Terremoto di magnitudo ML 2.6 del 26-05-2008 ore 02:24:53 (Italia) in zona: 2 km S Petriolo (MC)

Un terremoto di magnitudo ML 2.6 è avvenuto nella zona: 2 km S Petriolo (MC), il

  • 26-05-2008 00:24:53 (UTC)
  • 26-05-2008 02:24:53 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 43.2040, 13.4700 ad una profondità di 2 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Petriolo MC 2 1998 1998
Mogliano MC 2 4696 6694
Francavilla d'Ete FM 6 964 7658
Massa Fermana FM 6 963 8621
Loro Piceno MC 6 2401 11022
Corridonia MC 6 15430 26452
Montappone FM 8 1682 28134
Urbisaglia MC 8 2628 30762
Monte San Pietrangeli FM 9 2458 33220
Monte Vidon Corrado FM 9 731 33951
Montegiorgio FM 10 6851 40802
Colmurano MC 10 1263 42065
Ripe San Ginesio MC 11 852 42917
Falerone FM 11 3337 46254
Monte San Giusto MC 11 8191 54445
Macerata MC 11 42473 96918
Rapagnano FM 11 2145 99063
Torre San Patrizio FM 11 2048 101111
Magliano di Tenna FM 12 1452 102563
Pollenza MC 12 6618 109181
Sant'Angelo in Pontano MC 13 1436 110617
Belmonte Piceno FM 14 646 111263
Montegranaro FM 14 12990 124253
Servigliano FM 14 2336 126589
Grottazzolina FM 15 3398 129987
Tolentino MC 15 20069 150056
Morrovalle MC 15 10195 160251
San Ginesio MC 16 3498 163749
Monte Urano FM 16 8353 172102
Monsampietro Morico FM 17 659 172761
Penna San Giovanni MC 17 1108 173869
Treia MC 18 9403 183272
Montelupone MC 18 3596 186868
Sant'Elpidio a Mare FM 18 17110 203978
Monteleone di Fermo FM 18 395 204373
Monte Giberto FM 18 801 205174
Montecassiano MC 18 7125 212299
Camporotondo di Fiastrone MC 18 563 212862
Montottone FM 18 979 213841
Gualdo MC 19 815 214656
Montecosaro MC 19 7113 221769
Ponzano di Fermo FM 19 1674 223443
Belforte del Chienti MC 19 1886 225329
Monte San Martino MC 19 765 226094

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
46 Km a S di Ancona (100861 abitanti)
64 Km a NW di Teramo (54892 abitanti)
68 Km a E di Foligno (57155 abitanti)
80 Km a SE di Fano (60888 abitanti)
88 Km a E di Perugia (166134 abitanti)
91 Km a SE di Pesaro (94582 abitanti)
95 Km a NW di Montesilvano (53738 abitanti)
95 Km a N di L'Aquila (69753 abitanti)
98 Km a NE di Terni (111501 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 2.8
ML 2.6
2008-05-26
00:24:53
43.204 13.47 2 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 692799
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2008-05-26 00:24:53 ± 0.19
Latitudine 43.2040 ± 0.0063
Longitudine 13.4700 ± 0.0099
Profondità (km) 2 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 692799

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 660
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 589
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 46
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1063.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 153
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 72
Numero di fasi 61
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.62
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 3.63776
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 59
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 49
Parametri delle magnitudo

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 692799
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 13:07:32

Md:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 692799
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 13:07:32
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.APPI.EHE. 2008-05-26T00:25:50.29 0.3 undecidable manual Pg 335 403.7958 -1.408 11
IV.RDP.BHN. 2008-05-26T00:25:48.93 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.RDP.BHN. 2008-05-26T00:25:44.38 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.GUAR.HHN. 2008-05-26T00:25:41.45 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FG5.SHZ. 2008-05-26T00:25:38.00 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CAFR.HHN. 2008-05-26T00:25:37.91 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PII.SHZ. 2008-05-26T00:25:32.55 0.3 undecidable manual Pg 285 243.9669 0.74 30
IV.RGNG.SHZ. 2008-05-26T00:25:31.44 0.3 undecidable manual Pg 134 242.5794 -0.191 35
IV.MELA.HHE. 2008-05-26T00:25:28.48 0.1 undecidable manual Pg 140 214.5186 0.336 55
IV.VAGA.HHE. 2008-05-26T00:25:28.35 0.3 undecidable manual Pg 162 208.0362 1.006 34
IV.SGG.HHN. 2008-05-26T00:25:28.57 0.1 undecidable manual Pg 159 214.9182 0.37 55
IV.PARC.HHE. 2008-05-26T00:25:27.96 0.3 undecidable manual Sg 297 110.8002 0.503 61
IV.FIAM.HHZ. 2008-05-26T00:25:27.20 0.3 undecidable manual Sg 196 107.7144 0.561 60
IV.SEI.SHZ. 2008-05-26T00:25:27.94 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FG2.SHZ. 2008-05-26T00:25:26.72 0.3 undecidable manual Pg 138 207.8364 -0.6 40
IV.BADI.EHZ. 2008-05-26T00:25:26.36 0.3 undecidable manual Sg 289 104.5176 0.58 60
IV.CERA.HHZ. 2008-05-26T00:25:24.85 0.1 undecidable manual Pg 166 183.7827 0.554 62
IV.GIUL.HHE. 2008-05-26T00:25:24.92 0.3 undecidable manual Pg 186 183.3831 0.677 44
MN.AQU.HHZ. 2008-05-26T00:25:23.56 0.3 undecidable manual Sg 183 94.4388 0.462 64
IV.RNI2.HHE. 2008-05-26T00:25:23.41 0.1 undecidable manual Pg 161 175.5909 0.371 68
IV.CSNT.HHE. 2008-05-26T00:25:23.79 0.3 undecidable manual Pg 280 178.3881 0.322 51
IV.MIDA.HHE. 2008-05-26T00:25:23.61 0.3 undecidable manual Pg 159 184.7706 -0.837 41
IV.TRIV.HHE. 2008-05-26T00:25:22.84 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.TOLF.HHN. 2008-05-26T00:25:22.59 0.3 undecidable manual Pg 224 174.2922 -0.247 53
IV.POFI.HHZ. 2008-05-26T00:25:21.80 0.3 undecidable manual Pg 173 166.1115 0.226 55
IV.SDI.SHZ. 2008-05-26T00:25:21.29 0.1 undecidable manual Pg 170 168.1095 -0.588 66
IV.LATE.HHZ. 2008-05-26T00:25:20.18 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PIEI.HHZ. 2008-05-26T00:25:19.93 0.3 undecidable manual Sg 296 83.8494 -0.348 66
IV.ASQU.HHE. 2008-05-26T00:25:19.11 0.1 undecidable manual Pg 297 150.3384 -0.041 82
IV.SFI.EHN. 2008-05-26T00:25:19.95 0.3 undecidable manual Pg 301 151.8369 0.566 54
IV.FSSB.HHZ. 2008-05-26T00:25:19.03 0.3 undecidable manual Sg 314 77.8665 0.37 67
IV.VVLD.HHZ. 2008-05-26T00:25:19.24 0.1 undecidable manual Pg 175 148.5402 0.37 77
IV.MTCE.HHZ. 2008-05-26T00:25:18.38 0.1 undecidable manual Pg 205 143.8449 0.232 80
IV.LNSS.HHN. 2008-05-26T00:25:18.35 0.3 undecidable manual Sg 208 75.2691 0.376 67
IV.MURB.HHZ. 2008-05-26T00:25:18.41 0.3 undecidable manual Sg 275 76.6677 0.057 72
IV.GAVE.SHZ. 2008-05-26T00:25:17.60 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CERT.HHN. 2008-05-26T00:25:17.66 0.3 undecidable manual Pg 196 144.8439 -0.634 54
IV.CRE.HHZ. 2008-05-26T00:25:16.46 0.1 undecidable manual Pg 291 130.6692 0.337 81
IV.SACS.HHZ. 2008-05-26T00:25:16.41 0.1 undecidable manual Pg 253 132.4674 0.011 86
IV.LPEL.HHN. 2008-05-26T00:25:16.93 0.3 undecidable manual Pg 155 140.9478 -0.77 51
IV.INTR.HHZ. 2008-05-26T00:25:16.14 0.3 undecidable manual Pg 165 136.9629 -0.944 48
IV.CAFI.HHZ. 2008-05-26T00:25:14.85 0.3 undecidable manual Pg 277 122.2887 0.033 66
IV.RSM.HHE. 2008-05-26T00:25:14.32 0.1 undecidable manual Pg 315 114.996 0.625 77
IV.MGAB.HHZ. 2008-05-26T00:25:13.38 0.3 undecidable manual Pg 254 114.6963 -0.273 63
BA.PZUN.HHZ. 2008-05-26T00:25:13.90 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PARC.HHE. 2008-05-26T00:25:12.87 0.1 undecidable manual Pg 297 110.8002 -0.181 87
IV.FIAM.HHZ. 2008-05-26T00:25:12.07 0.1 undecidable manual Pg 196 107.7144 -0.509 81
IV.CDCA.EHZ. 2008-05-26T00:25:12.74 0.3 undecidable manual Pg 286 103.7184 0.785 55
IV.BADI.EHZ. 2008-05-26T00:25:12.07 0.3 undecidable manual Pg 289 104.5176 -0.013 68
IV.FAGN.BHE. 2008-05-26T00:25:11.38 0.3 undecidable manual Pg 175 104.5176 -0.7 57
MN.AQU.HHZ. 2008-05-26T00:25:10.16 0.1 positive manual Pg 183 94.4388 -0.375 86
IV.PESA.HHZ. 2008-05-26T00:25:10.67 0.1 undecidable manual Pg 328 96.126 -0.128 91
IV.CESI.HHZ. 2008-05-26T00:25:10.82 0.1 undecidable manual Sg 244 50.8158 -0.201 97
IV.VCEL.EHN. 2008-05-26T00:25:10.15 0.1 undecidable manual Pg 161 94.7385 -0.425 85
IV.PIEI.HHZ. 2008-05-26T00:25:08.09 0.1 negative manual Pg 296 83.8494 -0.816 75
IV.LNSS.HHN. 2008-05-26T00:25:07.25 0.1 undecidable manual Pg 208 75.2691 -0.326 91
IV.SNTG.SHZ. 2008-05-26T00:25:07.64 0.1 undecidable manual Sg 278 43.1235 -0.72 85
IV.MURB.HHZ. 2008-05-26T00:25:07.33 0.1 positive manual Pg 275 76.6677 -0.465 88
IV.FSSB.HHZ. 2008-05-26T00:25:07.23 0.1 negative manual Pg 314 77.8665 -0.742 79
IV.FDMO.HHZ. 2008-05-26T00:25:06.53 0.1 undecidable manual Sg 239 36.1416 0.609 90
IV.ASS.SHZ. 2008-05-26T00:25:05.96 0.3 undecidable manual Pg 257 68.0763 -0.505 66
IV.TRTR.HHN. 2008-05-26T00:25:05.76 0.1 undecidable manual Pg 140 56.7987 1.031 72
IV.TERO.HHZ. 2008-05-26T00:25:05.46 0.1 negative manual Pg 170 65.3901 -0.593 86
IV.SENI.EHZ. 2008-05-26T00:25:04.77 0.1 undecidable manual Pg 341 58.7967 -0.267 95
IV.CESI.HHZ. 2008-05-26T00:25:03.29 0.1 positive manual Pg 244 50.8158 -0.271 96
IV.NRCA.SHZ. 2008-05-26T00:25:03.24 0.1 positive manual Pg 215 50.2164 -0.195 98
IV.CING.HHN. 2008-05-26T00:25:03.96 0.1 undecidable manual Sg 311 29.2485 0.429 96
IV.OFFI.HHZ. 2008-05-26T00:25:02.38 0.1 negative manual Pg 150 34.5432 2.071 38
IV.SNTG.SHZ. 2008-05-26T00:25:01.89 0.1 positive manual Pg 278 43.1235 -0.136 100
IV.FDMO.HHZ. 2008-05-26T00:25:00.94 0.1 positive manual Pg 239 36.1416 0.323 97
IV.CING.HHN. 2008-05-26T00:24:59.62 0.1 negative manual Pg 311 29.2485 0.383 97
IV.SCTE.HHE. 2008-05-26T00:24:44.54 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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