Terremoto di magnitudo ML 2.8 del 23-03-2020 ore 08:30:08 (Italia) in zona: Costa Siracusana (Siracusa)

Un terremoto di magnitudo ML 2.8 è avvenuto nella zona: Costa Siracusana (Siracusa), il

  • 23-03-2020 07:30:08 (UTC)
  • 23-03-2020 08:30:08 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 36.9730, 15.3180 ad una profondità di 24 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Siracusa SR 10 122291 122291
Avola SR 18 31708 153999
Floridia SR 19 22762 176761

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
10 Km a S di Siracusa (122291 abitanti)
51 Km a E di Modica (54633 abitanti)
52 Km a E di Ragusa (73313 abitanti)
63 Km a SE di Catania (314555 abitanti)
69 Km a E di Vittoria (63339 abitanti)
72 Km a S di Acireale (52622 abitanti)
95 Km a E di Gela (75827 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.8 2020-03-23
07:30:08
36.973 15.3185 24 2020-07-18
21:08:30
Bollettino Sismico Italiano INGV 77735521
Rivista
Rev100
ML 2.7 2020-03-23
07:30:09
36.9768 15.2723 11 2020-03-23
07:47:20
Sala Sismica INGV-Roma 77491901
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2020-03-23 07:30:08 ± 0.14
Latitudine 36.9730 ± 0.0081
Longitudine 15.3185 ± 0.0124
Profondità (km) 24 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 77735521

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 947
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 778
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 38
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 950.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 182
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 35
Numero di fasi 35
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.34
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.26890
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.30222
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 27
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 27
Parametri delle magnitudo

ML:2.7

Campo Valore
Valore 2.7
Incertezza 0.1
Num. stazioni usate 14
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 77491901
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2020-03-23 07:47:19

ML:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 17
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 77735521
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2020-06-03 02:51:09
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.ESML.HHZ. 2020-03-23T07:30:33.58 0.6 undecidable manual S 332 81.3519 100 0.4 44
IV.PETRA.HHZ. 2020-03-23T07:30:32.12 0.6 undecidable manual P 312 142.6461 54 0.15 41
IV.CMDO.HHZ. 2020-03-23T07:30:32.67 1.0 undecidable manual P 293 142.8459 54 0.68 18
IV.RESU.HHZ. 2020-03-23T07:30:32.15 0.3 undecidable manual P 304 134.0658 96 1.26 42
IV.MSRU.HHZ. 2020-03-23T07:30:32.09 0.3 undecidable manual P 7 144.1446 54 -0.06 61
MN.WDD.HNZ. 2020-03-23T07:30:31.14 0.6 undecidable manual P 210 144.5442 54 -1.06 29
IV.ACATE.EHE. 2020-03-23T07:30:31.08 0.3 undecidable manual S 275 72.6717 102 0.18 70
IV.SOI.EHN. 2020-03-23T07:30:30.77 0.6 undecidable manual P 28 138.1617 54 -0.63 35
IV.MSFR.HHZ. 2020-03-23T07:30:30.88 0.6 undecidable manual P 332 133.9659 96 0.01 43
IV.GMB.BHZ. 2020-03-23T07:30:30.79 0.3 undecidable manual P 19 139.9488 54 -0.84 48
IV.MUCR.HHZ. 2020-03-23T07:30:29.61 0.6 undecidable manual P 342 124.986 96 0.12 43
IV.CLTA.HHZ. 2020-03-23T07:30:29.33 0.1 negative manual P 280 121.7892 96 0.32 83
IV.MTTG.HHZ. 2020-03-23T07:30:28.36 0.3 undecidable manual P 16 119.0919 97 -0.23 63
IV.AIO.HHZ. 2020-03-23T07:30:27.77 0.3 undecidable manual P 356 111 97 0.42 62
IV.HVZN.HHE. 2020-03-23T07:30:27.07 0.3 undecidable manual S 293 57.9975 105 -0.02 75
IV.GALF.HHZ. 2020-03-23T07:30:27.34 0.3 undecidable manual P 321 105.3168 98 0.85 54
IV.EPZF.HHZ. 2020-03-23T07:30:26.77 0.6 undecidable manual P 337 102.8193 98 0.67 39
IV.HLNI.HHZ. 2020-03-23T07:30:26.46 0.3 undecidable manual S 317 57.3981 105 -0.47 68
IV.ECTS.HHZ. 2020-03-23T07:30:26.81 0.3 undecidable manual P 350 102.3198 98 0.78 56
IT.LNT.HGE. 2020-03-23T07:30:23.81 0.3 undecidable manual S 321 44.8218 110 0.08 75
IV.ENIC.HHZ. 2020-03-23T07:30:23.11 1.0 undecidable manual P 340 77.5668 101 0.84 19
IV.EPOZ.HHZ. 2020-03-23T07:30:23.06 0.6 undecidable manual P 352 78.366 101 0.68 41
IV.RAFF.HHZ. 2020-03-23T07:30:23.89 0.1 undecidable manual P 288 89.0442 99 -0.11 92
IT.GEA.HGZ. 2020-03-23T07:30:23.77 0.3 undecidable manual P 276 89.4438 99 -0.29 66
IV.ESML.HHZ. 2020-03-23T07:30:22.95 0.6 undecidable manual P 332 81.3519 100 0.11 47
IV.HPAC.HHE. 2020-03-23T07:30:22.01 0.3 undecidable manual S 220 38.5281 114 -0.17 75
IV.ACATE.EHE. 2020-03-23T07:30:21.75 0.6 undecidable manual P 275 72.6717 102 0.23 47
IV.HAGA.HHE. 2020-03-23T07:30:21.92 0.3 undecidable manual S 337 37.5291 115 -0.01 77
IV.SSY.HHZ. 2020-03-23T07:30:19.86 0.3 undecidable manual S 313 29.8479 121 -0.26 75
IV.HVZN.HHE. 2020-03-23T07:30:18.77 0.3 undecidable manual P 293 57.9975 105 -0.56 66
IV.HLNI.HHZ. 2020-03-23T07:30:18.73 0.1 undecidable manual P 317 57.3981 105 -0.5 90
IT.LNT.HGE. 2020-03-23T07:30:17.18 0.1 negative manual P 321 44.8218 110 -0.2 98
IV.HAGA.HHE. 2020-03-23T07:30:16.16 0.1 negative manual P 337 37.5291 115 -0.18 100
IV.HPAC.HHE. 2020-03-23T07:30:16.72 0.1 undecidable manual P 220 38.5281 114 0.23 99
IV.SSY.HHZ. 2020-03-23T07:30:15.03 0.1 negative manual P 313 29.8479 121 -0.27 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.SSY.HHN. ML:3.6 0.015195365 0.2176 AML other m 2020-03-23T07:30:20.41
IV.SSY.HHE. ML:3.1 0.005346076 0.2368 AML other m 2020-03-23T07:30:23.11
IV.HLNI.HHN. ML:2.6 0.0009051788499999999 0.2176 AML other m 2020-03-23T07:30:26.71
IV.HLNI.HHE. ML:2.6 0.0008269999999999999 0.18 AML other m 2020-03-23T07:30:26.96
IV.ESML.HHN. ML:2.5 0.0004124846 0.8576 AML other m 2020-03-23T07:30:34.69
IV.ESML.HHE. ML:2.6 0.0005797072999999999 0.1792 AML other m 2020-03-23T07:30:35.49
IV.EPOZ.HHE. ML:2.8 0.0008122131 0.2176 AML other m 2020-03-23T07:30:36.29
IV.RAFF.HHN. ML:2.7 0.0005676997500000001 0.48 AML other m 2020-03-23T07:30:36.94
IV.RAFF.HHE. ML:2.6 0.0005335502999999999 0.7168 AML other m 2020-03-23T07:30:37.01
IV.EPOZ.HHN. ML:2.6 0.0005922364 0.4224 AML other m 2020-03-23T07:30:37.71
IV.GALF.HNE. ML:2.2 0.00012814955 0.6912 AML other m 2020-03-23T07:30:42.49
IV.GALF.HHE. ML:2.8 0.0005200000000000001 0.5 AML other m 2020-03-23T07:30:43.56
IV.EPZF.HHE. ML:2.8 0.000616 0.32 AML other m 2020-03-23T07:30:43.35
IV.EPZF.HHN. ML:3.0 0.0008745000000000001 0.44 AML other m 2020-03-23T07:30:44.56
IV.CLTA.HHN. ML:2.8 0.00052196175 0.32 AML other m 2020-03-23T07:30:47.39
IV.CLTA.HHE. ML:2.9 0.0005549999999999999 1.16 AML other m 2020-03-23T07:30:47.04
IV.GALF.HHN. ML:2.8 0.0005125566500000001 0.5632 AML other m 2020-03-23T07:30:51.62
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
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