Terremoto di magnitudo ML 4.1 del 27-02-2006 ore 05:34:01 (Italia) in zona: 2 km W Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

Un terremoto di magnitudo ML 4.1 è avvenuto nella zona: 2 km W Barcellona Pozzo di Gotto (ME), il

  • 27-02-2006 04:34:01 (UTC)
  • 27-02-2006 05:34:01 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 38.1550, 15.2000 ad una profondità di 9 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Barcellona Pozzo di Gotto ME 2 41583 41583
Terme Vigliatore ME 4 7395 48978
Merì ME 4 2338 51316
Rodì Milici ME 6 2056 53372
Castroreale ME 6 2504 55876
San Filippo del Mela ME 7 7115 62991
Santa Lucia del Mela ME 8 4650 67641
Milazzo ME 8 31646 99287
Furnari ME 9 3784 103071
Mazzarrà Sant'Andrea ME 9 1531 104602
Pace del Mela ME 10 6239 110841
Gualtieri Sicaminò ME 10 1807 112648
Falcone ME 11 2808 115456
Condrò ME 11 493 115949
Oliveri ME 13 2181 118130
San Pier Niceto ME 13 2837 120967
Torregrotta ME 14 7431 128398
Tripi ME 15 873 129271
Valdina ME 16 1355 130626
Roccavaldina ME 16 1133 131759
Basicò ME 16 612 132371
Monforte San Giorgio ME 16 2777 135148
Venetico ME 16 3911 139059
Novara di Sicilia ME 16 1337 140396
Spadafora ME 17 5021 145417
Fondachelli-Fantina ME 19 1019 146436
Rometta ME 19 6650 153086
Mandanici ME 20 601 153687

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
32 Km a W di Messina (238439 abitanti)
39 Km a W di Reggio di Calabria (183035 abitanti)
60 Km a N di Acireale (52622 abitanti)
73 Km a N di Catania (314555 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.8
ML 4.1
2006-02-27
04:34:01
38.155 15.2 9 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 555609
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2006-02-27 04:34:01 ± 0.17
Latitudine 38.1550 ± 0.0063
Longitudine 15.2000 ± 0.0091
Profondità (km) 9 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 555609

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 697
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 555
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 347
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1063.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 58
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 91
Numero di fasi 73
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 1.18
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 5.43370
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 78
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 62
Parametri delle magnitudo

ML:4.1

Campo Valore
Valore 4.1
Incertezza 0.6
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 555609
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 10:41:32

Md:3.8

Campo Valore
Valore 3.8
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 555609
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 10:41:32
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.PIEI.BHE. 2006-02-27T04:35:32.47 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ARVD.EHZ. 2006-02-27T04:35:29.76 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MURB.HHN. 2006-02-27T04:35:29.53 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CING.HHZ. 2006-02-27T04:35:25.48 0.3 undecidable manual Pg 344 603.1407 1.663 7
IV.AMUR.HHZ. 2006-02-27T04:35:24.61 0.1 undecidable manual Sn 21 328.0272 0.069 12
IV.ARV.SHZ. 2006-02-27T04:35:24.34 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FIAM.HHN. 2006-02-27T04:35:22.37 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.NRCA.SHZ. 2006-02-27T04:35:18.41 0.1 undecidable manual Pg 342 548.0403 1.45 11
IV.CAMP.EHN. 2006-02-27T04:35:17.87 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.DGI.EHZ. 2006-02-27T04:35:12.15 0.1 undecidable manual Pg 298 537.0624 -3.454 1
IV.CGL.XHZ. 2006-02-27T04:35:11.40 0.1 undecidable manual Pg 287 527.9715 -3.07 1
IV.AQU.SHZ. 2006-02-27T04:35:11.19 0.3 undecidable manual Pg 342 490.0428 1.445 9
IV.FAGN.EHZ. 2006-02-27T04:35:10.96 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.INTR.HHE. 2006-02-27T04:35:07.82 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.INTR.HHE. 2006-02-27T04:35:04.21 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FRES.HHZ. 2006-02-27T04:35:03.24 0.1 undecidable manual Pg 354 425.9514 1.468 13
IV.MOCO.HHE. 2006-02-27T04:35:02.47 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.GIUL.BHZ. 2006-02-27T04:34:59.06 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FG2.SHZ. 2006-02-27T04:34:59.22 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CII.SHZ. 2006-02-27T04:34:58.69 0.3 undecidable manual Pg 349 403.0965 -0.234 17
IV.MIDA.HHE. 2006-02-27T04:34:58.60 0.3 undecidable manual Pg 349 395.1045 0.671 15
IV.FGMS.SHZ. 2006-02-27T04:34:57.54 0.1 undecidable manual Pg 9 399.3003 -0.912 18
IV.PSB1.HHN. 2006-02-27T04:34:57.00 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.BSSO.HHZ. 2006-02-27T04:34:56.13 0.3 undecidable manual Pg 352 379.6311 0.117 18
IV.FG5.SHZ. 2006-02-27T04:34:52.48 0.3 undecidable manual Pg 1 346.986 0.539 17
IV.PSB1.HHN. 2006-02-27T04:34:52.34 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FG4.SHZ. 2006-02-27T04:34:51.83 0.3 undecidable manual Pg 5 331.3128 1.835 8
IV.LCI.SHZ. 2006-02-27T04:34:50.69 0.3 undecidable manual Pg 45 347.8851 -1.367 12
IV.BRT.SHZ. 2006-02-27T04:34:50.02 0.1 undecidable manual Pg 28 344.5995 -1.624 13
IV.NOCI.HHZ. 2006-02-27T04:34:48.85 0.1 undecidable manual Pg 28 332.9112 -1.344 16
IV.AMUR.HHZ. 2006-02-27T04:34:48.53 0.1 negative manual Pg 21 328.0272 -1.059 19
IV.CAFE.HHZ. 2006-02-27T04:34:48.65 0.3 undecidable manual Pg 1 318.6366 0.226 19
IV.MRLC.HHZ. 2006-02-27T04:34:44.63 0.3 undecidable manual Pg 5 289.5879 -0.174 22
IV.MCRV.HHZ. 2006-02-27T04:34:43.83 0.3 undecidable manual Pg 359 291.486 -1.206 15
.SOR.SHZ. 2006-02-27T04:34:41.61 0.3 undecidable manual Pg 345 279.2094 -1.905 11
IV.HMDC.BHZ. 2006-02-27T04:34:41.69 0.1 undecidable manual Sg 196 137.6622 0.214 38
IV.HAVL.BHZ. 2006-02-27T04:34:40.88 0.3 undecidable manual Sg 183 132.7671 0.704 24
IV.LVI.SHZ. 2006-02-27T04:34:39.38 0.3 undecidable manual Pg 267 250.7601 -0.587 29
IV.FVI.EHZ. 2006-02-27T04:34:39.45 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MFNL.SHZ. 2006-02-27T04:34:38.93 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CDRU.HHN. 2006-02-27T04:34:38.96 0.1 positive manual Pg 2 259.1406 -2.048 16
IV.ORI.EHZ. 2006-02-27T04:34:37.65 0.3 undecidable manual Pg 27 236.1858 -0.502 33
IV.ERC.SHZ. 2006-02-27T04:34:37.24 0.3 undecidable manual Pg 268 228.4935 0.044 38
IV.CMPR.HHZ. 2006-02-27T04:34:36.58 0.1 undecidable manual Pg 2 240.0819 -2.063 18
.SSY.BHN. 2006-02-27T04:34:35.19 0.3 undecidable manual Sg 186 111.1998 0.777 25
IV.MGR.SHZ. 2006-02-27T04:34:34.28 0.1 undecidable manual Pg 8 222.0111 -2.112 19
IV.AGST.SHZ. 2006-02-27T04:34:32.38 0.6 undecidable manual Sg 179 99.7224 1.036 15
IV.GIB.EHZ. 2006-02-27T04:34:32.18 0.1 undecidable manual Sg 260 104.118 -0.341 41
IV.CLTB.SHZ. 2006-02-27T04:34:32.34 0.1 undecidable manual Pg 250 185.1702 0.529 59
IV.FAVR.SHZ. 2006-02-27T04:34:31.19 0.1 positive manual Pg 234 166.8108 1.982 29
.USI.SHZ. 2006-02-27T04:34:28.63 0.1 positive manual Pg 290 185.9694 -3.282 3
IV.MCT.XHZ. 2006-02-27T04:34:28.77 0.1 positive manual Pg 247 148.9398 2.312 23
IV.MPG.SHZ. 2006-02-27T04:34:26.46 0.3 undecidable manual Pg 271 160.5171 -1.781 26
IV.HMDC.BHZ. 2006-02-27T04:34:24.09 0.1 positive manual Pg 196 137.6622 -0.634 71
IV.IFIL.BHZ. 2006-02-27T04:34:24.34 0.3 undecidable manual Sg 310 71.373 0.556 31
IV.HAVL.BHZ. 2006-02-27T04:34:23.46 0.1 positive manual Pg 183 132.7671 -0.514 75
.RAFF.HHE. 2006-02-27T04:34:23.54 0.1 undecidable manual Pg 216 126.9729 0.469 76
IV.GRI.EHZ. 2006-02-27T04:34:23.06 0.1 undecidable manual Pg 55 129.1707 -0.357 78
IV.HVZN.BHZ. 2006-02-27T04:34:21.26 0.1 positive manual Pg 202 116.3946 -0.19 83
IV.PLAC.HHZ. 2006-02-27T04:34:21.21 0.1 undecidable manual Pg 73 112.5984 0.349 80
.SSY.BHN. 2006-02-27T04:34:20.31 0.1 positive manual Pg 186 111.1998 -0.336 81
IV.CSLB.XHZ. 2006-02-27T04:34:18.63 0.1 positive manual Pg 257 102.6195 -0.698 73
I1.HAGA.---. 2006-02-27T04:34:18.01 0.3 undecidable manual Pg 182 96.6255 -0.387 62
IV.AGST.SHZ. 2006-02-27T04:34:18.65 0.1 positive manual Pg 179 99.7224 -0.225 85
IV.GIB.EHZ. 2006-02-27T04:34:18.93 0.1 positive manual Pg 260 104.118 -0.624 75
IV.ILLI.BHZ. 2006-02-27T04:34:15.49 0.1 undecidable manual Sg 326 38.9277 0.364 46
IV.MEU.XHZ. 2006-02-27T04:34:15.15 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
.SOI.SHZ. 2006-02-27T04:34:14.99 0.1 positive manual Pg 97 75.0693 -0.09 92
IV.IFIL.BHZ. 2006-02-27T04:34:14.31 0.1 positive manual Pg 310 71.373 -0.199 89
IV.MSRU.BHZ. 2006-02-27T04:34:13.49 0.1 undecidable manual Sg 66 29.4483 0.952 36
IV.IVPL.BHZ. 2006-02-27T04:34:13.25 0.1 undecidable manual Sg 322 31.1466 0.219 48
I1.ECZM.---. 2006-02-27T04:34:12.48 0.1 undecidable manual Pg 209 53.502 0.725 79
I1.ESCV.---. 2006-02-27T04:34:12.96 0.1 undecidable manual Pg 216 56.8986 0.687 80
.SLNA.SHZ. 2006-02-27T04:34:12.38 0.1 positive manual Pg 325 55.4001 0.334 91
IV.ESLN.BHZ. 2006-02-27T04:34:12.59 0.1 undecidable manual Pg 201 54.9006 0.622 82
IV.MNO.XHZ. 2006-02-27T04:34:11.03 0.1 negative manual Pg 241 50.616 -0.283 92
I1.EPZF.---. 2006-02-27T04:34:10.80 0.1 undecidable manual Pg 219 47.4192 -0.016 98
.SCLL.SHZ. 2006-02-27T04:34:10.70 0.1 positive manual Pg 76 46.2204 0.073 96
IV.MTTG.SHZ. 2006-02-27T04:34:10.68 0.1 positive manual Pg 111 46.8198 -0.038 98
I1.MRCB.---. 2006-02-27T04:34:09.47 0.1 undecidable manual Pg 89 43.8228 -0.796 80
I1.EPOL.---. 2006-02-27T04:34:09.26 0.1 undecidable manual Pg 209 37.2294 0.014 99
IV.ILLI.BHZ. 2006-02-27T04:34:09.84 0.1 positive manual Pg 326 38.9277 0.329 93
.MMME.BHE. 2006-02-27T04:34:09.80 0.1 undecidable manual Sg 169 24.8529 -1.232 31
IV.MSI.SHZ. 2006-02-27T04:34:08.54 0.1 positive manual Pg 80 31.3464 0.203 96
IV.MSRU.BHZ. 2006-02-27T04:34:08.38 0.1 positive manual Pg 66 29.4483 0.364 94
I1.IVLT.---. 2006-02-27T04:34:08.87 0.1 undecidable manual Pg 321 34.5432 0.036 100
IV.IVPL.BHZ. 2006-02-27T04:34:08.45 0.1 positive manual Pg 322 31.1466 0.148 98
IV.ATN.XHZ. 2006-02-27T04:34:07.29 0.1 negative manual Pg 89 23.0547 0.474 95
I1.EPET.---. 2006-02-27T04:34:07.23 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
.MMME.BHE. 2006-02-27T04:34:06.72 0.1 positive manual Pg 169 24.8529 -0.427 90
I1.MPNC.---. 2006-02-27T04:34:05.70 0.1 undecidable manual Pg 95 13.2756 0.625 94
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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