Terremoto di magnitudo ML 3.1 del 05-11-2013 ore 06:06:39 (Italia) in zona: 6 km NE Biancavilla (CT)

Un terremoto di magnitudo ML 3.1 è avvenuto nella zona: 6 km NE Biancavilla (CT), il

  • 05-11-2013 05:06:39 (UTC)
  • 05-11-2013 06:06:39 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 37.6900, 14.9110 ad una profondità di 23 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Biancavilla CT 6 24007 24007
Ragalna CT 7 3924 27931
Adrano CT 8 36122 64053
Santa Maria di Licodia CT 8 7641 71694
Belpasso CT 12 28108 99802
Paternò CT 13 48228 148030
Bronte CT 13 19172 167202
Nicolosi CT 13 7463 174665
Pedara CT 15 14102 188767
Camporotondo Etneo CT 16 5023 193790
Maletto CT 16 3920 197710
San Pietro Clarenza CT 16 7743 205453
Centuripe EN 17 5470 210923
Trecastagni CT 17 10910 221833
Zafferana Etnea CT 17 9517 231350
Mascalucia CT 18 31958 263308
Viagrande CT 19 8563 271871
Milo CT 19 1087 272958
Tremestieri Etneo CT 19 20589 293547
Gravina di Catania CT 20 25838 319385

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
24 Km a W di Acireale (52622 abitanti)
26 Km a NW di Catania (314555 abitanti)
78 Km a NW di Siracusa (122291 abitanti)
78 Km a E di Caltanissetta (63360 abitanti)
80 Km a SW di Reggio di Calabria (183035 abitanti)
80 Km a SW di Messina (238439 abitanti)
86 Km a N di Ragusa (73313 abitanti)
89 Km a NE di Vittoria (63339 abitanti)
91 Km a NE di Gela (75827 abitanti)
93 Km a N di Modica (54633 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.1 2013-11-05
05:06:39
37.69 14.9112 23 2015-01-20
11:29:34
Bollettino Sismico Italiano INGV 6864171
Rivista
Rev100
ML 3.1 2013-11-05
05:06:39
37.6832 14.9197 23 2014-10-21
12:08:56
Sala Sismica INGV-Roma 4796461
Rivista
Rev200
ML 3.1 2013-11-05
05:06:39
37.656 14.926 19 2014-10-21
12:08:56
Sala Sismica INGV-Roma 4796691
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2013-11-05 05:06:39 ± 0.08
Latitudine 37.6900 ± 0.0027
Longitudine 14.9112 ± 0.0057
Profondità (km) 23 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 6864171

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 483
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 207
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 106
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 480.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 55
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 51
Numero di fasi 51
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.28
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.05036
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.42093
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 30
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 30
Parametri delle magnitudo

ML:3.1

Campo Valore
Valore 3.1
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 28
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 6864171
Agenzia INGV
Autore Manually reviewed by Franco Mele
Tempo di creazione (UTC) 2015-01-15 13:28:54

ML:3.1

Campo Valore
Valore 3.1
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 4796691
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2013-11-05 06:00:26

ML:3.1

Campo Valore
Valore 3.1
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 28
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 4796461
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2013-11-05 05:27:33
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.HAVL.HHZ. 2013-11-05T05:07:05.08 0.3 undecidable manual S 167 83.1501 100 0.62 58
IV.PLAC.HHZ. 2013-11-05T05:07:05.33 0.3 undecidable manual P 57 157.7199 54 0.67 47
IV.HMDC.HHZ. 2013-11-05T05:07:04.83 0.6 undecidable manual S 188 81.8514 100 0.7 38
IV.HBSP.HHZ. 2013-11-05T05:07:02.40 0.6 undecidable manual S 211 72.5718 102 0.71 39
IV.JOPP.HHZ. 2013-11-05T05:07:00.72 0.3 undecidable manual P 40 132.5673 96 -0.75 50
IV.MPNC.HHZ. 2013-11-05T05:06:59.97 0.3 undecidable manual S 37 63.6918 104 0.59 60
IV.HVZN.HHZ. 2013-11-05T05:06:58.20 0.3 undecidable manual S 197 59.2962 105 -0.05 69
IV.SSY.HHZ. 2013-11-05T05:06:58.96 0.6 undecidable manual S 166 60.7947 104 0.34 44
MN.CEL.HHZ. 2013-11-05T05:06:57.65 0.3 undecidable manual P 53 106.7154 97 0.13 62
IV.IACL.HHZ. 2013-11-05T05:06:57.13 0.1 undecidable manual P 333 105.3168 98 -0.18 83
IV.AGST.EHZ. 2013-11-05T05:06:57.80 0.3 undecidable manual S 150 55.5999 106 0.52 63
IV.HPAC.HHZ. 2013-11-05T05:06:57.76 0.1 undecidable manual P 174 109.4127 97 -0.17 82
IV.SOI.EHZ. 2013-11-05T05:06:57.75 0.1 undecidable manual P 67 108.7134 97 -0.08 85
IV.HAGA.HHZ. 2013-11-05T05:06:56.10 0.6 undecidable manual S 154 49.8168 108 0.29 45
IV.MCSR.HHZ. 2013-11-05T05:06:56.20 0.3 undecidable manual S 34 50.1165 108 0.32 67
IV.MCPD.HHZ. 2013-11-05T05:06:56.13 0.3 undecidable manual S 342 50.2164 108 0.22 69
IV.MSFR.HHZ. 2013-11-05T05:06:55.55 0.1 undecidable manual S 324 47.3193 109 0.37 90
IV.AIO.HHZ. 2013-11-05T05:06:54.06 0.3 undecidable manual S 42 42.0246 112 0.2 69
IV.NOV.HHZ. 2013-11-05T05:06:54.24 0.3 undecidable manual S 28 42.3243 112 0.3 68
IV.IVPL.HHE. 2013-11-05T05:06:53.20 0.6 undecidable manual P 5 76.368 101 0.3 43
IV.HMDC.HHZ. 2013-11-05T05:06:53.43 0.3 undecidable manual P 188 81.8514 100 -0.3 63
IV.HAVL.HHZ. 2013-11-05T05:06:53.60 0.1 undecidable manual P 167 83.1501 100 -0.32 84
IV.HLNI.HHZ. 2013-11-05T05:06:53.04 0.1 undecidable manual S 185 38.0286 114 0.16 95
IV.MSRU.HHZ. 2013-11-05T05:06:53.64 0.1 undecidable manual P 39 82.3509 100 -0.16 88
IV.MUCR.HHZ. 2013-11-05T05:06:53.30 0.3 undecidable manual S 355 39.3273 114 0.12 72
IV.MNO.SHZ. 2013-11-05T05:06:52.18 0.3 undecidable manual S 325 32.745 119 0.56 66
IV.HBSP.HHZ. 2013-11-05T05:06:52.20 0.1 undecidable manual P 211 72.5718 102 -0.12 89
IV.GALF.HHZ. 2013-11-05T05:06:51.67 0.3 undecidable manual S 274 30.3474 121 0.62 65
IV.ATN.BHZ. 2013-11-05T05:06:51.88 0.1 undecidable manual P 43 71.0733 102 -0.22 88
IV.MPNC.HHZ. 2013-11-05T05:06:50.80 0.1 undecidable manual P 37 63.6918 104 -0.19 90
IV.SSY.HHZ. 2013-11-05T05:06:50.47 0.1 undecidable manual P 166 60.7947 104 -0.08 92
IV.HVZN.HHZ. 2013-11-05T05:06:50.77 0.3 undecidable manual P 197 59.2962 105 0.43 65
IV.ECNV.HHE. 2013-11-05T05:06:49.01 0.1 undecidable manual S 239 20.3685 134 0.09 100
IV.EPOZ.HHZ. 2013-11-05T05:06:49.76 0.3 undecidable manual S 95 24.4533 128 0.01 74
IV.AGST.EHZ. 2013-11-05T05:06:49.49 0.1 undecidable manual P 150 55.5999 106 -0.29 90
IV.MCPD.HHZ. 2013-11-05T05:06:48.68 0.1 positive manual P 342 50.2164 108 -0.31 89
IV.HAGA.HHZ. 2013-11-05T05:06:48.68 0.1 undecidable manual P 154 49.8168 108 -0.25 91
IV.MCSR.HHZ. 2013-11-05T05:06:48.74 0.1 negative manual P 34 50.1165 108 -0.23 92
IV.MSFR.HHZ. 2013-11-05T05:06:48.33 0.1 undecidable manual P 324 47.3193 109 -0.23 91
IV.MUCR.HHZ. 2013-11-05T05:06:47.20 0.1 undecidable manual P 355 39.3273 114 -0.21 93
IV.AIO.HHZ. 2013-11-05T05:06:47.73 0.1 negative manual P 42 42.0246 112 -0.07 96
IV.NOV.HHZ. 2013-11-05T05:06:47.73 0.1 negative manual P 28 42.3243 112 -0.12 95
IV.ESLN.HHZ. 2013-11-05T05:06:46.37 0.1 undecidable manual S 86 5.5944 165 -0.49 93
IV.ESML.HHZ. 2013-11-05T05:06:46.90 0.1 undecidable manual S 199 8.4804 158 -0.2 98
IV.GALF.HHZ. 2013-11-05T05:06:46.22 0.1 negative manual P 274 30.3474 121 0.04 99
IV.MNO.SHZ. 2013-11-05T05:06:46.52 0.1 positive manual P 325 32.745 119 0.01 98
IV.HLNI.HHZ. 2013-11-05T05:06:46.96 0.1 positive manual P 185 38.0286 114 -0.27 92
IV.EPOZ.HHZ. 2013-11-05T05:06:45.75 0.1 positive manual P 95 24.4533 128 0.32 93
IV.ECNV.HHE. 2013-11-05T05:06:44.83 0.1 undecidable manual P 239 20.3685 134 -0.12 98
IV.ESLN.HHZ. 2013-11-05T05:06:43.42 0.1 positive manual P 86 5.5944 165 -0.34 96
IV.ESML.HHZ. 2013-11-05T05:06:43.60 0.1 undecidable manual P 199 8.4804 158 -0.3 96
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.AGST.EHN. ML:3.2 0.002935 0.14 AML other m 2013-11-05T05:07:01.48
IV.AGST.EHE. ML:3.0 0.0021349999999999997 0.12 AML other m 2013-11-05T05:07:01.71
IV.AIO.HHE. ML:3.0 0.00302 0.36 AML other m 2013-11-05T05:06:55.51
IV.AIO.HHN. ML:2.8 0.0018 0.72 AML other m 2013-11-05T05:06:55.37
IV.ATN.BHN. ML:2.8 0.0010725 0.24 AML other m 2013-11-05T05:07:05.76
IV.ATN.BHE. ML:3.0 0.001675 0.36 AML other m 2013-11-05T05:07:07.72
IV.CAR1.HHE. ML:3.0 0.0002645 1.34 AML other m 2013-11-05T05:07:41.79
IV.CAR1.HHN. ML:3.1 0.000357 0.48 AML other m 2013-11-05T05:07:45.25
MN.CEL.HNN. ML:2.5 0.00027449999999999995 0.56 AML other m 2013-11-05T05:07:18.62
MN.CEL.HHN. ML:2.6 0.00035549999999999997 0.56 AML other m 2013-11-05T05:07:18.34
MN.CEL.HHE. ML:2.7 0.00043400000000000003 1.36 AML other m 2013-11-05T05:07:15.12
MN.CEL.HNE. ML:2.6 0.000372 1.36 AML other m 2013-11-05T05:07:15.13
IV.CET2.HHE. ML:3.1 0.000305 1.2 AML other m 2013-11-05T05:07:38.51
IV.CET2.HHN. ML:3.2 0.0003715 0.24 AML other m 2013-11-05T05:07:38.61
IV.EPOZ.HHE. ML:3.5 0.014 0.78 AML other m 2013-11-05T05:06:52.45
IV.EPOZ.HHN. ML:3.3 0.009800000000000001 0.8 AML other m 2013-11-05T05:06:55.11
IV.ESLN.HHE. ML:3.3 0.01435 1.56 AML other m 2013-11-05T05:06:46.90
IV.ESLN.HHN. ML:3.2 0.01038 1.52 AML other m 2013-11-05T05:06:47.93
IV.ESML.HHN. ML:3.2 0.010065 0.84 AML other m 2013-11-05T05:06:47.65
IV.ESML.HHE. ML:3.2 0.010545 1.28 AML other m 2013-11-05T05:06:48.15
IV.GALF.HHE. ML:3.2 0.006085 0.64 AML other m 2013-11-05T05:06:53.14
IV.GALF.HHN. ML:3.0 0.00337 0.54 AML other m 2013-11-05T05:06:53.00
IV.HAGA.HHN. ML:2.8 0.001615 0.7 AML other m 2013-11-05T05:07:00.96
IV.HAGA.HHE. ML:2.8 0.0015899999999999998 1.44 AML other m 2013-11-05T05:07:00.99
IV.HAVL.HHE. ML:3.2 0.00209 0.2 AML other m 2013-11-05T05:07:07.29
IV.HAVL.HHN. ML:3.4 0.002755 1.22 AML other m 2013-11-05T05:07:06.58
IV.HBSP.HHE. ML:3.6 0.006075 0.38 AML other m 2013-11-05T05:07:03.75
IV.HBSP.HHN. ML:3.5 0.004285 0.62 AML other m 2013-11-05T05:07:05.27
IV.HLNI.HHN. ML:3.2 0.004695 0.3 AML other m 2013-11-05T05:06:53.95
IV.HLNI.HHE. ML:3.5 0.010539999999999999 0.38 AML other m 2013-11-05T05:06:53.87
IV.HMDC.HHN. ML:3.3 0.00275 1.14 AML other m 2013-11-05T05:07:06.09
IV.HMDC.HHE. ML:3.5 0.0037949999999999998 0.2 AML other m 2013-11-05T05:07:06.84
IV.HVZN.HHN. ML:3.9 0.015050000000000001 0.64 AML other m 2013-11-05T05:07:05.47
IV.HVZN.HHE. ML:3.8 0.0107 0.6 AML other m 2013-11-05T05:07:05.81
IV.IACL.HHE. ML:3.1 0.001095 0.36 AML other m 2013-11-05T05:07:13.31
IV.IACL.HHN. ML:3.2 0.001495 0.52 AML other m 2013-11-05T05:07:15.03
IV.JOPP.HHN. ML:2.7 0.00031 0.28 AML other m 2013-11-05T05:07:19.15
IV.JOPP.HHE. ML:2.6 0.0002675 0.34 AML other m 2013-11-05T05:07:21.25
IV.MCSR.HHN. ML:3.8 0.016 0.32 AML other m 2013-11-05T05:06:57.31
IV.MCSR.HHE. ML:3.8 0.0156 0.3 AML other m 2013-11-05T05:06:57.48
IV.MNO.SHE. ML:3.0 0.0031450000000000002 0.6 AML other m 2013-11-05T05:06:53.45
IV.MNO.SHN. ML:3.0 0.003934999999999999 0.8 AML other m 2013-11-05T05:06:53.71
IV.MPNC.HHE. ML:3.1 0.0022949999999999997 0.42 AML other m 2013-11-05T05:07:04.02
IV.MPNC.HHN. ML:3.1 0.0022 0.54 AML other m 2013-11-05T05:07:00.43
IV.MSFR.HHE. ML:2.4 0.0006035000000000001 0.94 AML other m 2013-11-05T05:06:56.82
IV.MSFR.HHN. ML:2.3 0.0005045 0.82 AML other m 2013-11-05T05:06:57.72
IV.MSRU.HHE. ML:3.2 0.00181 0.42 AML other m 2013-11-05T05:07:08.11
IV.MSRU.HHN. ML:3.1 0.001495 0.9 AML other m 2013-11-05T05:07:09.69
IV.MUCR.HHE. ML:3.2 0.0053100000000000005 0.42 AML other m 2013-11-05T05:06:53.85
IV.MUCR.HHN. ML:3.0 0.00283 0.44 AML other m 2013-11-05T05:06:55.78
IV.NOV.HHE. ML:3.5 0.008735 0.84 AML other m 2013-11-05T05:06:54.74
IV.NOV.HHN. ML:3.2 0.00422 0.62 AML other m 2013-11-05T05:06:56.68
IV.PLAC.HHE. ML:2.7 0.000237 0.5 AML other m 2013-11-05T05:07:28.49
IV.PLAC.HHN. ML:2.8 0.00031800000000000003 0.5 AML other m 2013-11-05T05:07:33.99
IV.SOI.EHN. ML:2.5 0.0002925 1.58 AML other m 2013-11-05T05:07:15.52
IV.SOI.EHE. ML:2.7 0.000467 0.46 AML other m 2013-11-05T05:07:17.24
IV.SSY.HHE. ML:3.1 0.002165 0.52 AML other m 2013-11-05T05:07:04.53
IV.SSY.HHN. ML:3.5 0.006300000000000001 0.26 AML other m 2013-11-05T05:07:03.59
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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