Terremoto di magnitudo ML 2.6 del 02-08-2024 ore 17:44:31 (Italia) in zona: 3 km S Serrastretta (CZ)

Un terremoto di magnitudo ML 2.6 è avvenuto nella zona: 3 km S Serrastretta (CZ), il

  • 02-08-2024 15:44:31 (UTC)
  • 02-08-2024 17:44:31 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 38.9900, 16.4210 ad una profondità di 3 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Serrastretta CZ 3 3176 3176
Feroleto Antico CZ 4 2171 5347
San Pietro Apostolo CZ 5 1691 7038
Pianopoli CZ 5 2589 9627
Amato CZ 7 835 10462
Miglierina CZ 7 767 11229
Cicala CZ 7 968 12197
Carlopoli CZ 8 1516 13713
Decollatura CZ 8 3159 16872
Panettieri CS 8 351 17223
Lamezia Terme CZ 9 70714 87937
Platania CZ 9 2172 90109
Tiriolo CZ 9 3870 93979
Marcellinara CZ 9 2285 96264
Gimigliano CZ 10 3381 99645
Soveria Mannelli CZ 11 3076 102721
Settingiano CZ 12 3124 105845
Bianchi CS 13 1305 107150
Caraffa di Catanzaro CZ 13 1866 109016
Sorbo San Basile CZ 13 809 109825
Fossato Serralta CZ 14 594 110419
Pentone CZ 14 2113 112532
Colosimi CS 15 1247 113779
Taverna CZ 15 2703 116482
Conflenti CZ 15 1392 117874
Maida CZ 15 4566 122440
Albi CZ 16 949 123389
Motta Santa Lucia CZ 16 845 124234
Jacurso CZ 16 624 124858
Cortale CZ 16 2117 126975
Pedivigliano CS 17 831 127806
San Pietro a Maida CZ 17 4200 132006
Catanzaro CZ 18 90612 222618
Sellia CZ 18 530 223148
Martirano CZ 18 884 224032
Magisano CZ 18 1258 225290
Scigliano CS 18 1226 226516
Gizzeria CZ 18 4982 231498
Girifalco CZ 19 5945 237443
San Floro CZ 19 716 238159
Martirano Lombardo CZ 19 1112 239271
Parenti CS 19 2188 241459
Borgia CZ 20 7611 249070
Curinga CZ 20 6779 255849
Simeri Crichi CZ 20 4698 260547

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
9 Km a E di Lamezia Terme (70714 abitanti)
18 Km a NW di Catanzaro (90612 abitanti)
37 Km a SE di Cosenza (67546 abitanti)
62 Km a W di Crotone (62178 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 2.6 2024-08-02
15:44:31
38.99 16.4207 3 2024-08-02
15:52:20
Sala Sismica INGV-Roma 130351641
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2024-08-02 15:44:31 ± 0.07
Latitudine 38.9900 ± 0.0045
Longitudine 16.4207 ± 0.0046
Profondità (km) 3 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 100 -> SURVEY-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 130351641

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 440
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 328
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 166
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 440.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 109
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 45
Numero di fasi 16
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.21
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.91731
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 35
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 9
Parametri della magnitudo

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 16
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 130351641
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2024-08-02 15:52:19
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
GU.GSCL.HHZ. 2024-08-02T15:46:23.99 3.0 positive manual Pg 18.07 0
IV.SRES.HHZ. 2024-08-02T15:46:22.85 3.0 undecidable manual Sn 1.55 0
IV.LPEL.HHZ. 2024-08-02T15:46:16.23 3.0 undecidable manual Sg 15.22 0
AC.KBN.HHZ.00 2024-08-02T15:46:12.20 3.0 undecidable manual Sn -0.77 0
IV.VCEL.EHZ. 2024-08-02T15:46:08.57 3.0 undecidable manual Sn -2.78 0
IV.ARVD.HHZ. 2024-08-02T15:46:03.20 3.0 undecidable manual Pg 20.01 0
AC.VLO.HHZ.00 2024-08-02T15:45:48.75 3.0 undecidable manual Sn -1.22 0
IV.SRES.HHZ. 2024-08-02T15:45:47.93 3.0 negative manual Pg 16.76 0
IV.MURB.HNZ. 2024-08-02T15:45:41.48 3.0 undecidable manual Pn -1.02 0
IV.ASSB.HHZ. 2024-08-02T15:45:41.08 3.0 undecidable manual Pn 1.85 0
IV.VCEL.EHZ. 2024-08-02T15:45:28.33 3.0 undecidable manual Pn 2.75 0
IV.CAMP.HHZ. 2024-08-02T15:45:28.18 3.0 undecidable manual Pn -1.16 0
IV.MIDA.HHZ. 2024-08-02T15:45:21.42 3.0 negative manual Pg 6.96 0
IV.VVLD.HHZ. 2024-08-02T15:45:19.45 3.0 undecidable manual Pn -0.93 0
IX.COL3.HHZ.02 2024-08-02T15:45:18.66 3.0 undecidable manual Sn -3.79 0
IV.VENT.EHZ. 2024-08-02T15:45:08.95 3.0 positive manual Pn -1.31 0
MN.CUC.HHZ. 2024-08-02T15:45:08.03 3.0 undecidable manual Sg 4.07 0
IV.AIO.HHZ. 2024-08-02T15:44:58.48 3.0 undecidable manual Sn -1.47 0
IV.IVPL.HHZ. 2024-08-02T15:44:57.20 3.0 undecidable manual Sn -0.51 0
MN.CUC.HHZ. 2024-08-02T15:44:52.05 3.0 negative manual Pg 4.33 0
IV.MSRU.HHZ. 2024-08-02T15:44:51.22 3.0 undecidable manual Sn -0.16 0
IV.PLAC.HHZ. 2024-08-02T15:44:51.90 1.0 undecidable manual S 179 59.9955 50 -0.14 23
IY.SPDC.HHE. 2024-08-02T15:44:50.95 1.0 undecidable manual S 206 57.1983 50 -0.34 22
IV.SICLA.EHZ. 2024-08-02T15:44:49.96 0.1 undecidable manual P 217 101.8203 50 0.05 85
IV.GRIS.EHZ. 2024-08-02T15:44:47.79 3.0 undecidable manual Pg 3.49 0
IV.CSGE1.HHZ. 2024-08-02T15:44:47.23 0.1 undecidable manual P 192 81.6516 50 0.42 82
IV.CET2.HHZ. 2024-08-02T15:44:44.17 3.0 undecidable manual Pg 2.82 0
IV.PLAC.HHZ. 2024-08-02T15:44:43.37 0.1 undecidable manual P 179 59.9955 50 -0.09 91
IV.CAR1.HHZ. 2024-08-02T15:44:43.81 0.6 undecidable manual S 328 34.3434 95 0.11 48
IV.PIPA.HHZ. 2024-08-02T15:44:43.66 3.0 undecidable manual Pg 0.39 0
IY.SPDC.HHE. 2024-08-02T15:44:42.78 1.0 undecidable manual P 206 57.1983 50 -0.25 22
IV.LADO.EHZ. 2024-08-02T15:44:41.58 3.0 positive manual Pn -1.08 0
IV.CELI.HHZ. 2024-08-02T15:44:40.00 3.0 undecidable manual Pn -0.63 0
IV.SERS.HNZ. 2024-08-02T15:44:40.16 0.6 undecidable manual S 77 23.6541 97 0.15 48
IV.GRI.EHZ. 2024-08-02T15:44:38.20 0.6 undecidable manual S 180 18.6702 99 -0.08 49
IY.CHCE.HHZ.00 2024-08-02T15:44:38.05 3.0 negative manual Pg 2.33 0
IV.GIZZ.HHZ. 2024-08-02T15:44:38.56 0.6 undecidable manual S 267 18.3705 99 0.36 46
IY.MCDA.HHZ.00 2024-08-02T15:44:38.57 3.0 negative manual Pn -1.19 0
IV.SELL.HNE. 2024-08-02T15:44:38.47 0.6 undecidable manual S 92 17.871 99 0.44 46
IV.SPS2.HHZ. 2024-08-02T15:44:38.25 3.0 negative manual Pn -0.41 0
IV.CAR1.HHZ. 2024-08-02T15:44:38.16 0.6 undecidable manual P 328 34.3434 95 -0.49 44
IV.SERS.HNZ. 2024-08-02T15:44:36.27 0.1 undecidable manual P 77 23.6541 97 -0.25 94
IV.SELL.HNE. 2024-08-02T15:44:35.38 0.1 undecidable manual P 92 17.871 99 0 100
IV.GRI.EHZ. 2024-08-02T15:44:35.37 0.1 positive manual P 180 18.6702 99 -0.15 97
IV.GIZZ.HHZ. 2024-08-02T15:44:35.47 0.1 negative manual P 267 18.3705 99 0 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.GRI.EHE. ML:2.5 0.00267 0.46 AML other m 2024-08-02T15:44:38.27
IV.GRI.EHN. ML:2.3 0.0017900000000000001 0.34 AML other m 2024-08-02T15:44:38.34
IV.GIZZ.HHE. ML:2.9 0.007730000000000001 0.3 AML other m 2024-08-02T15:44:38.82
IV.GIZZ.HHN. ML:2.8 0.00587 0.28 AML other m 2024-08-02T15:44:39.15
IY.CHCE.HHE.00 ML:2.5 0.001445 0.5 AML other m 2024-08-02T15:44:43.62
IV.CAR1.HNN. ML:2.6 0.00174 1.64 AML other m 2024-08-02T15:44:44.10
IV.CAR1.HHN. ML:2.6 0.00185 1.62 AML other m 2024-08-02T15:44:44.11
IY.MCDA.HHE.00 ML:2.8 0.002755 0.3 AML other m 2024-08-02T15:44:44.87
IV.CAR1.HNE. ML:2.5 0.0014849999999999998 1.4 AML other m 2024-08-02T15:44:45.96
IV.CAR1.HHE. ML:2.6 0.00158 1.4 AML other m 2024-08-02T15:44:45.96
IY.CHCE.HHN.00 ML:2.6 0.0018199999999999998 0.36 AML other m 2024-08-02T15:44:45.84
IV.BRICA.HNE. ML:2.5 0.0010004999999999999 0.24 AML other m 2024-08-02T15:44:46.72
IV.BRICA.EHE. ML:2.7 0.00149 0.26 AML other m 2024-08-02T15:44:46.71
IV.BRICA.EHN. ML:2.2 0.00056 0.98 AML other m 2024-08-02T15:44:46.90
IY.MCDA.HHN.00 ML:2.7 0.0021849999999999994 0.3 AML other m 2024-08-02T15:44:47.01
IV.BRICA.HNN. ML:2.2 0.000497 1.04 AML other m 2024-08-02T15:44:47.30
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
Download
Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download
Forme d'onda Segnali sismici in formato miniseed + resp Download