Terremoto di magnitudo Md 3.5 del 25-04-1991 ore 11:17:19 (UTC) in zona: 8 km SW Serravalle di Chienti (MC)

Un terremoto di magnitudo Md 3.5 è avvenuto nella zona: 8 km SW Serravalle di Chienti (MC), il

  • 25-04-1991 11:17:19 (UTC)
  • 25-04-1991 13:17:19 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 43.0180, 12.8860 ad una profondità di 5 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Serravalle di Chienti MC 8 1070 1070
Monte Cavallo MC 10 145 1215
Valtopina PG 12 1398 2613
Nocera Umbra PG 13 5839 8452
Pieve Torina MC 14 1458 9910
Sellano PG 15 1079 10989
Muccia MC 15 915 11904
Sefro MC 15 422 12326
Foligno PG 16 57155 69481
Fiordimonte MC 17 202 69683
Pievebovigliana MC 17 866 70549
Spello PG 18 8645 79194
Visso MC 19 1107 80301
Trevi PG 19 8469 88770
Fiuminata MC 20 1402 90172
Pioraco MC 20 1134 91306
Camerino MC 20 6974 98280
Preci PG 20 724 99004

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
16 Km a E di Foligno (57155 abitanti)
42 Km a E di Perugia (166134 abitanti)
54 Km a NE di Terni (111501 abitanti)
78 Km a NW di Teramo (54892 abitanti)
84 Km a SW di Ancona (100861 abitanti)
85 Km a NW di L'Aquila (69753 abitanti)
92 Km a NE di Viterbo (67173 abitanti)
93 Km a S di Fano (60888 abitanti)
95 Km a SE di Arezzo (99543 abitanti)
99 Km a S di Pesaro (94582 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.5
M 3.7
1991-04-25
11:17:19
43.018 12.886 5 2013-07-15
08:41:04
Bollettino Sismico Italiano INGV 139979
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 1991-04-25 11:17:19 ± 0.118
Latitudine 43.0180 ± 0.0085
Longitudine 12.8860 ± 0.0146
Profondità (km) 5 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 139979

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1523.5
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 60
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 73
Numero di fasi 73
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.6
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00227
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.06978
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 49
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 49
Parametri delle magnitudo

Md:3.5

Campo Valore
Valore 3.5
Incertezza
Num. stazioni usate 10
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 139979
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 19:10:39

M:3.7

Campo Valore
Valore 3.7
Incertezza
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo M
Localizzazione di riferimento 139979
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-04-28 09:44:20
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.LOR.Z. 1991-04-25T11:20:36.50 10.0 undecidable manual SN! 307 7.6368 3.09 0
--.LBF.Z. 1991-04-25T11:20:32.00 10.0 undecidable manual SN! 305 7.4259 3.61 0
--.SMF.Z. 1991-04-25T11:20:29.20 10.0 undecidable manual SN! 302 7.3482 2.6 0
--.HAU.Z. 1991-04-25T11:20:15.80 10.0 undecidable manual SN! 319 6.7599 3.33 0
--.CDF.Z. 1991-04-25T11:20:13.00 10.0 undecidable manual SN! 326 6.6489 3.04 0
--.BSF.Z. 1991-04-25T11:20:06.20 10.0 undecidable manual SN 320 6.4269 1.64 0.1
--.SSF.Z. 1991-04-25T11:19:13.20 10.0 undecidable manual PN 304 7.7478 0.16 1.1
--.LOR.Z. 1991-04-25T11:19:12.20 10.0 undecidable manual PN 307 7.6368 0.65 0.8
--.LBF.Z. 1991-04-25T11:19:09.10 10.0 undecidable manual PN 305 7.4259 0.45 1
--.SMF.Z. 1991-04-25T11:19:08.10 10.0 undecidable manual PN 302 7.3482 0.48 0.9
--.PRU.Z. 1991-04-25T11:19:03.00 10.0 undecidable manual PN 8 7.0485 -0.45 1
--.HAU.Z. 1991-04-25T11:19:00.60 10.0 undecidable manual PN 319 6.7599 1.14 0.5
--.CDF.Z. 1991-04-25T11:18:58.60 10.0 undecidable manual PN 326 6.6489 0.59 0.9
--.BSF.Z. 1991-04-25T11:18:56.00 10.0 undecidable manual PN 320 6.4269 1.11 0.5
--.CTI.Z. 1991-04-25T11:18:45.61 10.0 undecidable manual SN 344 3.1413 -0.93 0.4
--.PGF.Z. 1991-04-25T11:18:40.00 10.0 undecidable manual SN 262 2.886 -0.27 0.7
--.LPG.Z. 1991-04-25T11:18:36.60 10.0 undecidable manual PN 301 5.0283 0.84 0.9
--.LPL.Z. 1991-04-25T11:18:36.40 10.0 undecidable manual PN 301 5.0505 0.35 1.3
--.RIY.Z. 1991-04-25T11:18:35.20 10.0 undecidable manual SN! 24 2.553 2.79 0
--.BNI.Z. 1991-04-25T11:18:33.63 10.0 undecidable manual PN 296 4.884 -0.2 1.4
--.BHG.Z. 1991-04-25T11:18:33.30 10.0 undecidable manual PN! 0 4.6953 2.22 0
--.LRG.Z. 1991-04-25T11:18:33.00 10.0 undecidable manual PN 277 4.7619 0.96 0.8
--.LMR.Z. 1991-04-25T11:18:30.60 10.0 undecidable manual PN 276 4.6398 0.11 1.5
--.FRF.Z. 1991-04-25T11:18:29.20 10.0 undecidable manual PN 279 4.5621 -0.1 1.5
--.SBF.Z. 1991-04-25T11:18:22.10 10.0 undecidable manual PN 284 4.0293 0.03 1.6
--.KBA.Z. 1991-04-25T11:18:21.30 10.0 positive manual PN 4 4.0626 -1.14 1.2
--.MME.Z. 1991-04-25T11:18:18.00 10.0 undecidable manual SN 307 1.9647 -0.42 0.6
--.AB9.Z. 1991-04-25T11:18:18.19 10.0 undecidable manual PN 297 3.8517 -1.34 0.4
--.RFI.Z. 1991-04-25T11:18:17.50 10.0 undecidable manual SN 154 1.8981 0.77 0.5
--.FVI.Z. 1991-04-25T11:18:16.12 10.0 undecidable manual PN 359 3.5631 0.5 1.5
--.DUI.Z. 1991-04-25T11:18:16.50 10.0 undecidable manual SN! 139 1.776 2.45 0
--.BDI.Z. 1991-04-25T11:18:15.94 10.0 undecidable manual SN! 303 1.9536 -2.21 0
--.CDT.Z. 1991-04-25T11:18:11.00 10.0 undecidable manual PN? 126 3.1635 0.89 0.4
--.CTI.Z. 1991-04-25T11:18:11.12 10.0 undecidable manual PN 344 3.1413 1.28 0.6
--.LJU.Z. 1991-04-25T11:18:10.50 10.0 undecidable manual PN 20 3.2301 -0.56 1.4
--.FIR.Z. 1991-04-25T11:18:08.50 10.0 undecidable manual SN! 303 1.3986 3.53 0
--.CEY.Z. 1991-04-25T11:18:08.50 10.0 undecidable manual PN 21 2.9304 1.68 0.2
--.VVI.Z. 1991-04-25T11:18:08.15 10.0 undecidable manual PN 354 2.9748 0.68 1.3
--.SAL.Z. 1991-04-25T11:18:08.50 10.0 undecidable manual PN 327 3.0858 -0.47 1.6
--.BOB.Z. 1991-04-25T11:18:07.84 10.0 undecidable manual PN 306 3.0303 -0.33 1.7
--.PGF.Z. 1991-04-25T11:18:06.30 10.0 undecidable manual PN 262 2.886 0.07 1.9
--.TRI.Z. 1991-04-25T11:18:04.46 10.0 undecidable manual PN 12 2.7639 0 1.9
--.RIY.Z. 1991-04-25T11:18:02.30 10.0 positive manual PN 24 2.553 0.61 2.8
--.RDP.Z. 1991-04-25T11:18:00.41 10.0 undecidable manual SN 185 1.2543 -1.24 0.2
--.RMP.Z. 1991-04-25T11:18:00.00 10.0 undecidable manual SN 186 1.1988 -0.43 0.6
--.CP9.Z. 1991-04-25T11:17:59.72 10.0 undecidable manual SN 177 1.1544 0.65 0.5
--.PGD.Z. 1991-04-25T11:17:59.31 10.0 undecidable manual SN 315 1.1988 -0.87 0.4
--.SFI.Z. 1991-04-25T11:17:58.50 10.0 undecidable manual SN 320 1.1544 -1.16 0.3
--.AZI.Z. 1991-04-25T11:17:57.18 10.0 undecidable manual SN 158 1.11 -0.71 0.5
--.RFI.Z. 1991-04-25T11:17:54.15 10.0 undecidable manual PN 154 1.8981 1.52 0.3
--.BDI.Z. 1991-04-25T11:17:53.18 10.0 undecidable manual PN 303 1.9536 -0.28 1.8
--.MME.Z. 1991-04-25T11:17:53.66 10.0 undecidable manual PN 307 1.9647 0.05 1.9
--.DUI.Z. 1991-04-25T11:17:52.54 10.0 undecidable manual PN 139 1.776 1.45 0.4
--.CRE.Z. 1991-04-25T11:17:51.46 10.0 undecidable manual SG 311 0.8991 -0.27 0.7
--.FIR.Z. 1991-04-25T11:17:47.00 10.0 undecidable manual PN 303 1.3986 1.16 0.7
--.AQU.Z. 1991-04-25T11:17:46.83 10.0 undecidable manual SG 150 0.7548 -0.29 0.7
--.MAO.Z. 1991-04-25T11:17:45.50 10.0 undecidable manual PN 245 1.3986 -0.38 1.7
--.MNS.Z. 1991-04-25T11:17:44.25 10.0 undecidable manual SG 193 0.6438 0.77 0.5
--.AZI.Z. 1991-04-25T11:17:43.15 10.0 undecidable manual PN 158 1.11 1.39 0.4
--.RDP.Z. 1991-04-25T11:17:43.35 10.0 undecidable manual PN 185 1.2543 -0.57 1.4
--.PGD.Z. 1991-04-25T11:17:42.42 10.0 undecidable manual PN 315 1.1988 -0.66 1.3
--.RMP.Z. 1991-04-25T11:17:42.50 10.0 undecidable manual PN 186 1.1988 -0.72 1.2
--.CP9.Z. 1991-04-25T11:17:41.28 10.0 undecidable manual PN 177 1.1544 -1.16 0.7
--.SFI.Z. 1991-04-25T11:17:41.76 10.0 undecidable manual PN 320 1.1544 -0.76 1.2
--.RSM.Z. 1991-04-25T11:17:39.40 10.0 undecidable manual PG 341 0.9657 -0.19 1.8
--.ARV.Z. 1991-04-25T11:17:37.42 10.0 undecidable manual SG 5 0.4773 -0.65 0.5
--.CRE.Z. 1991-04-25T11:17:37.70 10.0 undecidable manual PG 311 0.8991 -1.13 0.7
--.AQU.Z. 1991-04-25T11:17:34.71 10.0 undecidable manual PG 150 0.7548 -0.83 1.1
--.MNS.Z. 1991-04-25T11:17:32.41 10.0 undecidable manual PG 193 0.6438 -1.03 0.8
--.ALP.Z. 1991-04-25T11:17:30.60 10.0 undecidable manual PG 115 0.5439 -1.01 0.9
--.SSO.Z. 1991-04-25T11:17:30.00 10.0 undecidable manual PG 54 0.4662 -0.2 1.8
--.ARV.Z. 1991-04-25T11:17:29.50 10.0 negative manual PG 5 0.4773 -0.81 2.2
--.CIO.Z. 1991-04-25T11:17:25.35 10.0 undecidable manual PG 46 0.2553 -0.18 1.8
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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