Terremoto di magnitudo ML 2.6 del 11-04-2019 ore 19:57:23 (UTC) in zona: Costa Croata Settentrionale (CROAZIA)

Un terremoto di magnitudo ML 2.6 è avvenuto nella zona: Costa Croata Settentrionale (CROAZIA), il

  • 11-04-2019 19:57:23 (UTC)
  • 11-04-2019 21:57:23 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 45.3950, 14.5310 ad una profondità di 10 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Nessun comune italiano entro 20 km dall'epicentro.

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
66 Km a E di Trieste (204420 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.6 2019-04-11
19:57:23
45.3947 14.5307 10 2019-08-22
08:24:59
Bollettino Sismico Italiano INGV 68350501
Rivista
Rev100
ML 2.7 2019-04-11
19:57:22
45.2863 14.4128 10 2019-04-11
20:16:32
Sala Sismica INGV-Roma 67472651
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2019-04-11 19:57:23 ± 0.28
Latitudine 45.3947 ± 0.0189
Longitudine 14.5307 ± 0.0333
Profondità (km) 10 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 68350501

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 2930
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 1490
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 235
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 2930.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 92
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 44
Numero di fasi 40
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.45
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 2.78970
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 30
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 27
Parametri delle magnitudo

ML:2.7

Campo Valore
Valore 2.7
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 38
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 67472651
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2019-04-11 20:16:31

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 34
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 68350501
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2019-08-01 12:10:13
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
OX.CIMO.HHZ. 2019-04-11T19:58:17.06 0.6 undecidable manual S 303 190.5648 38 1.1 29
OX.ZOU2.HHZ. 2019-04-11T19:58:13.83 0.6 undecidable manual S 318 176.2902 50 0.94 34
OX.CLUD.HHZ. 2019-04-11T19:58:12.88 0.6 undecidable manual S 313 173.493 50 0.77 37
OX.PLRO.HNZ. 2019-04-11T19:58:11.06 1.0 undecidable manual S 321 166.611 50 0.76 19
OX.FUSE.HNE. 2019-04-11T19:58:10.06 0.6 undecidable manual S 314 163.5141 50 0.6 41
NI.PALA.HHZ. 2019-04-11T19:58:09.38 1.0 undecidable manual S 308 156.0216 50 1.93 10
ST.RONC.EHZ. 2019-04-11T19:58:08.52 0.6 undecidable manual P 284 309.6567 38 0.07 16
OX.ACOM.HHZ. 2019-04-11T19:58:07.36 0.6 undecidable manual S 329 150.0387 50 1.48 29
ST.OZOL.EHZ. 2019-04-11T19:58:07.38 0.6 undecidable manual P 294 290.9865 38 1.26 12
IV.MAGA.HHZ. 2019-04-11T19:58:07.89 0.3 undecidable manual P 279 305.8605 38 -0.08 25
IV.ASQU.HHZ. 2019-04-11T19:58:04.97 0.3 undecidable manual P 232 279.9087 38 0.23 31
OX.BAD.HNE. 2019-04-11T19:58:03.01 0.6 undecidable manual S 314 136.2636 50 0.81 41
ST.DOSS.HHZ. 2019-04-11T19:58:02.86 0.1 undecidable manual P 283 264.735 38 0 49
OX.PRED.HNZ. 2019-04-11T19:58:02.04 0.6 undecidable manual S 328 138.1617 50 -0.65 44
NI.VINO.HHZ. 2019-04-11T19:58:02.11 0.6 undecidable manual S 315 136.0638 50 -0.02 52
IV.AOI.HHE. 2019-04-11T19:57:57.84 0.3 undecidable manual P 200 217.4157 38 0.87 41
MN.BLY.HHE. 2019-04-11T19:57:57.99 0.3 undecidable manual P 108 219.8133 38 0.72 43
IV.TEOL.HHZ. 2019-04-11T19:57:57.08 0.3 undecidable manual P 270 222.6105 38 -0.54 46
OE.ARSA.BHZ. 2019-04-11T19:57:56.80 0.6 undecidable manual P 20 219.4137 38 -0.43 32
OX.DRE.HNZ. 2019-04-11T19:57:54.86 0.6 undecidable manual S 322 110.3118 50 -0.39 51
OX.VARN.HHZ. 2019-04-11T19:57:54.21 0.1 undecidable manual P 290 199.245 38 -0.5 71
IV.FVI.HHZ. 2019-04-11T19:57:53.87 0.3 undecidable manual P 315 189.6657 38 0.35 58
OX.CIMO.HHZ. 2019-04-11T19:57:53.55 0.3 undecidable manual P 303 190.5648 38 -0.08 61
OX.ZOU2.HHZ. 2019-04-11T19:57:52.37 0.1 undecidable manual P 318 176.2902 50 0.52 80
OX.CLUD.HHZ. 2019-04-11T19:57:51.37 0.1 undecidable manual P 313 173.493 50 -0.04 90
OX.SABO.HHZ. 2019-04-11T19:57:51.04 0.6 undecidable manual S 314 95.7264 50 -0.32 53
OX.PLRO.HNZ. 2019-04-11T19:57:50.91 0.3 undecidable manual P 321 166.611 50 0.55 62
NI.PALA.HHZ. 2019-04-11T19:57:49.28 0.1 undecidable manual P 308 156.0216 50 0.57 87
OX.FUSE.HNE. 2019-04-11T19:57:49.93 0.3 undecidable manual P 314 163.5141 50 0.05 71
OX.MPRI.HHN. 2019-04-11T19:57:48.55 0.3 undecidable manual P 309 151.8369 50 0.48 68
OX.BOO.HNE. 2019-04-11T19:57:47.85 0.3 undecidable manual P 313 150.9378 50 -0.08 74
RF.GEPF.HHZ. 2019-04-11T19:57:47.52 0.3 undecidable manual P 313 145.3434 50 0.45 70
OX.ACOM.HHZ. 2019-04-11T19:57:47.87 0.1 undecidable manual P 329 150.0387 50 0.06 100
OX.BAD.HNE. 2019-04-11T19:57:45.85 0.3 undecidable manual P 314 136.2636 50 0.17 76
OX.PRED.HNZ. 2019-04-11T19:57:44.67 0.3 undecidable manual P 328 138.1617 50 -1.29 49
NI.VINO.HHZ. 2019-04-11T19:57:44.81 0.3 undecidable manual P 315 136.0638 50 -0.83 62
MN.TRI.HHZ. 2019-04-11T19:57:43.55 0.6 undecidable manual S 301 68.9754 50 -0.69 50
SL.LJU.BHZ. 2019-04-11T19:57:42.62 3.0 undecidable manual S -0.75 0
OX.DRE.HNZ. 2019-04-11T19:57:40.06 0.3 undecidable manual P 322 110.3118 50 -1.61 43
OX.SABO.HHZ. 2019-04-11T19:57:37.97 0.3 undecidable manual P 314 95.7264 50 -1.46 49
CR.BRJN.HHZ. 2019-04-11T19:57:35.87 3.0 positive manual P -4.53 0
SL.LJU.BHZ. 2019-04-11T19:57:33.17 3.0 negative manual P -0.86 0
MN.TRI.HHZ. 2019-04-11T19:57:33.82 0.1 undecidable manual P 301 68.9754 50 -1.49 67
SL.BOJS.BHZ. 2019-04-11T19:57:30.57 3.0 undecidable manual P -1.09 0
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
SL.BOJS.BHN. ML:2.2 0.00038358274999999997 0.1024 AML other m 2019-04-11T19:57:39.42
SL.LJU.BHN. ML:3.2 0.0028131755 0.2048 AML other m 2019-04-11T19:57:43.03
MN.TRI.HHE. ML:2.5 0.0005593770499999999 0.1024 AML other m 2019-04-11T19:57:44.58
MN.TRI.HHN. ML:2.2 0.00024939244999999996 0.1408 AML other m 2019-04-11T19:57:45.86
OX.SABO.HHN. ML:2.7 0.0005240399 0.4224 AML other m 2019-04-11T19:57:51.58
OX.SABO.HNE. ML:3.3 0.0019724255 0.3968 AML other m 2019-04-11T19:57:51.82
OX.SABO.HHE. ML:2.7 0.00047901150000000006 0.2816 AML other m 2019-04-11T19:57:52.99
NI.VINO.HHN. ML:2.6 0.00022899975 0.2816 AML other m 2019-04-11T19:58:06.27
NI.VINO.HHE. ML:2.5 0.00020621394999999998 0.3072 AML other m 2019-04-11T19:58:07.19
OX.ACOM.HHE. ML:2.8 0.00034095155 0.3584 AML other m 2019-04-11T19:58:08.24
OX.ACOM.HNE. ML:2.8 0.0003438644 0.3712 AML other m 2019-04-11T19:58:08.24
RF.GEPF.HHE. ML:2.5 0.00016938735 0.2048 AML other m 2019-04-11T19:58:09.14
SL.KOGS.BHN. ML:3.3 0.0007468084500000001 0.704 AML other m 2019-04-11T19:58:12.17
NI.PALA.HHN. ML:3.0 0.00047164805 0.3968 AML other m 2019-04-11T19:58:12.60
NI.PALA.HHE. ML:2.8 0.00026311705 0.512 AML other m 2019-04-11T19:58:13.51
OX.CLUD.HHE. ML:2.6 0.00013822525 0.5504 AML other m 2019-04-11T19:58:14.21
SL.KOGS.BHE. ML:3.4 0.00085266215 0.3968 AML other m 2019-04-11T19:58:14.43
OX.CLUD.HNE. ML:2.5 0.000127919595 0.5376 AML other m 2019-04-11T19:58:14.21
OX.CLUD.HNN. ML:2.4 0.00009662846 0.64 AML other m 2019-04-11T19:58:14.53
OX.CLUD.HHN. ML:2.4 0.00010812664999999999 0.6784 AML other m 2019-04-11T19:58:16.04
OX.ZOU2.HHN. ML:2.4 0.0001043891 0.7168 AML other m 2019-04-11T19:58:16.81
OX.ZOU2.HHE. ML:2.5 0.00013150453 0.3456 AML other m 2019-04-11T19:58:17.86
OX.ZOU2.HNE. ML:2.6 0.000133498855 0.32 AML other m 2019-04-11T19:58:17.87
OX.CIMO.HNN. ML:2.3 0.000067534345 0.256 AML other m 2019-04-11T19:58:19.62
OX.CIMO.HHN. ML:2.3 0.00007122301 0.3968 AML other m 2019-04-11T19:58:20.03
IV.FVI.HHN. ML:2.7 0.00017543894999999998 0.3456 AML other m 2019-04-11T19:58:20.62
IV.FVI.HHE. ML:2.6 0.00014492765 0.192 AML other m 2019-04-11T19:58:20.92
OE.ARSA.BHE. ML:2.0 0.000023091494999999997 0.3072 AML other m 2019-04-11T19:58:23.57
OX.VARN.HNE. ML:2.9 0.00026216499999999997 0.4736 AML other m 2019-04-11T19:58:26.46
OX.VARN.HHE. ML:2.9 0.00025273035 0.4736 AML other m 2019-04-11T19:58:26.46
OE.ARSA.BHN. ML:1.9 0.000017554105 0.4992 AML other m 2019-04-11T19:58:27.92
ST.ZIAN.EHN. ML:2.5 0.000054327915 0.32 AML other m 2019-04-11T19:58:37.62
ST.ZIAN.HNE. ML:2.6 0.000080237085 0.4096 AML other m 2019-04-11T19:58:37.61
ST.ZIAN.EHE. ML:2.5 0.000053555729999999995 0.448 AML other m 2019-04-11T19:58:38.46
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
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Forme d'onda Segnali sismici in formato miniseed + resp Download