Terremoto di magnitudo ML 2.7 del 22-12-2020 ore 15:26:21 (UTC) in zona: 7 km N Roccaforte del Greco (RC)

Un terremoto di magnitudo ML 2.7 è avvenuto nella zona: 7 km N Roccaforte del Greco (RC), il

  • 22-12-2020 15:26:21 (UTC)
  • 22-12-2020 16:26:21 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 38.1080, 15.9180 ad una profondità di 11 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Roccaforte del Greco RC 7 476 476
Bagaladi RC 12 1039 1515
Condofuri RC 13 5113 6628
Bova RC 13 448 7076
Samo RC 13 809 7885
San Lorenzo RC 13 2640 10525
Santo Stefano in Aspromonte RC 13 1263 11788
Cardeto RC 14 1641 13429
San Luca RC 14 3881 17310
Sant'Agata del Bianco RC 15 592 17902
Caraffa del Bianco RC 15 539 18441
Delianuova RC 15 3352 21793
Casignana RC 15 759 22552
Scido RC 15 931 23483
Staiti RC 16 248 23731
Sant'Alessio in Aspromonte RC 16 343 24074
Ferruzzano RC 17 772 24846
Platì RC 17 3812 28658
Laganadi RC 17 413 29071
Santa Cristina d'Aspromonte RC 17 929 30000
Sinopoli RC 18 2089 32089
Bruzzano Zeffirio RC 18 1111 33200
Sant'Eufemia d'Aspromonte RC 18 4120 37320
Cosoleto RC 19 859 38179
Calanna RC 19 934 39113
Careri RC 19 2360 41473
Bova Marina RC 19 4235 45708
San Procopio RC 20 534 46242
Africo RC 20 3075 49317
San Roberto RC 20 1750 51067
Montebello Ionico RC 20 6214 57281

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
24 Km a E di Reggio di Calabria (183035 abitanti)
33 Km a E di Messina (238439 abitanti)
86 Km a NE di Acireale (52622 abitanti)
99 Km a NE di Catania (314555 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.7 2020-12-22
15:26:21
38.1082 15.9178 11 2021-02-26
14:56:17
Bollettino Sismico Italiano INGV 86833701
Rivista
Rev100
ML 2.7 2020-12-22
15:26:21
38.1112 15.9227 10 2020-12-22
15:35:50
Sala Sismica INGV-Roma 85630191
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2020-12-22 15:26:21 ± 0.08
Latitudine 38.1082 ± 0.0054
Longitudine 15.9178 ± 0.0046
Profondità (km) 11 ± 0 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 86833701

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 553
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 336
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 186
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 550.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 113
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 36
Numero di fasi 31
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.2
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.11331
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.63227
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 22
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 18
Parametri delle magnitudo

ML:2.7

Campo Valore
Valore 2.7
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 14
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 86833701
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2021-02-04 18:40:44

ML:2.7

Campo Valore
Valore 2.7
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 14
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 85630191
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2020-12-22 15:35:50
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.RAFF.HHZ. 2020-12-22T15:27:08.30 1.0 undecidable manual S 235 168.2094 50 -0.59 0
IV.CELI.HHE. 2020-12-22T15:27:05.50 1.0 undecidable manual S 19 152.4363 50 0.83 0
IV.GALF.HHZ. 2020-12-22T15:27:02.56 3.0 undecidable manual S 250 125.7741 90 4.66 0
IV.HCRL.HHN. 2020-12-22T15:26:57.10 1.0 undecidable manual S 221 120.0909 50 1.08 0
XK.GIZZ.HHN. 2020-12-22T15:26:51.10 0.6 undecidable manual S 14 99.9222 50 0.46 17
IV.RAFF.HHZ. 2020-12-22T15:26:49.22 0.1 undecidable manual P 235 168.2094 50 0.36 0
IV.PETRA.HHN. 2020-12-22T15:26:49.51 3.0 undecidable manual P 160.617 1.83 0
IV.GRIS.HNE. 2020-12-22T15:26:49.36 3.0 undecidable manual P 181.1853 -1.32 0
IV.GRI.EHN. 2020-12-22T15:26:48.40 1.0 undecidable manual S 29 90.4428 50 0.29 16
IV.CELI.HHE. 2020-12-22T15:26:46.22 0.6 undecidable manual P 19 152.4363 50 -0.2 0
IV.GALF.HHZ. 2020-12-22T15:26:46.43 3.0 undecidable manual P 250 125.7741 90 3.86 0
MN.TIP.HHN. 2020-12-22T15:26:45.40 0.3 undecidable manual P 31 139.3605 50 0.99 0
IV.SERS.HNN. 2020-12-22T15:26:42.91 0.6 undecidable manual P 33 122.6883 50 1.07 0
IV.MILZ.HHN. 2020-12-22T15:26:40.40 0.6 undecidable manual S 287 62.493 50 -0.27 48
IV.HCRL.HHN. 2020-12-22T15:26:40.92 0.6 undecidable manual P 221 120.0909 50 -0.51 0
IV.AIO.HHZ. 2020-12-22T15:26:40.20 1.0 undecidable manual S 256 61.6938 50 -0.25 24
XK.GIZZ.HHN. 2020-12-22T15:26:39.34 0.3 undecidable manual P 14 99.9222 50 1.01 20
IV.SPS2.HHE. 2020-12-22T15:26:39.32 3.0 undecidable manual P 136.1637 -4.6 0
IV.PLAC.HHZ. 2020-12-22T15:26:39.70 0.6 undecidable manual S 50 59.0964 50 -0.04 50
IV.JOPP.HHZ. 2020-12-22T15:26:38.50 0.3 undecidable manual S 357 55.4001 50 -0.26 73
IV.GRI.EHN. 2020-12-22T15:26:37.28 0.6 undecidable manual P 29 90.4428 50 0.41 31
IV.IVGP.HHN. 2020-12-22T15:26:36.77 0.6 undecidable manual P 291 89.3439 50 0.08 35
IV.IVPL.HNE. 2020-12-22T15:26:36.78 0.1 undecidable manual P 290 86.9463 50 0.45 70
IV.MSRU.HHZ. 2020-12-22T15:26:34.30 0.6 undecidable manual S 296 39.627 50 -0.26 48
IV.AIO.HHZ. 2020-12-22T15:26:33.16 0.6 undecidable manual P 256 61.6938 50 0.71 44
IV.MILZ.HHN. 2020-12-22T15:26:32.49 0.3 undecidable manual P 287 62.493 50 -0.08 75
IV.PLAC.HHZ. 2020-12-22T15:26:32.03 0.3 undecidable manual P 50 59.0964 50 0 76
IV.JOPP.HHZ. 2020-12-22T15:26:31.20 0.1 undecidable manual P 357 55.4001 50 -0.27 97
IV.SICLA.EHZ. 2020-12-22T15:26:30.40 0.6 undecidable manual S 313 24.1536 50 -0.03 51
IV.FERC.HNZ. 2020-12-22T15:26:29.32 0.1 undecidable manual P 26 42.4242 50 -0.14 99
IV.MSRU.HHZ. 2020-12-22T15:26:28.88 0.6 undecidable manual P 296 39.627 50 -0.17 49
MN.CEL.HHZ. 2020-12-22T15:26:28.70 0.3 undecidable manual S 353 16.9719 50 0.18 69
IV.SICLA.EHZ. 2020-12-22T15:26:26.70 0.6 undecidable manual P 313 24.1536 50 0.04 51
IV.SOI.EHZ. 2020-12-22T15:26:26.90 0.3 undecidable manual S 108 12.5763 131 -0.39 72
MN.CEL.HHZ. 2020-12-22T15:26:25.83 0.1 undecidable manual P 353 16.9719 50 0.28 93
IV.SOI.EHZ. 2020-12-22T15:26:24.91 0.1 undecidable manual P 108 12.5763 131 0.06 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.SOI.EHN. ML:0.0 0.007245 0.22 AML other m 2020-12-22T15:26:27.48
IV.SOI.EHE. ML:0.0 0.0031224020000000003 0.256 AML other m 2020-12-22T15:26:28.43
MN.CEL.HHN. ML:0.0 0.0071066795 0.6272 AML other m 2020-12-22T15:26:29.24
MN.CEL.HNN. ML:0.0 0.00689927 0.6272 AML other m 2020-12-22T15:26:29.24
MN.CEL.HNE. ML:0.0 0.00876 0.44 AML other m 2020-12-22T15:26:29.29
MN.CEL.HHE. ML:0.0 0.008615165499999999 0.4608 AML other m 2020-12-22T15:26:29.28
IV.SICLA.EHN. ML:0.0 0.0041308935 0.32 AML other m 2020-12-22T15:26:31.22
IV.SICLA.EHE. ML:0.0 0.003875795 0.3712 AML other m 2020-12-22T15:26:31.53
IV.PLAC.HHE. ML:0.0 0.0009457754500000001 0.256 AML other m 2020-12-22T15:26:40.79
IV.PLAC.HNN. ML:0.0 0.000901 0.24 AML other m 2020-12-22T15:26:42.20
IV.PLAC.HHN. ML:0.0 0.0007578886000000001 0.32 AML other m 2020-12-22T15:26:44.06
IV.PLAC.HNE. ML:0.0 0.00072990095 0.32 AML other m 2020-12-22T15:26:43.90
IV.AIO.HHN. ML:0.0 0.000337 0.46 AML other m 2020-12-22T15:26:48.42
IV.AIO.HHE. ML:0.0 0.00028300000000000005 0.32 AML other m 2020-12-22T15:26:50.60
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
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