Terremoto di magnitudo Mw 3.7 del 20-01-2014 ore 07:55:57 (UTC) in zona: 5 km NE San Potito Sannitico (CE)

Un terremoto di magnitudo Mw 3.7 è avvenuto nella zona: 5 km NE San Potito Sannitico (CE), il

  • 20-01-2014 07:55:57 (UTC)
  • 20-01-2014 08:55:57 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 41.3650, 14.4500 ad una profondità di 18 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
San Potito Sannitico CE 6 1925 1925
Cusano Mutri BN 6 4091 6016
Castello del Matese CE 6 1494 7510
Piedimonte Matese CE 6 11297 18807
San Gregorio Matese CE 7 988 19795
Gioia Sannitica CE 7 3638 23433
Pietraroja BN 9 545 23978
Faicchio BN 10 3634 27612
Alife CE 10 7616 35228
Campochiaro CB 11 646 35874
Guardiaregia CB 11 801 36675
San Polo Matese CB 11 470 37145
San Lorenzello BN 12 2227 39372
Cerreto Sannita BN 13 3940 43312
Bojano CB 13 8058 51370
San Salvatore Telesino BN 15 3999 55369
San Massimo CB 15 855 56224
Sepino CB 15 1964 58188
Dragoni CE 16 2108 60296
Puglianello BN 16 1349 61645
Sant'Angelo d'Alife CE 16 2270 63915
Alvignano CE 16 4824 68739
Castelvenere BN 17 2562 71301
Roccamandolfi IS 17 938 72239
Colle d'Anchise CB 17 807 73046
Guardia Sanframondi BN 17 5078 78124
Raviscanina CE 17 1319 79443
Ruviano CE 17 1655 81098
Telese Terme BN 17 7486 88584
Valle Agricola CE 18 890 89474
Amorosi BN 18 2797 92271
Sassinoro BN 18 618 92889
Baia e Latina CE 18 2197 95086
Morcone BN 18 4932 100018
Cantalupo nel Sannio IS 18 739 100757
Vinchiaturo CB 18 3324 104081
San Giuliano del Sannio CB 19 1029 105110
Letino CE 19 712 105822
San Lupo BN 19 801 106623
San Lorenzo Maggiore BN 19 2154 108777

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
34 Km a N di Caserta (76326 abitanti)
38 Km a NW di Benevento (60091 abitanti)
47 Km a N di Acerra (59573 abitanti)
48 Km a NE di Aversa (53047 abitanti)
51 Km a N di Afragola (65057 abitanti)
53 Km a NE di Giugliano in Campania (122974 abitanti)
53 Km a N di Casoria (77642 abitanti)
56 Km a NE di Marano di Napoli (59874 abitanti)
58 Km a NW di Avellino (54857 abitanti)
61 Km a N di Portici (55274 abitanti)
61 Km a N di Napoli (974074 abitanti)
62 Km a N di Ercolano (53709 abitanti)
65 Km a N di Torre del Greco (86275 abitanti)
65 Km a NE di Pozzuoli (81661 abitanti)
69 Km a N di Scafati (50787 abitanti)
75 Km a N di Castellammare di Stabia (66466 abitanti)
77 Km a N di Cava de' Tirreni (53659 abitanti)
81 Km a NW di Salerno (135261 abitanti)
85 Km a W di San Severo (53905 abitanti)
92 Km a W di Foggia (151991 abitanti)
95 Km a NW di Battipaglia (50786 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.7 2014-01-20
07:55:57
41.3648 14.4503 18 2014-11-05
10:42:27
Bollettino Sismico Italiano INGV 9029141
Rivista
Rev100
ML 3.7
Mw 3.7
2014-01-20
07:55:57
41.3562 14.4453 18 2014-10-21
12:08:56
Sala Sismica INGV-Roma 5317951
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2014-01-20 07:55:57 ± 0.08
Latitudine 41.3648 ± 0.0045
Longitudine 14.4503 ± 0.0060
Profondità (km) 18 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 9029141

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 529
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 65
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 32
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 530.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 38
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 37
Numero di fasi 34
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.27
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.14574
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 31
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 28
Parametri delle magnitudo

Mw:3.7

Campo Valore
Valore 3.7
Incertezza
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo Mw
Localizzazione di riferimento 5317951
Agenzia INGV
Autore TDMT-INGV Revised
Tempo di creazione (UTC) 2014-01-20 09:07:43

ML:3.7

Campo Valore
Valore 3.7
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 24
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 9029141
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2014-10-24 12:32:24

ML:3.7

Campo Valore
Valore 3.7
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 30
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 5317951
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2014-01-20 08:09:00
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.MSAG.HHZ. 2014-01-20T07:56:18.64 0.6 undecidable manual P 72 127.1727 93 0.17 40
IV.LATB.EHZ. 2014-01-20T07:56:17.77 3.0 undecidable manual P 123.7872 -0.46 0
IV.VENT.EHZ. 2014-01-20T07:56:15.36 3.0 undecidable manual P -0.16 0
IV.GIUL.HHZ. 2014-01-20T07:56:14.74 0.6 undecidable manual P 283 101.7204 94 0.18 41
IV.MCRV.HHZ. 2014-01-20T07:56:12.81 3.0 undecidable manual P 0.04 0
IV.VVLD.HHZ. 2014-01-20T07:56:12.02 0.6 undecidable manual P 310 88.5447 95 -0.52 39
IV.OC9.EHE. 2014-01-20T07:56:12.27 0.3 undecidable manual P 214 82.6506 96 0.63 56
IV.SGTA.HHZ. 2014-01-20T07:56:11.16 0.6 undecidable manual P 108 80.4639 96 -0.14 44
IV.INTR.HHZ. 2014-01-20T07:56:11.54 0.6 undecidable manual P 328 84.7485 96 -0.43 41
IV.SNAL.HHZ. 2014-01-20T07:56:11.40 0.3 undecidable manual P 127 79.9644 96 0.17 65
IV.LPEL.HHZ. 2014-01-20T07:56:10.61 0.6 undecidable manual P 344 78.8655 96 -0.44 41
IV.CAFE.HHZ. 2014-01-20T07:56:10.35 0.6 undecidable manual P 119 75.5688 96 -0.2 44
IV.PSB1.HHZ. 2014-01-20T07:56:09.44 0.3 undecidable manual S 117 33.9438 107 0.21 70
IV.FRES.HHZ. 2014-01-20T07:56:09.12 0.6 undecidable manual P 15 69.8745 97 -0.57 40
IV.MIDA.HHZ. 2014-01-20T07:56:09.75 0.3 undecidable manual S 332 34.8429 107 0.3 69
IV.OVO.HHE. 2014-01-20T07:56:08.18 0.6 undecidable manual P 184 59.7957 98 0.04 46
IV.MOCO.HHZ. 2014-01-20T07:56:08.34 0.3 undecidable manual P 89 58.8966 99 0.33 66
IV.MELA.HHZ. 2014-01-20T07:56:08.63 0.6 undecidable manual P 56 67.7766 97 -0.72 37
IV.MODR.HHZ. 2014-01-20T07:56:07.38 0.3 undecidable manual P 243 53.6019 100 0.19 68
IV.BSSO.HHZ. 2014-01-20T07:56:07.46 0.3 undecidable manual S 31 23.3544 118 0.83 59
IV.SACR.HHZ. 2014-01-20T07:56:06.02 0.3 undecidable manual S 80 21.5673 120 -0.19 72
IV.MRB1.HHZ. 2014-01-20T07:56:06.70 0.3 undecidable manual P 122 50.9157 100 -0.09 70
IV.VAGA.HHZ. 2014-01-20T07:56:06.26 0.3 undecidable manual S 287 18.87 125 0.67 62
IV.CIGN.HHZ. 2014-01-20T07:56:06.66 0.3 undecidable manual P 49 49.617 101 0.07 71
IV.NL9.EHZ. 2014-01-20T07:56:06.60 0.6 undecidable manual P 171 49.9167 101 -0.04 48
IV.TRIV.HHZ. 2014-01-20T07:56:05.78 0.3 undecidable manual P 11 45.3213 102 -0.17 69
IV.CERA.HHZ. 2014-01-20T07:56:05.60 0.3 undecidable manual P 306 44.2224 102 -0.18 70
IV.GATE.HHZ. 2014-01-20T07:56:05.77 0.1 undecidable manual P 67 41.625 103 0.38 90
IV.RNI2.HHZ. 2014-01-20T07:56:05.83 0.3 undecidable manual P 327 44.9217 102 -0.06 71
IV.PAOL.HHZ. 2014-01-20T07:56:04.52 0.1 undecidable manual P 165 38.2284 105 -0.37 91
IV.PSB1.HHZ. 2014-01-20T07:56:04.25 0.1 undecidable manual P 117 33.9438 107 0.01 98
IV.MIDA.HHZ. 2014-01-20T07:56:04.09 0.1 undecidable manual P 332 34.8429 107 -0.28 92
IV.T1011.HNZ. 2014-01-20T07:56:03.18 0.3 undecidable manual S 258 2.7972 170 -0.01 76
IV.VAGA.HHZ. 2014-01-20T07:56:02.07 0.1 undecidable manual P 287 18.87 125 -0.07 100
IV.BSSO.HHZ. 2014-01-20T07:56:02.78 0.1 positive manual P 31 23.3544 118 0.04 99
IV.SACR.HHZ. 2014-01-20T07:56:02.34 0.1 positive manual P 80 21.5673 120 -0.16 97
IV.T1011.HNZ. 2014-01-20T07:56:00.56 0.3 undecidable manual P 258 2.7972 170 -0.19 76
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.BSSO.HHN. ML:3.6 0.0221 0.84 AML other m 2014-01-20T07:56:08.16
IV.BSSO.HNN. ML:4.0 0.0582 0.86 AML other m 2014-01-20T07:56:08.17
IV.BSSO.HHE. ML:3.5 0.017 0.76 AML other m 2014-01-20T07:56:08.56
IV.BSSO.HNE. ML:3.8 0.03605 0.42 AML other m 2014-01-20T07:56:09.65
IV.CDRU.HHE. ML:3.6 0.00256 1.48 AML other m 2014-01-20T07:56:35.84
IV.CDRU.HHN. ML:3.4 0.00186 1.2 AML other m 2014-01-20T07:56:41.86
IV.CERA.HHN. ML:3.7 0.01365 0.42 AML other m 2014-01-20T07:56:22.68
IV.CERA.HNN. ML:3.7 0.01325 0.42 AML other m 2014-01-20T07:56:22.68
IV.CERA.HHE. ML:3.7 0.0138 0.8 AML other m 2014-01-20T07:56:19.10
IV.CERA.HNE. ML:3.7 0.013394999999999999 0.8 AML other m 2014-01-20T07:56:19.11
IV.CIGN.HHE. ML:3.3 0.005435000000000001 1.58 AML other m 2014-01-20T07:56:24.18
IV.CIGN.HHN. ML:3.4 0.006725 1.34 AML other m 2014-01-20T07:56:27.88
IV.FAGN.HHN. ML:3.8 0.00424 0.46 AML other m 2014-01-20T07:56:43.29
IV.FAGN.HHE. ML:4.0 0.00663 0.58 AML other m 2014-01-20T07:56:45.56
IV.FRES.HHE. ML:3.4 0.00364 0.58 AML other m 2014-01-20T07:56:28.28
IV.FRES.HHN. ML:3.2 0.002315 0.48 AML other m 2014-01-20T07:56:26.82
IV.GATE.HHE. ML:3.5 0.010125 0.48 AML other m 2014-01-20T07:56:13.47
IV.GATE.HNE. ML:3.7 0.01495 0.92 AML other m 2014-01-20T07:56:14.68
IV.GATE.HNN. ML:3.6 0.01265 0.48 AML other m 2014-01-20T07:56:17.56
IV.GATE.HHN. ML:3.6 0.012600000000000002 0.5 AML other m 2014-01-20T07:56:17.57
IV.GIUL.HHN. ML:3.4 0.0022649999999999997 0.54 AML other m 2014-01-20T07:56:39.74
IV.GIUL.HHE. ML:3.3 0.001875 1.22 AML other m 2014-01-20T07:56:35.99
IV.INTR.HHE. ML:3.9 0.009300000000000001 0.8 AML other m 2014-01-20T07:56:27.94
IV.INTR.HHN. ML:3.8 0.008125 0.7 AML other m 2014-01-20T07:56:35.06
IV.LATB.EHE. ML:3.1 0.0009875 0.82 AML other m 2014-01-20T07:56:40.90
IV.LATB.EHN. ML:2.9 0.0005145 1.12 AML other m 2014-01-20T07:56:34.49
IV.LPEL.HHE. ML:3.6 0.0053100000000000005 0.56 AML other m 2014-01-20T07:56:29.68
IV.LPEL.HHN. ML:3.4 0.0038450000000000003 1.2 AML other m 2014-01-20T07:56:27.42
IV.MIDA.HNN. ML:3.4 0.009175 0.6 AML other m 2014-01-20T07:56:17.50
IV.MIDA.HNE. ML:3.6 0.01445 0.58 AML other m 2014-01-20T07:56:15.99
IV.MIDA.HHE. ML:3.6 0.01485 0.58 AML other m 2014-01-20T07:56:15.99
IV.MIDA.HHN. ML:3.4 0.009489999999999998 0.62 AML other m 2014-01-20T07:56:17.49
IV.MOCO.HHN. ML:3.4 0.005695 0.44 AML other m 2014-01-20T07:56:24.01
IV.MOCO.HNN. ML:3.4 0.005565 0.44 AML other m 2014-01-20T07:56:24.02
IV.MOCO.HNE. ML:3.6 0.007754999999999999 0.36 AML other m 2014-01-20T07:56:23.91
IV.MOCO.HHE. ML:3.6 0.00805 0.36 AML other m 2014-01-20T07:56:23.91
IV.MRB1.HHN. ML:4.0 0.0228 0.84 AML other m 2014-01-20T07:56:23.12
IV.MRB1.HHE. ML:4.0 0.02165 0.44 AML other m 2014-01-20T07:56:25.44
IV.MRB1.HNE. ML:3.9 0.02145 0.44 AML other m 2014-01-20T07:56:25.45
IV.MRB1.HNN. ML:4.0 0.02225 0.84 AML other m 2014-01-20T07:56:23.13
IV.PAOL.HNN. ML:3.6 0.0148 0.9 AML other m 2014-01-20T07:56:14.61
IV.PAOL.HNE. ML:3.7 0.01875 0.28 AML other m 2014-01-20T07:56:14.05
IV.PSB1.HHN. ML:3.9 0.03065 0.42 AML other m 2014-01-20T07:56:15.59
IV.PSB1.HNN. ML:3.9 0.03015 0.42 AML other m 2014-01-20T07:56:15.60
IV.PSB1.HHE. ML:3.8 0.02205 0.52 AML other m 2014-01-20T07:56:13.35
IV.PSB1.HNE. ML:3.8 0.0215 0.54 AML other m 2014-01-20T07:56:13.36
IV.RNI2.HHE. ML:3.6 0.01145 0.6 AML other m 2014-01-20T07:56:21.32
IV.RNI2.HNE. ML:3.6 0.011149999999999998 0.6 AML other m 2014-01-20T07:56:21.32
IV.RNI2.HNN. ML:3.4 0.007785 0.52 AML other m 2014-01-20T07:56:19.21
IV.RNI2.HHN. ML:3.5 0.008205 0.46 AML other m 2014-01-20T07:56:22.76
IV.SACR.HHE. ML:3.9 0.04935 0.72 AML other m 2014-01-20T07:56:07.68
IV.SACR.HNE. ML:3.9 0.0492 0.72 AML other m 2014-01-20T07:56:07.69
IV.SACR.HNN. ML:3.9 0.04315 0.5 AML other m 2014-01-20T07:56:07.66
IV.SACR.HHN. ML:3.9 0.04465000000000001 0.54 AML other m 2014-01-20T07:56:07.67
IV.SGTA.HHE. ML:3.8 0.008530000000000001 0.48 AML other m 2014-01-20T07:56:28.03
IV.SGTA.HNE. ML:3.8 0.00879 0.48 AML other m 2014-01-20T07:56:28.03
IV.SGTA.HNN. ML:3.7 0.006560000000000001 0.54 AML other m 2014-01-20T07:56:28.27
IV.SGTA.HHN. ML:3.7 0.0073100000000000005 0.54 AML other m 2014-01-20T07:56:28.27
IV.SNAL.HHN. ML:3.7 0.007404999999999999 0.78 AML other m 2014-01-20T07:56:26.23
IV.SNAL.HHE. ML:3.7 0.0067 1.08 AML other m 2014-01-20T07:56:28.44
IV.TRIV.HNN. ML:3.5 0.008375 0.54 AML other m 2014-01-20T07:56:25.76
IV.TRIV.HNE. ML:3.6 0.010495 0.38 AML other m 2014-01-20T07:56:18.09
IV.TRIV.HHN. ML:3.5 0.008995 0.82 AML other m 2014-01-20T07:56:17.21
IV.TRIV.HHE. ML:3.6 0.01076 0.42 AML other m 2014-01-20T07:56:18.09
IV.VAGA.HHE. ML:3.8 0.04335 0.58 AML other m 2014-01-20T07:56:07.97
IV.VAGA.HNE. ML:3.8 0.04155 0.6 AML other m 2014-01-20T07:56:07.97
IV.VAGA.HHN. ML:4.1 0.08319999999999998 0.44 AML other m 2014-01-20T07:56:09.76
IV.VAGA.HNN. ML:4.1 0.0809 0.42 AML other m 2014-01-20T07:56:09.77
IV.VENT.EHN. ML:3.9 0.0068200000000000005 0.34 AML other m 2014-01-20T07:56:37.05
IV.VENT.EHE. ML:3.8 0.006425 1.04 AML other m 2014-01-20T07:56:32.38
IV.VVLD.HHN. ML:3.5 0.0036349999999999998 0.98 AML other m 2014-01-20T07:56:28.94
IV.VVLD.HHE. ML:3.5 0.003675 0.54 AML other m 2014-01-20T07:56:35.78
TDMT - Time Domain Moment Tensor

Dettagli TDMT

Campo Valore
MagnitudoMw 3.7
Momento Scalare4.41194E+21 dyne-cm
Profondità calcolata15 km
QualitàCa
Variance Reduction36.42%
Doppia Coppia68%
CLVD32%
ISO0%
Modello utilizzatoCIA
Modemanual
Statusreviewed

Componenti Momento Tensore

Componente Valore
Mrr-2.5943E+21
Mtt3.564E+20
Mpp2.238E+21
Mrt5.719E+20
Mrp-2.9305E+21
Mtp-2.2487E+21

Piani Nodali

Nome Strike Dip Rake
PN134568-71
PN212229-129

Meccanismo di sorgente sismica

Focal Mechanism

psmeca (Documentazione GMT)

14.4453 41.3562 15 345 68 -71 122 29 -129 4.41194 21 14.9453 41.8562

Distribuzione Stazioni

Distribuzione Stazioni

Dettagli stazioni TDMT

Sta Dist Azi V R zcor
BSSO 24.5 30.4 36.98% 184
CAFE 75.7 118.5 23.58% 191
LPEL 79.7 344.2 23.45% 192
MCRV 88 136.1 40.54% 192
MELA 68.9 55.5 25.42% 190
MRB1 50.9 120.4 27.39% 188
SACR 22.3 78.1 67.76% 184
CERA 44.6 307.1 26.31% 188
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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Tipo Descrizione Link
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