Terremoto di magnitudo ML 3.0 del 07-06-2008 ore 06:25:10 (Italia) in zona: 7 km NW Finale Emilia (MO)

Un terremoto di magnitudo ML 3.0 è avvenuto nella zona: 7 km NW Finale Emilia (MO), il

  • 07-06-2008 04:25:10 (UTC)
  • 07-06-2008 06:25:10 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.8900, 11.2710 ad una profondità di 1 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Finale Emilia MO 7 15699 15699
San Felice sul Panaro MO 12 10900 26599
Bondeno FE 12 14655 41254
Felonica MN 12 1359 42613
Sermide MN 13 6189 48802
Calto RO 13 743 49545
Sant'Agostino FE 14 6853 56398
Magnacavallo MN 15 1561 57959
Ficarolo RO 15 2438 60397
Castelmassa RO 15 4252 64649
Camposanto MO 15 3201 67850
Castelnovo Bariano RO 15 2762 70612
Poggio Rusco MN 15 6625 77237
Ceneselli RO 16 1719 78956
Mirandola MO 16 23875 102831
Salara RO 16 1160 103991
Medolla MO 16 6308 110299
Mirabello FE 17 3266 113565
Carbonara di Po MN 17 1297 114862
San Giovanni del Dosso MN 17 1248 116110
Villa Poma MN 17 2023 118133
Gaiba RO 18 1063 119196
Cento FE 18 35686 154882
Borgofranco sul Po MN 19 784 155666
Vigarano Mainarda FE 19 7694 163360
Schivenoglia MN 19 1203 164563
Bergantino RO 19 2565 167128
Pieve di Cento BO 20 7019 174147
Cavezzo MO 20 7026 181173
Melara RO 20 1803 182976

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
28 Km a W di Ferrara (133155 abitanti)
33 Km a E di Carpi (70699 abitanti)
38 Km a NE di Modena (184973 abitanti)
44 Km a N di Bologna (386663 abitanti)
46 Km a W di Rovigo (51867 abitanti)
55 Km a E di Reggio nell'Emilia (171345 abitanti)
65 Km a SE di Verona (258765 abitanti)
69 Km a NW di Imola (69797 abitanti)
75 Km a SW di Padova (210401 abitanti)
75 Km a E di Parma (192836 abitanti)
76 Km a SW di Vicenza (112953 abitanti)
83 Km a NW di Faenza (58541 abitanti)
90 Km a NW di Ravenna (159116 abitanti)
96 Km a NW di Forlì (117913 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.0 2008-06-07
04:25:10
44.89 11.271 1 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 695489
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2008-06-07 04:25:10 ± 0.11
Latitudine 44.8900 ± 0.0063
Longitudine 11.2710 ± 0.0114
Profondità (km) 1 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 695489

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 947
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 579
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 245
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1140.2
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 130
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 77
Numero di fasi 48
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.85
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.76537
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 64
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 36
Parametri della magnitudo

ML:3.0

Campo Valore
Valore 3.0
Incertezza 0.5
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 695489
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 13:10:31
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.FG5.SHZ. 2008-06-07T04:26:17.73 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FAGN.BHN. 2008-06-07T04:26:05.36 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.APPI.EHZ. 2008-06-07T04:26:02.80 0.3 undecidable manual Sg 359 176.2902 0.878 41
IV.TERO.HHE. 2008-06-07T04:25:59.09 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.MMK.HHE. 2008-06-07T04:25:58.84 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
GU.TRAV.HHZ. 2008-06-07T04:25:58.29 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.LNSS.HHN. 2008-06-07T04:25:56.75 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.FUSIO.HHE. 2008-06-07T04:25:56.11 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ORO.SHZ. 2008-06-07T04:25:54.70 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.NRCA.SHZ. 2008-06-07T04:25:52.25 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MABI.HHN. 2008-06-07T04:25:52.48 0.3 undecidable manual Sg 336 142.0467 -0.301 58
IV.FDMO.HHZ. 2008-06-07T04:25:52.00 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CESI.HHN. 2008-06-07T04:25:50.50 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
GU.MAIM.HHZ. 2008-06-07T04:25:49.37 0.3 undecidable manual Sg 210 124.6863 1.232 42
IV.ARCI.HHZ. 2008-06-07T04:25:49.70 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ASQU.HHZ. 2008-06-07T04:25:49.65 0.6 undecidable manual Sg 161 128.0718 0.606 37
IV.CING.HHZ. 2008-06-07T04:25:49.70 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.DAVOX.HHZ. 2008-06-07T04:25:48.27 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CRMI.HHZ. 2008-06-07T04:25:48.63 0.3 undecidable manual Sg 191 124.2867 0.575 56
IV.GMNA.SHZ. 2008-06-07T04:25:48.18 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
GU.PCP.HHZ. 2008-06-07T04:25:47.45 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MGAB.HHN. 2008-06-07T04:25:47.00 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SNTG.SHZ. 2008-06-07T04:25:47.97 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SFI.EHZ. 2008-06-07T04:25:46.68 0.6 undecidable manual Sg 157 118.3926 0.203 42
IV.ASS.SHZ. 2008-06-07T04:25:46.75 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FVI.EHZ. 2008-06-07T04:25:45.06 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MURB.HHZ. 2008-06-07T04:25:45.90 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PTCC.SHZ. 2008-06-07T04:25:45.75 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CDCA.EHN. 2008-06-07T04:25:45.11 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.MAGA.HHZ. 2008-06-07T04:25:44.81 0.3 undecidable manual Sg 333 110.3118 0.506 60
CH.BERNI.HHZ. 2008-06-07T04:25:43.65 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
MN.VLC.HHN. 2008-06-07T04:25:43.75 1.0 undecidable manual Sg 221 107.115 0.291 21
IV.SALO.HHZ. 2008-06-07T04:25:42.46 0.3 undecidable manual Sg 324 99.6225 0.988 50
IV.GROG.HHN. 2008-06-07T04:25:41.43 0.6 undecidable manual Pg 215 195.9594 -1.361 20
IV.CDCA.EHN. 2008-06-07T04:25:41.75 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
MN.TRI.HHZ. 2008-06-07T04:25:41.03 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.BRMO.HHZ. 2008-06-07T04:25:41.64 0.3 undecidable manual Pg 339 189.2661 -0.308 47
IV.PIEI.HHE. 2008-06-07T04:25:40.52 0.6 undecidable manual Pg 146 180.6858 -0.246 33
IV.FSSB.SHZ. 2008-06-07T04:25:40.84 1.0 undecidable manual Pg 137 178.6878 0.393 16
IV.BADI.EHZ. 2008-06-07T04:25:39.72 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.APPI.EHZ. 2008-06-07T04:25:39.55 0.1 undecidable manual Pg 359 176.2902 -0.531 64
IV.CAFI.HHZ. 2008-06-07T04:25:39.63 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PARC.HHZ. 2008-06-07T04:25:37.39 0.1 undecidable manual Pg 151 157.7199 0.176 76
IV.CRE.HHZ. 2008-06-07T04:25:36.22 0.1 undecidable manual Pg 159 151.0377 0.036 80
IV.MDI.HHZ. 2008-06-07T04:25:36.68 0.3 undecidable manual Pg 309 155.7219 -0.228 57
IV.RSM.HHE. 2008-06-07T04:25:36.03 0.3 undecidable manual Pg 138 141.5472 1.295 39
IV.CSNT.HHN. 2008-06-07T04:25:36.27 0.1 undecidable manual Pg 179 157.1205 -0.866 61
IV.BOB.HHZ. 2008-06-07T04:25:35.82 0.1 undecidable manual Pg 265 144.1446 0.699 68
GU.SC2M.HHZ. 2008-06-07T04:25:35.87 0.1 undecidable manual Pg 249 147.3414 0.256 77
IV.MABI.HHN. 2008-06-07T04:25:34.58 0.1 undecidable manual Pg 336 142.0467 -0.223 79
IV.PII.SHZ. 2008-06-07T04:25:34.22 0.1 undecidable manual Pg 205 142.4463 -0.65 70
IV.ASQU.HHZ. 2008-06-07T04:25:32.80 0.1 undecidable manual Pg 161 128.0718 0.154 83
GU.MAIM.HHZ. 2008-06-07T04:25:31.58 0.1 undecidable manual Pg 210 124.6863 -0.542 76
IV.CRMI.HHZ. 2008-06-07T04:25:31.90 0.1 undecidable manual Pg 191 124.2867 -0.174 83
IV.SFI.EHZ. 2008-06-07T04:25:30.89 0.1 undecidable manual Pg 157 118.3926 -0.273 82
IV.MAGA.HHZ. 2008-06-07T04:25:29.48 0.1 undecidable manual Pg 333 110.3118 -0.428 81
IV.CMPO.HHE. 2008-06-07T04:25:29.75 0.6 undecidable manual Sg 129 54.3012 0.664 42
IV.VMG.SHZ. 2008-06-07T04:25:29.55 0.6 undecidable manual Pg 168 105.2169 0.423 41
IV.SALO.HHZ. 2008-06-07T04:25:28.47 0.1 undecidable manual Pg 324 99.6225 0.196 87
MN.VLC.HHN. 2008-06-07T04:25:28.79 0.1 undecidable manual Pg 221 107.115 -0.63 76
IV.BDI.HHZ. 2008-06-07T04:25:28.05 0.3 undecidable manual Pg 210 106.2159 -1.228 44
IV.SEI.SHZ. 2008-06-07T04:25:27.55 0.1 undecidable manual Pg 176 92.9403 0.312 86
IV.FAEN.HHE. 2008-06-07T04:25:27.98 0.3 undecidable manual Pg 144 81.9513 2.43 17
IV.ERBM.EHZ. 2008-06-07T04:25:26.29 0.1 undecidable manual Pg 233 85.5477 0.196 89
IV.GSCL.SHZ. 2008-06-07T04:25:25.00 0.1 undecidable manual Pg 222 80.5638 -0.33 88
IV.FNVD.HHZ. 2008-06-07T04:25:24.36 0.1 undecidable manual Pg 188 80.9523 -1.029 67
IV.BRSN.SHZ. 2008-06-07T04:25:24.10 0.3 undecidable manual Pg 136 92.5407 -3.076 3
IV.MTRZ.HHZ. 2008-06-07T04:25:23.80 0.1 undecidable manual Pg 169 65.1903 0.846 75
IV.ZCCA.HHZ. 2008-06-07T04:25:22.65 0.1 undecidable manual Pg 201 64.1913 -0.152 94
IV.FIU.EHN. 2008-06-07T04:25:21.82 0.3 undecidable manual Sg 148 32.6451 0.233 73
IV.CMPO.HHE. 2008-06-07T04:25:20.48 0.3 undecidable manual Pg 129 54.3012 -0.642 63
IV.NOVE.EHZ. 2008-06-07T04:25:18.67 0.1 undecidable manual Pg 257 44.8218 -0.561 88
IV.RAVA.EHZ. 2008-06-07T04:25:17.61 0.1 undecidable manual Sg 219 19.0698 0.722 87
IV.SBPO.HHZ. 2008-06-07T04:25:17.33 0.1 undecidable manual Pg 303 32.8449 0.495 92
IV.FIU.EHN. 2008-06-07T04:25:16.28 0.1 undecidable manual Pg 148 32.6451 -0.512 92
IV.RAVA.EHZ. 2008-06-07T04:25:13.85 0.1 negative manual Pg 219 19.0698 -0.23 100
IV.GIUL.HHN. 2008-06-07T04:25:13.48 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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