Terremoto di magnitudo ML 3.8 del 17-05-2005 ore 00:32:13 (UTC) in zona: Costa Toscana settentrionale (Massa Carrara, Lucca, Pisa)

Un terremoto di magnitudo ML 3.8 è avvenuto nella zona: Costa Toscana settentrionale (Massa Carrara, Lucca, Pisa), il

  • 17-05-2005 00:32:13 (UTC)
  • 17-05-2005 02:32:13 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 43.6170, 10.1850 ad una profondità di 10 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Livorno LI 12 159219 159219

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
12 Km a NW di Livorno (159219 abitanti)
21 Km a SW di Pisa (89158 abitanti)
28 Km a S di Viareggio (62467 abitanti)
36 Km a SW di Lucca (89046 abitanti)
47 Km a S di Massa (69479 abitanti)
52 Km a S di Carrara (63133 abitanti)
62 Km a SE di La Spezia (93959 abitanti)
69 Km a SW di Pistoia (90315 abitanti)
79 Km a W di Prato (191150 abitanti)
82 Km a W di Scandicci (50609 abitanti)
88 Km a W di Firenze (382808 abitanti)
98 Km a W di Siena (53903 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.8
ML 3.8
2005-05-17
00:32:13
43.617 10.185 10 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 518989
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2005-05-17 00:32:13 ± 0.18
Latitudine 43.6170 ± 0.0108
Longitudine 10.1850 ± 0.0161
Profondità (km) 10 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 518989

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 1421
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 1000
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 126
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1769.2
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 132
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 79
Numero di fasi 43
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.91
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 2.95337
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 73
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 38
Parametri delle magnitudo

ML:3.8

Campo Valore
Valore 3.8
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 518989
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 10:04:04

Md:3.8

Campo Valore
Valore 3.8
Incertezza 0.1
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 518989
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 10:04:04
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.MIDA.HHE. 2005-05-17T00:33:19.95 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CII.SHZ. 2005-05-17T00:33:18.57 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SGG.SHE. 2005-05-17T00:33:17.79 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FVI.SHZ. 2005-05-17T00:33:10.35 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.EMV.HHZ. 2005-05-17T00:33:10.71 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PTCC.SHZ. 2005-05-17T00:33:10.15 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SEST.EHZ. 2005-05-17T00:33:10.69 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SDI.SHZ. 2005-05-17T00:33:09.53 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.INTR.HHZ. 2005-05-17T00:33:08.19 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.BRES.EHZ. 2005-05-17T00:33:07.44 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.GMNA.SHZ. 2005-05-17T00:33:07.67 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.DAVOX.HHZ. 2005-05-17T00:33:07.19 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.DIX.HHE. 2005-05-17T00:33:07.57 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.VVLD.EHZ. 2005-05-17T00:33:06.46 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.MMK.HHZ. 2005-05-17T00:33:05.94 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.TRI.SHZ. 2005-05-17T00:33:05.63 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.FUORN.HHZ. 2005-05-17T00:33:04.80 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MCGN.SHZ. 2005-05-17T00:33:04.15 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PTQR.SHZ. 2005-05-17T00:33:03.46 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FAGN.EHN. 2005-05-17T00:33:03.81 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
MN.TUE.HHZ. 2005-05-17T00:33:02.86 0.1 negative manual Pn 349 323.5317 0.852 20
IV.BRMO.EHZ. 2005-05-17T00:33:02.01 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.APPI.EHZ. 2005-05-17T00:33:02.71 0.1 negative manual Pn 14 327.8274 0.168 25
IV.VCEL.EHZ. 2005-05-17T00:33:02.98 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
MN.BNI.HHE. 2005-05-17T00:33:02.28 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CAMP.EHZ. 2005-05-17T00:33:01.07 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CERT.HHZ. 2005-05-17T00:33:01.50 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.TERO.HHE. 2005-05-17T00:33:01.17 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.AQU.SHZ. 2005-05-17T00:32:59.81 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.FIAM.HHE. 2005-05-17T00:32:58.63 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.AOI.EHE. 2005-05-17T00:32:58.43 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CTI.SHZ. 2005-05-17T00:32:58.03 0.1 undecidable manual Pn 23 293.2842 -0.241 27
IV.ORO.SHZ. 2005-05-17T00:32:57.02 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.BOB.HHZ. 2005-05-17T00:32:56.96 0.6 undecidable manual Sg 336 140.5482 -0.483 18
IV.MABI.HHN. 2005-05-17T00:32:55.65 0.1 undecidable manual Pn 5 271.728 0.049 36
IV.VAI.SHZ. 2005-05-17T00:32:55.96 0.1 negative manual Pn 336 273.5151 0.137 35
CH.MUGIO.HHZ. 2005-05-17T00:32:55.69 0.1 undecidable manual Pn 341 271.1286 0.161 36
IV.CING.HHZ. 2005-05-17T00:32:54.20 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.LNSS.EHZ. 2005-05-17T00:32:53.83 0.6 undecidable manual Pn 115 257.1537 0.033 21
IV.MONC.HHZ. 2005-05-17T00:32:53.61 0.1 negative manual Pn 313 241.2807 1.77 22
IV.NRCA.SHZ. 2005-05-17T00:32:52.69 0.3 undecidable manual Pn 109 252.1587 -0.498 29
IV.MDI.HHZ. 2005-05-17T00:32:52.09 0.1 undecidable manual Pn 351 241.6803 0.201 45
IV.DOI.SHZ. 2005-05-17T00:32:52.78 0.1 negative manual Pn 294 254.0568 -0.642 36
IV.MNS.SHZ. 2005-05-17T00:32:51.91 0.3 undecidable manual Pg 123 244.2666 -0.295 33
IV.BADI.EHE. 2005-05-17T00:32:50.58 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.SAL.SHZ. 2005-05-17T00:32:50.45 0.3 undecidable manual Pg 7 222.5106 0.934 31
IV.TOLF.HHZ. 2005-05-17T00:32:49.24 0.3 undecidable manual Pg 139 226.8063 -0.814 31
IV.ARV.SHZ. 2005-05-17T00:32:49.36 0.3 undecidable manual Pg 92 221.9112 -0.086 40
IV.SNTG.SHZ. 2005-05-17T00:32:48.97 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.ASS.SHZ. 2005-05-17T00:32:47.08 0.3 undecidable manual Pg 106 208.236 -0.676 37
IV.FSSB.SHZ. 2005-05-17T00:32:47.40 0.3 undecidable manual Pg 87 208.236 -0.347 41
IV.RSM.SHZ. 2005-05-17T00:32:46.54 0.6 undecidable manual Pg 78 184.6707 1.7 17
IV.MURB.HHZ. 2005-05-17T00:32:46.08 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.BRSN.SHZ. 2005-05-17T00:32:45.20 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.BADI.EHE. 2005-05-17T00:32:45.74 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.FNVD.HHZ. 2005-05-17T00:32:44.30 0.6 undecidable manual Sg 50 96.7254 -0.127 22
IV.IMI.SHZ. 2005-05-17T00:32:43.79 0.6 undecidable manual Pg 281 186.4689 -1.272 21
IV.SACS.HHZ. 2005-05-17T00:32:42.83 1.0 undecidable manual Pg 121 163.3143 0.802 15
IV.RAVA.EHE. 2005-05-17T00:32:41.93 0.3 undecidable manual Pg 30 146.5422 2.701 9
IV.ERBM.EHN. 2005-05-17T00:32:41.81 0.3 undecidable manual Sg 11 90.8424 -0.878 26
IV.FIN.SHZ. 2005-05-17T00:32:41.59 0.1 undecidable manual Pg 293 170.9955 -1.56 39
IV.MAON.HHE. 2005-05-17T00:32:39.58 0.1 undecidable manual Pg 149 152.5362 -0.644 67
IV.BOB.HHZ. 2005-05-17T00:32:38.64 0.1 negative manual Pg 336 140.5482 0.42 75
IV.ARCI.HHZ. 2005-05-17T00:32:38.92 0.3 undecidable manual Pg 129 134.4654 1.717 30
IV.CRE.SHZ. 2005-05-17T00:32:38.09 0.1 positive manual Pg 89 141.8469 -0.354 76
IV.SFI.SHZ. 2005-05-17T00:32:37.23 0.1 undecidable manual Pg 76 136.9629 -0.388 76
IV.PGD.SHZ. 2005-05-17T00:32:36.08 0.1 positive manual Pg 76 126.3735 0.217 81
IV.VMG.SHZ. 2005-05-17T00:32:34.08 0.1 negative manual Pg 70 115.2957 0.066 85
IV.ZCCA.EHN. 2005-05-17T00:32:33.14 0.1 positive manual Pg 38 103.0191 1.175 59
IV.SEI.SHZ. 2005-05-17T00:32:32.31 0.1 negative manual Pg 62 105.7164 -0.095 86
MN.VLC.HHZ. 2005-05-17T00:32:32.65 0.1 undecidable manual Sg 15 62.2932 -1.538 26
IV.FNVD.HHZ. 2005-05-17T00:32:30.89 0.1 positive manual Pg 50 96.7254 -0.018 89
IV.ERBM.EHN. 2005-05-17T00:32:30.35 0.1 undecidable manual Pg 11 90.8424 0.419 83
IV.GSCL.SHZ. 2005-05-17T00:32:29.58 0.1 positive manual Pg 21 87.5457 0.21 87
IV.GRFL.SHZ. 2005-05-17T00:32:29.27 0.1 undecidable manual Pg 129 82.251 0.771 74
MN.VLC.HHZ. 2005-05-17T00:32:25.04 0.1 positive manual Pg 15 62.2932 -0.116 93
IV.BDI.SHZ. 2005-05-17T00:32:24.42 0.1 positive manual Pg 34 59.3961 -0.257 91
IV.PII.SHZ. 2005-05-17T00:32:23.28 0.1 undecidable manual Sg 67 29.6481 -1.214 33
IV.PII.SHZ. 2005-05-17T00:32:19.78 0.1 positive manual Pg 67 29.6481 0.07 100
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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