Terremoto di magnitudo ML 2.6 del 23-09-2019 ore 22:44:25 (UTC) in zona: 7 km W Milo (CT)

Un terremoto di magnitudo ML 2.6 è avvenuto nella zona: 7 km W Milo (CT), il

  • 23-09-2019 22:44:25 (UTC)
  • 24-09-2019 00:44:25 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 37.7300, 15.0390 ad una profondità di 4 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Zafferana Etnea CT 7 9517 9517
Milo CT 7 1087 10604
Sant'Alfio CT 10 1582 12186
Santa Venerina CT 10 8592 20778
Pedara CT 13 14102 34880
Nicolosi CT 13 7463 42343
Giarre CT 13 27659 70002
Trecastagni CT 13 10910 80912
Ragalna CT 14 3924 84836
Viagrande CT 14 8563 93399
Mascali CT 14 14282 107681
Riposto CT 15 14838 122519
Piedimonte Etneo CT 15 3963 126482
Linguaglossa CT 16 5403 131885
Aci Sant'Antonio CT 16 17984 149869
Aci Bonaccorsi CT 16 3524 153393
Belpasso CT 16 28108 181501
Fiumefreddo di Sicilia CT 17 9623 191124
Aci Catena CT 17 29851 220975
Acireale CT 17 52622 273597
Tremestieri Etneo CT 17 20589 294186
Mascalucia CT 17 31958 326144
San Pietro Clarenza CT 18 7743 333887
San Giovanni la Punta CT 18 23060 356947
Biancavilla CT 18 24007 380954
Camporotondo Etneo CT 18 5023 385977
Valverde CT 18 7840 393817
Santa Maria di Licodia CT 18 7641 401458
Randazzo CT 18 10900 412358
Castiglione di Sicilia CT 19 3215 415573
Maletto CT 19 3920 419493
Gravina di Catania CT 19 25838 445331
Moio Alcantara ME 19 717 446048
Bronte CT 19 19172 465220
San Gregorio di Catania CT 19 11966 477186
Sant'Agata li Battiati CT 19 9479 486665
Adrano CT 20 36122 522787
Calatabiano CT 20 5308 528095

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
17 Km a NW di Acireale (52622 abitanti)
26 Km a N di Catania (314555 abitanti)
68 Km a SW di Reggio di Calabria (183035 abitanti)
69 Km a SW di Messina (238439 abitanti)
78 Km a N di Siracusa (122291 abitanti)
90 Km a E di Caltanissetta (63360 abitanti)
93 Km a N di Ragusa (73313 abitanti)
97 Km a NE di Vittoria (63339 abitanti)
100 Km a N di Modica (54633 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.6 2019-09-23
22:44:25
37.7302 15.039 4 2020-02-28
16:41:54
Bollettino Sismico Italiano INGV 73014761
Rivista
Rev200
ML 2.8 2019-09-23
22:44:24
37.754 15.006 1 2019-09-23
22:57:06
Sala Operativa INGV-OE (Catania) 72704731
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2019-09-23 22:44:25 ± 0.09
Latitudine 37.7302 ± 0.0054
Longitudine 15.0390 ± 0.0080
Profondità (km) 4 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 73014761

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 617
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 465
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 303
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 620.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 51
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 50
Numero di fasi 50
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.4
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.06115
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.31481
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 42
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 42
Parametri delle magnitudo

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.4
Num. stazioni usate 26
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 73014761
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2019-12-05 11:43:38

ML:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 72704731
Agenzia INGV
Autore Sala Operativa INGV_OE (Catania)
Tempo di creazione (UTC) 2019-09-23 22:57:06
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.PLAC.HHE. 2019-09-23T22:44:51.44 0.6 undecidable manual P 56 145.9428 50 1.1 27
IV.CLTA.HHN. 2019-09-23T22:44:46.67 1.0 undecidable manual P 237 114.0969 50 1.23 14
IV.HPAC.HHE. 2019-09-23T22:44:45.01 1.0 undecidable manual P 180 113.2977 50 -0.31 20
IV.IACL.HHE. 2019-09-23T22:44:44.51 1.0 undecidable manual P 326 107.2149 50 0.14 21
IV.AGST.EHE. 2019-09-23T22:44:44.20 1.0 undecidable manual S 162 55.1004 50 -0.04 23
IV.CROCE.HHE. 2019-09-23T22:44:44.60 0.3 undecidable manual P 204 109.113 50 -0.06 63
IV.GIB.HHE. 2019-09-23T22:44:43.05 0.6 undecidable manual P 288 93.24 50 0.82 35
IV.SOI.EHN. 2019-09-23T22:44:43.09 0.6 undecidable manual P 67 96.6255 50 0.35 40
IV.ISPIC.EHZ. 2019-09-23T22:44:43.65 0.6 undecidable manual P 187 106.0161 50 -0.55 38
IV.ACATE.HNE. 2019-09-23T22:44:42.83 1.0 undecidable manual P 211 91.6416 50 0.86 17
MN.CEL.HHZ. 2019-09-23T22:44:42.48 0.1 undecidable manual P 52 95.1381 50 -0.03 87
IV.CPTP.HHZ. 2019-09-23T22:44:42.97 1.0 undecidable manual P 245 84.9483 50 2.02 9
IV.RESU.HHZ. 2019-09-23T22:44:42.50 0.6 undecidable manual P 264 86.7465 50 1.28 28
IV.CSLB.HHZ. 2019-09-23T22:44:41.45 0.6 undecidable manual P 285 88.9443 50 -0.11 43
IV.PLLN.EHN. 2019-09-23T22:44:41.04 1.0 undecidable manual P 291 83.6496 50 0.29 21
IV.SICLA.EHN. 2019-09-23T22:44:40.51 1.0 undecidable manual P 45 83.0502 50 -0.14 22
IV.RAFF.HHZ. 2019-09-23T22:44:40.23 0.3 undecidable manual P 227 81.9513 50 -0.26 64
IV.IVPL.HNE. 2019-09-23T22:44:39.36 0.3 undecidable manual P 356 71.8725 50 0.44 62
IV.MSRU.HHE. 2019-09-23T22:44:38.76 0.3 undecidable manual P 35 72.0723 50 -0.19 66
IV.MTTG.HHE. 2019-09-23T22:44:38.32 0.3 undecidable manual P 62 65.2902 50 0.4 64
IV.HVZN.HHE. 2019-09-23T22:44:38.25 0.3 undecidable manual P 205 67.4769 50 -0.01 69
IV.SSY.HHZ. 2019-09-23T22:44:37.17 0.3 undecidable manual P 177 63.5919 50 -0.48 63
IV.CAGR.HHE. 2019-09-23T22:44:36.71 0.3 undecidable manual P 256 48.8178 95 1.35 44
IV.AGST.EHE. 2019-09-23T22:44:35.59 0.1 undecidable manual P 162 55.1004 50 -0.75 77
IV.MSFR.HHZ. 2019-09-23T22:44:35.57 0.3 undecidable manual P 311 51.7038 50 -0.24 68
IV.MPNC.HHE. 2019-09-23T22:44:35.93 0.3 undecidable manual P 31 53.7018 50 -0.2 68
IV.HAGA.HHZ. 2019-09-23T22:44:34.46 0.6 undecidable manual P 168 50.4162 50 -1.16 32
IV.GALF.HHZ. 2019-09-23T22:44:34.04 0.1 undecidable manual P 267 41.5251 96 0.13 94
IV.NOV.HHE. 2019-09-23T22:44:33.20 0.6 undecidable manual P 14 34.1436 97 0.77 39
IV.MNO.SHZ. 2019-09-23T22:44:33.05 0.3 undecidable manual P 307 37.4292 96 -0.05 72
IV.HLNI.HHZ. 2019-09-23T22:44:33.81 0.3 undecidable manual P 199 44.8218 95 -0.75 59
IV.AIO.HHZ. 2019-09-23T22:44:32.16 0.1 undecidable manual P 32 31.6461 98 0.21 94
IV.ECTS.EHZ. 2019-09-23T22:44:32.60 0.3 undecidable manual S 23 18.2706 103 0.54 67
IV.MUCR.HHZ. 2019-09-23T22:44:32.58 0.1 undecidable manual P 337 37.629 96 -0.55 86
IV.EPZF.HHZ. 2019-09-23T22:44:32.80 0.6 undecidable manual S 303 19.0698 102 0.48 45
IV.ECHR.HHE. 2019-09-23T22:44:30.70 1.0 undecidable manual S 246 12.0768 109 0.72 21
IV.EMSG.HHZ. 2019-09-23T22:44:30.10 0.3 undecidable manual S 322 12.7761 108 -0.09 75
IV.ESML.HHZ. 2019-09-23T22:44:29.90 0.3 undecidable manual P 228 18.7701 103 0.5 68
IV.EPIT.HHE. 2019-09-23T22:44:29.60 0.3 undecidable manual S 10 9.0798 115 0.57 67
IV.ECTS.EHZ. 2019-09-23T22:44:29.28 0.1 undecidable manual P 23 18.2706 103 -0.03 100
IV.EPZF.HHZ. 2019-09-23T22:44:28.79 0.3 undecidable manual P 303 19.0698 102 -0.67 64
IV.ECHR.HHE. 2019-09-23T22:44:28.01 0.1 undecidable manual P 246 12.0768 109 -0.1 100
IV.ENIC.HHZ. 2019-09-23T22:44:28.42 0.3 undecidable manual P 188 11.0778 111 0.5 69
IV.EVRN.HNE. 2019-09-23T22:44:28.30 0.3 undecidable manual P 118 9.5793 113 0.65 65
IV.ESLN.HHZ. 2019-09-23T22:44:28.60 0.3 undecidable manual S 234 6.993 121 0.23 73
IV.EPIT.HHE. 2019-09-23T22:44:27.32 0.1 positive manual P 10 9.0798 115 -0.24 97
IV.ESLN.HHZ. 2019-09-23T22:44:27.04 0.1 positive manual P 234 6.993 121 -0.14 100
IV.EMSG.HHZ. 2019-09-23T22:44:27.58 0.1 negative manual P 322 12.7761 108 -0.65 86
IV.EMCN.HNZ. 2019-09-23T22:44:27.68 0.3 undecidable manual S 356 6.7932 122 -0.63 66
IV.EMCN.HNZ. 2019-09-23T22:44:26.51 0.1 positive manual P 356 6.7932 122 -0.63 88
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.ENIC.HHE. ML:2.3 0.0028747215 0.1792 AML other m 2019-09-23T22:44:33.17
IV.EMSG.HHE. ML:3.4 0.038156655 0.4096 AML other m 2019-09-23T22:44:33.18
IV.EMSG.HHN. ML:3.5 0.04737363 0.32 AML other m 2019-09-23T22:44:33.70
IV.ECTS.EHN. ML:3.0 0.008620094 0.2432 AML other m 2019-09-23T22:44:33.93
IV.ENIC.HHN. ML:2.3 0.00331735 1.7568 AML other m 2019-09-23T22:44:33.11
IV.GALF.HHE. ML:3.2 0.005182831000000001 0.512 AML other m 2019-09-23T22:44:37.32
IV.ECTS.EHE. ML:2.9 0.008108582999999999 0.384 AML other m 2019-09-23T22:44:37.91
IV.AIO.HHE. ML:2.8 0.0030484239999999997 1.3088 AML other m 2019-09-23T22:44:39.29
IV.ESML.HHE. ML:3.1 0.0108668 1.2192 AML other m 2019-09-23T22:44:39.95
IV.AIO.HHN. ML:2.9 0.003858936 0.5504 AML other m 2019-09-23T22:44:39.38
IV.ESML.HHN. ML:2.8 0.005043613000000001 0.896 AML other m 2019-09-23T22:44:39.30
IV.MUCR.HHE. ML:2.6 0.001358356 0.64 AML other m 2019-09-23T22:44:41.86
IV.MUCR.HHN. ML:2.7 0.0020536975 1.5136 AML other m 2019-09-23T22:44:43.84
IV.HLNI.HHN. ML:1.7 0.00017121429999999998 0.4608 AML other m 2019-09-23T22:44:50.36
IV.MNO.SHE. ML:0.0 0.002858623 0.7552 AML other m 2019-09-23T22:44:50.52
IV.MNO.SHN. ML:0.0 0.003603766 0.6016 AML other m 2019-09-23T22:44:51.30
IV.GALF.HNE. ML:2.2 0.0005492818500000001 0.7936 AML other m 2019-09-23T22:44:51.45
IV.MSFR.HHE. ML:2.3 0.0005037661 0.8352 AML other m 2019-09-23T22:44:51.30
IV.MSFR.HHN. ML:2.2 0.00044889945 0.6944 AML other m 2019-09-23T22:44:53.24
IV.GALF.HNN. ML:2.2 0.0005975132 0.5632 AML other m 2019-09-23T22:44:53.54
IV.GALF.HHN. ML:3.1 0.004631424 0.5632 AML other m 2019-09-23T22:44:53.54
IV.HLNI.HHE. ML:1.8 0.00018279414999999998 0.3328 AML other m 2019-09-23T22:44:54.57
IV.RAFF.HHN. ML:2.4 0.0003683397 0.3456 AML other m 2019-09-23T22:44:54.48
IV.RAFF.HHE. ML:2.5 0.00042246119999999997 0.4608 AML other m 2019-09-23T22:44:57.77
MN.CEL.HNN. ML:2.7 0.0005017817 0.8352 AML other m 2019-09-23T22:44:59.93
MN.CEL.HHN. ML:2.6 0.00046847715 0.8608 AML other m 2019-09-23T22:44:59.93
MN.CEL.HNE. ML:2.5 0.00031894164999999995 0.896 AML other m 2019-09-23T22:45:00.59
MN.CEL.HHE. ML:2.5 0.00031814245 0.8576 AML other m 2019-09-23T22:45:00.57
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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