Terremoto di magnitudo ML 2.6 del 12-09-2019 ore 10:16:56 (UTC) in zona: Mar Ionio Meridionale (MARE)

Un terremoto di magnitudo ML 2.6 è avvenuto nella zona: Mar Ionio Meridionale (MARE), il

  • 12-09-2019 10:16:56 (UTC)
  • 12-09-2019 12:16:56 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 37.1870, 15.7100 ad una profondità di 23 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Nessun comune italiano entro 20 km dall'epicentro.

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
40 Km a E di Siracusa (122291 abitanti)
65 Km a SE di Catania (314555 abitanti)
67 Km a SE di Acireale (52622 abitanti)
92 Km a E di Ragusa (73313 abitanti)
92 Km a E di Modica (54633 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.6 2019-09-12
10:16:56
37.1873 15.7103 23 2020-02-28
16:41:53
Bollettino Sismico Italiano INGV 72813101
Rivista
Rev100
ML 2.6 2019-09-12
10:16:57
37.2053 15.6872 20 2019-09-12
10:27:00
Sala Sismica INGV-Roma 72337301
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2019-09-12 10:16:56 ± 0.16
Latitudine 37.1873 ± 0.0072
Longitudine 15.7103 ± 0.0124
Profondità (km) 23 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 72813101

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 1043
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 622
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 291
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1040.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 192
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 45
Numero di fasi 43
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.31
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.65205
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 34
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 32
Parametri delle magnitudo

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 26
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 72813101
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2019-12-02 17:11:15

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.4
Num. stazioni usate 32
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 72337301
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2019-09-12 10:27:00
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.PTRJ.HHZ. 2019-09-12T10:18:50.04 3.0 undecidable manual Sn -0.61 0
IV.IFOR.HHZ. 2019-09-12T10:18:36.38 3.0 undecidable manual Sn -2.43 0
IV.IVGP.HHN. 2019-09-12T10:17:38.44 0.6 undecidable manual S 334 149.4393 54 -0.09 41
IV.IVPL.HHZ. 2019-09-12T10:17:37.96 0.6 undecidable manual S 334 146.6421 54 0.03 41
IV.RAFF.HHZ. 2019-09-12T10:17:31.76 0.6 undecidable manual S 272 119.1918 96 0.57 39
IV.MUCR.HHZ. 2019-09-12T10:17:31.38 0.6 undecidable manual S 323 120.0909 96 -0.04 44
MN.WDD.HHE. 2019-09-12T10:17:24.30 0.3 undecidable manual P 216 183.3831 54 -0.79 42
IV.HVZN.HNZ. 2019-09-12T10:17:22.48 0.6 undecidable manual S 270 87.9453 99 -0.44 43
IV.PETRA.HHN. 2019-09-12T10:17:22.55 0.3 undecidable manual P 298 157.62 54 0.66 51
IV.PLAC.HHE. 2019-09-12T10:17:21.04 0.3 undecidable manual P 24 153.8349 54 -0.38 56
IV.HPAC.HHZ. 2019-09-12T10:17:21.12 0.6 undecidable manual S 229 79.8645 100 0.31 45
IV.CLTA.HHN. 2019-09-12T10:17:21.92 0.3 undecidable manual P 269 154.623 54 0.41 56
IV.ISPIC.EHZ. 2019-09-12T10:17:21.70 0.6 undecidable manual S 238 84.5487 99 -0.34 44
IV.IVGP.HHN. 2019-09-12T10:17:20.55 0.3 undecidable manual P 334 149.4393 54 -0.32 58
IV.CPTP.HHZ. 2019-09-12T10:17:20.30 0.6 undecidable manual P 281 138.7611 54 0.76 34
IV.IVPL.HHZ. 2019-09-12T10:17:20.27 0.1 undecidable manual P 334 146.6421 54 -0.25 79
IV.MSFR.HHZ. 2019-09-12T10:17:19.17 0.3 undecidable manual P 314 135.9639 54 -0.03 64
IV.HLNI.HHZ. 2019-09-12T10:17:18.91 0.3 undecidable manual S 284 76.1682 101 -0.91 55
IV.CAGR.HHE. 2019-09-12T10:17:17.21 0.6 undecidable manual P 295 117.0939 97 0.9 34
IV.MNO.SHZ. 2019-09-12T10:17:17.76 0.6 undecidable manual P 313 121.5894 96 0.76 35
IV.GALF.HHZ. 2019-09-12T10:17:16.68 0.1 undecidable manual P 300 116.2947 97 0.49 80
IV.SICLA.EHN. 2019-09-12T10:17:16.63 1.0 undecidable manual P 0 118.5924 96 0.09 22
IV.RAFF.HHZ. 2019-09-12T10:17:16.62 0.1 positive manual P 272 119.1918 96 -0.01 88
MN.CEL.HHZ. 2019-09-12T10:17:16.72 0.1 undecidable manual P 8 120.0909 96 -0.06 87
IV.MSRU.HHE. 2019-09-12T10:17:16.32 0.1 undecidable manual P 352 120.6903 96 -0.55 78
IV.MUCR.HHZ. 2019-09-12T10:17:16.48 0.1 negative manual P 323 120.0909 96 -0.28 83
IV.MPNC.HHZ. 2019-09-12T10:17:15.22 0.3 undecidable manual P 344 110.9001 97 -0.15 66
IV.EPZF.HHZ. 2019-09-12T10:17:14.78 0.3 undecidable manual P 314 103.119 98 0.61 59
IV.SSY.HHZ. 2019-09-12T10:17:14.21 0.6 undecidable manual S 267 56.3991 105 -0.47 45
IV.SOI.EHZ. 2019-09-12T10:17:14.26 0.6 undecidable manual P 17 102.8193 98 0.13 44
IV.ECTS.EHZ. 2019-09-12T10:17:12.63 0.6 undecidable manual P 326 92.8404 99 0.02 46
IV.HAGA.HHZ. 2019-09-12T10:17:12.49 0.6 undecidable manual S 283 50.2164 107 -0.62 43
IV.AIO.HHZ. 2019-09-12T10:17:12.86 0.1 negative manual P 334 96.5256 98 -0.31 87
IV.EPIT.HHN. 2019-09-12T10:17:12.76 0.6 undecidable manual P 320 90.0432 99 0.59 41
IV.HVZN.HNZ. 2019-09-12T10:17:11.89 0.3 undecidable manual P 270 87.9453 99 0.03 70
IV.ESML.HHZ. 2019-09-12T10:17:11.90 0.1 negative manual P 303 87.4458 99 0.11 92
IV.ESLN.HHZ. 2019-09-12T10:17:11.67 0.6 undecidable manual P 311 85.7475 99 0.14 46
IV.ISPIC.EHZ. 2019-09-12T10:17:11.26 0.1 positive manual P 238 84.5487 99 -0.09 93
IV.HPAC.HHZ. 2019-09-12T10:17:10.94 0.1 positive manual P 229 79.8645 100 0.3 90
IV.AGST.EHZ. 2019-09-12T10:17:10.76 0.6 undecidable manual S 280 43.4232 111 -0.61 44
IV.EVRN.HNN. 2019-09-12T10:17:10.83 0.3 undecidable manual P 318 75.2691 101 0.89 55
IV.HLNI.HHZ. 2019-09-12T10:17:09.84 0.1 positive manual P 284 76.1682 101 -0.23 92
IV.SSY.HHZ. 2019-09-12T10:17:07.13 0.1 positive manual P 267 56.3991 105 0.03 99
IV.HAGA.HHZ. 2019-09-12T10:17:06.24 0.1 positive manual P 283 50.2164 107 0.05 100
IV.AGST.EHZ. 2019-09-12T10:17:05.32 0.1 positive manual P 280 43.4232 111 0.13 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.AGST.EHE. ML:2.5 0.00098824905 0.2816 AML other m 2019-09-12T10:17:11.48
IV.AGST.EHN. ML:2.6 0.0012196373 0.2624 AML other m 2019-09-12T10:17:11.94
IV.SSY.HHE. ML:2.8 0.001367354 0.1792 AML other m 2019-09-12T10:17:16.36
IV.SSY.HHN. ML:3.2 0.0036225005 0.2048 AML other m 2019-09-12T10:17:17.64
IV.HLNI.HHN. ML:2.8 0.0010234456 0.2368 AML other m 2019-09-12T10:17:19.09
IV.HLNI.HHE. ML:2.9 0.0012084752000000002 0.1152 AML other m 2019-09-12T10:17:19.59
IV.HPAC.HHN. ML:2.6 0.0005184245499999999 0.2368 AML other m 2019-09-12T10:17:21.38
IV.ISPIC.HNN. ML:2.7 0.00063582055 0.2304 AML other m 2019-09-12T10:17:22.04
IV.ISPIC.EHN. ML:2.7 0.000644891 0.2176 AML other m 2019-09-12T10:17:22.05
IV.ISPIC.HNE. ML:3.0 0.0011323135 0.2368 AML other m 2019-09-12T10:17:22.14
IV.ISPIC.EHE. ML:3.0 0.00110268675 0.2368 AML other m 2019-09-12T10:17:22.04
IV.ESML.HHE. ML:2.8 0.00072525465 0.2816 AML other m 2019-09-12T10:17:23.37
IV.ESML.HHN. ML:2.8 0.0006671450999999999 0.1408 AML other m 2019-09-12T10:17:24.46
IV.EPZF.HHE. ML:3.1 0.0010893139999999999 1.3824 AML other m 2019-09-12T10:17:24.47
IV.SOI.EHE. ML:2.3 0.00017756885 0.5184 AML other m 2019-09-12T10:17:26.45
IV.AIO.HHN. ML:2.1 0.000126079255 0.1984 AML other m 2019-09-12T10:17:28.25
IV.SOI.EHN. ML:2.1 0.00010423696000000001 0.3136 AML other m 2019-09-12T10:17:29.12
MN.CEL.HNE. ML:2.2 0.00012708787 0.3008 AML other m 2019-09-12T10:17:31.82
MN.CEL.HHE. ML:2.2 0.00011825359499999999 0.3008 AML other m 2019-09-12T10:17:31.97
IV.MUCR.HHE. ML:2.3 0.0001526802 0.32 AML other m 2019-09-12T10:17:32.27
IV.RAFF.HHE. ML:2.7 0.0003441107 0.3648 AML other m 2019-09-12T10:17:32.49
MN.CEL.HHN. ML:2.2 0.0001083843 0.4608 AML other m 2019-09-12T10:17:32.49
MN.CEL.HNN. ML:2.3 0.000137514625 0.48 AML other m 2019-09-12T10:17:32.50
IV.MUCR.HHN. ML:2.4 0.0001789727 0.3968 AML other m 2019-09-12T10:17:32.83
IV.IVPL.HHE. ML:2.6 0.0002223887 0.544 AML other m 2019-09-12T10:17:40.36
IV.IVPL.HHN. ML:2.8 0.0003389064 0.4416 AML other m 2019-09-12T10:17:40.44
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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