Terremoto di magnitudo ML 3.1 del 20-12-2014 ore 05:56:40 (Italia) in zona: 6 km W Greve in Chianti (FI)

Un terremoto di magnitudo ML 3.1 è avvenuto nella zona: 6 km W Greve in Chianti (FI), il

  • 20-12-2014 04:56:40 (UTC)
  • 20-12-2014 05:56:40 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 43.5970, 11.2400 ad una profondità di 9 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Greve in Chianti FI 7 13862 13862
Tavarnelle Val di Pesa FI 7 7800 21662
Barberino Val d'Elsa FI 8 4386 26048
San Casciano in Val di Pesa FI 8 17062 43110
Impruneta FI 10 14615 57725
Montespertoli FI 14 13537 71262
Castellina in Chianti SI 15 2859 74121
Poggibonsi SI 16 29196 103317
Radda in Chianti SI 16 1613 104930
Certaldo FI 17 16121 121051
Bagno a Ripoli FI 19 25611 146662
Scandicci FI 19 50609 197271
Figline e Incisa Valdarno FI 19 23505 220776
Firenze FI 19 382808 603584

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
19 Km a S di Scandicci (50609 abitanti)
19 Km a S di Firenze (382808 abitanti)
32 Km a N di Siena (53903 abitanti)
34 Km a SE di Prato (191150 abitanti)
46 Km a SE di Pistoia (90315 abitanti)
54 Km a W di Arezzo (99543 abitanti)
65 Km a E di Lucca (89046 abitanti)
69 Km a E di Pisa (89158 abitanti)
75 Km a E di Livorno (159219 abitanti)
85 Km a E di Viareggio (62467 abitanti)
92 Km a SW di Imola (69797 abitanti)
92 Km a SW di Faenza (58541 abitanti)
94 Km a N di Grosseto (82087 abitanti)
95 Km a SW di Forlì (117913 abitanti)
100 Km a S di Bologna (386663 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.1 2014-12-20
04:56:40
43.5967 11.2397 9 2015-09-21
09:40:11
Bollettino Sismico Italiano INGV 18402061
Rivista
Rev100
ML 3.1 2014-12-20
04:56:40
43.6027 11.2408 9 2014-12-20
05:07:51
Sala Sismica INGV-Roma 15236361
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2014-12-20 04:56:40 ± 0.07
Latitudine 43.5967 ± 0.0036
Longitudine 11.2397 ± 0.0050
Profondità (km) 9 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 18402061

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 322
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 276
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 44
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 340.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 54
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 71
Numero di fasi 71
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.3
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.07285
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.79055
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 50
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 50
Parametri delle magnitudo

ML:3.1

Campo Valore
Valore 3.1
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 1
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 18402061
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-06-26 11:24:17

ML:3.1

Campo Valore
Valore 3.1
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 9
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 15236361
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2014-12-20 05:07:50
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.BOB.HHE. 2014-12-20T04:57:12.70 0.6 undecidable manual P 313 192.8625 38 0.7 26
IV.TEOL.HHE. 2014-12-20T04:57:12.34 0.6 undecidable manual P 10 198.7455 38 -0.4 28
IV.APEC.HHE. 2014-12-20T04:57:10.20 0.6 undecidable manual S 92 94.9383 50 0.86 34
IV.CING.HHE. 2014-12-20T04:57:07.76 0.6 undecidable manual P 98 159.3183 50 0.48 33
IV.BADI.EHE. 2014-12-20T04:57:06.10 0.6 undecidable manual S 96 81.3519 50 0.39 41
IV.MSSA.HHE. 2014-12-20T04:57:06.78 0.6 undecidable manual P 301 159.0186 50 -0.45 33
IV.PARC.HHE. 2014-12-20T04:57:05.30 0.6 undecidable manual S 86 80.4639 50 -0.17 43
GU.GRAM.HHE. 2014-12-20T04:57:04.80 0.6 undecidable manual P 317 136.4634 50 1.05 28
IV.ARVD.HHE. 2014-12-20T04:57:04.25 0.6 undecidable manual P 94 137.2626 50 0.37 37
IV.SSP9.EHE. 2014-12-20T04:57:03.00 0.6 undecidable manual S 92 71.6727 50 -0.14 44
IV.FSSB.HHE. 2014-12-20T04:57:02.60 0.6 undecidable manual P 85 123.8871 50 0.78 33
IV.SSFR.HHE. 2014-12-20T04:57:01.84 0.6 undecidable manual P 98 125.3745 50 -0.2 39
IV.LMD.HHE. 2014-12-20T04:57:01.50 0.6 undecidable manual S 35 65.1903 50 0.11 45
IV.ATCC.EHE. 2014-12-20T04:57:01.97 0.6 undecidable manual P 112 121.7892 50 0.48 37
IV.MPAG.EHE. 2014-12-20T04:57:01.96 1.0 undecidable manual P 88 122.0889 50 0.42 19
IV.FRON.EHE. 2014-12-20T04:57:01.40 1.0 undecidable manual P 94 119.7912 50 0.22 20
IV.FNVD.HHE. 2014-12-20T04:57:01.70 0.6 undecidable manual S 352 64.0914 50 0.61 39
GU.EQUI.HHE. 2014-12-20T04:57:00.00 0.6 undecidable manual P 306 107.4147 50 0.72 35
IV.GROG.HHE. 2014-12-20T04:57:00.10 0.6 undecidable manual P 261 110.0121 50 0.41 38
GU.POPM.HHE. 2014-12-20T04:57:00.70 0.6 undecidable manual S 322 62.9925 50 -0.11 45
IV.CAFI.HHE. 2014-12-20T04:57:00.50 0.6 undecidable manual S 117 65.5899 50 -1.01 33
IV.ATFO.HHE. 2014-12-20T04:56:59.94 0.6 undecidable manual P 103 110.2119 50 0.23 40
IV.PII.HHZ. 2014-12-20T04:56:59.50 0.6 undecidable manual S 284 58.9965 50 -0.25 44
IV.TRIF.HHE. 2014-12-20T04:56:59.90 0.3 undecidable manual S 207 59.9955 50 -0.1 68
IV.SFI.EHE. 2014-12-20T04:56:59.20 0.3 undecidable manual S 55 59.496 50 -0.67 58
IV.NARO.HHE. 2014-12-20T04:56:59.50 0.6 undecidable manual P 89 107.7144 50 0.17 41
IV.SACS.HHE. 2014-12-20T04:56:58.04 0.3 undecidable manual P 147 99.0231 50 0.05 63
IV.CRE.HHZ. 2014-12-20T04:56:58.90 0.3 undecidable manual S 87 57.1983 50 -0.38 64
IV.PE3.EHE. 2014-12-20T04:56:58.96 0.6 undecidable manual P 83 101.5206 50 0.6 37
IV.ATTE.HHE. 2014-12-20T04:56:58.02 0.6 undecidable manual P 116 100.122 50 -0.13 42
IV.PIEI.HHE. 2014-12-20T04:56:58.97 0.3 undecidable manual P 93 104.3178 50 0.17 61
IV.CASP.HHE. 2014-12-20T04:56:57.72 0.3 undecidable manual P 199 94.3389 50 0.45 59
IV.ATPI.EHE. 2014-12-20T04:56:57.44 0.1 undecidable manual P 99 94.9383 50 0.09 85
IV.MCIV.HHE. 2014-12-20T04:56:57.57 0.3 undecidable manual P 159 97.4247 50 -0.16 62
IV.MTCR.EHE. 2014-12-20T04:56:57.50 0.6 undecidable manual S 338 51.5151 50 -0.24 45
MN.VLC.HHE. 2014-12-20T04:56:57.42 0.3 undecidable manual P 313 92.4408 50 0.44 59
IV.CPGN.EHE. 2014-12-20T04:56:57.58 0.6 undecidable manual P 75 89.6436 50 1.05 31
IV.ATVO.HHE. 2014-12-20T04:56:57.96 0.1 positive manual P 104 96.9252 50 0.31 81
IV.APEC.HHE. 2014-12-20T04:56:57.72 0.1 undecidable manual P 92 94.9383 50 0.36 80
IV.BRIS.HHE. 2014-12-20T04:56:56.07 0.3 undecidable manual P 31 81.3519 50 0.8 53
IV.ASQU.HHZ. 2014-12-20T04:56:56.50 0.3 undecidable manual S 63 49.3173 50 -0.67 59
IV.FROS.HHZ. 2014-12-20T04:56:55.00 0.3 undecidable manual S 189 43.4232 50 -0.59 62
IV.PARC.HHE. 2014-12-20T04:56:55.38 0.3 undecidable manual P 86 80.4639 50 0.26 63
IV.PTF.SHE. 2014-12-20T04:56:55.01 0.6 undecidable manual S 341 42.624 50 -0.36 44
IV.BADI.EHE. 2014-12-20T04:56:55.43 0.1 undecidable manual P 96 81.3519 50 0.17 85
GU.CARD.HHE. 2014-12-20T04:56:54.78 0.1 undecidable manual P 308 77.0673 50 0.17 86
IV.BDI.HHE. 2014-12-20T04:56:54.36 0.1 undecidable manual P 315 72.9714 50 0.38 83
IV.SSP9.EHE. 2014-12-20T04:56:54.24 0.1 undecidable manual P 92 71.6727 50 0.47 82
GU.MAIM.HHZ. 2014-12-20T04:56:53.41 0.1 undecidable manual P 301 69.4749 50 -0.03 90
IV.LMD.HHE. 2014-12-20T04:56:52.71 0.3 undecidable manual P 35 65.1903 50 -0.05 68
GU.POPM.HHE. 2014-12-20T04:56:52.57 0.6 undecidable manual P 322 62.9925 50 0.14 45
IV.RUFI.EHZ. 2014-12-20T04:56:52.10 0.3 undecidable manual S 39 34.4433 50 -1.09 51
IV.FNVD.HHE. 2014-12-20T04:56:52.76 0.1 undecidable manual P 352 64.0914 50 0.17 88
IV.CAFI.HHE. 2014-12-20T04:56:52.56 0.1 negative manual P 117 65.5899 50 -0.27 86
IV.CRMI.HHZ. 2014-12-20T04:56:51.60 0.6 undecidable manual S 317 30.3474 106 -0.34 45
IV.PII.HHZ. 2014-12-20T04:56:51.76 0.1 negative manual P 284 58.9965 50 -0.06 91
IV.TRIF.HHE. 2014-12-20T04:56:51.66 0.1 undecidable manual P 207 59.9955 50 -0.31 86
IV.CRE.HHZ. 2014-12-20T04:56:51.56 0.6 undecidable manual P 87 57.1983 50 0.01 46
IV.SFI.EHE. 2014-12-20T04:56:51.70 0.3 undecidable manual P 55 59.496 50 -0.19 66
IV.ASQU.HHZ. 2014-12-20T04:56:50.09 0.3 undecidable manual P 63 49.3173 50 -0.24 67
IV.MTCR.EHE. 2014-12-20T04:56:50.65 0.1 undecidable manual P 338 51.5151 50 -0.01 93
IV.FROS.HHZ. 2014-12-20T04:56:49.15 0.1 positive manual P 189 43.4232 50 -0.27 90
IV.PTF.SHE. 2014-12-20T04:56:48.91 0.3 undecidable manual P 341 42.624 50 -0.38 66
IV.FIR.HHE. 2014-12-20T04:56:48.39 0.6 undecidable manual S 4 19.7691 113 -0.07 49
IV.RUFI.EHZ. 2014-12-20T04:56:47.42 0.1 positive manual P 39 34.4433 50 -0.61 83
IV.CRMI.HHZ. 2014-12-20T04:56:46.94 0.1 negative manual P 317 30.3474 106 -0.37 90
IV.CSNT.HHZ. 2014-12-20T04:56:46.40 0.6 undecidable manual S 163 14.2746 121 -0.37 46
IV.OSSC.HHZ. 2014-12-20T04:56:45.10 0.6 undecidable manual S 176 8.0808 137 0.02 50
IV.FIR.HHE. 2014-12-20T04:56:45.21 0.1 undecidable manual P 4 19.7691 113 -0.09 97
IV.CSNT.HHZ. 2014-12-20T04:56:44.12 0.1 positive manual P 163 14.2746 121 -0.2 96
IV.OSSC.HHZ. 2014-12-20T04:56:43.40 0.1 positive manual P 176 8.0808 137 0.05 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.OSSC.HNE. ML:3.6 0.06055 0.16 AML other m 2014-12-20T04:56:45.35
IV.OSSC.HNN. ML:3.5 0.05375 0.6 AML other m 2014-12-20T04:56:45.22
IV.OSSC.HHE. ML:3.6 0.055 0.6 AML other m 2014-12-20T04:56:45.22
IV.OSSC.HHN. ML:3.6 0.061149999999999996 0.18 AML other m 2014-12-20T04:56:45.35
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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