Terremoto di magnitudo ML 2.9 del 09-12-2011 ore 04:32:26 (UTC) in zona: 1 km NE Piovera (AL)

Un terremoto di magnitudo ML 2.9 è avvenuto nella zona: 1 km NE Piovera (AL), il

  • 09-12-2011 04:32:26 (UTC)
  • 09-12-2011 05:32:26 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.9650, 8.7400 ad una profondità di 37 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Piovera AL 1 851 851
Rivarone AL 2 381 1232
Alluvioni Cambiò AL 4 912 2144
Montecastello AL 4 321 2465
Bassignana AL 4 1709 4174
Pietra Marazzi AL 6 904 5078
Sale AL 6 4172 9250
Pecetto di Valenza AL 6 1267 10517
Suardi PV 7 624 11141
Gambarana PV 7 225 11366
Valenza AL 9 19178 30544
Guazzora AL 10 305 30849
Frascarolo PV 10 1209 32058
Pieve del Cairo PV 11 2063 34121
Alessandria AL 11 93943 128064
Castelnuovo Scrivia AL 11 5274 133338
Isola Sant'Antonio AL 12 717 134055
Torre Beretti e Castellaro PV 12 567 134622
Tortona AL 12 27437 162059
Alzano Scrivia AL 13 377 162436
Mezzana Bigli PV 14 1098 163534
Molino dei Torti AL 14 605 164139
Castelletto Monferrato AL 14 1537 165676
San Salvatore Monferrato AL 14 4299 169975
Villa Biscossi PV 15 78 170053
Frugarolo AL 15 1968 172021
Mede PV 15 6693 178714
Pontecurone AL 16 3723 182437
Casei Gerola PV 16 2500 184937
Bozzole AL 16 319 185256
Viguzzolo AL 16 3148 188404
Pomaro Monferrato AL 16 355 188759
Galliavola PV 16 211 188970
Cornale e Bastida PV 16 867 189837
Carbonara Scrivia AL 16 1122 190959
Bosco Marengo AL 17 2457 193416
Casal Cermelli AL 17 1234 194650
Villaromagnano AL 17 715 195365
Giarole AL 17 718 196083
Castellar Guidobono AL 18 399 196482
Sarezzano AL 18 1171 197653
Spineto Scrivia AL 18 337 197990
Sartirana Lomellina PV 18 1657 199647
Lomello PV 18 2206 201853
Castellazzo Bormida AL 18 4570 206423
Silvano Pietra PV 19 672 207095
Villalvernia AL 19 955 208050
Mirabello Monferrato AL 19 1374 209424
Solero AL 19 1645 211069
Volpeglino AL 19 148 211217
Pozzolo Formigaro AL 19 4775 215992
Berzano di Tortona AL 19 157 216149
Semiana PV 19 231 216380
Ferrera Erbognone PV 19 1189 217569
Valmacca AL 20 1021 218590
Casalnoceto AL 20 980 219570
Quargnento AL 20 1398 220968
Paderna AL 20 220 221188

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
11 Km a E di Alessandria (93943 abitanti)
40 Km a S di Vigevano (63310 abitanti)
41 Km a SW di Pavia (72576 abitanti)
43 Km a E di Asti (76202 abitanti)
54 Km a S di Novara (104380 abitanti)
63 Km a N di Genova (586655 abitanti)
66 Km a SW di Milano (1345851 abitanti)
67 Km a SW di Rho (50434 abitanti)
72 Km a S di Legnano (60262 abitanti)
73 Km a S di Busto Arsizio (83106 abitanti)
74 Km a SW di Sesto San Giovanni (81608 abitanti)
76 Km a W di Piacenza (102191 abitanti)
76 Km a N di Savona (61345 abitanti)
76 Km a SW di Cinisello Balsamo (75078 abitanti)
78 Km a S di Gallarate (53343 abitanti)
81 Km a SW di Monza (122671 abitanti)
83 Km a E di Moncalieri (57294 abitanti)
84 Km a E di Torino (890529 abitanti)
95 Km a S di Varese (80799 abitanti)
98 Km a S di Como (84495 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.9 2011-12-09
04:32:26
44.965 8.74 37 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 1320049
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2011-12-09 04:32:26 ± 0.16
Latitudine 44.9650 ± 0.0090
Longitudine 8.7400 ± 0.0140
Profondità (km) 37 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 1320049

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 1091
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 495
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 264
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1486.6
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 96
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 68
Numero di fasi 33
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.69
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.56482
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 51
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 24
Parametri della magnitudo

ML:2.9

Campo Valore
Valore 2.9
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 1320049
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-06 02:14:19
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.ROVR.HHZ. 2011-12-09T04:33:22.70 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
RF.GEPF.HHZ. 2011-12-09T04:33:18.57 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SSFR.HHZ. 2011-12-09T04:33:17.71 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.BDI.HHZ. 2011-12-09T04:33:15.50 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.NOVE.EHN. 2011-12-09T04:33:15.59 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.MABI.HHE. 2011-12-09T04:33:13.94 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.SALO.HHN. 2011-12-09T04:33:12.52 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
NI.POLC.HHZ. 2011-12-09T04:33:10.88 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
NI.AGOR.HHN. 2011-12-09T04:33:09.22 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PRMA.HHZ. 2011-12-09T04:33:09.25 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.VMG.SHZ. 2011-12-09T04:33:08.03 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SALO.HHN. 2011-12-09T04:33:08.55 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SEI.SHN. 2011-12-09T04:33:06.26 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.TEOL.HHZ. 2011-12-09T04:33:04.65 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.NOVE.EHN. 2011-12-09T04:33:03.76 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.APPI.EHN. 2011-12-09T04:33:03.92 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PTF.SHZ. 2011-12-09T04:33:02.48 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
GU.LSD.HHE. 2011-12-09T04:33:01.86 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SLCN.HHZ. 2011-12-09T04:33:01.52 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.ROVR.HHZ. 2011-12-09T04:32:59.04 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MABI.HHE. 2011-12-09T04:32:59.99 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
CH.MUGIO.HHN. 2011-12-09T04:32:57.43 0.3 undecidable manual Sg 12 108.7134 0.297 69
GU.GBOS.HHE. 2011-12-09T04:32:57.48 0.3 undecidable manual Sg 222 107.2149 0.686 61
IV.PTF.SHZ. 2011-12-09T04:32:56.31 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.BDI.HHZ. 2011-12-09T04:32:55.68 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MAGA.HHZ. 2011-12-09T04:32:54.04 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
GU.FINB.HHZ. 2011-12-09T04:32:53.66 0.3 undecidable manual Sg 201 93.24 -0.135 73
GU.MAIM.HHZ. 2011-12-09T04:32:53.64 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MSSA.HHE. 2011-12-09T04:32:53.75 0.6 undecidable manual Sg 139 94.5387 -0.316 46
MN.TUE.HHZ. 2011-12-09T04:32:53.50 0.3 undecidable manual Pg 15 173.6928 1.313 38
MN.VLC.HHE. 2011-12-09T04:32:52.95 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
GU.SC2M.HHZ. 2011-12-09T04:32:52.27 0.6 undecidable manual Sg 135 88.245 -0.44 45
IV.MONC.HHZ. 2011-12-09T04:32:50.94 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.QLNO.HHZ. 2011-12-09T04:32:49.86 0.3 undecidable manual Sg 204 77.5668 -0.547 68
IV.MRGE.HHN. 2011-12-09T04:32:49.77 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PRMA.HHZ. 2011-12-09T04:32:49.56 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
GU.NEGI.HHE. 2011-12-09T04:32:49.60 0.6 undecidable manual Pg 214 148.8399 0.51 40
IV.MILZ.HHZ. 2011-12-09T04:32:49.22 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
GU.REMY.HHN. 2011-12-09T04:32:49.87 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
GU.STV.HHE. 2011-12-09T04:32:48.25 0.3 undecidable manual Pg 235 137.2626 0.602 59
IV.IMI.HHE. 2011-12-09T04:32:48.01 0.3 undecidable manual Pg 210 134.7651 0.665 58
IV.PLMA.HHZ. 2011-12-09T04:32:48.41 0.3 undecidable manual Pg 139 134.3655 1.12 48
GU.ENR.HHE. 2011-12-09T04:32:47.50 0.3 undecidable manual Pg 232 132.5673 0.436 63
GU.PZZ.HHN. 2011-12-09T04:32:47.48 0.3 undecidable manual Pg 249 137.6622 -0.223 65
IV.DOI.HHN. 2011-12-09T04:32:46.64 0.3 undecidable manual Pg 247 128.2716 0.105 68
CH.DAVOX.HHN. 2011-12-09T04:32:46.47 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.BOB.HHZ. 2011-12-09T04:32:46.38 0.3 undecidable manual Sg 111 59.7957 -0.071 79
CH.MMK.HHN. 2011-12-09T04:32:46.65 0.1 undecidable manual Pg 334 134.7651 -0.684 76
IV.MA9.HHZ. 2011-12-09T04:32:45.66 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
GU.SATI.HHZ. 2011-12-09T04:32:45.80 0.3 undecidable manual Pg 326 121.6893 0.086 70
GU.GBOS.HHE. 2011-12-09T04:32:44.73 0.3 undecidable manual Pg 222 107.2149 0.824 57
GU.BHB.HHZ. 2011-12-09T04:32:44.11 0.6 undecidable manual Pg 263 116.8941 -1.009 35
CH.MUGIO.HHN. 2011-12-09T04:32:44.12 0.3 undecidable manual Pg 12 108.7134 0.019 72
IV.VARE.HHN. 2011-12-09T04:32:43.08 0.3 undecidable manual Pg 1 100.2219 0.042 74
GU.CIRO.HHZ. 2011-12-09T04:32:43.95 0.3 undecidable manual Pg 308 115.5954 -1.005 52
GU.RSP.HHE. 2011-12-09T04:32:43.76 0.3 undecidable manual Pg 281 117.3936 -1.413 42
IV.MSSA.HHE. 2011-12-09T04:32:42.56 0.3 undecidable manual Pg 139 94.5387 0.228 72
GU.TRAV.HHZ. 2011-12-09T04:32:42.22 0.3 undecidable manual Pg 308 98.5236 -0.614 63
GU.PCP.HHE. 2011-12-09T04:32:42.96 0.3 undecidable manual Sg 198 49.4172 -1.102 59
GU.FINB.HHZ. 2011-12-09T04:32:42.41 0.3 undecidable manual Pg 201 93.24 0.236 71
GU.ROTM.HHZ. 2011-12-09T04:32:41.55 0.6 undecidable manual Sg 247 33.0447 0.902 40
GU.SC2M.HHZ. 2011-12-09T04:32:41.72 0.3 undecidable manual Pg 135 88.245 0.172 73
IV.QLNO.HHZ. 2011-12-09T04:32:40.08 0.1 undecidable manual Pg 204 77.5668 -0.139 100
IV.MONC.HHZ. 2011-12-09T04:32:40.10 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.BOB.HHZ. 2011-12-09T04:32:37.75 0.3 undecidable manual Pg 111 59.7957 -0.184 77
GU.ROTM.HHZ. 2011-12-09T04:32:35.15 0.1 undecidable manual Pg 247 33.0447 0.567 95
GU.PCP.HHE. 2011-12-09T04:32:35.97 0.1 undecidable manual Pg 198 49.4172 -0.586 97
IV.CTL8.EHZ. 2011-12-09T04:32:34.28 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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