco VI 14 2158 306968
Fonte TV 14 5923 312891
Fara Vicentino VI 15 3852 316743
Lusiana VI 15 2660 319403
Riese Pio X TV 15 11067 330470
San Nazario VI 16 1696 332166
Sarcedo VI 16 5271 337437
Castelfranco Veneto TV 16 33234 370671
Dueville VI 16 13939 384610
Crespano del Grappa TV 16 4520 389130
Zugliano VI 16 6835 395965
Quinto Vicentino VI 17 5792 401757
Paderno del Grappa TV 17 2192 403949
Monticello Conte Otto VI 17 9098 413047
Lugo di Vicenza VI 17 3691 416738
Villa del Conte PD 17 5521 422259
Asolo TV 18 9128 431387
Calvene VI 18 1314 432701
Valstagna VI 18 1816 434517
Altivole TV 19 6911 441428
Campo San Martino PD 19 5752 447180
Piazzola sul Brenta PD 19 11251 458431
Castelcucco TV 19 2215 460646
Villaverla VI 19 6127 466773
Resana TV 19 9522 476295
Thiene VI 19 24363 500658

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
22 Km a NE di Vicenza (112953 abitanti)
35 Km a NW di Padova (210401 abitanti)
40 Km a W di Treviso (83731 abitanti)
56 Km a NW di Venezia (263352 abitanti)
62 Km a SE di Trento (117317 abitanti)
64 Km a E di Verona (258765 abitanti)
71 Km a N di Rovigo (51867 abitanti)
77 Km a W di Pordenone (51229 abitanti)
93 Km a SE di Bolzano (106441 abitanti)
97 Km a N di Ferrara (133155 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.4
ML-VAX 2.3
1993-08-16
12:34:01
45.705 11.729 5 2013-07-15
08:41:04
Bollettino Sismico Italiano INGV 194449
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 1993-08-16 12:34:01 ± 0.135
Latitudine 45.7050 ± 0.0128
Longitudine 11.7290 ± 0.0167
Profondità (km) 5 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 194449

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1921.9
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 65
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 54
Numero di fasi 54
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.7
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00761
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.05067
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 36
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 36
Parametri delle magnitudo

Md:3.4

Campo Valore
Valore 3.4
Incertezza
Num. stazioni usate 7
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 194449
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 20:02:41

ML:2.3

Campo Valore
Valore 2.3
Incertezza
Num. stazioni usate 12
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 194449
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-04-28 13:07:13
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.LOR.Z. 1993-08-16T12:36:28.80 10.0 undecidable manual SN 288 5.6277 1.94 0.1
--.LBF.Z. 1993-08-16T12:36:24.40 10.0 undecidable manual SN 285 5.4945 0.8 0.3
--.SMF.Z. 1993-08-16T12:36:23.70 10.0 undecidable manual SN 281 5.5278 -0.85 0.3
--.HAU.Z. 1993-08-16T12:35:57.30 10.0 undecidable manual SN 303 4.329 1.3 0.2
--.BSF.Z. 1993-08-16T12:35:48.70 10.0 undecidable manual SN 303 3.9849 0.89 0.4
--.LOR.Z. 1993-08-16T12:35:24.80 10.0 undecidable manual PN 288 5.6277 -0.45 1
--.SMF.Z. 1993-08-16T12:35:23.80 10.0 undecidable manual PN 281 5.5278 -0.11 1.1
--.LBF.Z. 1993-08-16T12:35:22.00 10.0 undecidable manual PN 285 5.4945 -1.36 0.4
--.ASS.Z. 1993-08-16T12:35:17.50 10.0 undecidable manual SN 164 2.7084 -0.15 0.7
--.HAU.Z. 1993-08-16T12:35:06.50 10.0 undecidable manual PN 303 4.329 -0.93 0.8
--.FRF.Z. 1993-08-16T12:35:06.80 10.0 undecidable manual PN 240 4.1958 1.22 0.6
--.BSF.Z. 1993-08-16T12:35:03.10 10.0 undecidable manual PN 303 3.9849 0.41 1.3
--.CDF.Z. 1993-08-16T12:35:03.70 10.0 undecidable manual PN 312 4.0515 0.03 1.4
--.PGF.Z. 1993-08-16T12:35:00.30 10.0 undecidable manual PN 211 3.7074 1.42 0.5
--.RIY.Z. 1993-08-16T12:34:59.10 10.0 undecidable manual SN 99 1.887 1.13 0.5
--.LPG.Z. 1993-08-16T12:34:58.00 10.0 undecidable manual PN! 267 3.4743 2.24 0
--.KHC.Z. 1993-08-16T12:34:58.00 10.0 undecidable manual PN 18 3.6408 0.05 1.5
--.PGD.Z. 1993-08-16T12:34:57.60 10.0 undecidable manual SN? 179 1.8204 1.2 0
--.LPL.Z. 1993-08-16T12:34:57.70 10.0 undecidable manual PN 267 3.4854 1.78 0.3
--.SBF.Z. 1993-08-16T12:34:56.60 10.0 undecidable manual PN 239 3.552 -0.15 1.5
--.SFI.Z. 1993-08-16T12:34:56.88 10.0 undecidable manual SN 176 1.7982 1.12 0.3
--.BDI.Z. 1993-08-16T12:34:54.90 10.0 undecidable manual SN 205 1.8204 -1.46 0.2
--.MNS.Z. 1993-08-16T12:34:52.71 10.0 undecidable manual PN 167 3.3744 -1.71 0.3
--.GU9.Z. 1993-08-16T12:34:50.00 10.0 undecidable manual SN 210 1.5762 -0.38 0.6
--.TRI.Z. 1993-08-16T12:34:47.49 10.0 undecidable manual SN 88 1.4097 0.81 0.5
--.RBL.Z. 1993-08-16T12:34:47.00 10.0 undecidable manual SN 58 1.4652 -0.89 0.4
--.ZC9.Z. 1993-08-16T12:34:47.00 10.0 undecidable manual SN 200 1.443 -0.46 0.6
--.MMK.Z. 1993-08-16T12:34:47.90 10.0 undecidable manual PN! 278 2.6307 3.73 0
--.ASS.Z. 1993-08-16T12:34:45.50 10.0 undecidable manual PN 164 2.7084 0.21 1.7
--.MDI.Z. 1993-08-16T12:34:44.84 10.0 undecidable manual SN 272 1.3986 -1.57 0.2
--.BHG.Z. 1993-08-16T12:34:41.20 10.0 negative manual PN! 20 2.1534 3.59 0
--.ARV.Z. 1993-08-16T12:34:41.70 10.0 undecidable manual PN 157 2.3643 0.64 1.4
--.ORO.Z. 1993-08-16T12:34:41.50 10.0 undecidable manual PN! 268 2.6196 -2.35 0
--.FVI.Z. 1993-08-16T12:34:40.00 10.0 undecidable manual SN 38 1.1433 -0.21 0.7
--.LLS.Z. 1993-08-16T12:34:40.00 10.0 positive manual PN 301 2.1978 1.91 0.5
--.GE9.Z. 1993-08-16T12:34:40.30 10.0 undecidable manual SN 58 1.1322 0.15 0.7
--.TMA.Z. 1993-08-16T12:34:37.10 10.0 negative manual PN 281 2.0202 1.38 1.3
--.VAI.Z. 1993-08-16T12:34:36.70 10.0 undecidable manual PN 274 2.0535 -0.22 1.7
--.RIY.Z. 1993-08-16T12:34:34.50 10.0 undecidable manual PN 99 1.887 0.58 1.5
--.BDI.Z. 1993-08-16T12:34:33.15 10.0 undecidable manual PN 205 1.8204 0.16 1.7
--.PGD.Z. 1993-08-16T12:34:32.81 10.0 positive manual PN 179 1.8204 -0.21 3.4
--.BOB.Z. 1993-08-16T12:34:32.90 10.0 undecidable manual PN 239 1.8537 -0.53 1.5
--.SFI.Z. 1993-08-16T12:34:31.78 10.0 negative manual PN 176 1.7982 -0.86 2.3
--.VDL.Z. 1993-08-16T12:34:31.90 10.0 negative manual PN 296 1.7427 -0.02 3.5
--.GU9.Z. 1993-08-16T12:34:30.37 10.0 undecidable manual PN 210 1.5762 0.83 1.2
--.SAL.Z. 1993-08-16T12:34:30.00 10.0 undecidable manual SG 262 0.8436 -1.09 0.3
--.ZC9.Z. 1993-08-16T12:34:28.99 10.0 undecidable manual PN 200 1.443 1.14 0.9
--.TRI.Z. 1993-08-16T12:34:27.40 10.0 undecidable manual PN 88 1.4097 0 1.8
--.RBL.Z. 1993-08-16T12:34:27.84 10.0 undecidable manual PN 58 1.4652 -0.27 1.7
--.OSS.Z. 1993-08-16T12:34:27.10 10.0 negative manual PN 311 1.4652 -1 1.8
--.MDI.Z. 1993-08-16T12:34:25.81 10.0 undecidable manual PN 272 1.3986 -1.44 0.5
--.GE9.Z. 1993-08-16T12:34:23.00 10.0 negative manual PN 58 1.1322 -0.48 3
--.FVI.Z. 1993-08-16T12:34:23.62 10.0 positive manual PN 38 1.1433 -0.05 3.5
--.SAL.Z. 1993-08-16T12:34:17.00 10.0 undecidable manual PG 262 0.8436 -1.4 0.5
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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