Terremoto di magnitudo Md 4.3 del 14-02-1999 ore 11:45:53 (UTC) in zona: Costa Siciliana nord orientale (Messina)

Un terremoto di magnitudo Md 4.3 è avvenuto nella zona: Costa Siciliana nord orientale (Messina), il

  • 14-02-1999 11:45:53 (UTC)
  • 14-02-1999 12:45:53 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 38.1830, 15.0190 ad una profondità di 12 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Patti ME 7 13431 13431
Oliveri ME 7 2181 15612
Montagnareale ME 8 1615 17227
Falcone ME 9 2808 20035
Librizzi ME 11 1660 21695
Gioiosa Marea ME 11 7074 28769
Furnari ME 13 3784 32553
Terme Vigliatore ME 14 7395 39948
Piraino ME 14 3962 43910
Basicò ME 14 612 44522
Sant'Angelo di Brolo ME 14 3090 47612
Mazzarrà Sant'Andrea ME 15 1531 49143
San Piero Patti ME 15 2915 52058
Rodì Milici ME 15 2056 54114
Tripi ME 16 873 54987
Raccuja ME 17 1041 56028
Brolo ME 17 5783 61811
Montalbano Elicona ME 18 2287 64098
Barcellona Pozzo di Gotto ME 18 41583 105681
Sinagra ME 18 2705 108386
Ficarra ME 19 1469 109855
Castroreale ME 19 2504 112359
Ucria ME 19 1058 113417

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
47 Km a W di Messina (238439 abitanti)
55 Km a W di Reggio di Calabria (183035 abitanti)
65 Km a N di Acireale (52622 abitanti)
76 Km a N di Catania (314555 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 4.3
ML-VAX 3.9
1999-02-14
11:45:53
38.183 15.019 12 2013-07-15
08:40:51
Bollettino Sismico Italiano INGV 359299
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 1999-02-14 11:45:53 ± 0.141
Latitudine 38.1830 ± 0.0117
Longitudine 15.0190 ± 0.0074
Profondità (km) 12 ± 2 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 359299

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1456.6
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 74
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 71
Numero di fasi 71
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.8
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00308
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.08338
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 64
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 64
Parametri delle magnitudo

Md:4.3

Campo Valore
Valore 4.3
Incertezza
Num. stazioni usate 5
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 359299
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 22:36:54

ML:3.9

Campo Valore
Valore 3.9
Incertezza
Num. stazioni usate 35
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 359299
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-04-28 13:07:13
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.BNI.Z. 1999-02-14T11:48:10.16 10.0 undecidable manual PN 320 9.2574 3.69 0
--.ORO.Z. 1999-02-14T11:48:07.50 10.0 undecidable manual PN 327 9.0798 3.41 0
--.BR9.Z. 1999-02-14T11:48:05.76 10.0 undecidable manual PN 339 8.9577 3.41 0
--.DOI.Z. 1999-02-14T11:47:59.38 10.0 undecidable manual PN 320 8.5914 2.15 0
--.FVI.Z. 1999-02-14T11:47:58.79 10.0 undecidable manual PN 349 8.5581 1.99 0
--.PTCC.Z. 1999-02-14T11:47:55.32 10.0 undecidable manual PN 352 8.2917 2.06 0
--.SAL.Z. 1999-02-14T11:47:54.55 10.0 undecidable manual PN 337 8.1363 3.63 0
--.CTI.Z. 1999-02-14T11:47:54.40 10.0 undecidable manual PN 343 8.2362 1.98 0
--.GE9.Z. 1999-02-14T11:47:53.48 10.0 undecidable manual PN 351 8.2029 1.57 0
--.CKI.Z. 1999-02-14T11:47:51.81 10.0 undecidable manual PN 323 8.0142 2.39 0
--.BOB.Z. 1999-02-14T11:47:50.88 10.0 positive manual PN! 329 7.7811 4.72 0
--.EB9.Z. 1999-02-14T11:47:42.42 10.0 undecidable manual PN! 332 7.1151 5.37 0
--.GU9.Z. 1999-02-14T11:47:39.35 10.0 undecidable manual PN 333 7.0041 3.98 0
--.ZC9.Z. 1999-02-14T11:47:38.81 10.0 undecidable manual PN! 335 6.8598 5.27 0
--.PII.Z. 1999-02-14T11:47:31.47 10.0 undecidable manual PN 330 6.4824 3.14 0
--.PGD.Z. 1999-02-14T11:47:28.25 10.0 undecidable manual PN 337 6.2049 3.82 0
--.SFI.Z. 1999-02-14T11:47:27.61 10.0 undecidable manual PN 338 6.1938 3.33 0
--.CSNT.Z. 1999-02-14T11:47:24.42 10.0 undecidable manual PN 333 5.9829 2.98 0
--.GRFL.Z. 1999-02-14T11:47:22.40 10.0 undecidable manual PN 329 5.8275 2.78 0
--.FB9.Z. 1999-02-14T11:47:22.60 10.0 undecidable manual PN! 343 5.7498 4.33 0
--.SNTG.Z. 1999-02-14T11:47:16.10 10.0 undecidable manual PN 343 5.3058 3.95 0
--.ASS.Z. 1999-02-14T11:47:13.86 10.0 undecidable manual PN 340 5.1837 3.32 0
--.NRCA.Z. 1999-02-14T11:47:09.29 10.0 undecidable manual PN 343 4.8618 3.27 0
--.MNS.Z. 1999-02-14T11:47:04.49 10.0 undecidable manual PN 338 4.551 2.66 0
--.PQ9.Z. 1999-02-14T11:46:56.14 10.0 undecidable manual PN 342 4.0293 1.61 0
--.RDP.Z. 1999-02-14T11:46:55.70 10.0 undecidable manual PN 334 3.9849 1.8 0
--.FG2.Z. 1999-02-14T11:46:51.63 10.0 undecidable manual PN 1 3.6075 2.73 0
--.FG3.Z. 1999-02-14T11:46:50.30 10.0 undecidable manual PN 11 3.5853 1.78 0
--.RGNG.Z. 1999-02-14T11:46:49.60 10.0 undecidable manual PN 7 3.5076 1.6 0
--.PLI2.Z. 1999-02-14T11:46:48.29 10.0 undecidable manual PN 348 3.4188 2.06 0
--.SMB1.Z. 1999-02-14T11:46:45.57 10.0 undecidable manual PN 356 3.2079 2.2 0
--.RFI.Z. 1999-02-14T11:46:45.13 10.0 undecidable manual PN 346 3.2079 1.79 0
--.FG5.Z. 1999-02-14T11:46:44.58 10.0 undecidable manual PN 3 3.0969 2.79 0
--.MAB1.Z. 1999-02-14T11:46:44.15 10.0 undecidable manual PN 352 3.0858 2.39 0
--.LCI.Z. 1999-02-14T11:46:43.69 10.0 undecidable manual PN 47 3.2079 0.34 0
--.BRT.Z. 1999-02-14T11:46:42.66 10.0 undecidable manual PN 30 3.1413 0.23 0
--.FG4.Z. 1999-02-14T11:46:42.56 10.0 undecidable manual PN 7 2.9637 2.57 0
--.VTB1.Z. 1999-02-14T11:46:42.46 10.0 undecidable manual PN 354 3.0081 1.9 0
--.MRB1.Z. 1999-02-14T11:46:41.20 10.0 undecidable manual PN 359 2.9304 1.67 0
--.CA9.Z. 1999-02-14T11:46:39.43 10.0 undecidable manual PN 6 2.7306 2.7 0
--.LT9.Z. 1999-02-14T11:46:38.59 10.0 undecidable manual PN 29 2.7861 1.11 0
--.CI9.Z. 1999-02-14T11:46:36.41 10.0 undecidable manual PN 0 2.664 0.48 0
--.MU9.Z. 1999-02-14T11:46:36.34 10.0 undecidable manual PN 8 2.5974 1.42 0
--.SGO.Z. 1999-02-14T11:46:32.90 10.0 undecidable manual PN 5 2.3865 0.15 0.4
--.SL9.Z. 1999-02-14T11:46:31.00 10.0 undecidable manual PN 12 2.2422 0.84 0.6
--.ORI.Z. 1999-02-14T11:46:30.51 10.0 undecidable manual PN 30 2.1645 1.55 0.8
--.PZI.Z. 1999-02-14T11:46:29.64 10.0 undecidable manual SN 183 1.1211 -0.66 3
--.LVI.Z. 1999-02-14T11:46:28.25 10.0 undecidable manual PN 265 2.109 -0.04 1
--.MGR.Z. 1999-02-14T11:46:26.23 10.0 undecidable manual PN! 12 1.998 -0.38 1.1
--.ERC.Z. 1999-02-14T11:46:25.36 10.0 undecidable manual PN 266 1.9092 -0.17 1.3
--.TDS.Z. 1999-02-14T11:46:23.48 10.0 undecidable manual PN! 34 1.7871 -0.38 1.5
--.SOI.Z. 1999-02-14T11:46:21.52 10.0 undecidable manual SG 97 0.8214 -0.12 3.2
--.FAVR.Z. 1999-02-14T11:46:21.69 10.0 undecidable manual PN! 230 1.3986 3.2 2.4
--.GIB.Z. 1999-02-14T11:46:20.78 10.0 undecidable manual SG 256 0.7992 -0.32 3.2
--.USI.Z. 1999-02-14T11:46:18.89 10.0 undecidable manual PN! 290 1.5318 -1.35 2
--.GRI.Z. 1999-02-14T11:46:15.90 10.0 undecidable manual PN 59 1.2543 -0.7 2.5
--.PZI.Z. 1999-02-14T11:46:14.68 10.0 undecidable manual PN 183 1.1211 -0.01 3
--.MEU.Z. 1999-02-14T11:46:14.00 10.0 undecidable manual PN 188 1.0767 -0.05 3
--.SC9.Z. 1999-02-14T11:46:12.85 10.0 undecidable manual SG 82 0.5439 -0.14 3.2
--.MO9.Z. 1999-02-14T11:46:12.59 10.0 undecidable manual SG 108 0.555 -0.69 3.2
--.AU9.Z. 1999-02-14T11:46:11.74 10.0 positive manual PG 170 0.9324 -0.21 3.2
--.SOI.Z. 1999-02-14T11:46:09.32 10.0 positive manual PG 97 0.8214 -0.37 3.2
--.CS9.Z. 1999-02-14T11:46:08.81 10.0 positive manual PG 252 0.777 -0.22 3.2
--.GIB.Z. 1999-02-14T11:46:08.84 10.0 positive manual PG 256 0.7992 -0.54 3.2
--.ATN.Z. 1999-02-14T11:46:07.50 10.0 undecidable manual SG 94 0.3441 0.54 3.2
--.MNO.Z. 1999-02-14T11:46:06.59 10.0 undecidable manual SG 225 0.3552 -0.18 3.2
--.MO9.Z. 1999-02-14T11:46:05.60 10.0 positive manual PG 108 0.555 0.2 3.2
--.SC9.Z. 1999-02-14T11:46:04.70 10.0 positive manual PG 82 0.5439 0 3.2
--.MSI.Z. 1999-02-14T11:46:02.59 10.0 undecidable manual PG 87 0.4107 0.3 3.2
--.ATN.Z. 1999-02-14T11:46:01.44 10.0 positive manual PG 94 0.3441 0.49 3.2
--.MNO.Z. 1999-02-14T11:46:01.82 10.0 positive manual PG 225 0.3552 0.72 3.2
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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