Terremoto di magnitudo ML 3.3 del 11-12-2019 ore 16:29:55 (Italia) in zona: Tirreno Meridionale (MARE)

Un terremoto di magnitudo ML 3.3 è avvenuto nella zona: Tirreno Meridionale (MARE), il

  • 11-12-2019 15:29:55 (UTC)
  • 11-12-2019 16:29:55 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 39.5100, 15.1230 ad una profondità di 335 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Nessun comune italiano entro 20 km dall'epicentro.

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Nessun comune italiano entro 100 km dall'epicentro con almeno 50000 abitanti.

Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.3 2019-12-11
15:29:55
39.5102 15.1228 335 2020-02-28
16:42:18
Bollettino Sismico Italiano INGV 75494971
Rivista
Rev100
ML 3.4 2019-12-11
15:29:55
39.4702 15.0715 333 2019-12-11
15:44:54
Sala Sismica INGV-Roma 74556301
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2019-12-11 15:29:55 ± 0.32
Latitudine 39.5102 ± 0.0207
Longitudine 15.1228 ± 0.0455
Profondità (km) 335 ± 3 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 75494971

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 3900
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 1919
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 108
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 3900.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 96
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 58
Numero di fasi 44
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.34
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 4.42916
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 47
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 33
Parametri delle magnitudo

ML:3.3

Campo Valore
Valore 3.3
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 41
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 75494971
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2020-01-23 08:06:36

ML:3.4

Campo Valore
Valore 3.4
Incertezza 0.4
Num. stazioni usate 47
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 74556301
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2019-12-11 15:44:53
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
GU.GSCL.HHZ. 2019-12-11T15:32:29.26 3.0 undecidable manual Sn -3.08 0
IV.FIR.HHZ. 2019-12-11T15:32:29.96 3.0 undecidable manual Sg 15.86 0
IV.NDIM.HNZ. 2019-12-11T15:32:28.85 3.0 undecidable manual Sn -9.99 0
IV.IMI.HHZ. 2019-12-11T15:32:02.45 3.0 undecidable manual Pg 16.879999 0
IV.COR1.EHZ. 2019-12-11T15:32:02.69 3.0 undecidable manual Sg 5.2 0
MN.TIR.HHZ. 2019-12-11T15:32:01.03 3.0 undecidable manual Sn -4.01 0
OX.CIMO.HHZ. 2019-12-11T15:32:00.03 3.0 undecidable manual Pg 11.46 0
IV.ZONE.HHZ. 2019-12-11T15:31:56.03 3.0 negative manual Pg 5.9 0
IV.SNTG.HHZ. 2019-12-11T15:31:52.90 3.0 undecidable manual Sg 3.76 0
IV.MILN.HNZ. 2019-12-11T15:31:44.96 3.0 undecidable manual Pn -6.67 0
IV.MDI.HHZ. 2019-12-11T15:31:40.88 3.0 positive manual Pn -9.99 0
IV.SOI.EHZ. 2019-12-11T15:31:19.66 0.6 undecidable manual S 153 178.5879 151 -0.37 36
CR.STON.BHZ. 2019-12-11T15:31:19.40 3.0 undecidable manual Pg 9.65 0
IV.MPNC.HHZ. 2019-12-11T15:31:18.16 0.6 undecidable manual S 172 152.5362 155 0.69 37
IV.MSRU.HHE. 2019-12-11T15:31:17.10 0.6 undecidable manual S 166 142.2465 156 0.56 41
IV.PLAC.HHZ. 2019-12-11T15:31:17.52 1.0 undecidable manual S 136 163.4142 153 -0.98 15
MN.TIP.HHZ. 2019-12-11T15:31:16.79 0.6 undecidable manual S 104 145.0437 156 0 46
MN.CEL.HHZ. 2019-12-11T15:31:16.96 0.6 undecidable manual S 154 153.8349 155 -0.62 38
IV.CELI.HHZ. 2019-12-11T15:31:16.17 0.6 undecidable manual S 95 119.2917 160 1.47 27
IV.JOPP.HHZ. 2019-12-11T15:31:14.04 0.6 undecidable manual S 147 119.7912 160 -0.7 40
IV.SPS2.HHE. 2019-12-11T15:31:14.29 0.6 undecidable manual S 103 107.0151 162 0.46 45
IV.PE3.EHZ. 2019-12-11T15:31:13.53 3.0 negative manual Pn -0.74 0
IV.CET2.HHE. 2019-12-11T15:31:12.23 0.6 undecidable manual S 88 71.1732 168 0.44 48
IV.CAR1.HHZ. 2019-12-11T15:31:12.63 0.3 undecidable manual S 107 97.6245 163 -0.59 66
MN.VSL.HHN. 2019-12-11T15:31:08.92 0.1 undecidable manual P 272 491.6412 123 -2.65 4
IV.HPAC.HHZ. 2019-12-11T15:30:54.47 0.3 undecidable manual P 181 310.8555 136 0.4 21
IV.ALJA.HHZ. 2019-12-11T15:30:48.70 0.3 undecidable manual P 212 228.5934 145 1.19 29
IV.HAGA.HHZ. 2019-12-11T15:30:48.18 0.6 undecidable manual P 179 246.864 143 -0.68 21
IV.HLNI.HHZ. 2019-12-11T15:30:48.30 0.1 undecidable manual P 185 240.7812 143 -0.1 52
IV.GIB.HHE. 2019-12-11T15:30:45.55 0.3 undecidable manual P 210 193.4619 149 0.43 50
IV.PLLN.EHN. 2019-12-11T15:30:45.07 0.3 undecidable manual P 207 188.4669 150 0.27 53
IV.NOV.HHZ. 2019-12-11T15:30:44.13 0.3 undecidable manual P 180 164.4132 153 0.76 51
IV.AIO.HHZ. 2019-12-11T15:30:44.07 0.1 undecidable manual P 177 170.9955 152 0.33 76
IV.CSLB.HHZ. 2019-12-11T15:30:44.97 0.3 undecidable manual P 208 197.358 149 -0.4 49
IV.LADO.EHZ. 2019-12-11T15:30:43.26 0.3 undecidable manual P 98 161.1165 154 0.08 63
IV.PLAC.HHZ. 2019-12-11T15:30:43.14 0.1 undecidable manual P 136 163.4142 153 -0.17 82
IV.VIVA.HHZ. 2019-12-11T15:30:43.74 3.0 positive manual Pn -5.73 0
IV.MUCR.HHE. 2019-12-11T15:30:43.51 0.1 undecidable manual P 188 164.2134 153 0.16 82
IV.SOI.EHZ. 2019-12-11T15:30:43.88 0.1 undecidable manual P 153 178.5879 151 -0.31 73
MN.CEL.HHZ. 2019-12-11T15:30:42.08 0.1 undecidable manual P 154 153.8349 155 -0.7 73
MN.TIP.HHZ. 2019-12-11T15:30:42.64 0.1 undecidable manual P 104 145.0437 156 0.32 86
IV.MPNC.HHZ. 2019-12-11T15:30:42.55 0.1 undecidable manual P 172 152.5362 155 -0.17 86
IV.IVPL.HNE. 2019-12-11T15:30:42.05 0.3 undecidable manual P 186 126.3735 159 0.62 61
IV.MSRU.HHE. 2019-12-11T15:30:41.84 0.1 undecidable manual P 166 142.2465 156 -0.34 85
IV.SCHR.EHN. 2019-12-11T15:30:41.08 0.3 undecidable manual P 46 111.4995 161 0.29 69
IV.TDS.HHZ. 2019-12-11T15:30:41.04 0.3 undecidable manual P 81 105.2169 162 0.5 67
IV.CELI.HHZ. 2019-12-11T15:30:41.86 0.1 undecidable manual P 95 119.2917 160 0.74 79
IV.SPS2.HHE. 2019-12-11T15:30:40.83 0.1 undecidable manual P 103 107.0151 162 0.22 95
IV.CDRU.HHE. 2019-12-11T15:30:40.26 0.3 undecidable manual P 8 109.7124 161 -0.46 67
IV.MCEL.HHN. 2019-12-11T15:30:40.87 0.3 undecidable manual P 32 107.3148 162 0.25 70
IV.JOPP.HHZ. 2019-12-11T15:30:40.64 0.1 undecidable manual P 147 119.7912 160 -0.5 86
IV.SLCN.HNZ. 2019-12-11T15:30:40.35 0.6 undecidable manual P 24 106.8153 162 -0.25 47
IV.CAR1.HHZ. 2019-12-11T15:30:39.76 0.3 undecidable manual P 107 97.6245 163 -0.5 68
IV.CET2.HHE. 2019-12-11T15:30:39.12 0.3 undecidable manual P 88 71.1732 168 -0.31 75
IV.MGR.HNE. 2019-12-11T15:30:39.43 0.3 undecidable manual P 28 78.6657 166 -0.21 75
IV.MMN.HHE. 2019-12-11T15:30:39.68 0.1 undecidable manual P 60 85.248 165 -0.16 100
IV.CMPR.HHZ. 2019-12-11T15:30:39.79 0.3 undecidable manual P 10 90.9423 164 -0.24 73
IV.BULG.HNE. 2019-12-11T15:30:39.14 0.3 undecidable manual P 19 66.6777 168 -0.18 78
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
MN.TIP.HNN. ML:3.2 0.00011013760000000001 0.7808 AML other m 2019-12-11T15:30:43.42
MN.TIP.HNE. ML:3.3 0.00013377795000000002 0.4224 AML other m 2019-12-11T15:30:43.56
IV.GRI.EHN. ML:3.4 0.00019663955 0.448 AML other m 2019-12-11T15:30:44.44
IV.AIO.HHN. ML:3.5 0.00020246055 0.4608 AML other m 2019-12-11T15:30:46.64
IV.GRI.EHE. ML:3.4 0.00021553015000000002 0.512 AML other m 2019-12-11T15:30:47.01
IV.AIO.HHE. ML:3.4 0.00015889294999999997 1.5136 AML other m 2019-12-11T15:30:49.24
IV.TDS.HHN. ML:3.0 0.00009052035 0.0544 AML other m 2019-12-11T15:30:53.40
IV.CSLB.HHE. ML:3.0 0.00005831544 1.4976 AML other m 2019-12-11T15:30:59.84
IV.HAGA.HHE. ML:3.7 0.00025141375 0.9856 AML other m 2019-12-11T15:31:12.33
IV.CAR1.HHN. ML:3.4 0.00023290935 0.7552 AML other m 2019-12-11T15:31:13.52
IV.CAR1.HNN. ML:3.4 0.00023421759999999999 0.4992 AML other m 2019-12-11T15:31:14.57
IV.CAR1.HNE. ML:3.5 0.0002601091 0.4864 AML other m 2019-12-11T15:31:14.34
IV.CAR1.HHE. ML:3.5 0.00025383695 0.4992 AML other m 2019-12-11T15:31:14.35
IV.JOPP.HHE. ML:3.2 0.00013894399 0.256 AML other m 2019-12-11T15:31:16.35
IV.TDS.HHE. ML:3.1 0.00010298639500000001 1.0528 AML other m 2019-12-11T15:31:16.24
IV.JOPP.HHN. ML:3.2 0.00011438704500000001 0.3328 AML other m 2019-12-11T15:31:16.57
IV.CELI.HHN. ML:3.8 0.00045249200000000003 0.5376 AML other m 2019-12-11T15:31:16.68
IV.CELI.HNN. ML:3.4 0.0001776714 0.512 AML other m 2019-12-11T15:31:16.43
IV.SALB.HHE. ML:3.1 0.00010287784999999999 1.5776 AML other m 2019-12-11T15:31:18.92
MN.TIP.HHE. ML:3.3 0.0001467502 0.6912 AML other m 2019-12-11T15:31:19.45
IV.PLAC.HHE. ML:3.3 0.000139082545 0.2688 AML other m 2019-12-11T15:31:19.30
MN.CEL.HNE. ML:3.4 0.00016934789999999999 0.3456 AML other m 2019-12-11T15:31:19.86
IV.CELI.HNE. ML:3.3 0.00017582790000000002 1.4752 AML other m 2019-12-11T15:31:20.76
IV.CELI.HHE. ML:3.7 0.00044240645 1.4752 AML other m 2019-12-11T15:31:20.76
IV.PLAC.HNN. ML:3.3 0.00013615001 0.384 AML other m 2019-12-11T15:31:20.58
IV.SALB.HHN. ML:3.0 0.000072852455 0.32 AML other m 2019-12-11T15:31:20.52
MN.CEL.HHE. ML:3.3 0.00015715715 0.4608 AML other m 2019-12-11T15:31:20.75
IV.LADO.EHN. ML:2.2 0.000009112902 1.6928 AML other m 2019-12-11T15:31:20.14
IV.LADO.EHE. ML:2.3 0.00001490108 0.3072 AML other m 2019-12-11T15:31:21.96
MN.CEL.HHN. ML:3.4 0.00016542046499999998 1.4496 AML other m 2019-12-11T15:31:22.05
IV.PLAC.HHN. ML:3.3 0.00013708795500000002 1.5008 AML other m 2019-12-11T15:31:23.08
IV.PLAC.HNE. ML:3.3 0.00013185152 1.5008 AML other m 2019-12-11T15:31:23.08
IV.HLNI.HHN. ML:3.4 0.000119494585 0.0992 AML other m 2019-12-11T15:31:23.16
MN.CEL.HNN. ML:3.4 0.00016360715000000002 1.3088 AML other m 2019-12-11T15:31:24.13
IV.SOI.EHE. ML:3.3 0.00012619325 1.4368 AML other m 2019-12-11T15:31:24.23
IV.ALJA.HHN. ML:3.4 0.00014096468500000001 1.0528 AML other m 2019-12-11T15:31:28.44
IV.HAGA.HHN. ML:3.7 0.00027952945 1.0624 AML other m 2019-12-11T15:31:29.98
IV.CSLB.HHN. ML:3.1 0.000083069315 0.528 AML other m 2019-12-11T15:31:35.81
MN.TIP.HHN. ML:3.1 0.000087966035 0.0032 AML other m 2019-12-11T15:31:36.38
IV.HLNI.HHE. ML:3.5 0.00015827465000000003 0.2592 AML other m 2019-12-11T15:31:41.77
IV.SOI.EHN. ML:3.7 0.000369449845 0.3808 AML other m 2019-12-11T15:31:47.30
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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