Terremoto di magnitudo ML 3.1 del 28-06-2012 ore 10:18:51 (Italia) in zona: 3 km S Sant'Alfio (CT)

Un terremoto di magnitudo ML 3.1 è avvenuto nella zona: 3 km S Sant'Alfio (CT), il

  • 28-06-2012 08:18:51 (UTC)
  • 28-06-2012 10:18:51 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 37.7190, 15.1530 ad una profondità di 3 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Sant'Alfio CT 3 1582 1582
Giarre CT 3 27659 29241
Milo CT 3 1087 30328
Santa Venerina CT 4 8592 38920
Riposto CT 5 14838 53758
Zafferana Etnea CT 5 9517 63275
Mascali CT 6 14282 77557
Fiumefreddo di Sicilia CT 10 9623 87180
Piedimonte Etneo CT 10 3963 91143
Acireale CT 12 52622 143765
Aci Sant'Antonio CT 13 17984 161749
Aci Catena CT 13 29851 191600
Viagrande CT 13 8563 200163
Trecastagni CT 13 10910 211073
Calatabiano CT 14 5308 216381
Linguaglossa CT 14 5403 221784
Pedara CT 14 14102 235886
Aci Bonaccorsi CT 14 3524 239410
Valverde CT 16 7840 247250
Nicolosi CT 16 7463 254713
San Giovanni la Punta CT 17 23060 277773
Gaggi ME 17 3184 280957
Tremestieri Etneo CT 17 20589 301546
San Gregorio di Catania CT 17 11966 313512
Giardini-Naxos ME 18 9415 322927
Aci Castello CT 18 18723 341650
Mascalucia CT 18 31958 373608
Castiglione di Sicilia CT 19 3215 376823
Taormina ME 19 10960 387783
Sant'Agata li Battiati CT 19 9479 397262
Castelmola ME 19 1088 398350
Gravina di Catania CT 19 25838 424188
San Pietro Clarenza CT 20 7743 431931
Motta Camastra ME 20 845 432776

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
12 Km a N di Acireale (52622 abitanti)
25 Km a N di Catania (314555 abitanti)
61 Km a SW di Reggio di Calabria (183035 abitanti)
64 Km a SW di Messina (238439 abitanti)
74 Km a N di Siracusa (122291 abitanti)
96 Km a NE di Ragusa (73313 abitanti)
99 Km a E di Caltanissetta (63360 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 3.1 2012-06-28
08:18:51
37.7178 15.164 3 2014-10-21
12:08:56
Sala Sismica INGV-Roma 1735531
Rivista
Rev200
ML 3.1 2012-06-28
08:18:51
37.728 15.098 6 2014-10-21
12:08:56
Sala Sismica INGV-Roma 1735821
Bollettino
Rev1000
ML 3.1 2012-06-28
08:18:51
37.7188 15.1532 3 2014-09-19
08:14:18
Bollettino Sismico Italiano INGV 3165431
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2012-06-28 08:18:51 ± 0.11
Latitudine 37.7188 ± 0.0045
Longitudine 15.1532 ± 0.0102
Profondità (km) 3 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 3165431

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 651
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 567
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 106
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 650.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 110
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 38
Numero di fasi 38
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.39
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.14389
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.24736
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 26
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 26
Parametri delle magnitudo

ML:3.1

Campo Valore
Valore 3.1
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 24
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 3165431
Agenzia INGV
Autore Manually reviewed by Franco Mele
Tempo di creazione (UTC) 2014-09-18 12:45:40

ML:3.1

Campo Valore
Valore 3.1
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 1735821
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2012-06-28 08:39:30

ML:3.1

Campo Valore
Valore 3.1
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 48
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 1735531
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2012-06-28 08:25:12
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.HMDC.HHZ. 2012-06-28T08:19:19.52 0.6 undecidable manual S 201 90.4428 50 -0.02 44
IV.HAVL.HHZ. 2012-06-28T08:19:18.49 0.6 undecidable manual S 182 84.249 50 0.58 39
IV.PLAC.HHZ. 2012-06-28T08:19:15.91 0.3 undecidable manual P 54 138.4614 50 1 43
IV.MILZ.HHZ. 2012-06-28T08:19:13.07 0.6 undecidable manual S 6 61.6938 50 1.2 31
IV.SSY.HHZ. 2012-06-28T08:19:12.61 0.6 undecidable manual S 186 62.6928 50 0.48 42
IV.JOPP.HHZ. 2012-06-28T08:19:11.53 0.3 undecidable manual P 33 117.3936 50 -0.14 61
IV.ATN.BHZ. 2012-06-28T08:19:10.52 0.6 undecidable manual S 29 55.9995 50 0.17 45
IV.PLLN.SHZ. 2012-06-28T08:19:09.44 0.6 undecidable manual P 289 93.5397 50 1.45 25
IV.AGST.EHZ. 2012-06-28T08:19:09.45 0.6 undecidable manual S 173 51.7038 93 0.43 43
IV.GIB.HHZ. 2012-06-28T08:19:09.84 0.3 undecidable manual P 287 103.2189 50 0.36 59
IV.MPNC.HHZ. 2012-06-28T08:19:08.33 0.6 undecidable manual S 20 50.5161 93 -0.3 44
IV.HAGA.HHZ. 2012-06-28T08:19:08.60 0.3 undecidable manual S 180 48.1185 93 0.81 57
IV.HCRL.HHZ. 2012-06-28T08:19:08.76 0.6 undecidable manual S 192 49.5171 93 0.5 43
IV.SOI.EHZ. 2012-06-28T08:19:07.48 0.3 undecidable manual P 63 88.1451 50 0.32 62
IV.HLNI.HHZ. 2012-06-28T08:19:07.20 0.6 undecidable manual S 211 47.9187 93 -0.53 42
IV.HAVL.HHZ. 2012-06-28T08:19:06.29 0.1 positive manual P 182 84.249 50 -0.27 84
IV.HMDC.HHZ. 2012-06-28T08:19:06.89 0.3 undecidable manual P 201 90.4428 50 -0.61 57
IV.IVPL.HHZ. 2012-06-28T08:19:04.93 0.1 positive manual P 348 74.4699 50 -0.12 88
IV.MEU.SHZ. 2012-06-28T08:19:04.02 0.1 undecidable manual P 203 73.1712 50 -0.83 71
IV.MSRU.HHZ. 2012-06-28T08:19:03.82 0.1 positive manual P 27 67.9764 50 -0.23 87
IV.SSY.HHZ. 2012-06-28T08:19:03.02 0.1 positive manual P 186 62.6928 50 -0.21 89
IV.CAGR.HHZ. 2012-06-28T08:19:03.53 0.6 undecidable manual P 260 58.3971 50 0.96 35
IV.NOV.HHZ. 2012-06-28T08:19:03.79 0.6 undecidable manual S 358 34.3434 94 0.79 39
IV.MILZ.HHZ. 2012-06-28T08:19:02.47 0.1 positive manual P 6 61.6938 50 -0.61 80
IV.MSFR.HHZ. 2012-06-28T08:19:02.22 0.3 undecidable manual P 306 60.2952 50 -0.65 59
IV.GALF.HHZ. 2012-06-28T08:19:01.35 0.1 negative manual P 269 51.5151 93 -0.04 94
IV.ATN.BHZ. 2012-06-28T08:19:01.86 0.1 positive manual P 29 55.9995 50 -0.34 87
IV.AGST.EHZ. 2012-06-28T08:19:01.24 0.3 undecidable manual P 173 51.7038 93 -0.19 68
IV.HAGA.HHZ. 2012-06-28T08:19:00.70 0.3 positive manual P 180 48.1185 93 -0.02 71
IV.HLNI.HHZ. 2012-06-28T08:19:00.05 0.3 undecidable manual P 211 47.9187 93 -0.63 61
IV.HCRL.HHZ. 2012-06-28T08:19:00.87 0.1 undecidable manual P 192 49.5171 93 -0.12 92
IV.MNO.SHZ. 2012-06-28T08:19:00.18 0.3 undecidable manual P 301 46.5201 93 -0.22 68
IV.MPNC.HHZ. 2012-06-28T08:19:00.90 0.1 positive manual P 20 50.5161 93 -0.3 89
IV.ECNV.HHZ. 2012-06-28T08:18:59.91 0.3 undecidable manual P 251 41.0256 94 0.61 62
IV.NOV.HHZ. 2012-06-28T08:18:58.29 0.1 positive manual P 358 34.3434 94 0.34 91
IV.MCSR.HHZ. 2012-06-28T08:18:58.92 0.1 positive manual P 10 38.9277 94 0.04 96
IV.ESLN.HHZ. 2012-06-28T08:18:56.74 0.6 undecidable manual S 260 15.9729 99 0.08 49
IV.ESLN.HHZ. 2012-06-28T08:18:54.32 0.1 negative manual P 260 15.9729 99 0.02 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.ATN.BHE. ML:3.1 0.0027800000000000004 0.44 AML other m 2012-06-28T08:19:14.73
IV.ATN.BHN. ML:3.1 0.0030700000000000002 0.92 AML other m 2012-06-28T08:19:16.33
IV.CAGR.HHE. ML:3.1 0.002625 0.46 AML other m 2012-06-28T08:19:22.51
IV.CAGR.HHN. ML:2.9 0.0018649999999999997 0.48 AML other m 2012-06-28T08:19:26.81
IV.ECNV.HHN. ML:3.1 0.004035 0.72 AML other m 2012-06-28T08:19:16.47
IV.ECNV.HHE. ML:2.9 0.003025 0.86 AML other m 2012-06-28T08:19:16.01
IV.ESLN.HHN. ML:3.3 0.0201 0.66 AML other m 2012-06-28T08:18:57.23
IV.ESLN.HHE. ML:3.3 0.0198 1.58 AML other m 2012-06-28T08:19:03.49
IV.FAVR.HHE. ML:3.0 0.0005369999999999999 0.8 AML other m 2012-06-28T08:19:42.06
IV.FAVR.HHN. ML:2.8 0.00038500000000000003 0.66 AML other m 2012-06-28T08:19:51.43
IV.GALF.HHE. ML:3.2 0.0037800000000000004 0.6 AML other m 2012-06-28T08:19:23.12
IV.GALF.HHN. ML:3.1 0.00311 0.48 AML other m 2012-06-28T08:19:16.29
IV.GIB.HHN. ML:3.2 0.0014100000000000002 0.56 AML other m 2012-06-28T08:19:31.32
IV.GIB.HHE. ML:3.2 0.001365 0.56 AML other m 2012-06-28T08:19:32.93
IV.HAGA.HHN. ML:2.9 0.0024649999999999997 0.98 AML other m 2012-06-28T08:19:10.53
IV.HAGA.HHE. ML:2.8 0.00189 1.24 AML other m 2012-06-28T08:19:13.15
IV.HAVL.HHN. ML:3.4 0.0035099999999999997 1.58 AML other m 2012-06-28T08:19:22.40
IV.HAVL.HHE. ML:3.4 0.0033399999999999997 1.44 AML other m 2012-06-28T08:19:21.07
IV.HCRL.HHN. ML:3.4 0.006279999999999999 0.84 AML other m 2012-06-28T08:19:11.25
IV.HCRL.HHE. ML:3.6 0.010094999999999998 0.34 AML other m 2012-06-28T08:19:09.06
IV.HLNI.HHE. ML:2.6 0.0011404999999999998 0.58 AML other m 2012-06-28T08:19:12.47
IV.HLNI.HHN. ML:2.6 0.000995 0.3 AML other m 2012-06-28T08:19:08.06
IV.HMDC.HHE. ML:3.2 0.0020800000000000003 1.12 AML other m 2012-06-28T08:19:21.21
IV.HMDC.HHN. ML:3.2 0.00171 0.62 AML other m 2012-06-28T08:19:22.86
IV.IFIL.HHN. ML:3.3 0.001825 0.54 AML other m 2012-06-28T08:19:32.44
IV.IFIL.HHE. ML:3.7 0.004849999999999999 1.46 AML other m 2012-06-28T08:19:30.54
IV.IVPL.HHE. ML:3.9 0.01225 0.44 AML other m 2012-06-28T08:19:20.20
IV.IVPL.HHN. ML:3.9 0.013349999999999999 0.48 AML other m 2012-06-28T08:19:22.69
IV.JOPP.HHE. ML:2.7 0.0004005 0.52 AML other m 2012-06-28T08:19:30.13
IV.JOPP.HHN. ML:2.8 0.00047950000000000005 0.54 AML other m 2012-06-28T08:19:31.69
IV.MCSR.HHN. ML:3.4 0.00837 0.36 AML other m 2012-06-28T08:19:08.54
IV.MCSR.HHE. ML:3.5 0.01192 0.9 AML other m 2012-06-28T08:19:08.23
IV.MILZ.HHE. ML:3.1 0.0023250000000000002 0.46 AML other m 2012-06-28T08:19:20.14
IV.MILZ.HHN. ML:3.0 0.0018549999999999999 0.32 AML other m 2012-06-28T08:19:14.02
IV.MPNC.HHE. ML:3.5 0.008145 0.46 AML other m 2012-06-28T08:19:10.58
IV.MPNC.HHN. ML:3.2 0.00468 0.74 AML other m 2012-06-28T08:19:16.81
IV.MSFR.HHN. ML:2.7 0.001127 0.88 AML other m 2012-06-28T08:19:19.24
IV.MSFR.HHE. ML:2.6 0.0007705 0.66 AML other m 2012-06-28T08:19:21.92
IV.MSRU.HHE. ML:3.1 0.002215 1.12 AML other m 2012-06-28T08:19:16.43
IV.MSRU.HHN. ML:2.9 0.0014199999999999998 0.4 AML other m 2012-06-28T08:19:14.83
IV.NOV.HHN. ML:3.3 0.007855000000000001 0.34 AML other m 2012-06-28T08:19:06.81
IV.NOV.HHE. ML:3.2 0.00734 0.6 AML other m 2012-06-28T08:19:08.15
IV.PLAC.HHE. ML:2.9 0.000435 0.86 AML other m 2012-06-28T08:19:45.51
IV.PLAC.HHN. ML:3.0 0.000518 1.58 AML other m 2012-06-28T08:19:43.12
IV.SOI.EHE. ML:2.6 0.0004815 0.44 AML other m 2012-06-28T08:19:30.14
IV.SOI.EHN. ML:2.7 0.0005480000000000001 0.9 AML other m 2012-06-28T08:19:33.66
IV.SSY.HHN. ML:3.6 0.00816 0.24 AML other m 2012-06-28T08:19:16.25
IV.SSY.HHE. ML:3.2 0.0027800000000000004 0.26 AML other m 2012-06-28T08:19:16.26
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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