Terremoto di magnitudo Md 3.1 del 09-12-1987 ore 00:37:04 (UTC) in zona: 5 km W San Martino in Rio (RE)

Un terremoto di magnitudo Md 3.1 è avvenuto nella zona: 5 km W San Martino in Rio (RE), il

  • 09-12-1987 00:37:04 (UTC)
  • 09-12-1987 01:37:04 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.7380, 10.7260 ad una profondità di 8 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
San Martino in Rio RE 5 8099 8099
Bagnolo in Piano RE 5 9712 17811
Correggio RE 6 25897 43708
Reggio nell'Emilia RE 9 171345 215053
Rio Saliceto RE 10 6213 221266
Rubiera RE 10 14864 236130
Campogalliano MO 11 8845 244975
Cadelbosco di Sopra RE 11 10628 255603
Campagnola Emilia RE 12 5650 261253
Novellara RE 12 13731 274984
Carpi MO 14 70699 345683
Castelnovo di Sotto RE 15 8462 354145
Scandiano RE 16 25483 379628
Soliera MO 16 15461 395089
Campegine RE 16 5029 400118
Albinea RE 16 8860 408978
Cavriago RE 16 9839 418817
Fabbrico RE 16 6693 425510
Casalgrande RE 16 19310 444820
Poviglio RE 19 7311 452131
Modena MO 19 184973 637104
Rolo RE 20 4105 641209

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
9 Km a NE di Reggio nell'Emilia (171345 abitanti)
14 Km a W di Carpi (70699 abitanti)
19 Km a NW di Modena (184973 abitanti)
32 Km a E di Parma (192836 abitanti)
56 Km a W di Bologna (386663 abitanti)
71 Km a SE di Cremona (71901 abitanti)
71 Km a W di Ferrara (133155 abitanti)
81 Km a S di Verona (258765 abitanti)
89 Km a E di Piacenza (102191 abitanti)
89 Km a NE di Carrara (63133 abitanti)
89 Km a W di Imola (69797 abitanti)
91 Km a NE di Massa (69479 abitanti)
91 Km a N di Pistoia (90315 abitanti)
92 Km a W di Rovigo (51867 abitanti)
98 Km a SE di Brescia (196480 abitanti)
100 Km a NW di Prato (191150 abitanti)
100 Km a NE di La Spezia (93959 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.1
ML-VAX 2.8
1987-12-09
00:37:04
44.738 10.726 9 2013-07-15
08:40:51
Bollettino Sismico Italiano INGV 59449
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 1987-12-09 00:37:04 ± 0.399
Latitudine 44.7380 ± 0.0081
Longitudine 10.7260 ± 0.0150
Profondità (km) 9 ± 2 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 59449

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1490.9
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 76
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 67
Numero di fasi 67
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.5
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00486
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.05521
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 47
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 47
Parametri delle magnitudo

Md:3.1

Campo Valore
Valore 3.1
Incertezza
Num. stazioni usate 15
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 59449
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 17:56:48

ML:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza
Num. stazioni usate 10
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 59449
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-04-28 13:07:13
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.HAU.Z. 1987-12-09T00:38:59.60 10.0 undecidable manual SN 318 4.44 -1.82 0
--.LRG.Z. 1987-12-09T00:38:36.20 10.0 undecidable manual SN 249 3.3744 0 0.5
--.LMR.Z. 1987-12-09T00:38:35.00 10.0 undecidable manual SN 246 3.33 -0.09 0.5
--.CAF.Z. 1987-12-09T00:38:35.80 10.0 undecidable manual PN 274 6.1272 0.43 0.8
--.FRF.Z. 1987-12-09T00:38:31.30 10.0 undecidable manual SN 249 3.1413 0.63 0.4
--.BGF.Z. 1987-12-09T00:38:30.20 10.0 undecidable manual PN 291 5.7831 -0.46 0.8
--.KHC.Z. 1987-12-09T00:38:17.00 10.0 undecidable manual PN 22 4.7841 -0.01 1.1
--.CVF.Z. 1987-12-09T00:38:16.50 10.0 undecidable manual SN 212 2.5419 0.14 0.6
--.SBF.Z. 1987-12-09T00:38:16.80 10.0 undecidable manual SN 250 2.5086 1.4 0.1
--.DOI.Z. 1987-12-09T00:38:14.72 10.0 undecidable manual SN 265 2.4753 -0.11 0.6
--.HAU.Z. 1987-12-09T00:38:11.80 10.0 undecidable manual PN 318 4.44 -0.34 1
--.CDF.Z. 1987-12-09T00:38:10.20 10.0 undecidable manual PN 328 4.3623 -0.89 0.5
--.BSF.Z. 1987-12-09T00:38:08.00 10.0 undecidable manual PN 320 4.107 0.4 1.1
--.ORO.Z. 1987-12-09T00:38:06.19 10.0 undecidable manual SN 295 2.1201 -0.1 0.7
--.CKI.Z. 1987-12-09T00:37:58.38 10.0 undecidable manual SN 260 1.7649 0.57 0.5
--.VAI.Z. 1987-12-09T00:37:57.27 10.0 undecidable manual SN 310 1.7649 -0.7 0.4
--.LMR.Z. 1987-12-09T00:37:57.00 10.0 undecidable manual PN 246 3.33 0.06 1.4
--.LRG.Z. 1987-12-09T00:37:57.90 10.0 undecidable manual PN 249 3.3744 0.32 1.3
--.SLE.Z. 1987-12-09T00:37:56.90 10.0 undecidable manual PN 333 3.3855 -0.83 0.7
--.ZLA.Z. 1987-12-09T00:37:54.70 10.0 undecidable manual PN 330 3.1857 -0.18 1.3
--.FRF.Z. 1987-12-09T00:37:54.60 10.0 undecidable manual PN 249 3.1413 0.22 1.4
--.LPL.Z. 1987-12-09T00:37:50.80 10.0 undecidable manual PN 286 2.9082 -0.4 1.2
--.CTI.Z. 1987-12-09T00:37:50.60 10.0 undecidable manual SN 26 1.4541 -0.36 0.6
--.LPG.Z. 1987-12-09T00:37:50.10 10.0 undecidable manual PN 286 2.8971 -0.86 0.7
--.RRL.Z. 1987-12-09T00:37:49.50 10.0 undecidable manual PN 275 2.7972 -0.04 1.5
--.DIX.Z. 1987-12-09T00:37:49.40 10.0 undecidable manual PN 301 2.6751 1.44 0.3
--.SAX.Z. 1987-12-09T00:37:49.30 10.0 undecidable manual PN 339 2.6751 1.31 0.4
--.CRE.Z. 1987-12-09T00:37:48.41 10.0 undecidable manual SN 141 1.4208 -1.08 0.4
--.RBL.Z. 1987-12-09T00:37:46.88 10.0 undecidable manual PN 48 2.6085 -0.13 1.5
--.SBF.Z. 1987-12-09T00:37:46.10 10.0 undecidable manual PN 250 2.5086 0.53 1.3
--.LLS.Z. 1987-12-09T00:37:45.80 10.0 undecidable manual PN 331 2.4198 1.41 0.4
--.SOO.Z. 1987-12-09T00:37:45.50 10.0 undecidable manual PN 266 2.5752 -1.14 0.5
--.RSP.Z. 1987-12-09T00:37:45.00 10.0 undecidable manual PN 280 2.4753 -0.26 1.5
--.MMK.Z. 1987-12-09T00:37:45.20 10.0 undecidable manual PN 305 2.331 1.97 0.1
--.DOI.Z. 1987-12-09T00:37:45.90 10.0 undecidable manual PN 265 2.4753 0.66 1.2
--.MDI.Z. 1987-12-09T00:37:45.45 10.0 undecidable manual SN 325 1.2543 -0.2 0.6
--.CVF.Z. 1987-12-09T00:37:45.80 10.0 undecidable manual PN 212 2.5419 -0.32 1.5
--.STV.Z. 1987-12-09T00:37:45.10 10.0 undecidable manual PN 259 2.4642 0.1 1.6
--.TRI.Z. 1987-12-09T00:37:43.90 10.0 undecidable manual PN 64 2.3421 -0.24 1.6
--.FVI.Z. 1987-12-09T00:37:43.38 10.0 undecidable manual PN 36 2.331 0.1 1.7
--.ORO.Z. 1987-12-09T00:37:42.40 10.0 undecidable manual PN 295 2.1201 1.73 0.2
--.IMP.Z. 1987-12-09T00:37:41.10 10.0 undecidable manual PN 248 2.1867 0 1.7
--.OSS.Z. 1987-12-09T00:37:39.70 10.0 undecidable manual PN 348 1.9869 1.29 0.5
--.ROB.Z. 1987-12-09T00:37:39.10 10.0 undecidable manual PN 258 2.0757 -0.54 1.3
--.VDL.Z. 1987-12-09T00:37:38.20 10.0 undecidable manual PN 333 1.9536 0.26 1.6
--.PII.Z. 1987-12-09T00:37:38.77 10.0 undecidable manual SG 188 1.0212 -1.21 0.3
--.SAL.Z. 1987-12-09T00:37:36.18 10.0 undecidable manual SG 350 0.8769 0.93 0.4
--.TMA.Z. 1987-12-09T00:37:36.20 10.0 undecidable manual PN 317 1.8759 -0.79 0.9
--.FIN.Z. 1987-12-09T00:37:36.50 10.0 undecidable manual PN 254 1.8648 -0.3 1.5
--.CKI.Z. 1987-12-09T00:37:36.13 10.0 positive manual PN 260 1.7649 0.72 2.3
--.BOB.Z. 1987-12-09T00:37:35.54 10.0 undecidable manual SG 272 0.8991 -0.61 0.5
--.VAI.Z. 1987-12-09T00:37:35.20 10.0 undecidable manual PN 310 1.7649 -0.48 1.3
--.VEA.Z. 1987-12-09T00:37:32.60 10.0 undecidable manual SG 281 0.7881 -0.07 0.7
--.CTI.Z. 1987-12-09T00:37:31.15 10.0 positive manual PN 26 1.4541 0.01 3.4
--.CRE.Z. 1987-12-09T00:37:31.67 10.0 undecidable manual PN 141 1.4208 1.06 0.7
--.BVT.Z. 1987-12-09T00:37:30.50 10.0 undecidable manual SG 248 0.6882 1.03 0.3
--.GEN.Z. 1987-12-09T00:37:30.30 10.0 undecidable manual PN 256 1.2987 1.19 0.5
--.BDI.Z. 1987-12-09T00:37:29.22 10.0 undecidable manual SG 187 0.6771 0.32 0.6
--.MDI.Z. 1987-12-09T00:37:27.95 10.0 undecidable manual PN 325 1.2543 -0.45 1.3
--.MME.Z. 1987-12-09T00:37:25.10 10.0 undecidable manual SG 181 0.5439 0.51 0.8
--.PII.Z. 1987-12-09T00:37:25.12 10.0 undecidable manual PG 188 1.0212 0 1.7
--.BOB.Z. 1987-12-09T00:37:22.23 10.0 undecidable manual PG 272 0.8991 -0.68 1.1
--.SAL.Z. 1987-12-09T00:37:21.74 10.0 undecidable manual PG 350 0.8769 -0.65 1.1
--.VEA.Z. 1987-12-09T00:37:20.60 10.0 undecidable manual PG 281 0.7881 -0.3 1.5
--.BDI.Z. 1987-12-09T00:37:18.36 10.0 positive manual PG 187 0.6771 -0.36 3.1
--.BVT.Z. 1987-12-09T00:37:17.10 10.0 undecidable manual PG 248 0.6882 -1.95 0.1
--.MME.Z. 1987-12-09T00:37:16.29 10.0 negative manual PG 181 0.5439 0.11 3.3
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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