Terremoto di magnitudo ML 3.3 del 10-10-2014 ore 16:27:12 (UTC) in zona: 1 km SW Furnari (ME)

Un terremoto di magnitudo ML 3.3 è avvenuto nella zona: 1 km SW Furnari (ME), il

  • 10-10-2014 16:27:12 (UTC)
  • 10-10-2014 18:27:12 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 38.0980, 15.1210 ad una profondità di 38 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Furnari ME 1 3784 3784
Mazzarrà Sant'Andrea ME 2 1531 5315
Falcone ME 4 2808 8123
Rodì Milici ME 5 2056 10179
Tripi ME 6 873 11052
Terme Vigliatore ME 6 7395 18447
Oliveri ME 6 2181 20628
Basicò ME 7 612 21240
Castroreale ME 8 2504 23744
Novara di Sicilia ME 9 1337 25081
Barcellona Pozzo di Gotto ME 10 41583 66664
Montalbano Elicona ME 12 2287 68951
Fondachelli-Fantina ME 13 1019 69970
Merì ME 14 2338 72308
Librizzi ME 14 1660 73968
San Piero Patti ME 15 2915 76883
Patti ME 15 13431 90314
Santa Lucia del Mela ME 15 4650 94964
San Filippo del Mela ME 16 7115 102079
Montagnareale ME 16 1615 103694
Antillo ME 17 919 104613
Milazzo ME 18 31646 136259
Gualtieri Sicaminò ME 19 1807 138066
Pace del Mela ME 19 6239 144305
Raccuja ME 19 1041 145346

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
40 Km a W di Messina (238439 abitanti)
46 Km a W di Reggio di Calabria (183035 abitanti)
54 Km a N di Acireale (52622 abitanti)
66 Km a N di Catania (314555 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.3 2014-10-10
16:27:12
38.0978 15.1213 38 2015-09-21
09:40:11
Bollettino Sismico Italiano INGV 19278651
Rivista
Rev100
ML 3.3 2014-10-10
16:27:12
38.093 15.1432 38 2014-10-21
12:08:56
Sala Sismica INGV-Roma 8791061
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2014-10-10 16:27:12 ± 0.06
Latitudine 38.0978 ± 0.0036
Longitudine 15.1213 ± 0.0046
Profondità (km) 38 ± 0 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 19278651

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 389
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 338
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 121
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 390.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 45
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 70
Numero di fasi 54
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.37
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.16912
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 48
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 32
Parametri delle magnitudo

ML:3.3

Campo Valore
Valore 3.3
Incertezza 0.4
Num. stazioni usate 6
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 19278651
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-05-22 12:01:08

ML:3.3

Campo Valore
Valore 3.3
Incertezza 0.4
Num. stazioni usate 6
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 8791061
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2014-10-10 16:39:48
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.NOCI.HHZ. 2014-10-10T16:28:42.99 3.0 undecidable manual Sg 20.08 0
IV.TERO.HHZ. 2014-10-10T16:28:23.31 3.0 positive manual Pg 16.52 0
IV.LAV9.HHZ. 2014-10-10T16:28:03.99 3.0 negative manual Pn 5.87 0
IV.MTGR.SHZ. 2014-10-10T16:28:02.99 3.0 undecidable manual Sg 10.2 0
IV.MIGL.HHZ. 2014-10-10T16:27:56.88 3.0 positive manual Pg 16.82 0
IV.HMDC.HHZ. 2014-10-10T16:27:48.94 0.1 undecidable manual S 193 129.7701 54 0.95 64
IV.SCHR.EHZ. 2014-10-10T16:27:48.26 3.0 undecidable manual Pg 14.56 0
IV.SIRI.HHZ. 2014-10-10T16:27:47.23 3.0 negative manual Pg 14.36 0
IV.MGR.HHZ. 2014-10-10T16:27:45.67 3.0 negative manual Pg 14.03 0
IV.MEU.SHZ. 2014-10-10T16:27:44.62 0.1 undecidable manual S 193 112.3986 54 0.37 83
IV.MCRV.HHZ. 2014-10-10T16:27:44.29 3.0 undecidable manual Pn 4.4 0
IV.MMGO.SHZ. 2014-10-10T16:27:43.99 3.0 undecidable manual Sn -5.23 0
IV.T0721.EHZ. 2014-10-10T16:27:42.97 3.0 negative manual Pg 12.87 0
IV.CMPR.HHZ. 2014-10-10T16:27:41.35 3.0 undecidable manual Pg 7.61 0
IV.AGST.EHZ. 2014-10-10T16:27:39.89 0.1 undecidable manual S 174 93.7395 54 -0.35 86
IV.HCRL.HHZ. 2014-10-10T16:27:39.75 0.3 undecidable manual S 185 90.7425 54 0.18 67
IV.HLNI.HHZ. 2014-10-10T16:27:38.07 0.1 undecidable manual S 195 85.9473 54 -0.48 85
IV.CLTA.HHZ. 2014-10-10T16:27:37.99 3.0 undecidable manual Sn -1.14 0
IV.MPG.SHZ. 2014-10-10T16:27:37.99 3.0 undecidable manual Sn -4.07 0
IV.IACL.HHZ. 2014-10-10T16:27:37.90 0.3 undecidable manual S 306 82.3509 54 0.13 70
IV.HPAC.HHZ. 2014-10-10T16:27:36.99 3.0 undecidable manual Sn -3.28 0
IV.IFIL.HHZ. 2014-10-10T16:27:35.04 0.1 undecidable manual S 318 70.2741 54 -0.12 94
MN.CEL.HHZ. 2014-10-10T16:27:35.07 0.1 undecidable manual S 75 69.7746 54 0.01 96
IV.ESML.HHZ. 2014-10-10T16:27:33.36 0.1 undecidable manual S 202 57.2982 54 0.99 73
IV.GALF.HHZ. 2014-10-10T16:27:33.97 0.3 undecidable manual S 229 64.7907 54 -0.03 73
IV.GMB.BHZ. 2014-10-10T16:27:33.74 0.3 undecidable manual S 83 62.1933 54 0.3 69
IV.HMDC.HHZ. 2014-10-10T16:27:33.02 0.1 undecidable manual P 193 129.7701 54 -0.09 84
IV.PLAC.HHZ. 2014-10-10T16:27:32.99 3.0 undecidable manual Sn -2.09 0
IV.MTTG.HHZ. 2014-10-10T16:27:32.06 0.1 undecidable manual S 102 51.6039 54 0.91 75
IV.HAVL.HHZ. 2014-10-10T16:27:32.16 0.1 undecidable manual P 180 126.2736 54 -0.51 78
IV.RAFF.HHZ. 2014-10-10T16:27:31.94 0.1 undecidable manual P 215 117.7932 54 0.33 83
IV.MEU.SHZ. 2014-10-10T16:27:30.45 0.1 undecidable manual P 193 112.3986 54 -0.5 80
IV.MNO.SHZ. 2014-10-10T16:27:29.89 0.6 undecidable manual S 244 41.625 129 0.91 40
IV.EPZF.HHZ. 2014-10-10T16:27:28.66 0.1 undecidable manual S 217 38.1285 131 0.38 96
IV.IVPL.HHZ. 2014-10-10T16:27:27.63 0.3 undecidable manual S 338 33.2445 136 0.3 74
IV.JOPP.HHZ. 2014-10-10T16:27:27.44 0.1 undecidable manual P 49 87.246 54 -0.37 87
IV.HCRL.HHZ. 2014-10-10T16:27:27.92 0.1 undecidable manual P 185 90.7425 54 -0.32 87
IV.AGST.EHZ. 2014-10-10T16:27:27.98 0.1 undecidable manual P 174 93.7395 54 -0.65 79
IV.HAGA.HHZ. 2014-10-10T16:27:27.53 0.1 undecidable manual P 178 90.243 54 -0.65 79
IV.SOI.EHZ. 2014-10-10T16:27:27.41 0.1 undecidable manual P 92 81.4518 54 0.31 89
IV.ATN.BHZ. 2014-10-10T16:27:27.13 0.6 undecidable manual S 77 30.747 138 0.26 49
IV.MPAZ.HHZ. 2014-10-10T16:27:27.18 0.1 undecidable manual P 101 79.0653 54 0.39 88
IV.IACL.HHZ. 2014-10-10T16:27:26.63 0.1 undecidable manual P 306 82.3509 54 -0.57 82
IV.HLNI.HHZ. 2014-10-10T16:27:26.83 0.1 undecidable manual P 195 85.9473 54 -0.82 74
IV.IST3.HHZ. 2014-10-10T16:27:26.52 0.1 undecidable manual P 7 78.366 54 -0.19 92
IV.MPNC.HHZ. 2014-10-10T16:27:25.60 0.3 undecidable manual S 75 20.9679 149 0.3 75
IV.GALF.HHZ. 2014-10-10T16:27:25.85 0.1 undecidable manual P 229 64.7907 54 0.83 78
IV.MILZ.HHZ. 2014-10-10T16:27:25.57 0.3 undecidable manual S 26 21.4674 148 0.19 77
MN.CEL.HHZ. 2014-10-10T16:27:25.60 0.1 undecidable manual P 75 69.7746 54 -0.04 97
IV.MUCR.HHZ. 2014-10-10T16:27:25.42 0.3 undecidable manual S 254 22.4553 147 -0.1 77
IV.IFIL.HHZ. 2014-10-10T16:27:25.39 0.1 undecidable manual P 318 70.2741 54 -0.31 90
IV.GMB.BHZ. 2014-10-10T16:27:24.88 0.1 undecidable manual P 83 62.1933 54 0.18 95
IV.ESML.HHZ. 2014-10-10T16:27:24.37 0.1 undecidable manual P 202 57.2982 54 0.29 94
IV.AIO.HHZ. 2014-10-10T16:27:24.48 0.3 undecidable manual S 145 17.0718 154 -0.34 74
IV.MTTG.HHZ. 2014-10-10T16:27:23.18 0.1 undecidable manual P 102 51.6039 54 -0.2 97
IV.NOV.HHZ. 2014-10-10T16:27:23.46 0.3 undecidable manual S 170 7.881 167 -0.53 71
IV.EPOZ.HHZ. 2014-10-10T16:27:23.23 0.6 undecidable manual P 173 47.619 125 0.36 47
IV.MCSR.HHZ. 2014-10-10T16:27:23.69 0.3 undecidable manual S 111 10.1787 164 -0.46 73
IV.ILLI.HHZ. 2014-10-10T16:27:22.84 0.3 undecidable manual P 339 41.4252 129 0.73 64
IV.MSFR.HHZ. 2014-10-10T16:27:22.86 0.3 undecidable manual P 261 46.8198 125 0.09 75
IV.MNO.SHZ. 2014-10-10T16:27:22.53 0.3 undecidable manual P 244 41.625 129 0.4 71
IV.IVPL.HHZ. 2014-10-10T16:27:21.45 0.3 undecidable manual P 338 33.2445 136 0.28 74
IV.EPZF.HHZ. 2014-10-10T16:27:21.98 1.0 undecidable manual P 217 38.1285 131 0.26 25
IV.ATN.BHZ. 2014-10-10T16:27:20.94 0.6 undecidable manual P 77 30.747 138 0.03 52
IV.MPNC.HHZ. 2014-10-10T16:27:20.00 0.3 undecidable manual P 75 20.9679 149 -0.01 79
IV.MILZ.HHZ. 2014-10-10T16:27:20.10 0.3 undecidable manual P 26 21.4674 148 0.05 79
IV.MUCR.HHZ. 2014-10-10T16:27:20.12 0.3 undecidable manual P 254 22.4553 147 -0.01 78
IV.AIO.HHZ. 2014-10-10T16:27:19.19 0.3 undecidable manual P 145 17.0718 154 -0.53 71
IV.MCSR.HHZ. 2014-10-10T16:27:19.02 0.3 undecidable manual P 111 10.1787 164 -0.32 75
IV.NOV.HHZ. 2014-10-10T16:27:18.89 0.1 undecidable manual P 170 7.881 167 -0.36 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.IFIL.HHE. ML:3.4 0.00387 0.34 AML other m 2014-10-10T16:27:37.65
IV.IFIL.HHN. ML:3.1 0.001985 0.66 AML other m 2014-10-10T16:28:35.55
IV.MCRV.HHE. ML:2.1 0.000016550000000000002 1.48 AML other m 2014-10-10T16:27:49.09
IV.MCRV.HHN. ML:2.6 0.000044200000000000004 0.06 AML other m 2014-10-10T16:27:38.83
IV.MCSR.HHN. ML:3.8 0.021799999999999996 0.28 AML other m 2014-10-10T16:28:24.50
IV.MCSR.HHE. ML:3.6 0.01305 1.24 AML other m 2014-10-10T16:28:24.61
IV.MILZ.HHN. ML:3.3 0.006875 0.28 AML other m 2014-10-10T16:27:25.91
IV.MILZ.HHE. ML:3.5 0.010899999999999998 0.9 AML other m 2014-10-10T16:27:26.60
IV.MPNC.HHE. ML:3.7 0.015600000000000001 0.44 AML other m 2014-10-10T16:28:27.12
IV.MPNC.HHN. ML:3.5 0.01106 0.24 AML other m 2014-10-10T16:27:25.92
IV.MUCR.HHE. ML:3.0 0.0032 0.22 AML other m 2014-10-10T16:28:26.00
IV.MUCR.HHN. ML:3.1 0.00413 0.28 AML other m 2014-10-10T16:28:25.99
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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