Terremoto di magnitudo ML 2.7 del 06-04-2009 ore 17:43:44 (Italia) in zona: 2 km W Rocca di Cambio (AQ)

Un terremoto di magnitudo ML 2.7 è avvenuto nella zona: 2 km W Rocca di Cambio (AQ), il

  • 06-04-2009 15:43:44 (UTC)
  • 06-04-2009 17:43:44 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 42.2390, 13.4690 ad una profondità di 9 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Rocca di Cambio AQ 2 533 533
Ocre AQ 5 1167 1700
Rocca di Mezzo AQ 5 1526 3226
Fossa AQ 6 721 3947
Villa Sant'Angelo AQ 7 424 4371
Sant'Eusanio Forconese AQ 7 394 4765
Fagnano Alto AQ 9 418 5183
San Demetrio ne' Vestini AQ 9 1854 7037
Poggio Picenze AQ 11 1136 8173
Fontecchio AQ 11 369 8542
Lucoli AQ 12 1011 9553
Prata d'Ansidonia AQ 12 496 10049
Ovindoli AQ 12 1227 11276
L'Aquila AQ 14 69753 81029
Barisciano AQ 14 1828 82857
Tione degli Abruzzi AQ 14 310 83167
Tornimparte AQ 15 3187 86354
Massa d'Albe AQ 16 1476 87830
San Pio delle Camere AQ 16 661 88491
Caporciano AQ 17 230 88721
Celano AQ 18 11017 99738
Magliano de' Marsi AQ 18 3690 103428
Santo Stefano di Sessanio AQ 19 111 103539
Carapelle Calvisio AQ 19 87 103626
Castelvecchio Calvisio AQ 20 153 103779
Secinaro AQ 20 359 104138

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
14 Km a SE di L'Aquila (69753 abitanti)
51 Km a SW di Teramo (54892 abitanti)
59 Km a W di Chieti (51815 abitanti)
63 Km a E di Tivoli (56533 abitanti)
64 Km a W di Montesilvano (53738 abitanti)
66 Km a W di Pescara (121014 abitanti)
67 Km a E di Guidonia Montecelio (88673 abitanti)
76 Km a E di Terni (111501 abitanti)
84 Km a NE di Velletri (53303 abitanti)
90 Km a E di Roma (2864731 abitanti)
98 Km a NE di Latina (125985 abitanti)
99 Km a NE di Aprilia (73446 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 2.5
ML 2.7
2009-04-06
15:43:44
42.239 13.469 9 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 760939
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2009-04-06 15:43:44 ± 0.07
Latitudine 42.2390 ± 0.0036
Longitudine 13.4690 ± 0.0049
Profondità (km) 9 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 760939

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 382
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 308
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 48
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 565.7
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 46
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 80
Numero di fasi 47
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.44
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.15383
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 56
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 29
Parametri delle magnitudo

ML:2.7

Campo Valore
Valore 2.7
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 760939
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 14:23:28

Md:2.5

Campo Valore
Valore 2.5
Incertezza 0.4
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 760939
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 14:23:28
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.SFI.EHE. 2009-04-06T15:44:28.31 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MODR.HHN. 2009-04-06T15:44:25.77 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.TRIV.HHE. 2009-04-06T15:44:21.37 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.STR3.BHE. 2009-04-06T15:44:20.94 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.BADI.EHZ. 2009-04-06T15:44:18.23 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CAFI.HHE. 2009-04-06T15:44:17.17 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.STR3.BHE. 2009-04-06T15:44:17.50 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PARC.HHN. 2009-04-06T15:44:17.88 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ROM9.HHN. 2009-04-06T15:44:17.37 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.AGST.EHN. 2009-04-06T15:44:16.20 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FSSB.SHZ. 2009-04-06T15:44:14.15 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.SACS.HHE. 2009-04-06T15:44:14.90 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CESI.HHN. 2009-04-06T15:44:13.16 1.0 undecidable manual Sg 332 96.7254 0.279 20
IV.PIEI.HHE. 2009-04-06T15:44:13.51 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.LATE.HHE. 2009-04-06T15:44:13.14 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MIDA.HHZ. 2009-04-06T15:44:12.10 0.1 undecidable manual Sg 135 92.6406 0.31 81
IV.MA9.HHE. 2009-04-06T15:44:12.52 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.TRTR.HHZ. 2009-04-06T15:44:12.38 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.AOI.HHZ. 2009-04-06T15:44:11.27 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MODR.HHN. 2009-04-06T15:44:10.47 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MGAB.HHN. 2009-04-06T15:44:10.77 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.ARVD.HHN. 2009-04-06T15:44:10.10 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CERA.HHZ. 2009-04-06T15:44:09.86 0.1 undecidable manual Sg 147 84.3489 0.282 83
IV.FSSB.SHZ. 2009-04-06T15:44:09.03 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MURB.HHZ. 2009-04-06T15:44:09.34 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.TRIV.HHE. 2009-04-06T15:44:09.02 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PTRJ.HHE. 2009-04-06T15:44:09.85 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MSC.EHZ. 2009-04-06T15:44:08.02 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.RFI.SHZ. 2009-04-06T15:44:07.30 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CAFR.HHN. 2009-04-06T15:44:06.96 0.6 undecidable manual Sg 91 72.0723 0.646 38
IV.NRCA.SHZ. 2009-04-06T15:44:06.53 0.1 undecidable manual Sg 336 72.0723 0.218 86
IV.SGG.HHZ. 2009-04-06T15:44:06.31 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CING.HHZ. 2009-04-06T15:44:06.00 0.6 undecidable manual Pg 350 128.0718 0.435 37
IV.TOLF.HHZ. 2009-04-06T15:44:06.93 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SDI.SHZ. 2009-04-06T15:44:04.97 0.1 undecidable manual Sg 154 65.0904 0.528 81
IV.SNTG.SHZ. 2009-04-06T15:44:04.06 0.6 undecidable manual Pg 339 120.6903 -0.369 38
IV.BSSO.HHE. 2009-04-06T15:44:03.98 1.0 undecidable manual Pg 129 120.4905 -0.422 19
IV.LPEL.HHZ. 2009-04-06T15:44:03.87 0.1 undecidable manual Sg 110 62.493 0.128 89
IV.MA9.HHE. 2009-04-06T15:44:03.24 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.ASSB.HHZ. 2009-04-06T15:44:03.40 0.1 undecidable manual Pg 324 111 0.458 76
IV.TRTR.HHZ. 2009-04-06T15:44:02.17 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.VAGA.HHZ. 2009-04-06T15:44:02.70 0.6 undecidable manual Pg 145 111.0999 -0.249 39
IV.CERT.HHZ. 2009-04-06T15:44:01.10 0.6 undecidable manual Sg 231 51.4152 0.302 44
IV.CESI.HHN. 2009-04-06T15:44:01.10 0.3 undecidable manual Pg 332 96.7254 0.372 59
IV.GUAR.HHE. 2009-04-06T15:44:00.22 0.1 undecidable manual Sg 195 50.9157 -0.456 85
IV.RMP.HHE. 2009-04-06T15:43:59.20 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MIDA.HHZ. 2009-04-06T15:43:59.60 0.3 undecidable manual Pg 135 92.6406 -0.499 58
IV.FDMO.HHE. 2009-04-06T15:43:59.82 0.6 undecidable manual Pg 341 93.8394 -0.468 39
IV.OFFI.HHZ. 2009-04-06T15:43:59.57 0.6 undecidable manual Pg 13 79.2651 1.532 24
IV.TERO.HHZ. 2009-04-06T15:43:58.97 0.1 undecidable manual Sg 14 44.0226 0.152 92
IV.CERA.HHZ. 2009-04-06T15:43:58.50 0.1 undecidable manual Pg 147 84.3489 -0.322 82
IV.VVLD.HHE. 2009-04-06T15:43:58.15 0.1 undecidable manual Sg 163 42.8238 -0.365 88
IV.RNI2.HHN. 2009-04-06T15:43:58.83 0.1 undecidable manual Pg 136 81.8514 0.383 81
IV.INTR.HHE. 2009-04-06T15:43:58.47 0.1 undecidable manual Sg 125 43.8228 -0.292 89
IV.VCEL.EHE. 2009-04-06T15:43:57.18 0.1 undecidable manual Sg 60 35.0427 0.763 78
IV.CAFR.HHN. 2009-04-06T15:43:57.27 0.1 undecidable manual Pg 91 72.0723 0.331 84
IV.GIUL.HHN. 2009-04-06T15:43:57.90 0.1 undecidable manual Pg 193 77.5668 0.119 87
IV.NRCA.SHZ. 2009-04-06T15:43:56.62 0.1 undecidable manual Pg 336 72.0723 -0.317 84
IV.POFI.HHN. 2009-04-06T15:43:56.77 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MTCE.HHZ. 2009-04-06T15:43:55.63 0.1 undecidable manual Pg 248 64.491 -0.132 89
IV.SDI.SHZ. 2009-04-06T15:43:55.93 0.1 undecidable manual Pg 154 65.0904 0.074 90
IV.MNS.HHZ. 2009-04-06T15:43:55.88 0.3 undecidable manual Pg 284 66.6777 -0.227 65
.CAMP.---. 2009-04-06T15:43:55.32 0.6 undecidable manual Sg 351 33.3444 -0.646 41
IV.LPEL.HHZ. 2009-04-06T15:43:55.15 0.1 undecidable manual Pg 110 62.493 -0.305 86
IV.FIAM.HHE. 2009-04-06T15:43:54.88 0.1 undecidable manual Sg 277 29.1486 0.19 93
IV.PTQR.SHZ. 2009-04-06T15:43:53.58 0.1 undecidable manual Sg 193 24.753 0.336 91
IV.GUAR.HHE. 2009-04-06T15:43:53.67 0.1 undecidable manual Pg 195 50.9157 -0.01 93
IV.CERT.HHZ. 2009-04-06T15:43:53.69 0.1 undecidable manual Pg 231 51.4152 -0.063 92
IV.INTR.HHE. 2009-04-06T15:43:52.31 0.1 undecidable manual Pg 125 43.8228 -0.268 90
IV.TERO.HHZ. 2009-04-06T15:43:52.06 0.1 undecidable manual Pg 14 44.0226 -0.551 83
IV.VVLD.HHE. 2009-04-06T15:43:52.27 0.1 undecidable manual Pg 163 42.8238 -0.165 92
.CAMP.---. 2009-04-06T15:43:50.43 0.1 undecidable manual Pg 351 33.3444 -0.533 86
IV.VCEL.EHE. 2009-04-06T15:43:50.81 0.1 undecidable manual Pg 60 35.0427 -0.415 88
MN.AQU.HHE. 2009-04-06T15:43:49.98 0.1 undecidable manual Sg 337 13.875 0.122 97
IV.PTQR.SHZ. 2009-04-06T15:43:49.68 0.1 undecidable manual Pg 193 24.753 0.289 92
IV.FIAM.HHE. 2009-04-06T15:43:49.96 0.1 undecidable manual Pg 277 29.1486 -0.265 92
IV.FAGN.HHZ. 2009-04-06T15:43:48.31 0.1 undecidable manual Sg 72 9.879 -0.424 92
MN.AQU.HHE. 2009-04-06T15:43:47.87 0.1 undecidable manual Pg 337 13.875 0.434 91
IV.FAGN.HHZ. 2009-04-06T15:43:46.77 0.1 undecidable manual Pg 72 9.879 -0.018 100
IV.FIU.EHZ. 2009-04-06T15:43:44.36 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
Download
Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download