Terremoto di magnitudo ML 3.0 del 16-06-2007 ore 13:08:11 (Italia) in zona: 10 km NE San Nicandro Garganico (FG)

Un terremoto di magnitudo ML 3.0 è avvenuto nella zona: 10 km NE San Nicandro Garganico (FG), il

  • 16-06-2007 11:08:11 (UTC)
  • 16-06-2007 13:08:11 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 41.9120, 15.6390 ad una profondità di 1 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
San Nicandro Garganico FG 10 15566 15566
Cagnano Varano FG 14 7330 22896
Carpino FG 20 4182 27078

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
33 Km a NE di San Severo (53905 abitanti)
39 Km a NW di Manfredonia (57279 abitanti)
51 Km a N di Foggia (151991 abitanti)
75 Km a N di Cerignola (58396 abitanti)
85 Km a NW di Barletta (94814 abitanti)
94 Km a NW di Andria (100440 abitanti)
96 Km a NW di Trani (56217 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.0 2007-06-16
11:08:11
41.912 15.639 1 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 635989
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2007-06-16 11:08:11 ± 0.24
Latitudine 41.9120 ± 0.0135
Longitudine 15.6390 ± 0.0109
Profondità (km) 1 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 635989

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 1579
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 632
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 25
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1749.3
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 216
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 72
Numero di fasi 56
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.7
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.92095
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 54
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 40
Parametri della magnitudo

ML:3.0

Campo Valore
Valore 3.0
Incertezza 0.4
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 635989
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 12:06:04
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.CRAC.EHZ. 2007-06-16T11:09:05.42 0.1 undecidable manual Sn 159 183.9825 0.544 61
IV.VVLD.BHZ. 2007-06-16T11:09:01.57 0.3 undecidable manual Sg 269 166.5111 1.364 34
IV.PTRP.EHZ. 2007-06-16T11:08:59.15 0.1 undecidable manual Sg 167 158.2194 1.164 52
IV.MIGL.HHZ. 2007-06-16T11:08:58.71 0.1 undecidable manual Sg 155 159.7179 0.323 72
IV.CERA.HHZ. 2007-06-16T11:08:55.74 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.LNSS.BHE. 2007-06-16T11:08:52.97 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.AMUR.HHN. 2007-06-16T11:08:51.88 0.1 undecidable manual Sg 144 137.3625 -0.546 74
IV.MRLC.HHZ. 2007-06-16T11:08:50.14 0.1 undecidable manual Sg 186 128.7711 0.012 84
IV.PTRJ.HHZ. 2007-06-16T11:08:45.88 0.1 undecidable manual Sg 237 110.2119 0.69 73
IV.CAMP.BHZ. 2007-06-16T11:08:45.06 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
MN.CUC.HHN. 2007-06-16T11:08:45.05 0.1 undecidable manual Pg 176 213.231 -0.772 47
IV.PALZ.HHZ. 2007-06-16T11:08:44.30 0.1 undecidable manual Sg 166 110.6004 -0.983 65
IV.VULT.HHZ. 2007-06-16T11:08:44.29 0.1 undecidable manual Sg 181 106.116 0.195 85
MN.AQU.HHZ. 2007-06-16T11:08:44.95 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CAFE.HHZ. 2007-06-16T11:08:43.84 0.1 undecidable manual Sg 199 103.5186 0.435 81
IV.MRVN.HHZ. 2007-06-16T11:08:43.78 0.1 undecidable manual Sg 154 105.117 -0.036 88
IV.CRAC.EHZ. 2007-06-16T11:08:43.33 0.1 undecidable manual Pg 159 183.9825 1.176 46
IV.SCHR.EHZ. 2007-06-16T11:08:42.95 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FAGN.BHN. 2007-06-16T11:08:42.15 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MGR.BHE. 2007-06-16T11:08:42.78 0.1 undecidable manual Pg 182 196.9584 -1.009 46
IV.SIRI.HHZ. 2007-06-16T11:08:42.34 0.1 undecidable manual Pg 174 192.7626 -0.938 49
IV.VCEL.EHZ. 2007-06-16T11:08:41.84 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.CMPR.HHN. 2007-06-16T11:08:40.61 0.1 undecidable manual Pg 189 178.9875 -0.768 57
IV.MTSN.HHZ. 2007-06-16T11:08:40.23 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MIGL.HHZ. 2007-06-16T11:08:39.10 0.1 undecidable manual Pg 155 159.7179 0.697 64
IV.VVLD.BHZ. 2007-06-16T11:08:39.60 0.1 undecidable manual Pg 269 166.5111 0.147 73
IV.POFI.HHN. 2007-06-16T11:08:39.22 0.1 undecidable manual Pg 263 160.7169 0.651 65
IV.MCEL.HHE. 2007-06-16T11:08:39.83 0.1 undecidable manual Pg 176 176.49 -1.173 48
IV.NOCI.HHZ. 2007-06-16T11:08:39.47 0.1 undecidable manual Pg 136 172.0944 -0.843 57
IV.PTRP.EHZ. 2007-06-16T11:08:39.30 0.1 undecidable manual Pg 167 158.2194 1.129 53
IV.TDS.SHZ. 2007-06-16T11:08:39.39 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.RFI.SHZ. 2007-06-16T11:08:39.27 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.VCEL.EHZ. 2007-06-16T11:08:38.79 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SDI.SHZ. 2007-06-16T11:08:37.69 0.1 undecidable manual Pg 262 152.8359 0.35 74
IV.CERA.HHZ. 2007-06-16T11:08:37.58 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CDRU.HHN. 2007-06-16T11:08:37.61 0.1 undecidable manual Pg 190 160.2174 -0.872 60
IV.FG5.SHZ. 2007-06-16T11:08:37.27 0.3 undecidable manual Sg 204 76.2681 1.149 48
IV.SGO.SHZ. 2007-06-16T11:08:36.63 0.1 undecidable manual Pg 191 152.4363 -0.654 68
IV.RNI2.HHE. 2007-06-16T11:08:35.20 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CAFR.HHE. 2007-06-16T11:08:35.11 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.AMUR.HHN. 2007-06-16T11:08:34.89 0.1 undecidable manual Pg 144 137.3625 -0.071 82
IV.VAGA.HHZ. 2007-06-16T11:08:34.53 0.1 undecidable manual Pg 245 128.7711 0.894 65
IV.MIDA.HHZ. 2007-06-16T11:08:33.54 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MRLC.HHZ. 2007-06-16T11:08:33.51 0.1 undecidable manual Pg 186 128.7711 -0.125 83
IV.MCRV.HHZ. 2007-06-16T11:08:33.54 0.1 undecidable manual Pg 198 131.2686 -0.478 76
IV.SGG.BHZ. 2007-06-16T11:08:33.65 0.1 undecidable manual Pg 241 119.5914 1.43 50
IV.CIGN.BHN. 2007-06-16T11:08:32.76 0.1 undecidable manual Sg 245 67.0773 -0.905 73
IV.CSSN.SHZ. 2007-06-16T11:08:32.96 0.1 undecidable manual Pg 204 127.2726 -0.451 77
IV.SNAL.HHN. 2007-06-16T11:08:31.87 0.1 undecidable manual Pg 198 115.0959 0.34 81
IV.PALZ.HHZ. 2007-06-16T11:08:31.27 0.1 undecidable manual Pg 166 110.6004 0.43 80
IV.MRVN.HHZ. 2007-06-16T11:08:30.42 0.3 undecidable manual Pg 154 105.117 0.43 61
IV.MRB1.HHZ. 2007-06-16T11:08:30.45 0.1 undecidable manual Pg 213 103.7184 0.668 75
IV.PTRJ.HHZ. 2007-06-16T11:08:30.19 0.1 undecidable manual Pg 237 110.2119 -0.593 77
IV.CAFE.HHZ. 2007-06-16T11:08:30.31 0.1 undecidable manual Pg 199 103.5186 0.555 79
IV.PSB1.HHZ. 2007-06-16T11:08:29.03 0.1 undecidable manual Pg 222 102.7194 -0.592 78
IV.VULT.HHZ. 2007-06-16T11:08:29.93 0.1 undecidable manual Pg 181 106.116 -0.222 85
IV.BSSO.HHZ. 2007-06-16T11:08:29.37 0.1 undecidable manual Pg 245 95.5377 0.853 71
IV.SACR.HHZ. 2007-06-16T11:08:28.56 0.1 undecidable manual Pg 234 96.126 -0.045 90
IV.SGTA.HHZ. 2007-06-16T11:08:27.73 0.1 undecidable manual Pg 195 89.1441 0.205 88
IV.FG4.SHZ. 2007-06-16T11:08:26.81 0.1 undecidable manual Pg 187 87.0462 -0.404 85
IV.FRES.HHZ. 2007-06-16T11:08:25.81 0.1 undecidable manual Pg 275 80.2641 -0.36 87
IV.FG2.SHZ. 2007-06-16T11:08:24.88 0.1 undecidable manual Sg 253 41.2254 -0.537 89
IV.FG5.SHZ. 2007-06-16T11:08:24.78 0.1 undecidable manual Pg 204 76.2681 -0.767 76
IV.CIGN.BHN. 2007-06-16T11:08:24.21 0.1 undecidable manual Pg 245 67.0773 0.079 94
IV.MOCO.HHZ. 2007-06-16T11:08:24.52 0.1 undecidable manual Pn 214 72.0723 -0.386 88
IV.MSAG.HHE. 2007-06-16T11:08:22.21 0.1 undecidable manual Sg 135 31.4463 0.172 99
IV.SBPO.BHZ. 2007-06-16T11:08:21.92 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.FG2.SHZ. 2007-06-16T11:08:18.82 0.1 undecidable manual Pg 253 41.2254 -0.547 89
IV.FGMS.SHZ. 2007-06-16T11:08:18.17 0.1 undecidable manual Pg 131 34.4433 0.159 99
IV.SGRT.HHZ. 2007-06-16T11:08:17.55 0.1 undecidable manual Sg 153 19.4694 -0.317 98
IV.MSAG.HHE. 2007-06-16T11:08:17.53 0.1 undecidable manual Pg 135 31.4463 0.113 100
IV.SGRT.HHZ. 2007-06-16T11:08:15.28 0.1 undecidable manual Pg 153 19.4694 0.272 99
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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