Terremoto di magnitudo ML 3.0 del 27-07-2011 ore 03:13:12 (Italia) in zona: 2 km SE Sermide (MN)

Un terremoto di magnitudo ML 3.0 è avvenuto nella zona: 2 km SE Sermide (MN), il

  • 27-07-2011 01:13:12 (UTC)
  • 27-07-2011 03:13:12 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.9930, 11.3150 ad una profondità di 2 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Sermide MN 2 6189 6189
Castelmassa RO 3 4252 10441
Felonica MN 3 1359 11800
Calto RO 3 743 12543
Castelnovo Bariano RO 4 2762 15305
Ceneselli RO 5 1719 17024
Carbonara di Po MN 8 1297 18321
Salara RO 9 1160 19481
Bergantino RO 9 2565 22046
Ficarolo RO 10 2438 24484
Magnacavallo MN 10 1561 26045
Borgofranco sul Po MN 11 784 26829
Melara RO 12 1803 28632
Trecenta RO 12 2805 31437
Giacciano con Baruchella RO 14 2162 33599
Gaiba RO 14 1063 34662
Bondeno FE 14 14655 49317
Bagnolo di Po RO 15 1293 50610
Poggio Rusco MN 15 6625 57235
Villa Poma MN 16 2023 59258
Canda RO 16 949 60207
Castagnaro VR 16 3750 63957
Revere MN 16 2521 66478
Ostiglia MN 17 6818 73296
Pieve di Coriano MN 17 1035 74331
Finale Emilia MO 18 15699 90030
Castelguglielmo RO 18 1580 91610
Castelbaldo PD 18 1549 93159
Badia Polesine RO 18 10509 103668
San Giovanni del Dosso MN 19 1248 104916
Schivenoglia MN 19 1203 106119
Villa Bartolomea VR 19 5841 111960
Masi PD 19 1805 113765
Stienta RO 19 3253 117018

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
30 Km a NW di Ferrara (133155 abitanti)
38 Km a W di Rovigo (51867 abitanti)
41 Km a NE di Carpi (70699 abitanti)
49 Km a NE di Modena (184973 abitanti)
55 Km a N di Bologna (386663 abitanti)
56 Km a SE di Verona (258765 abitanti)
63 Km a NE di Reggio nell'Emilia (171345 abitanti)
64 Km a SW di Padova (210401 abitanti)
64 Km a SW di Vicenza (112953 abitanti)
78 Km a NW di Imola (69797 abitanti)
81 Km a E di Parma (192836 abitanti)
91 Km a NW di Faenza (58541 abitanti)
94 Km a SW di Venezia (263352 abitanti)
95 Km a NW di Ravenna (159116 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.0
ML 3.0
2011-07-27
01:13:12
44.993 11.315 2 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 1264149
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2011-07-27 01:13:12 ± 0.09
Latitudine 44.9930 ± 0.0054
Longitudine 11.3150 ± 0.0102
Profondità (km) 2 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 1264149

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 842
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 579
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 260
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1000.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 83
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 86
Numero di fasi 54
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.77
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 2.51720
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 71
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 43
Parametri delle magnitudo

ML:3.0

Campo Valore
Valore 3.0
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 1264149
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-06 00:56:11

Md:3.0

Campo Valore
Valore 3.0
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 1264149
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-06 00:56:11
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.VCEL.EHE. 2011-07-27T01:14:17.54 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.LNSS.HHN. 2011-07-27T01:14:17.18 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.VVLD.HHZ. 2011-07-27T01:14:15.06 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.VCEL.EHE. 2011-07-27T01:14:13.07 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FAGN.HHN. 2011-07-27T01:14:11.94 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
SI.ABSI.HHZ. 2011-07-27T01:14:09.08 0.6 undecidable manual Sg 0 192.4629 1.014 26
IV.FAGN.HHN. 2011-07-27T01:14:07.09 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.BRMO.HHZ. 2011-07-27T01:14:04.45 0.6 undecidable manual Sg 336 179.8866 -0.68 33
IV.PESA.HHN. 2011-07-27T01:14:04.63 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
GU.TRAV.HHZ. 2011-07-27T01:14:01.42 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
SI.KOSI.HHZ. 2011-07-27T01:14:00.63 0.6 undecidable manual Sg 2 163.1145 -0.018 42
IV.LNSS.HHN. 2011-07-27T01:14:00.11 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.MMK.HHN. 2011-07-27T01:13:59.22 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FDMO.HHE. 2011-07-27T01:13:58.20 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MCIV.HHN. 2011-07-27T01:13:57.24 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.BLLA.EHN. 2011-07-27T01:13:56.11 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FIR.HHN. 2011-07-27T01:13:54.75 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
CH.FUSIO.HHN. 2011-07-27T01:13:54.47 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.AOI.HHN. 2011-07-27T01:13:54.04 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.NRCA.HHE. 2011-07-27T01:13:54.91 0.3 undecidable manual Pg 148 279.4092 -0.547 25
IV.CESI.HHZ. 2011-07-27T01:13:53.11 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
NI.ACOM.HHZ. 2011-07-27T01:13:53.78 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MGAB.HHE. 2011-07-27T01:13:52.75 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SFI.EHZ. 2011-07-27T01:13:50.86 0.6 undecidable manual Sg 161 127.872 -0.384 43
IV.ATCC.EHZ. 2011-07-27T01:13:50.93 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.DAVOX.HHN. 2011-07-27T01:13:50.65 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
SI.RISI.HHZ. 2011-07-27T01:13:49.09 0.3 undecidable manual Pg 15 224.7084 0.443 41
IV.SNTG.HHZ. 2011-07-27T01:13:49.70 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ATTE.HHZ. 2011-07-27T01:13:48.05 0.6 undecidable manual Pg 157 215.7174 0.527 28
IV.MURB.HHN. 2011-07-27T01:13:48.84 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
MN.TUE.HHE. 2011-07-27T01:13:48.04 0.3 undecidable manual Pg 318 223.9092 -0.503 41
IV.FVI.HHE. 2011-07-27T01:13:48.26 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SSFR.HHE. 2011-07-27T01:13:47.54 0.3 undecidable manual Pg 145 208.4358 0.918 38
IV.ARVD.HHN. 2011-07-27T01:13:47.23 0.6 undecidable manual Pg 141 210.3339 0.377 30
IV.PZZT.HHN. 2011-07-27T01:13:45.65 0.6 undecidable manual Sg 201 102.12 1.293 31
NI.SABO.HHE. 2011-07-27T01:13:45.02 0.6 undecidable manual Pg 58 211.4328 -1.97 13
IV.TRIF.HHZ. 2011-07-27T01:13:45.94 0.6 undecidable manual Pg 189 210.9333 -0.994 24
NI.CGRP.HHZ. 2011-07-27T01:13:45.46 0.6 undecidable manual Sg 21 105.6165 0.173 48
SI.MOSI.HHZ. 2011-07-27T01:13:44.50 0.6 undecidable manual Pg 342 189.5658 0.231 35
IV.FROS.HHZ. 2011-07-27T01:13:44.05 0.6 undecidable manual Pg 184 198.2571 -1.304 22
SI.BOSI.HHZ. 2011-07-27T01:13:44.84 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.ATMC.EHZ. 2011-07-27T01:13:44.48 0.3 undecidable manual Pg 158 185.1702 0.749 46
IV.ATVO.HHE. 2011-07-27T01:13:44.91 0.6 undecidable manual Pg 154 198.7455 -0.502 32
IV.PIEI.HHE. 2011-07-27T01:13:44.63 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MAGA.HHZ. 2011-07-27T01:13:44.68 0.6 undecidable manual Sg 329 101.9202 0.375 46
IV.MPAG.EHZ. 2011-07-27T01:13:44.39 0.6 undecidable manual Pg 142 189.8655 0.079 36
IV.ATPC.HHZ. 2011-07-27T01:13:44.90 0.6 undecidable manual Pg 151 190.7646 0.475 33
IV.BADI.EHZ. 2011-07-27T01:13:43.08 0.3 undecidable manual Pg 156 180.3861 0.062 57
IV.FSSB.HHE. 2011-07-27T01:13:43.73 0.6 undecidable manual Pg 141 185.0703 0.012 38
IV.SASS.HHN. 2011-07-27T01:13:43.28 0.3 undecidable manual Pg 195 198.8454 -2.143 18
SI.ABSI.HHZ. 2011-07-27T01:13:43.82 0.3 undecidable manual Pg 0 192.4629 -0.819 43
IV.BRMO.HHZ. 2011-07-27T01:13:42.80 0.3 undecidable manual Pg 336 179.8866 -0.144 57
IV.PARC.HHZ. 2011-07-27T01:13:40.33 0.3 undecidable manual Pg 153 166.2114 -0.502 56
IV.CSNT.HHZ. 2011-07-27T01:13:40.01 0.3 undecidable manual Pg 181 168.609 -1.196 41
SI.KOSI.HHZ. 2011-07-27T01:13:40.30 0.3 undecidable manual Pg 2 163.1145 -0.056 63
GU.SC2M.HHE. 2011-07-27T01:13:39.58 0.3 undecidable manual Pg 246 154.8228 0.503 59
IV.CPGN.EHZ. 2011-07-27T01:13:39.86 0.6 undecidable manual Pg 149 154.4343 0.845 34
NI.AGOR.HHN. 2011-07-27T01:13:38.63 0.6 undecidable manual Pg 22 148.8399 0.48 41
IV.MDI.HHZ. 2011-07-27T01:13:38.43 0.3 undecidable manual Pg 305 151.4373 -0.125 65
IV.FIR.HHN. 2011-07-27T01:13:37.56 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
GU.MAIM.HHE. 2011-07-27T01:13:37.05 0.6 undecidable manual Pg 209 136.2636 0.829 36
IV.T0502.EHZ. 2011-07-27T01:13:36.83 0.3 undecidable manual Pg 151 137.5623 0.408 63
IV.CTL8.EHZ. 2011-07-27T01:13:36.04 0.3 undecidable manual Pg 285 125.4744 1.487 40
IV.SFI.EHZ. 2011-07-27T01:13:34.82 0.3 undecidable manual Pg 161 127.872 -0.106 69
IV.BDI.HHN. 2011-07-27T01:13:34.25 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.VMG.SHZ. 2011-07-27T01:13:33.69 0.3 undecidable manual Pg 171 115.8951 0.618 62
IV.PTF.SHZ. 2011-07-27T01:13:32.95 0.3 undecidable manual Pg 190 116.1948 -0.175 70
NI.CGRP.HHZ. 2011-07-27T01:13:31.39 0.1 undecidable manual Pg 21 105.6165 -0.097 97
IV.NOVE.EHZ. 2011-07-27T01:13:30.37 0.6 undecidable manual Sg 246 51.8037 -0.24 52
IV.MAGA.HHZ. 2011-07-27T01:13:30.38 0.3 undecidable manual Pg 329 101.9202 -0.541 66
IV.PZZT.HHN. 2011-07-27T01:13:30.49 0.3 undecidable manual Pg 201 102.12 -0.46 68
IV.PRMA.HHE. 2011-07-27T01:13:30.53 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SALO.HHE. 2011-07-27T01:13:29.31 0.3 undecidable manual Pg 319 92.8404 -0.206 73
IV.IMOL.EHZ. 2011-07-27T01:13:28.53 0.3 undecidable manual Pg 154 77.9664 1.296 49
IV.MTRZ.HHN. 2011-07-27T01:13:28.44 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.FNVD.HHN. 2011-07-27T01:13:28.70 0.6 undecidable manual Pg 189 92.8404 -0.818 40
IV.ZCCA.HHN. 2011-07-27T01:13:27.29 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.VARE.HHZ. 2011-07-27T01:13:27.20 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.FIU.EHZ. 2011-07-27T01:13:27.88 0.6 undecidable manual Sg 160 41.5251 0.809 44
IV.ROVR.HHN. 2011-07-27T01:13:26.54 0.3 undecidable manual Pg 345 74.9694 -0.224 75
IV.SBPO.HHN. 2011-07-27T01:13:24.60 0.6 undecidable manual Sg 282 31.6461 0.976 42
IV.RAVA.EHZ. 2011-07-27T01:13:23.04 0.6 undecidable manual Sg 210 30.4473 -0.199 55
IV.NOVE.EHZ. 2011-07-27T01:13:23.04 0.3 undecidable manual Pg 246 51.8037 0.027 82
IV.FIU.EHZ. 2011-07-27T01:13:20.32 0.3 undecidable manual Pg 160 41.5251 -0.65 71
IV.SBPO.HHN. 2011-07-27T01:13:19.13 0.3 undecidable manual Pg 282 31.6461 0.15 82
IV.RAVA.EHZ. 2011-07-27T01:13:18.20 0.1 undecidable manual Pg 210 30.4473 -0.557 100
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
Download
Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download
Forme d'onda Segnali sismici in formato miniseed + resp Download