Terremoto di magnitudo ML 2.8 del 08-02-2017 ore 02:52:39 (Italia) in zona: Tirreno Meridionale (MARE)

Un terremoto di magnitudo ML 2.8 è avvenuto nella zona: Tirreno Meridionale (MARE), il

  • 08-02-2017 01:52:39 (UTC)
  • 08-02-2017 02:52:39 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 38.4370, 15.5120 ad una profondità di 168 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Nessun comune italiano entro 20 km dall'epicentro.

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
27 Km a N di Messina (238439 abitanti)
38 Km a N di Reggio di Calabria (183035 abitanti)
92 Km a SW di Lamezia Terme (70714 abitanti)
96 Km a NE di Acireale (52622 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.8 2017-02-08
01:52:39
38.4368 15.5117 168 2018-01-10
09:51:18
Bollettino Sismico Italiano INGV 50169711
Rivista
Rev100
ML 2.8 2017-02-08
01:52:38
38.4603 15.6067 172 2017-02-08
02:33:26
Sala Sismica INGV-Roma 40710231
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2017-02-08 01:52:39 ± 0.28
Latitudine 38.4368 ± 0.0162
Longitudine 15.5117 ± 0.0287
Profondità (km) 168 ± 2 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 50169711

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 2633
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 999
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 122
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 2630.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 49
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 53
Numero di fasi 45
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.42
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 2.05765
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 42
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 36
Parametri delle magnitudo

ML:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 19
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 40710231
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2017-02-08 02:33:26

ML:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 19
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 50169711
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2017-09-17 02:53:33
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.FDMO.HHZ. 2017-02-08T01:54:12.93 3.0 undecidable manual Pg 19.51 0
IV.AMUR.HHZ. 2017-02-08T01:53:55.02 3.0 undecidable manual Sn -2.83 0
IV.NOCI.HHZ. 2017-02-08T01:53:55.48 3.0 undecidable manual Sn -3.15 0
IV.MODR.HHZ. 2017-02-08T01:53:36.16 3.0 undecidable manual Pg 8.33 0
IV.SERS.HHZ. 2017-02-08T01:53:28.21 0.3 undecidable manual S 57 121.5894 142 0.78 53
IV.CET2.HHZ. 2017-02-08T01:53:27.65 0.3 undecidable manual S 17 126.9729 141 -0.51 59
IV.CAR1.HHZ. 2017-02-08T01:53:24.90 0.3 undecidable manual S 34 108.9132 145 -0.9 53
IV.GRI.EHZ. 2017-02-08T01:53:24.10 0.6 undecidable manual S 61 89.5437 150 0.53 42
IV.PLAC.HHZ. 2017-02-08T01:53:22.50 0.6 undecidable manual S 89 80.5638 153 -0.14 47
IV.AMUR.HHZ. 2017-02-08T01:53:22.33 3.0 positive manual Pn -1.27 0
IV.AIO.HHZ. 2017-02-08T01:53:21.60 0.1 undecidable manual S 205 57.0984 160 0.98 73
IV.NOV.HHZ. 2017-02-08T01:53:21.54 0.6 undecidable manual S 216 55.8996 160 1 36
IV.GMB.BHZ. 2017-02-08T01:53:20.16 3.0 undecidable manual S 0.54 0
IV.LTRZ.EHZ. 2017-02-08T01:53:19.08 3.0 positive manual Pn -1.92 0
IV.JOPP.HHZ. 2017-02-08T01:53:18.50 0.3 undecidable manual S 60 37.5291 167 -0.92 61
IV.MSRU.HHZ. 2017-02-08T01:53:18.30 0.3 undecidable manual S 181 19.1697 173 -0.42 75
IV.CDRU.HHE. 2017-02-08T01:53:17.38 0.3 undecidable manual P 356 228.3936 123 0.34 38
IV.CMPR.HHZ. 2017-02-08T01:53:15.12 0.3 undecidable manual P 355 209.4348 126 0.02 46
IV.ORI.HHN. 2017-02-08T01:53:14.62 0.6 undecidable manual P 24 196.359 128 0.82 27
IV.MTSN.HHZ. 2017-02-08T01:53:14.36 0.1 positive manual P 6 203.9403 127 -0.19 61
IV.MGR.HHZ. 2017-02-08T01:53:13.01 0.1 undecidable manual P 1 188.6667 129 -0.04 68
IV.SIRI.HHZ. 2017-02-08T01:53:13.65 0.1 positive manual P 9 195.9594 128 -0.11 65
IV.HPAC.HHZ. 2017-02-08T01:53:13.55 0.1 positive manual P 192 196.2591 128 -0.23 64
IV.LADO.EHE. 2017-02-08T01:53:10.32 0.1 undecidable manual P 53 157.8198 134 0.15 79
IV.MMN.HHE. 2017-02-08T01:53:10.80 0.3 undecidable manual P 14 166.5111 133 -0.15 56
IV.CELI.HHZ. 2017-02-08T01:53:09.11 0.1 negative manual P 38 137.4624 138 0.69 72
IV.TDS.HHZ. 2017-02-08T01:53:09.88 0.1 positive manual P 27 153.2355 135 0.12 81
IV.MEU.SHZ. 2017-02-08T01:53:09.83 0.1 positive manual P 202 158.7189 134 -0.42 74
MN.TIP.HHZ. 2017-02-08T01:53:08.79 0.1 negative manual P 52 135.6642 139 0.52 78
IV.CET2.HHZ. 2017-02-08T01:53:07.45 0.1 undecidable manual P 17 126.9729 141 -0.12 86
IV.HLNI.HHZ. 2017-02-08T01:53:07.30 0.1 negative manual P 205 133.0668 139 -0.76 71
IV.SERS.HHZ. 2017-02-08T01:53:07.73 0.1 negative manual P 57 121.5894 142 0.57 78
IV.GALF.HHZ. 2017-02-08T01:53:07.25 0.1 negative manual P 226 115.2957 143 0.57 79
IV.SPS2.HHZ. 2017-02-08T01:53:06.90 0.1 negative manual P 37 118.6923 143 -0.03 89
IV.ESML.HHE. 2017-02-08T01:53:06.43 0.1 positive manual P 212 106.3158 146 0.4 85
IV.HAGA.HHZ. 2017-02-08T01:53:06.84 0.1 negative manual P 194 131.5683 140 -1.1 61
IV.CAR1.HHZ. 2017-02-08T01:53:05.96 0.1 negative manual P 34 108.9132 145 -0.25 87
IV.EPZF.HHZ. 2017-02-08T01:53:05.52 0.1 negative manual P 220 88.8444 150 0.64 81
IV.GRI.EHZ. 2017-02-08T01:53:05.32 0.1 negative manual P 61 89.5437 150 0.39 88
IV.MNO.SHZ. 2017-02-08T01:53:05.97 0.1 undecidable manual P 232 90.6426 150 0.98 70
IV.IFIL.HHZ. 2017-02-08T01:53:04.83 0.6 undecidable manual P 280 82.4508 152 0.33 45
IV.MSFR.HHZ. 2017-02-08T01:53:04.78 0.1 negative manual P 241 91.7415 150 -0.29 89
IV.PLAC.HHZ. 2017-02-08T01:53:04.69 0.1 negative manual P 89 80.5638 153 0.3 91
IV.EPOZ.HHZ. 2017-02-08T01:53:04.64 0.1 negative manual P 198 89.4438 150 -0.28 90
IV.AIO.HHZ. 2017-02-08T01:53:03.28 0.1 negative manual P 205 57.0984 160 0.05 100
IV.NOV.HHZ. 2017-02-08T01:53:03.26 0.1 negative manual P 216 55.8996 160 0.08 100
IV.SOI.EHZ. 2017-02-08T01:53:03.48 0.1 negative manual P 130 62.1933 158 0.03 99
IV.JOPP.HHZ. 2017-02-08T01:53:02.04 0.1 negative manual P 60 37.5291 167 -0.49 95
IV.GMB.BHZ. 2017-02-08T01:53:02.49 3.0 undecidable manual P 0.12 0
IV.IST3.HHZ. 2017-02-08T01:53:02.55 1.0 undecidable manual P 329 47.0196 163 -0.28 24
MN.CEL.HHZ. 2017-02-08T01:53:02.26 0.1 negative manual P 120 38.628 166 -0.3 99
IV.MSRU.HHZ. 2017-02-08T01:53:01.26 0.1 negative manual P 181 19.1697 173 -0.87 84
IV.MSCL.HHZ. 2017-02-08T01:53:01.89 0.1 negative manual P 133 33.2445 168 -0.52 95
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.AIO.HHE. ML:2.8 0.00022250000000000001 0.78 AML other m 2017-02-08T01:53:22.57
IV.AIO.HHN. ML:2.7 0.0001855 0.38 AML other m 2017-02-08T01:53:24.37
IV.AMUR.HHE. ML:3.0 0.00010089999999999999 1.06 AML other m 2017-02-08T01:53:57.19
IV.AMUR.HHN. ML:3.0 0.00010385 0.56 AML other m 2017-02-08T01:53:57.59
IV.CAR1.HNE. ML:3.1 0.00035350000000000003 0.36 AML other m 2017-02-08T01:53:26.08
IV.CAR1.HHN. ML:2.9 0.00025 0.42 AML other m 2017-02-08T01:53:26.99
IV.CAR1.HNN. ML:3.1 0.000395 1 AML other m 2017-02-08T01:53:26.07
IV.CAR1.HHE. ML:3.1 0.000413 0.38 AML other m 2017-02-08T01:53:26.26
MN.CEL.HNN. ML:2.7 0.00019800000000000002 0.58 AML other m 2017-02-08T01:53:22.48
MN.CEL.HHE. ML:2.6 0.000177 0.72 AML other m 2017-02-08T01:53:03.60
MN.CEL.HHN. ML:2.8 0.00024249999999999999 0.54 AML other m 2017-02-08T01:53:20.47
MN.CEL.HNE. ML:2.6 0.00014250000000000002 0.54 AML other m 2017-02-08T01:53:03.51
IV.CELI.HHE. ML:2.8 0.00015595 0.48 AML other m 2017-02-08T01:53:31.48
IV.CELI.HHN. ML:2.8 0.000179 1.4 AML other m 2017-02-08T01:53:32.79
IV.CET2.HHE. ML:3.2 0.00046199999999999995 0.24 AML other m 2017-02-08T01:53:29.10
IV.CET2.HHN. ML:3.4 0.0005994999999999999 0.9 AML other m 2017-02-08T01:53:30.46
IV.GALF.HHN. ML:2.4 0.00007845 1.1 AML other m 2017-02-08T01:53:31.03
IV.GALF.HHE. ML:2.4 0.0000689 1.28 AML other m 2017-02-08T01:53:41.23
IV.GMB.BHN. ML:3.5 0.0013900000000000002 0.48 AML other m 2017-02-08T01:53:03.43
IV.GMB.BHE. ML:3.6 0.0014199999999999998 0.2 AML other m 2017-02-08T01:53:03.83
IV.GRI.EHN. ML:2.8 0.00023299999999999997 0.34 AML other m 2017-02-08T01:53:26.29
IV.GRI.EHE. ML:2.8 0.0002245 0.84 AML other m 2017-02-08T01:53:24.76
IV.JOPP.HHE. ML:2.6 0.00015 0.76 AML other m 2017-02-08T01:53:19.48
IV.JOPP.HHN. ML:2.6 0.00015900000000000002 1.04 AML other m 2017-02-08T01:53:19.63
IV.MSCL.HHN. ML:3.2 0.0006305000000000001 0.98 AML other m 2017-02-08T01:53:03.90
IV.MSCL.HHE. ML:3.3 0.0008385 0.34 AML other m 2017-02-08T01:53:03.72
IV.MSRU.HHE. ML:3.0 0.000442 0.24 AML other m 2017-02-08T01:53:19.46
IV.MSRU.HHN. ML:3.1 0.0005285 0.82 AML other m 2017-02-08T01:53:18.89
IV.NOV.HHN. ML:3.0 0.0003465 0.46 AML other m 2017-02-08T01:53:23.59
IV.NOV.HHE. ML:3.1 0.00047400000000000003 1.1 AML other m 2017-02-08T01:53:22.95
IV.PLAC.HHE. ML:2.8 0.000203 0.7 AML other m 2017-02-08T01:53:24.00
IV.PLAC.HNE. ML:2.7 0.00015949999999999997 0.5 AML other m 2017-02-08T01:53:23.10
IV.PLAC.HHN. ML:2.7 0.00016949999999999997 0.5 AML other m 2017-02-08T01:53:23.10
IV.PLAC.HNN. ML:2.7 0.0001885 1.76 AML other m 2017-02-08T01:53:24.00
IV.SERS.HHN. ML:2.6 0.00012465000000000002 0.82 AML other m 2017-02-08T01:53:28.51
IV.SERS.HHE. ML:2.6 0.00010284999999999999 1.54 AML other m 2017-02-08T01:53:30.00
IV.SOI.EHN. ML:2.7 0.000187 0.18 AML other m 2017-02-08T01:53:03.92
IV.SOI.EHE. ML:2.6 0.00014655 0.36 AML other m 2017-02-08T01:53:05.54
IV.SPS2.HHN. ML:1.8 0.00002 0.78 AML other m 2017-02-08T01:53:09.06
IV.SPS2.HHE. ML:1.8 0.0000204 0.74 AML other m 2017-02-08T01:53:09.03
IV.TDS.HHE. ML:2.4 0.00005965 1.16 AML other m 2017-02-08T01:53:37.35
IV.TDS.HHN. ML:2.4 0.000059699999999999994 1.06 AML other m 2017-02-08T01:53:36.90
MN.TIP.HHE. ML:2.4 0.00006220000000000001 1.4 AML other m 2017-02-08T01:53:31.03
MN.TIP.HHN. ML:2.4 0.0000634 0.7 AML other m 2017-02-08T01:53:31.36
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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