Terremoto di magnitudo Md 3.4 del 03-05-1990 ore 06:57:57 (Italia) in zona: 3 km NE Benevento (BN)

Un terremoto di magnitudo Md 3.4 è avvenuto nella zona: 3 km NE Benevento (BN), il

  • 03-05-1990 04:57:57 (UTC)
  • 03-05-1990 06:57:57 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 41.1490, 14.8030 ad una profondità di 5 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Benevento BN 3 60091 60091
Pietrelcina BN 7 3114 63205
Paduli BN 8 3978 67183
Castelpoto BN 9 1254 68437
San Nicola Manfredi BN 9 3722 72159
Sant'Angelo a Cupolo BN 9 4325 76484
San Leucio del Sannio BN 9 3106 79590
San Martino Sannita BN 10 1230 80820
Pesco Sannita BN 10 1972 82792
Calvi BN 10 2682 85474
Apollosa BN 10 2658 88132
San Giorgio del Sannio BN 10 10022 98154
Foglianise BN 11 3385 101539
Torrecuso BN 11 3407 104946
Apice BN 11 5686 110632
Fragneto Monforte BN 11 1840 112472
Chianche AV 12 475 112947
Sant'Arcangelo Trimonte BN 12 573 113520
Ponte BN 12 2580 116100
Ceppaloni BN 12 3415 119515
San Nazzaro BN 12 884 120399
Fragneto l'Abate BN 12 1049 121448
Pago Veiano BN 13 2406 123854
Torrioni AV 13 549 124403
Paupisi BN 13 1633 126036
Vitulano BN 13 2944 128980
Montefusco AV 13 1338 130318
Petruro Irpino AV 13 349 130667
Campoli del Monte Taburno BN 13 1546 132213
Cautano BN 14 2044 134257
Arpaise BN 14 761 135018
Pietradefusi AV 14 2348 137366
Tocco Caudio BN 14 1508 138874
Santa Paolina AV 15 1256 140130
Venticano AV 15 2537 142667
Casalduni BN 15 1378 144045
Tufo AV 16 889 144934
Altavilla Irpina AV 16 4196 149130
Roccabascerana AV 16 2354 151484
Reino BN 16 1210 152694
Montesarchio BN 17 13500 166194
Campolattaro BN 17 1072 167266
San Giorgio La Molara BN 17 2994 170260
Buonalbergo BN 17 1730 171990
Torre Le Nocelle AV 17 1324 173314
Pannarano BN 17 2130 175444
Bonea BN 17 1448 176892
Montemiletto AV 18 5313 182205
Bonito AV 18 2448 184653
San Martino Valle Caudina AV 18 4884 189537
Pontelandolfo BN 18 2167 191704
Prata di Principato Ultra AV 18 2944 194648
Pietrastornina AV 18 1553 196201
Molinara BN 19 1618 197819
San Lorenzo Maggiore BN 19 2154 199973
Pratola Serra AV 19 3764 203737
San Lupo BN 19 801 204538
San Marco dei Cavoti BN 19 3371 207909
Casalbore AV 19 1800 209709
Grottolella AV 20 1869 211578
Sant'Angelo a Scala AV 20 730 212308
Mirabella Eclano AV 20 7684 219992
Montecalvo Irpino AV 20 3725 223717

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
3 Km a NE di Benevento (60091 abitanti)
26 Km a N di Avellino (54857 abitanti)
40 Km a E di Caserta (76326 abitanti)
43 Km a NE di Acerra (59573 abitanti)
48 Km a NE di Afragola (65057 abitanti)
50 Km a NE di Scafati (50787 abitanti)
50 Km a N di Cava de' Tirreni (53659 abitanti)
51 Km a NE di Casoria (77642 abitanti)
52 Km a NE di Portici (55274 abitanti)
52 Km a N di Salerno (135261 abitanti)
54 Km a E di Aversa (53047 abitanti)
54 Km a NE di Ercolano (53709 abitanti)
54 Km a NE di Torre del Greco (86275 abitanti)
56 Km a E di Giugliano in Campania (122974 abitanti)
57 Km a NE di Castellammare di Stabia (66466 abitanti)
58 Km a NE di Napoli (974074 abitanti)
58 Km a E di Marano di Napoli (59874 abitanti)
62 Km a N di Battipaglia (50786 abitanti)
68 Km a NE di Pozzuoli (81661 abitanti)
71 Km a SW di Foggia (151991 abitanti)
77 Km a SW di San Severo (53905 abitanti)
93 Km a W di Cerignola (58396 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.4
ML-VAX 3.0
1990-05-03
04:57:57
41.149 14.803 5 2013-07-15
08:41:04
Bollettino Sismico Italiano INGV 115929
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 1990-05-03 04:57:57 ± 0.128
Latitudine 41.1490 ± 0.0102
Longitudine 14.8030 ± 0.0133
Profondità (km) 5 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 115929

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1589.7
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 50
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 70
Numero di fasi 70
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.8
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00332
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.07220
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 49
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 49
Parametri delle magnitudo

Md:3.4

Campo Valore
Valore 3.4
Incertezza
Num. stazioni usate 8
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 115929
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 18:47:46

ML:3.0

Campo Valore
Valore 3.0
Incertezza
Num. stazioni usate 10
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 115929
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-04-28 13:07:13
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.FVI.Z. 1990-05-03T05:00:25.00 10.0 undecidable manual SN 345 5.6277 1.56 0.1
--.CTI.Z. 1990-05-03T05:00:18.00 10.0 undecidable manual SN 335 5.3946 0.08 0.5
--.LJU.Z. 1990-05-03T05:00:09.00 10.0 undecidable manual SN 357 4.884 3.09 0
--.VOY.Z. 1990-05-03T05:00:06.00 10.0 undecidable manual SN 352 4.9173 -0.58 0.4
--.KHC.Z. 1990-05-03T04:59:57.60 10.0 undecidable manual PN! 353 8.0142 2.96 0
--.VBY.Z. 1990-05-03T04:59:55.40 10.0 undecidable manual SN 3 4.3623 2.1 0.1
--.VAI.Z. 1990-05-03T04:59:31.50 10.0 undecidable manual PN 318 6.4158 -1.25 0.5
--.ATN.Z. 1990-05-03T04:59:21.70 10.0 undecidable manual SN 169 3.0303 0.12 0.7
--.FVI.Z. 1990-05-03T04:59:21.00 10.0 undecidable manual PN 345 5.6277 -0.83 0.8
--.CTI.Z. 1990-05-03T04:59:19.40 10.0 undecidable manual PN 335 5.3946 0.4 1.1
--.BOB.Z. 1990-05-03T04:59:16.50 10.0 undecidable manual PN 314 5.3169 -1.17 0.6
--.LJU.Z. 1990-05-03T04:59:15.00 10.0 undecidable manual PN! 357 4.884 3.29 0
--.VOY.Z. 1990-05-03T04:59:12.80 10.0 undecidable manual PN 352 4.9173 0.71 1
--.OHR.Z. 1990-05-03T04:59:09.30 10.0 undecidable manual PN! 88 4.5066 2.86 0
--.VBY.Z. 1990-05-03T04:59:04.70 10.0 undecidable manual PN 3 4.3623 0.27 1.3
--.BDI.Z. 1990-05-03T04:59:01.50 10.0 undecidable manual PN 314 4.2402 -1.32 0.6
--.PII.Z. 1990-05-03T04:59:01.50 10.0 undecidable manual PN 310 4.0626 1.13 0.8
--.SFI.Z. 1990-05-03T04:58:53.50 10.0 undecidable manual PN 322 3.5076 0.82 1.1
--.PGD.Z. 1990-05-03T04:58:53.00 10.0 undecidable manual PN 320 3.5409 -0.18 1.5
--.BRT.Z. 1990-05-03T04:58:52.75 10.0 undecidable manual SN 97 1.776 0.7 0.6
--.CRE.Z. 1990-05-03T04:58:50.50 10.0 undecidable manual PN 320 3.2301 1.46 0.6
--.MO9.Z. 1990-05-03T04:58:49.88 10.0 undecidable manual PN 167 3.2079 1.19 0.8
--.BAI.Z. 1990-05-03T04:58:49.00 10.0 undecidable manual SN! 90 1.554 2.33 0
--.ATN.Z. 1990-05-03T04:58:47.31 10.0 undecidable manual PN 169 3.0303 1.2 0.9
--.CP9.Z. 1990-05-03T04:58:47.11 10.0 undecidable manual SN 297 1.554 0.57 0.7
--.MAO.Z. 1990-05-03T04:58:45.14 10.0 undecidable manual PN 295 2.997 -0.54 1.5
--.ARV.Z. 1990-05-03T04:58:43.40 10.0 undecidable manual PN 330 2.7084 1.19 0.9
--.GRI.Z. 1990-05-03T04:58:41.93 10.0 undecidable manual PN 151 2.6196 1.27 0.8
--.LCI.Z. 1990-05-03T04:58:40.50 10.0 undecidable manual PN 106 2.6196 -0.16 1.8
--.ASS.Z. 1990-05-03T04:58:39.50 10.0 undecidable manual PN 320 2.4753 0.82 1.4
--.DR2.Z. 1990-05-03T04:58:39.50 10.0 undecidable manual PN 160 2.6418 -1.35 0.8
--.MGR.Z. 1990-05-03T04:58:38.47 10.0 undecidable manual SN 150 1.1544 1.38 0.3
--.CDT.Z. 1990-05-03T04:58:35.00 10.0 undecidable manual SN 92 1.11 -0.88 0.5
--.CZI.Z. 1990-05-03T04:58:34.23 10.0 undecidable manual PN 151 2.1756 -0.2 1.9
--.PE1.Z. 1990-05-03T04:58:33.00 10.0 undecidable manual PN 98 2.0091 0.96 1.3
--.MS1.Z. 1990-05-03T04:58:32.00 10.0 undecidable manual SG 56 1.0101 -1.22 0.4
--.MNS.Z. 1990-05-03T04:58:31.71 10.0 undecidable manual PN 308 2.0091 -0.34 1.9
--.TDS.Z. 1990-05-03T04:58:31.71 10.0 undecidable manual PN 141 1.887 1.25 0.9
--.CSI.Z. 1990-05-03T04:58:30.10 10.0 undecidable manual PN 139 1.7649 1.27 0.9
--.BRT.Z. 1990-05-03T04:58:30.76 10.0 undecidable manual PN 97 1.776 1.7 0.5
--.RMP.Z. 1990-05-03T04:58:28.50 10.0 undecidable manual PN 293 1.6983 0.57 1.7
--.RDP.Z. 1990-05-03T04:58:26.94 10.0 undecidable manual PN 291 1.6761 -0.59 1.7
--.BAI.Z. 1990-05-03T04:58:26.00 10.0 undecidable manual PN 90 1.554 0.05 2
--.AQU.Z. 1990-05-03T04:58:26.61 10.0 undecidable manual PN 319 1.5873 0.22 1.9
--.CP9.Z. 1990-05-03T04:58:24.92 10.0 undecidable manual PN 297 1.554 -0.96 1.3
--.AZI.Z. 1990-05-03T04:58:22.25 10.0 undecidable manual PN 309 1.3098 -0.39 1.8
--.SGO.Z. 1990-05-03T04:58:22.77 10.0 undecidable manual SG 146 0.6993 -0.29 0.8
--.SOR.Z. 1990-05-03T04:58:21.50 10.0 undecidable manual SG 211 0.666 -0.47 0.7
--.RFI.Z. 1990-05-03T04:58:21.37 10.0 undecidable manual SG 283 0.6327 0.5 0.7
--.FG2.Z. 1990-05-03T04:58:21.95 10.0 undecidable manual SG 21 0.6993 -1.31 0.3
--.CDT.Z. 1990-05-03T04:58:20.00 10.0 undecidable manual PN 92 1.11 0.28 1.9
--.FOG.Z. 1990-05-03T04:58:19.20 10.0 undecidable manual SG 61 0.6327 -1.78 0.2
--.MGR.Z. 1990-05-03T04:58:19.87 10.0 undecidable manual PN 150 1.1544 -0.55 1.7
--.MS1.Z. 1990-05-03T04:58:16.00 10.0 undecidable manual PG! 56 1.0101 -2.19 0
--.OVO.Z. 1990-05-03T04:58:16.90 10.0 undecidable manual SG! 223 0.444 2.11 0
--.SDI.Z. 1990-05-03T04:58:15.82 10.0 undecidable manual PG 307 0.9213 -0.76 1.5
--.SGG.Z. 1990-05-03T04:58:13.10 10.0 undecidable manual SG 306 0.3996 0.02 0.8
--.BSS.Z. 1990-05-03T04:58:13.50 10.0 undecidable manual SG 177 0.3663 0.86 0.5
--.RFI.Z. 1990-05-03T04:58:12.32 10.0 negative manual PG 283 0.6327 1.26 1.8
--.MSC.Z. 1990-05-03T04:58:11.30 10.0 undecidable manual PG 273 0.6216 0.36 1.8
--.FG5.Z. 1990-05-03T04:58:11.80 10.0 undecidable manual SG 68 0.3663 -0.36 0.7
--.SGO.Z. 1990-05-03T04:58:11.11 10.0 undecidable manual PG 146 0.6993 -1.21 1
--.DUI.Z. 1990-05-03T04:58:10.75 10.0 undecidable manual PG 332 0.5661 0.84 1.4
--.FOG.Z. 1990-05-03T04:58:10.00 10.0 undecidable manual PG 61 0.6327 -1.13 1.1
--.SOR.Z. 1990-05-03T04:58:10.40 10.0 positive manual PG 211 0.666 -1.29 1.7
--.FG2.Z. 1990-05-03T04:58:10.63 10.0 undecidable manual PG 21 0.6993 -1.81 0.4
--.OVO.Z. 1990-05-03T04:58:07.40 10.0 undecidable manual PG 223 0.444 -0.15 1.9
--.SGG.Z. 1990-05-03T04:58:05.20 10.0 negative manual PG 306 0.3996 -1.36 1.6
--.BSS.Z. 1990-05-03T04:58:05.28 10.0 negative manual PG 177 0.3663 -0.77 2.9
--.FG5.Z. 1990-05-03T04:58:05.60 10.0 undecidable manual PG 68 0.3663 -0.43 1.8
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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