Terremoto di magnitudo ML 1.7 del 28-10-2022 ore 11:03:44 (Italia) in zona: 3 km SE Santo Stefano di Magra (SP)

Un terremoto di magnitudo ML 1.7 è avvenuto nella zona: 3 km SE Santo Stefano di Magra (SP), il

  • 28-10-2022 09:03:44 (UTC)
  • 28-10-2022 11:03:44 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.1400, 9.9300 ad una profondità di 10 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Santo Stefano di Magra SP 3 9360 9360
Arcola SP 3 10607 19967
Vezzano Ligure SP 4 7356 27323
Sarzana SP 4 21976 49299
Follo SP 6 6337 55636
Bolano SP 6 7813 63449
Lerici SP 7 10228 73677
Fosdinovo MS 7 4883 78560
Podenzana MS 8 2180 80740
Castelnuovo Magra SP 8 8415 89155
Ameglia SP 8 4365 93520
Aulla MS 9 11263 104783
La Spezia SP 9 93959 198742
Ortonovo SP 11 8277 207019
Tresana MS 11 2044 209063
Portovenere SP 12 3630 212693
Riccò del Golfo di Spezia SP 13 3698 216391
Calice al Cornoviglio SP 14 1138 217529
Beverino SP 14 2429 219958
Carrara MS 15 63133 283091
Riomaggiore SP 16 1576 284667
Licciana Nardi MS 17 4949 289616
Pignone SP 17 565 290181
Villafranca in Lunigiana MS 17 4770 294951
Rocchetta di Vara SP 19 703 295654
Fivizzano MS 19 7925 303579
Borghetto di Vara SP 19 938 304517
Vernazza SP 20 848 305365
Brugnato SP 20 1270 306635

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
9 Km a E di La Spezia (93959 abitanti)
15 Km a W di Carrara (63133 abitanti)
20 Km a NW di Massa (69479 abitanti)
40 Km a NW di Viareggio (62467 abitanti)
56 Km a NW di Lucca (89046 abitanti)
60 Km a NW di Pisa (89158 abitanti)
72 Km a NW di Livorno (159219 abitanti)
80 Km a SW di Parma (192836 abitanti)
82 Km a W di Pistoia (90315 abitanti)
83 Km a SW di Reggio nell'Emilia (171345 abitanti)
85 Km a E di Genova (586655 abitanti)
97 Km a SW di Modena (184973 abitanti)
98 Km a W di Prato (191150 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 1.7 2022-10-28
09:03:44
44.1395 9.9303 11 2022-10-28
09:12:39
Sala Sismica INGV-Roma 111251421
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2022-10-28 09:03:44 ± 0.09
Latitudine 44.1395 ± 0.0063
Longitudine 9.9303 ± 0.0063
Profondità (km) 11 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 100 -> SURVEY-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 111251421

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 647
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 172
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 190
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 650.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 89
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 34
Numero di fasi 22
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.3
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.82917
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 23
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 11
Parametri della magnitudo

ML:1.7

Campo Valore
Valore 1.7
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 22
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 111251421
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2022-10-28 09:12:39
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance Takeoff_angle Residual Weight
MN.SENA.HHZ. 2022-10-28T09:05:38.60 3.0 undecidable manual Sg 11.49 0
IV.GIUL.HHZ. 2022-10-28T09:05:35.37 3.0 undecidable manual Sg 12.18 0
IX.COL3.HHZ.02 2022-10-28T09:05:23.02 3.0 undecidable manual Pg 19.209999 0
IV.SAMA.EHZ. 2022-10-28T09:05:22.78 3.0 undecidable manual Sg 11.57 0
IV.MCRV.HHZ. 2022-10-28T09:05:19.20 3.0 undecidable manual Pg 17.52 0
IV.IFOR.HHZ. 2022-10-28T09:05:06.72 3.0 negative manual Pg 13.71 0
IT.RMMM.HGZ. 2022-10-28T09:05:03.82 3.0 undecidable manual Sn -3.08 0
CH.GIMEL.HHZ. 2022-10-28T09:04:44.51 3.0 positive manual Pn 5.56 0
SL.LJU.BHZ. 2022-10-28T09:04:43.22 3.0 undecidable manual Pn 0.66 0
IV.NRCA.HHZ. 2022-10-28T09:04:28.50 3.0 undecidable manual Pn 0.75 0
IV.NARO.HHZ. 2022-10-28T09:04:25.90 3.0 negative manual Pg 7.47 0
ST.OZOL.EHZ. 2022-10-28T09:04:23.11 3.0 undecidable manual Pn -0.37 0
IV.CRMI.HHZ. 2022-10-28T09:04:12.52 0.6 undecidable manual S 114 0.8292 50 0.47 41
GU.GORR.HHZ. 2022-10-28T09:04:06.77 0.3 undecidable manual S 316 0.6529 50 -0.05 70
IV.PII.HHZ. 2022-10-28T09:04:05.72 0.6 undecidable manual S 134 0.5980 50 0.53 43
GU.MAIM.HHZ. 2022-10-28T09:04:00.59 0.3 undecidable manual S 119 0.4623 50 -0.6 64
IV.CRMI.HHZ. 2022-10-28T09:04:00.48 1.0 undecidable manual P 114 0.8292 50 -0.09 22
GU.CARD.HHZ. 2022-10-28T09:03:59.28 0.1 undecidable manual S 106 0.4119 50 -0.41 91
GU.GRAM.HHZ. 2022-10-28T09:03:58.55 0.6 undecidable manual S 15 0.3633 50 0.29 47
IV.PII.HHZ. 2022-10-28T09:03:57.22 1.0 negative manual P 134 0.5980 50 0.61 21
GU.GORR.HHZ. 2022-10-28T09:03:57.78 0.3 negative manual P 316 0.6529 50 0.23 68
IV.MSSA.HHZ. 2022-10-28T09:03:57.06 0.3 undecidable manual S 301 0.3444 50 -0.63 65
MN.VLC.HHZ. 2022-10-28T09:03:56.89 0.1 undecidable manual S 86 0.3274 50 -0.3 95
GU.MAIM.HHZ. 2022-10-28T09:03:54.69 0.3 undecidable manual P 119 0.4623 50 0.39 68
GU.CARD.HHZ. 2022-10-28T09:03:53.74 0.6 undecidable manual P 106 0.4119 50 0.3 47
GU.FIVI.HNN. 2022-10-28T09:03:52.27 0.3 undecidable manual S 55 0.1727 119 -0.2 75
IV.MSSA.HHZ. 2022-10-28T09:03:52.14 0.1 negative manual P 301 0.3444 50 -0.14 98
MN.VLC.HHZ. 2022-10-28T09:03:52.28 0.1 positive manual P 86 0.3274 50 0.29 95
GU.GRAM.HHZ. 2022-10-28T09:03:52.93 0.3 undecidable manual P 15 0.3633 50 0.32 70
GU.EQUI.HHZ. 2022-10-28T09:03:51.76 0.1 undecidable manual S 81 0.1619 120 -0.35 97
IV.PLMA.HHZ. 2022-10-28T09:03:50.06 0.1 undecidable manual S 212 0.1052 132 -0.28 100
GU.FIVI.HNN. 2022-10-28T09:03:49.52 0.1 undecidable manual P 55 0.1727 119 0.25 99
GU.EQUI.HHZ. 2022-10-28T09:03:49.27 0.3 positive manual P 81 0.1619 120 0.21 75
IV.PLMA.HHZ. 2022-10-28T09:03:48.30 0.1 positive manual P 212 0.1052 132 0.26 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.PLMA.HHN. ML:2.2 0.00202 0.12 AML other m 2022-10-28T09:03:50.17
IV.PLMA.HHE. ML:1.9 0.00089185105 0.1024 AML other m 2022-10-28T09:03:50.23
GU.EQUI.HHE. ML:1.7 0.000422 0.1 AML other m 2022-10-28T09:03:52.33
GU.EQUI.HHN. ML:1.5 0.00025993829999999997 0.0768 AML other m 2022-10-28T09:03:52.41
MN.VLC.HHN. ML:1.6 0.0001495 1.86 AML other m 2022-10-28T09:03:57.05
MN.VLC.HNN. ML:1.6 0.0001482105 0.1408 AML other m 2022-10-28T09:03:56.99
IV.MSSA.HHN. ML:2.0 0.000354 0.1 AML other m 2022-10-28T09:03:57.28
MN.VLC.HHE. ML:1.7 0.000177 0.36 AML other m 2022-10-28T09:03:57.49
MN.VLC.HNE. ML:1.6 0.00015899999999999996 0.36 AML other m 2022-10-28T09:03:57.31
IV.MSSA.HHE. ML:2.2 0.00063788365 0.096 AML other m 2022-10-28T09:03:57.67
GU.GRAM.HHE. ML:1.7 0.00015433195 0.1792 AML other m 2022-10-28T09:03:59.69
GU.CARD.HHE. ML:2.1 0.000365 0.16 AML other m 2022-10-28T09:03:59.44
GU.GRAM.HHN. ML:1.8 0.00020050000000000002 0.42 AML other m 2022-10-28T09:03:59.47
GU.CARD.HHN. ML:2.0 0.0002635 0.14 AML other m 2022-10-28T09:03:59.60
GU.MAIM.HHE. ML:0.9 0.0000223591 0.1792 AML other m 2022-10-28T09:04:01.66
GU.MAIM.HHN. ML:1.1 0.00003674989 0.1984 AML other m 2022-10-28T09:04:01.76
IV.PII.HHE. ML:1.6 0.00007195 0.4 AML other m 2022-10-28T09:04:06.56
IV.PII.HHN. ML:1.6 0.00008099999999999999 0.24 AML other m 2022-10-28T09:04:07.50
GU.GORR.HHN. ML:1.5 0.000050544825 0.2432 AML other m 2022-10-28T09:04:08.64
GU.GORR.HHE. ML:1.4 0.00004729142 0.16 AML other m 2022-10-28T09:04:08.70
IV.CRMI.HHE. ML:1.0 0.000009393557 0.3648 AML other m 2022-10-28T09:04:18.01
IV.CRMI.HHN. ML:1.2 0.000019524569999999997 0.3392 AML other m 2022-10-28T09:04:15.41
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download