Terremoto di magnitudo ML 1.8 del 03-02-2023 ore 00:45:08 (Italia) in zona: Costa Marchigiana Pesarese (Pesaro Urbino)

Un terremoto di magnitudo ML 1.8 è avvenuto nella zona: Costa Marchigiana Pesarese (Pesaro Urbino), il

  • 02-02-2023 23:45:08 (UTC)
  • 03-02-2023 00:45:08 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 43.9780, 13.2860 ad una profondità di 9 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Nessun comune italiano entro 20 km dall'epicentro.

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
26 Km a NE di Fano (60888 abitanti)
31 Km a E di Pesaro (94582 abitanti)
44 Km a NW di Ancona (100861 abitanti)
58 Km a E di Rimini (147750 abitanti)
85 Km a E di Cesena (96758 abitanti)
99 Km a E di Ravenna (159116 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 1.8 2023-02-02
23:45:08
43.9783 13.2858 9 2023-02-02
23:58:17
Sala Sismica INGV-Roma 114000741
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2023-02-02 23:45:08 ± 0.19
Latitudine 43.9783 ± 0.0072
Longitudine 13.2858 ± 0.0075
Profondità (km) 9 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 100 -> SURVEY-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 114000741

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 814
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 612
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 183
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 810.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 248
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 36
Numero di fasi 20
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.16
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.66190
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 29
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 14
Parametri della magnitudo

ML:1.8

Campo Valore
Valore 1.8
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 16
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 114000741
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2023-02-02 23:58:17
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance Takeoff_angle Residual Weight
IV.AIO.HHZ. 2023-02-02T23:46:56.52 3.0 undecidable manual Pg 13.87 0
MN.PDG.HHZ. 2023-02-02T23:46:41.45 3.0 positive manual Pg 17.42 0
IV.SALB.HHZ. 2023-02-02T23:46:35.47 3.0 negative manual Pg 12.61 0
ST.OZOL.EHZ. 2023-02-02T23:46:35.95 3.0 undecidable manual Sn -2.08 0
GU.CIRO.HHZ. 2023-02-02T23:46:22.68 3.0 positive manual Pn 3.5 0
CH.FUORN.HHZ. 2023-02-02T23:46:15.99 3.0 undecidable manual Pg 9.08 0
ST.OZOL.EHZ. 2023-02-02T23:45:59.79 3.0 negative manual Pn -0.49 0
OT.OT17.EHZ. 2023-02-02T23:45:56.01 3.0 positive manual Pn -0.5 0
IV.MGAB.HHZ. 2023-02-02T23:45:36.09 3.0 undecidable manual P 0.48 0
IV.CAFI.HHZ. 2023-02-02T23:45:34.32 3.0 undecidable manual P 2.09 0
IV.CRE.HHZ. 2023-02-02T23:45:32.40 3.0 negative manual P 2.03 0
IV.NRCA.HHZ. 2023-02-02T23:45:32.38 3.0 positive manual P -0.02 0
IV.MML1.EHZ. 2023-02-02T23:45:28.06 3.0 positive manual P 0.67 0
IV.CESI.HHZ. 2023-02-02T23:45:28.49 3.0 undecidable manual P -1.04 0
IV.FDMO.HHZ. 2023-02-02T23:45:26.84 3.0 undecidable manual P -1.81 0
IV.MC2.EHZ. 2023-02-02T23:45:26.69 3.0 undecidable manual P -4.28 0
IV.COR1.EHZ. 2023-02-02T23:45:23.75 0.6 undecidable manual S 211 0.4029 50 0.22 48
Y1.T1743.HNZ. 2023-02-02T23:45:21.01 0.3 undecidable manual S 245 0.3148 50 0.08 75
IV.CRTC.HHZ. 2023-02-02T23:45:21.87 0.3 undecidable manual S 234 0.3579 50 -0.33 71
IV.EL6.EHZ. 2023-02-02T23:45:21.72 1.0 undecidable manual P 192 0.6619 50 0.07 23
IV.PESA.HHZ. 2023-02-02T23:45:21.24 0.6 undecidable manual S 264 0.3229 50 0.09 50
IV.CING.HHZ. 2023-02-02T23:45:20.55 0.6 undecidable manual P 186 0.6061 50 -0.14 47
IV.FRON.EHZ. 2023-02-02T23:45:20.80 1.0 undecidable manual P 221 0.6124 50 -0.01 24
Y1.T1741.HNZ. 2023-02-02T23:45:20.55 0.6 undecidable manual S 219 0.2887 105 0.45 46
IV.MPAG.EHZ. 2023-02-02T23:45:19.16 0.6 undecidable manual P 228 0.5153 50 0.01 49
IV.SENI.EHZ. 2023-02-02T23:45:19.53 0.3 undecidable manual S 188 0.2761 106 -0.1 75
IV.AOI.HHE. 2023-02-02T23:45:19.08 1.0 undecidable manual P 152 0.4847 50 0.46 22
Y1.T1714.EHN. 2023-02-02T23:45:18.96 0.6 undecidable manual P 171 0.5081 50 -0.05 48
IV.COR1.EHZ. 2023-02-02T23:45:17.17 0.6 undecidable manual P 211 0.4029 50 -0.05 49
IV.PCRO.HNZ. 2023-02-02T23:45:17.81 1.0 undecidable manual P 154 0.4110 50 0.46 23
IV.PESA.HHZ. 2023-02-02T23:45:16.07 0.3 positive manual P 264 0.3229 50 0.22 73
IV.CRTC.HHZ. 2023-02-02T23:45:16.36 0.6 undecidable manual P 234 0.3579 50 -0.09 49
Y1.T1742.HNZ. 2023-02-02T23:45:16.62 0.1 undecidable manual P 189 0.3660 50 0.03 100
Y1.T1741.HNZ. 2023-02-02T23:45:15.18 0.6 undecidable manual P 219 0.2887 105 -0.06 51
Y1.T1743.HNZ. 2023-02-02T23:45:15.49 0.1 undecidable manual P 245 0.3148 50 -0.22 97
IV.SENI.EHZ. 2023-02-02T23:45:14.66 0.6 positive manual P 188 0.2761 106 -0.31 48
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.PESA.HHE. ML:0.0 0.00021178455000000002 0.1024 AML other m 2023-02-02T23:45:23.67
IV.PESA.HHN. ML:0.0 0.00022358375 0.2688 AML other m 2023-02-02T23:45:22.16
IV.CRTC.HHE. ML:0.0 0.0001965 0.72 AML other m 2023-02-02T23:45:22.48
IV.CRTC.HHN. ML:0.0 0.00004974341 0.2816 AML other m 2023-02-02T23:45:22.32
IV.MPAG.EHE. ML:0.0 0.000037162309999999996 0.5376 AML other m 2023-02-02T23:45:32.79
IV.FRON.EHN. ML:0.0 0.00003555 0.38 AML other m 2023-02-02T23:45:33.58
IV.FRON.EHE. ML:0.0 0.000025 0.48 AML other m 2023-02-02T23:45:35.33
IV.MPAG.EHN. ML:0.0 0.000036106235 0.7168 AML other m 2023-02-02T23:45:35.78
IV.MML1.EHN. ML:1.7 0.0000477 1.6 AML other m 2023-02-02T23:45:44.09
IV.MML1.EHE. ML:1.8 0.000057900205 0.32 AML other m 2023-02-02T23:45:43.38
IV.FDMO.HHN. ML:1.6 0.000035107395 0.3072 AML other m 2023-02-02T23:45:44.70
IV.FDMO.HHE. ML:1.8 0.00005675 0.36 AML other m 2023-02-02T23:45:44.98
IV.CESI.HHE. ML:2.0 0.0000893 0.24 AML other m 2023-02-02T23:45:46.50
IV.CESI.HHN. ML:1.8 0.000051500000000000005 0.32 AML other m 2023-02-02T23:45:46.62
IV.NRCA.HHE. ML:1.6 0.000030575005000000005 1.1008 AML other m 2023-02-02T23:45:55.26
IV.NRCA.HHN. ML:1.6 0.00002617717 0.1792 AML other m 2023-02-02T23:45:51.99
IV.SENI.EHE. ML:1.4 0.00011943134 1.3184 AML other m 2023-02-02T23:45:19.56
IV.SENI.EHN. ML:1.4 0.00013254582 0.9216 AML other m 2023-02-02T23:45:19.55
IV.SENI.HNE. ML:2.0 0.0005209514000000001 0.896 AML other m 2023-02-02T23:45:20.85
IV.SENI.HNN. ML:1.9 0.00036786715 0.9344 AML other m 2023-02-02T23:45:19.83
IV.CRTC.HNE. ML:0.0 0.005235855 0.9344 AML other m 2023-02-02T23:45:22.00
IV.CRTC.HNN. ML:0.0 0.0054221145 0.8064 AML other m 2023-02-02T23:45:22.28
IV.MPAG.HNE. ML:2.2 0.0003807252 0.9216 AML other m 2023-02-02T23:45:35.26
IV.MPAG.HNN. ML:2.2 0.00035577359999999997 3.1744 AML other m 2023-02-02T23:45:35.24
IV.CING.HNE. ML:3.7 0.008087720000000001 2.0608 AML other m 2023-02-02T23:45:39.11
IV.CING.HNN. ML:3.6 0.0067668235 3.4432 AML other m 2023-02-02T23:45:41.99
IV.CING.HHE. ML:1.2 0.000023680135 0.5248 AML other m 2023-02-02T23:45:33.74
IV.CING.HHN. ML:1.2 0.00002561566 0.7936 AML other m 2023-02-02T23:45:35.12
IV.EL6.EHE. ML:1.7 0.00007434515999999999 0.448 AML other m 2023-02-02T23:45:35.58
IV.EL6.EHN. ML:1.8 0.000111234615 2.6368 AML other m 2023-02-02T23:45:39.64
IV.MML1.HNE. ML:2.1 0.00013587155 1.1904 AML other m 2023-02-02T23:45:32.01
IV.MML1.HNN. ML:2.2 0.00016121069999999998 3.456 AML other m 2023-02-02T23:46:03.01
IV.CESI.HNE. ML:2.3 0.000167363385 5.7344 AML other m 2023-02-02T23:46:03.19
IV.CESI.HNN. ML:2.4 0.000206889195 1.216 AML other m 2023-02-02T23:45:38.60
IV.NRCA.HNE. ML:2.4 0.00015134632 3.4304 AML other m 2023-02-02T23:46:05.24
IV.NRCA.HNN. ML:2.5 0.00020272385 1.0752 AML other m 2023-02-02T23:45:32.45
IV.CRE.HHE. ML:1.5 0.000027005435 3.1616 AML other m 2023-02-02T23:45:56.61
IV.CRE.HHN. ML:1.5 0.000022735995000000004 2.9184 AML other m 2023-02-02T23:45:53.25
IV.CAFI.HNE. ML:2.0 0.00006120011 4.9792 AML other m 2023-02-02T23:46:00.25
IV.CAFI.HNN. ML:2.1 0.000083095685 4.5184 AML other m 2023-02-02T23:46:00.23
IV.CAFI.HHE. ML:1.4 0.00001268177 3.5072 AML other m 2023-02-02T23:46:07.49
IV.CAFI.HHN. ML:1.5 0.00001767802 4.1088 AML other m 2023-02-02T23:46:13.15
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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