Terremoto di magnitudo Md 3.3 del 01-04-1987 ore 03:54:33 (UTC) in zona: 4 km E Forlimpopoli (FC)

Un terremoto di magnitudo Md 3.3 è avvenuto nella zona: 4 km E Forlimpopoli (FC), il

  • 01-04-1987 03:54:33 (UTC)
  • 01-04-1987 05:54:33 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.1770, 12.1770 ad una profondità di 10 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Forlimpopoli FC 4 13290 13290
Bertinoro FC 5 11059 24349
Cesena FC 7 96758 121107
Meldola FC 11 9970 131077
Forlì FC 12 117913 248990
Gambettola FC 14 10660 259650
Montiano FC 15 1716 261366
Longiano FC 17 7126 268492
Cervia RA 17 28940 297432
Predappio FC 18 6346 303778
Cesenatico FC 18 25796 329574
Castrocaro Terme e Terra del Sole FC 18 6426 336000
Gatteo FC 18 9068 345068
Roncofreddo FC 19 3386 348454

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
7 Km a NW di Cesena (96758 abitanti)
12 Km a E di Forlì (117913 abitanti)
26 Km a E di Faenza (58541 abitanti)
27 Km a S di Ravenna (159116 abitanti)
34 Km a W di Rimini (147750 abitanti)
42 Km a E di Imola (69797 abitanti)
66 Km a W di Pesaro (94582 abitanti)
75 Km a E di Bologna (386663 abitanti)
77 Km a W di Fano (60888 abitanti)
82 Km a N di Arezzo (99543 abitanti)
86 Km a SE di Ferrara (133155 abitanti)
86 Km a NE di Firenze (382808 abitanti)
92 Km a NE di Scandicci (50609 abitanti)
92 Km a E di Prato (191150 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.3 1987-04-01
03:54:33
44.177 12.177 10 2013-07-15
08:41:04
Bollettino Sismico Italiano INGV 43889
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 1987-04-01 03:54:33 ± 0.139
Latitudine 44.1770 ± 0.0127
Longitudine 12.1770 ± 0.0152
Profondità (km) 10 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 43889

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1864.3
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 48
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 79
Numero di fasi 79
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.7
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00397
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.06589
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 58
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 58
Parametri della magnitudo

Md:3.3

Campo Valore
Valore 3.3
Incertezza
Num. stazioni usate 5
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 43889
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 17:43:24
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.LOR.Z. 1987-04-01T03:57:20.40 10.0 undecidable manual SN 300 6.5601 -0.04 0.5
--.MOX.Z. 1987-04-01T03:57:19.00 10.0 undecidable manual SN 356 6.4713 0.83 0.3
--.LBF.Z. 1987-04-01T03:57:16.40 10.0 undecidable manual SN 298 6.3714 0.46 0.4
--.SMF.Z. 1987-04-01T03:57:15.00 10.0 undecidable manual SN 295 6.3381 -0.04 0.5
--.HAU.Z. 1987-04-01T03:56:56.40 10.0 undecidable manual SN 315 5.55 -0.06 0.5
--.CDF.Z. 1987-04-01T03:56:51.20 10.0 undecidable manual SN 322 5.4057 -1.82 0.1
--.BSF.Z. 1987-04-01T03:56:47.20 10.0 undecidable manual SN 315 5.217 -1.23 0.3
--.LPG.Z. 1987-04-01T03:56:22.30 10.0 undecidable manual SN 290 4.0515 1.47 0.2
--.TCF.Z. 1987-04-01T03:56:20.30 10.0 undecidable manual PN 289 7.3149 0.05 1.1
--.BGF.Z. 1987-04-01T03:56:15.20 10.0 undecidable manual PN 292 6.9597 -0.19 1.1
--.AVF.Z. 1987-04-01T03:56:11.70 10.0 undecidable manual PN 295 6.7044 -0.15 1.1
--.SSF.Z. 1987-04-01T03:56:11.39 10.0 undecidable manual PN 298 6.6933 -0.46 1
--.LOR.Z. 1987-04-01T03:56:09.89 10.0 undecidable manual PN 300 6.5601 -0.08 1.1
--.MOX.Z. 1987-04-01T03:56:08.00 10.0 undecidable manual PN 356 6.4713 -0.66 0.9
--.SBF.Z. 1987-04-01T03:56:07.00 10.0 undecidable manual SN 266 3.4188 1.46 0.2
--.LBF.Z. 1987-04-01T03:56:07.30 10.0 undecidable manual PN 298 6.3714 -0.07 1.2
--.SMF.Z. 1987-04-01T03:56:06.70 10.0 undecidable manual PN 295 6.3381 -0.15 1.2
--.ORX.Z. 1987-04-01T03:56:02.00 10.0 undecidable manual SN 297 3.2967 -0.81 0.5
--.IMP.Z. 1987-04-01T03:55:57.50 10.0 undecidable manual SN 266 3.0858 -0.1 0.7
--.HAU.Z. 1987-04-01T03:55:56.00 10.0 undecidable manual PN 315 5.55 -0.12 1.3
--.CDF.Z. 1987-04-01T03:55:54.10 10.0 undecidable manual PN 322 5.4057 -0.04 1.3
--.CVF.Z. 1987-04-01T03:55:54.00 10.0 undecidable manual SN 237 2.886 1.07 0.4
--.FIN.Z. 1987-04-01T03:55:52.50 10.0 undecidable manual SN 271 2.8416 0.71 0.5
--.BSF.Z. 1987-04-01T03:55:51.30 10.0 undecidable manual PN 315 5.217 -0.19 1.3
--.BUH.Z. 1987-04-01T03:55:51.80 10.0 undecidable manual PN 329 5.2503 -0.08 1.3
--.KHC.Z. 1987-04-01T03:55:49.00 10.0 undecidable manual PN 10 5.0283 0.01 1.4
--.SGO.Z. 1987-04-01T03:55:40.00 10.0 undecidable manual PN 146 4.2846 1.34 0.6
--.LRG.Z. 1987-04-01T03:55:38.60 10.0 undecidable manual PN 261 4.2513 0.43 1.4
--.LMR.Z. 1987-04-01T03:55:37.10 10.0 undecidable manual PN 259 4.1736 0.01 1.5
--.FRF.Z. 1987-04-01T03:55:35.60 10.0 undecidable manual PN 262 4.0293 0.51 1.4
--.LPG.Z. 1987-04-01T03:55:35.39 10.0 undecidable manual PN 290 4.0515 -0.16 1.5
--.BNI.Z. 1987-04-01T03:55:35.50 10.0 undecidable manual PN 284 3.996 0.73 1.2
--.DA9.Z. 1987-04-01T03:55:29.00 10.0 undecidable manual PN 276 3.5298 0.65 1.4
--.SOO.Z. 1987-04-01T03:55:29.50 10.0 undecidable manual PN 276 3.6408 -0.25 1.6
--.STV.Z. 1987-04-01T03:55:28.20 10.0 undecidable manual PN 272 3.4632 0.78 1.3
--.SBF.Z. 1987-04-01T03:55:27.10 10.0 undecidable manual PN 266 3.4188 0.37 1.6
--.ORX.Z. 1987-04-01T03:55:24.00 10.0 undecidable manual PN 297 3.2967 -1.15 0.9
--.DUI.Z. 1987-04-01T03:55:24.00 10.0 undecidable manual PN 145 3.0081 2.79 0
--.ORO.Z. 1987-04-01T03:55:24.50 10.0 undecidable manual PN 297 3.2967 -0.62 1.4
--.HVA.Z. 1987-04-01T03:55:24.20 10.0 undecidable manual PN 106 3.2301 -0.08 1.7
--.IMP.Z. 1987-04-01T03:55:22.40 10.0 undecidable manual PN 266 3.0858 0.26 1.7
--.KBA.Z. 1987-04-01T03:55:21.50 10.0 positive manual PN 14 2.997 0.39 3.2
--.ROB.Z. 1987-04-01T03:55:21.40 10.0 undecidable manual PN 273 3.0747 -0.69 1.4
--.CKI.Z. 1987-04-01T03:55:20.50 10.0 undecidable manual PN 276 2.7972 2.32 0.1
--.FIN.Z. 1987-04-01T03:55:19.10 10.0 undecidable manual PN 271 2.8416 0.31 1.6
--.CVF.Z. 1987-04-01T03:55:19.89 10.0 undecidable manual PN 237 2.886 0.45 1.6
--.SD1.Z. 1987-04-01T03:55:18.00 10.0 undecidable manual PN 153 2.7306 0.63 1.4
--.PS9.Z. 1987-04-01T03:55:16.00 10.0 undecidable manual SN 249 1.2654 1.53 0.2
--.VBY.Z. 1987-04-01T03:55:14.30 10.0 undecidable manual PN 57 2.5419 -0.51 1.5
--.CM8.Z. 1987-04-01T03:55:14.80 10.0 undecidable manual SN 143 1.1988 1.98 0.1
--.GEN.Z. 1987-04-01T03:55:14.00 10.0 undecidable manual PN 276 2.3199 2.28 0.1
--.ASS.Z. 1987-04-01T03:55:13.00 10.0 undecidable manual SN 162 1.1544 1.11 0.4
--.FOI.Z. 1987-04-01T03:55:13.50 10.0 undecidable manual PN 9 2.442 0.08 1.7
--.MDI.Z. 1987-04-01T03:55:13.50 10.0 undecidable manual PN 313 2.3643 1.27 0.8
--.RBL.Z. 1987-04-01T03:55:13.50 10.0 undecidable manual PN 22 2.4642 -0.09 1.7
--.LJU.Z. 1987-04-01T03:55:13.89 10.0 undecidable manual PN 40 2.4864 -0.13 1.7
--.BDI.Z. 1987-04-01T03:55:11.50 10.0 undecidable manual SN 264 1.1322 0.22 1
--.AQU.Z. 1987-04-01T03:55:10.00 10.0 undecidable manual PN 153 2.0202 2.41 0.1
--.VOY.Z. 1987-04-01T03:55:09.20 10.0 undecidable manual PN 32 2.2089 -0.95 2.2
--.CO9.Z. 1987-04-01T03:55:09.50 10.0 undecidable manual PN 287 2.0313 1.83 0.3
--.CEY.Z. 1987-04-01T03:55:08.80 10.0 undecidable manual PN 44 2.22 -1.55 0.5
--.SAL.Z. 1987-04-01T03:55:05.00 10.0 undecidable manual PN 320 1.8426 -0.11 1.7
--.CTI.Z. 1987-04-01T03:55:05.50 10.0 undecidable manual PN 348 1.9092 -0.43 1.6
--.TRI.Z. 1987-04-01T03:55:04.50 10.0 undecidable manual PN 35 1.8981 -1.32 0.8
--.BVT.Z. 1987-04-01T03:55:03.60 10.0 undecidable manual PN 280 1.7094 0.31 1.6
--.ARV.Z. 1987-04-01T03:55:03.00 10.0 undecidable manual SG 140 0.8769 -0.67 0.8
--.FIR.Z. 1987-04-01T03:54:59.00 10.0 undecidable manual SG 238 0.777 -1.52 0.3
--.BDI.Z. 1987-04-01T03:54:56.00 10.0 undecidable manual PN 264 1.1322 0.6 1.4
--.PS9.Z. 1987-04-01T03:54:56.00 10.0 undecidable manual PN 249 1.2654 -1.24 0.8
--.AM8.Z. 1987-04-01T03:54:56.30 10.0 undecidable manual PN 120 1.1988 -0.23 1.7
--.ASS.Z. 1987-04-01T03:54:55.00 10.0 undecidable manual PN 162 1.1544 -0.75 1.3
--.CM8.Z. 1987-04-01T03:54:55.39 10.0 undecidable manual PN 143 1.1988 -0.9 1.2
--.CRE.Z. 1987-04-01T03:54:52.20 10.0 undecidable manual SG 196 0.5772 -2.03 0.1
--.ARV.Z. 1987-04-01T03:54:49.50 10.0 undecidable manual PG 140 0.8769 -1.51 0.6
--.PGD.Z. 1987-04-01T03:54:48.50 10.0 undecidable manual SG 227 0.444 -1.4 0.4
--.FIR.Z. 1987-04-01T03:54:47.70 10.0 negative manual PG 238 0.777 -1.49 1.2
--.PRO.Z. 1987-04-01T03:54:46.70 10.0 undecidable manual PG 116 0.5661 1.36 0.7
--.CRE.Z. 1987-04-01T03:54:44.00 10.0 undecidable manual PG 196 0.5772 -1.55 0.5
--.PGD.Z. 1987-04-01T03:54:41.50 10.0 undecidable manual PG 227 0.444 -1.55 0.5
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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