Terremoto di magnitudo ML 3.0 del 22-06-2006 ore 09:44:42 (Italia) in zona: Adriatico Settentrionale (MARE)

Un terremoto di magnitudo ML 3.0 è avvenuto nella zona: Adriatico Settentrionale (MARE), il

  • 22-06-2006 07:44:42 (UTC)
  • 22-06-2006 09:44:42 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.2310, 13.3300 ad una profondità di 10 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Nessun comune italiano entro 20 km dall'epicentro.

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
49 Km a NE di Pesaro (94582 abitanti)
50 Km a NE di Fano (60888 abitanti)
64 Km a E di Rimini (147750 abitanti)
70 Km a N di Ancona (100861 abitanti)
87 Km a E di Cesena (96758 abitanti)
92 Km a E di Ravenna (159116 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.1
ML 3.0
2006-06-22
07:44:42
44.231 13.33 10 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 575529
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2006-06-22 07:44:42 ± 0.54
Latitudine 44.2310 ± 0.0108
Longitudine 13.3300 ± 0.0201
Profondità (km) 10 ± 4 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 575529

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 1610
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 524
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 91
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 2000.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 142
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 65
Numero di fasi 45
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.9
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 3.21328
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 51
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 36
Parametri delle magnitudo

ML:3.0

Campo Valore
Valore 3.0
Incertezza 0.4
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 575529
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 11:02:17

Md:3.1

Campo Valore
Valore 3.1
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 575529
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 11:02:17
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.AMUR.HHZ. 2006-06-22T07:46:28.98 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.MSAG.HHZ. 2006-06-22T07:46:07.60 0.1 undecidable manual Sn 142 349.1838 -1.72 7
IV.SALO.HHE. 2006-06-22T07:45:46.88 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.AMUR.HHZ. 2006-06-22T07:45:44.43 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.BRMO.BHZ. 2006-06-22T07:45:39.25 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.CSNT.BHE. 2006-06-22T07:45:37.31 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.MIDA.HHZ. 2006-06-22T07:45:34.33 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.FUORN.HHE. 2006-06-22T07:45:34.57 0.1 undecidable manual Pg 319 356.6763 1.172 19
IV.GIUL.BHN. 2006-06-22T07:45:34.38 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SALO.HHE. 2006-06-22T07:45:32.54 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.BRMO.BHZ. 2006-06-22T07:45:31.02 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MSAG.HHZ. 2006-06-22T07:45:31.27 0.1 undecidable manual Pn 142 349.1838 -1.203 19
IV.FIU.EHE. 2006-06-22T07:45:30.02 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.RGNG.SHZ. 2006-06-22T07:45:30.10 0.1 undecidable manual Pg 146 337.7064 -0.939 22
IV.SDI.SHZ. 2006-06-22T07:45:28.78 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.BRES.EHZ. 2006-06-22T07:45:27.06 0.1 undecidable manual Pg 336 300.5769 0.646 26
IV.SEST.EHZ. 2006-06-22T07:45:26.34 0.1 undecidable manual Pg 343 292.3851 0.934 25
IV.APPI.EHE. 2006-06-22T07:45:24.37 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.INTR.HHZ. 2006-06-22T07:45:24.73 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.FVI.EHN. 2006-06-22T07:45:22.40 0.1 undecidable manual Pg 351 265.8339 0.303 42
IV.MAGA.BHN. 2006-06-22T07:45:22.05 0.1 undecidable manual Pg 310 272.4162 -0.867 32
IV.AQU.SHZ. 2006-06-22T07:45:21.86 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.MURB.HHZ. 2006-06-22T07:45:20.22 0.1 undecidable manual Sg 211 125.2746 1.815 22
IV.BDI.HHZ. 2006-06-22T07:45:20.70 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PTCC.SHZ. 2006-06-22T07:45:19.06 0.1 undecidable manual Pg 0 241.3806 0.003 54
IV.FAGN.EHZ. 2006-06-22T07:45:19.00 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CTI.EHZ. 2006-06-22T07:45:19.11 0.1 undecidable manual Pg 327 240.6813 0.149 53
IV.SFI.SHZ. 2006-06-22T07:45:18.21 0.1 undecidable manual Sg 253 123.6873 0.253 46
IV.GMNA.SHZ. 2006-06-22T07:45:17.38 0.1 undecidable manual Pg 356 227.7054 0.026 60
IV.AQU.SHZ. 2006-06-22T07:45:17.65 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.BADI.EHZ. 2006-06-22T07:45:17.11 0.1 undecidable manual Sg 228 118.0929 0.63 42
IV.CSNT.BHE. 2006-06-22T07:45:17.73 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PII.SHZ. 2006-06-22T07:45:17.57 0.1 undecidable manual Pg 257 230.8911 -0.183 57
IV.PZZT.HHE. 2006-06-22T07:45:17.87 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.FIAM.HHZ. 2006-06-22T07:45:16.69 0.1 undecidable manual Pg 185 218.5146 0.488 58
IV.MNS.BHZ. 2006-06-22T07:45:15.35 0.1 undecidable manual Pg 195 211.3329 0.034 66
IV.LATE.HHZ. 2006-06-22T07:45:15.07 0.1 undecidable manual Pg 215 217.5156 -1.013 47
IV.ARCI.HHZ. 2006-06-22T07:45:15.47 0.1 undecidable manual Pg 225 213.6195 -0.133 64
IV.VCEL.EHZ. 2006-06-22T07:45:14.44 0.1 undecidable manual Pg 168 207.8364 -0.445 62
IV.CAMP.EHZ. 2006-06-22T07:45:11.46 0.1 undecidable manual Pg 178 188.1672 -0.973 56
IV.SBPO.BHN. 2006-06-22T07:45:11.85 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CING.HHZ. 2006-06-22T07:45:11.38 0.1 undecidable manual Sg 187 95.5377 0.924 39
IV.SACS.HHZ. 2006-06-22T07:45:11.69 0.1 undecidable manual Pg 217 191.1642 -1.118 52
IV.TERO.HHZ. 2006-06-22T07:45:10.56 0.1 undecidable manual Pg 173 179.7867 -0.828 63
IV.FNVD.HHN. 2006-06-22T07:45:10.41 0.1 undecidable manual Pg 268 175.6908 -0.427 74
IV.SEI.SHZ. 2006-06-22T07:45:09.32 0.1 undecidable manual Pg 264 158.1195 1.181 59
IV.ARV.SHZ. 2006-06-22T07:45:08.68 0.1 undecidable manual Sg 201 87.1461 0.468 48
IV.OFFI.HHZ. 2006-06-22T07:45:08.81 0.1 undecidable manual Pg 169 146.6421 2.452 22
IV.ARVD.EHZ. 2006-06-22T07:45:08.49 0.1 undecidable manual Sg 201 87.0462 0.293 49
IV.NRCA.SHZ. 2006-06-22T07:45:07.67 0.1 undecidable manual Pg 186 156.0216 -0.139 87
IV.VMG.SHZ. 2006-06-22T07:45:06.39 0.1 undecidable manual Pg 259 145.4433 0.217 89
IV.MURB.HHZ. 2006-06-22T07:45:04.26 0.1 undecidable manual Pg 211 125.2746 1.183 65
IV.FSSB.BHZ. 2006-06-22T07:45:04.28 0.1 undecidable manual Sg 217 74.2701 -0.498 48
IV.CRE.EHZ. 2006-06-22T07:45:04.69 0.1 undecidable manual Pg 239 129.3705 0.984 71
IV.SFI.SHZ. 2006-06-22T07:45:02.91 0.1 undecidable manual Pg 253 123.6873 0.092 96
IV.SNTG.SHZ. 2006-06-22T07:45:01.32 0.1 undecidable manual Pg 196 112.6983 0.187 96
IV.BADI.EHZ. 2006-06-22T07:45:01.73 0.1 undecidable manual Pg 228 118.0929 -0.233 94
IV.CING.HHZ. 2006-06-22T07:44:58.78 0.1 undecidable manual Pg 187 95.5377 0.292 97
IV.PESA.EHZ. 2006-06-22T07:44:57.38 0.1 undecidable manual Sg 231 50.616 -1.081 39
IV.AOI.BHZ. 2006-06-22T07:44:57.35 0.1 undecidable manual Pg 164 78.6657 1.469 61
IV.ARVD.EHZ. 2006-06-22T07:44:56.95 0.1 undecidable manual Pg 201 87.0462 -0.233 100
IV.ARV.SHZ. 2006-06-22T07:44:56.93 0.1 undecidable manual Pg 201 87.1461 -0.261 99
IV.RSM.EHZ. 2006-06-22T07:44:55.33 0.1 undecidable manual Pg 245 77.6667 -0.408 98
IV.FSSB.BHZ. 2006-06-22T07:44:54.47 0.1 undecidable manual Pg 217 74.2701 -0.737 88
IV.PESA.EHZ. 2006-06-22T07:44:50.74 0.1 undecidable manual Pg 231 50.616 -0.822 89
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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