Terremoto di magnitudo Md 3.0 del 27-04-1987 ore 17:15:22 (Italia) in zona: 6 km NE Carrara (MS)

Un terremoto di magnitudo Md 3.0 è avvenuto nella zona: 6 km NE Carrara (MS), il

  • 27-04-1987 15:15:22 (UTC)
  • 27-04-1987 17:15:22 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.1230, 10.1400 ad una profondità di 10 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Carrara MS 6 63133 63133
Minucciano LU 8 2102 65235
Ortonovo SP 9 8277 73512
Casola in Lunigiana MS 9 988 74500
Massa MS 10 69479 143979
Fosdinovo MS 10 4883 148862
Castelnuovo Magra SP 10 8415 157277
Vagli Sotto LU 11 939 158216
Montignoso MS 12 10323 168539
Fivizzano MS 13 7925 176464
Sarzana SP 14 21976 198440
Piazza al Serchio LU 15 2367 200807
Careggine LU 15 564 201371
Ameglia SP 16 4365 205736
Seravezza LU 16 13073 218809
Camporgiano LU 16 2176 220985
Aulla MS 17 11263 232248
Sillano Giuncugnano LU 17 1085 233333
San Romano in Garfagnana LU 17 1410 234743
Licciana Nardi MS 18 4949 239692
Forte dei Marmi LU 18 7510 247202
Podenzana MS 18 2180 249382
Santo Stefano di Magra SP 18 9360 258742
Arcola SP 19 10607 269349
Stazzema LU 19 3193 272542
Lerici SP 19 10228 282770
Pietrasanta LU 19 24007 306777
Comano MS 20 714 307491
Tresana MS 20 2044 309535

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
6 Km a NE di Carrara (63133 abitanti)
10 Km a N di Massa (69479 abitanti)
25 Km a E di La Spezia (93959 abitanti)
30 Km a NW di Viareggio (62467 abitanti)
42 Km a NW di Lucca (89046 abitanti)
50 Km a NW di Pisa (89158 abitanti)
65 Km a N di Livorno (159219 abitanti)
66 Km a W di Pistoia (90315 abitanti)
75 Km a SW di Reggio nell'Emilia (171345 abitanti)
77 Km a S di Parma (192836 abitanti)
81 Km a W di Prato (191150 abitanti)
86 Km a SW di Modena (184973 abitanti)
93 Km a W di Scandicci (50609 abitanti)
94 Km a SW di Carpi (70699 abitanti)
98 Km a W di Firenze (382808 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.0
M 3.3
1987-04-27
15:15:22
44.123 10.14 10 2013-07-15
08:40:51
Bollettino Sismico Italiano INGV 45829
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 1987-04-27 15:15:22 ± 0.398
Latitudine 44.1230 ± 0.0111
Longitudine 10.1400 ± 0.0140
Profondità (km) 10 ± 2 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 45829

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1668.8
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 65
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 60
Numero di fasi 60
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.6
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00300
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.05100
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 41
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 41
Parametri delle magnitudo

Md:3.0

Campo Valore
Valore 3.0
Incertezza
Num. stazioni usate 2
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 45829
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 17:45:06

M:3.3

Campo Valore
Valore 3.3
Incertezza
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo M
Localizzazione di riferimento 45829
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-04-28 09:42:56
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.BGF.Z. 1987-04-27T15:17:48.40 10.0 undecidable manual SN 298 5.661 0.61 0.4
--.LOR.Z. 1987-04-27T15:17:41.00 10.0 undecidable manual SN 308 5.3835 -0.22 0.5
--.LBF.Z. 1987-04-27T15:17:36.00 10.0 undecidable manual SN 306 5.1615 0.01 0.6
--.SMF.Z. 1987-04-27T15:17:33.80 10.0 undecidable manual SN 302 5.0727 -0.16 0.6
--.CDF.Z. 1987-04-27T15:17:25.50 10.0 undecidable manual SN 336 4.7064 0.27 0.6
--.HAU.Z. 1987-04-27T15:17:23.60 10.0 undecidable manual SN 327 4.6842 -0.81 0.4
--.BSF.Z. 1987-04-27T15:17:16.20 10.0 undecidable manual SN 329 4.3623 -0.8 0.4
--.VOY.Z. 1987-04-27T15:16:50.80 10.0 undecidable manual SN 53 3.2523 0.23 0.7
--.BGF.Z. 1987-04-27T15:16:47.59 10.0 undecidable manual PN 298 5.661 1.22 0.4
--.FOI.Z. 1987-04-27T15:16:47.00 10.0 undecidable manual SN 36 3.0858 0.61 0.6
--.SSF.Z. 1987-04-27T15:16:44.41 10.0 undecidable manual PN 305 5.4834 0.52 1.1
--.AVF.Z. 1987-04-27T15:16:44.50 10.0 undecidable manual PN 302 5.4501 1.12 0.5
--.LOR.Z. 1987-04-27T15:16:43.90 10.0 undecidable manual PN 308 5.3835 0.51 1.1
--.LBF.Z. 1987-04-27T15:16:40.59 10.0 undecidable manual PN 306 5.1615 1.04 0.6
--.SMF.Z. 1987-04-27T15:16:39.20 10.0 undecidable manual PN 302 5.0727 0.82 0.9
--.LRG.Z. 1987-04-27T15:16:39.20 10.0 undecidable manual SN 257 2.8083 -0.51 0.6
--.LMR.Z. 1987-04-27T15:16:38.00 10.0 undecidable manual SN 254 2.7306 -0.07 0.8
--.GWF.Z. 1987-04-27T15:16:38.80 10.0 undecidable manual PN 341 5.1393 -0.44 1.2
--.HAU.Z. 1987-04-27T15:16:33.20 10.0 undecidable manual PN 327 4.6842 0.33 1.4
--.CDF.Z. 1987-04-27T15:16:32.80 10.0 undecidable manual PN 336 4.7064 -0.54 1.2
--.FRF.Z. 1987-04-27T15:16:32.80 10.0 undecidable manual SN 258 2.5752 -1.5 0.1
--.BSF.Z. 1987-04-27T15:16:29.59 10.0 undecidable manual PN 329 4.3623 1 0.7
--.ROF.Z. 1987-04-27T15:16:26.59 10.0 undecidable manual PN 329 4.2069 0.28 1.5
--.ORO.Z. 1987-04-27T15:16:25.00 10.0 undecidable manual SN 315 2.1423 1.05 0.3
--.STV.Z. 1987-04-27T15:16:21.70 10.0 undecidable manual SN 274 2.0091 0.75 0.5
--.SBF.Z. 1987-04-27T15:16:20.40 10.0 undecidable manual SN 263 1.9536 0.79 0.5
--.SLE.Z. 1987-04-27T15:16:19.80 10.0 undecidable manual PN 343 3.8073 -1.12 0.6
--.CVF.Z. 1987-04-27T15:16:16.20 10.0 undecidable manual SN 211 1.8093 0.24 0.7
--.VOY.Z. 1987-04-27T15:16:12.20 10.0 undecidable manual PN 53 3.2523 -1.13 0.7
--.IMP.Z. 1987-04-27T15:16:11.00 10.0 undecidable manual SN 263 1.6206 -0.66 0.6
--.FOI.Z. 1987-04-27T15:16:10.50 10.0 undecidable manual PN 36 3.0858 -0.41 1.7
--.LPL.Z. 1987-04-27T15:16:08.00 10.0 undecidable manual PN 301 2.7861 1.2 0.6
--.LRG.Z. 1987-04-27T15:16:07.59 10.0 undecidable manual PN 257 2.8083 0.53 1.6
--.LPG.Z. 1987-04-27T15:16:07.70 10.0 undecidable manual PN 301 2.7639 1.18 0.7
--.BNI.Z. 1987-04-27T15:16:05.50 10.0 undecidable manual PN 292 2.6196 0.83 1.1
--.CKI.Z. 1987-04-27T15:16:05.50 10.0 undecidable manual SN 283 1.3542 0.09 0.8
--.LMR.Z. 1987-04-27T15:16:05.59 10.0 undecidable manual PN 254 2.7306 -0.52 1.6
--.RRL.Z. 1987-04-27T15:16:04.80 10.0 undecidable manual PN 289 2.5197 1.67 0.2
--.OSS.Z. 1987-04-27T15:16:04.41 10.0 undecidable manual PN 0 2.553 0.71 1.3
--.FRF.Z. 1987-04-27T15:16:03.59 10.0 undecidable manual PN 258 2.5752 -0.35 1.8
--.LSD.Z. 1987-04-27T15:16:02.60 10.0 undecidable manual PN 303 2.4975 -0.27 1.8
--.VDL.Z. 1987-04-27T15:16:01.50 10.0 undecidable manual PN 349 2.3976 -0.09 1.9
--.RSP.Z. 1987-04-27T15:15:59.40 10.0 undecidable manual PN 297 2.2866 -0.61 1.5
--.CTI.Z. 1987-04-27T15:15:58.00 10.0 undecidable manual PN 28 2.1978 -0.71 1.3
--.ORO.Z. 1987-04-27T15:15:57.50 10.0 undecidable manual PN 315 2.1423 -0.46 1.6
--.ORX.Z. 1987-04-27T15:15:57.50 10.0 undecidable manual PN 315 2.1423 -0.51 1.6
--.VAI.Z. 1987-04-27T15:15:55.50 10.0 undecidable manual PN 331 1.9869 -0.39 1.7
--.STV.Z. 1987-04-27T15:15:55.80 10.0 undecidable manual PN 274 2.0091 -0.43 1.7
--.SBF.Z. 1987-04-27T15:15:55.90 10.0 undecidable manual PN 263 1.9536 -0.37 1.8
--.CVF.Z. 1987-04-27T15:15:53.70 10.0 undecidable manual PN 211 1.8093 0.35 1.8
--.MDI.Z. 1987-04-27T15:15:51.50 10.0 undecidable manual PN 350 1.6761 -0.1 1.9
--.IMP.Z. 1987-04-27T15:15:49.70 10.0 undecidable manual PN 263 1.6206 -1.17 0.7
--.ROB.Z. 1987-04-27T15:15:49.90 10.0 undecidable manual PN 277 1.6317 -1.05 0.8
--.CRE.Z. 1987-04-27T15:15:48.00 10.0 undecidable manual PN 110 1.3875 0.28 1.8
--.FIN.Z. 1987-04-27T15:15:46.00 10.0 undecidable manual PN 274 1.3875 -1.57 0.3
--.CKI.Z. 1987-04-27T15:15:45.50 10.0 undecidable manual PN 283 1.3542 -1.76 0.2
--.PS9.Z. 1987-04-27T15:15:40.50 10.0 undecidable manual SG 145 0.4884 0.46 0.7
--.GEN.Z. 1987-04-27T15:15:39.90 10.0 undecidable manual PG 289 0.9102 -0.52 1.6
--.PS9.Z. 1987-04-27T15:15:33.50 10.0 undecidable manual PG 145 0.4884 0.89 1.1
--.BDI.Z. 1987-04-27T15:15:29.50 10.0 undecidable manual PG 100 0.333 -0.26 1.9
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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